Rischio sgombero del condominio per guasto alla condotta pubblica di acqua potabile

ROBI.C

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Adiacente ad un lato del condomino dove risiedo passa, nel sottosuolo, una grossa condotta pubblica di acqua potabile.
La settimana scorsa, durante lavori di rifacimento di un tombino per l'alloggiamento di nuovi contatori d'acqua, è stata scoperta un perdita d'acqua importante.
I tecnici finora intervenuti per i primi sopralluoghi paiono abbastanza preoccupati, accennano ad un intervento importante e lamentano probabili difficoltà di manovra per eseguire scavo ecc.
Sicuramente andremmo incontro a notevoli disagi (modifica del percorso di accesso alle abitazioni, acqua a singhiozzo dai rubinetti di casa, fango ovunque, rumori ecc, ma c'è anche la possibilità, anche se per il momento remota, di una richiesta di sgombero e di trasferimento temporaneo dei residenti
Premesso quanto sopra, come posso preparami a fronteggiare questa situazione?
Ho qualche diritto da poter far vale o dovrò subire tutto?
Non sono proprietario dell'immobile, sono in affitto e, se possibile, non vorrei proprio lasciarlo in questo periodo
Ad esempio, la prima domanda che mi viene in mente è: se diventasse necessario lo sgombero, dovrei essere io a sostenere le spese per un nuovo alloggio, oppure in questi casi inserviente l'amministrazione locale pubblica, a sostegno del cittadino in difficoltà?
 
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