Guadagnati €20 mila euro in un anno senza partita iva

Radukan

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12/12/17
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Salve a tutti, intorno a gennaio di quest'anno ho iniziato a pubblicare quelle promo "invita un amico e ricevi €5" (o €20/€40 ecc) che propongono le varie carte su un mio vecchio canale Telegram in disuso ma con numerosi iscritti. Ho avuto un certo successo nel giro di un paio di mesi, ho iniziato a pubblicare promo che trovavo a caso su internet e ho iniziato a fare tra €1000 e €2000 ogni mese.

A settembre sono andato dal commercialista e gli ho spiegato la situazione, mi ha detto che superando i €5k dovrò pagare Inps, 23% di tasse ecc ecc e fin qui va bene.

Il punto è che io c'ero andato per aprire la partita iva, ma lui mi ha sconsigliato di farlo e di aprirla ormai a gennaio dell'anno nuovo, e pagare queste entrate come "prestazione occasionale", così da poter avere 5 anni pieni di agevolazione in regime forfettario al 5%.

Il punto è che per dicembre prevedo di arrivare a €20 mila di guadagno in un anno se continuo così.

Tuttavia mi sono venuti alcuni dubbi, non è che rischierò sanzioni per non aver aperto la partita iva? Dato che le entrate sono state praticamente costanti da gennaio ad ora. È anche vero che per non aver aperto la partita iva forfettaria fin da subito finirò per pagare molte più tasse dichiarando tutto come prestazione occasionale (5% in partita iva forfettaria vs 23% con redditi occasionali)

La mia preoccupazione è che €20 mila euro in un anno potrebbero non essere visti come entrate occasionali, avendo anche un canale Telegram e una pagina fb dedicata a questo (anche se appunto le promo spuntano in maniera occasionale).

Secondo voi ha ragione il commercialista? Aspettare gennaio per aprire la partita iva? Oppure vado da un altro per aprire la partita iva subito?
 
Il punto è: come o meglio dove ti sono stati caricati questi soldi?
Diciamo che se "preventivamente" hai usato un conto estero, parlo delle classiche prepagate con iban tipo N26 di una volta, Revolut, bunq, Wise ecc... o anche PayPal tutto diventerebbe più semplice. Se così non fosse dipende da quanto frequentemente è stato alimentato il tuo conto principale, immagino sottoforma di bonifici, questi potrebbero insospettire la banca in primis. Resterebbe il problema della dichiarazione dei redditi l'anno successivo.
Secondo me, se l'intenzione è quella di aprire la partita iva perché è un'attività ben avviata tanto vale farlo subito, non vedo perché risparmiare pochi mesi quanto hai comunque 5 anni avanti di tassazione agevolata. Staresti con il pensiero tranquillo a fronte appunto di pochi euro da versare. Senti un altro commercialista.

E comunque complimenti: se posso cosa tratta il tuo canale e con che banca hai ottenuto tutti questi "invita un amico"?
 
Ciao, grazie per la risposta.

Comunque la banca non è solo una ma almeno una trentina di app diverse. Giusto per citarne alcune: N26, buddybank, YAP, Trading212, Vivid e via dicendo. Le banche non si insospettitoscono di nulla perché sono proprio loro a farmi i bonifici per avergli portato clienti.

Non ho un conto principale, ho soldi sparsi in tante carte bancarie, per il momento non ho motivo di tenere un conto principale
 
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