prospero123
Nuovo Utente
- Registrato
- 24/2/02
- Messaggi
- 2.690
- Punti reazioni
- 63
Salve a tutti,
questa estate avevo un contratto a tempo determinato di 3 mesi ( 1mese e mezzo + rinnovo) nel campo della ristorazione, termine 11 Ottobre.
Il 9 Settembre il titolare del ristorante , solito ad insulti e sorprusi nei confronti dei dipendenti, mi ha sottratto 10 euro di mancia che un cliente mi aveva lasciato, alla mia richiesta, con tono garbato, di sapere dove erano andate a finire mi risponde: A me non me ne frega c..zo delle tue mance...
Da parte mia sono terminati i toni garbati e sono "volati gli stracci"...
Dopo dieci minuti vengo convocato dal fratello-contitolare che mi dice che verro' sospeso con lettera di contestazione perche' non posso rimanere in azienda altrimenti " gli altri cosa possono pensare e cosa potrebbero fare in futuro.."
Dal 10 Ottobre non sono andato piu' al lavoro pero' non ho nulla che dimostri che siano stati loro a dirmi di stare a casa se non una registrazione audio del colloquio.
Rimaniamo d'accordo che non rispondero' alla loro lettera di contestazione in modo che possano licenziarmi, a me non interessava continuare il rapporto con questi tipo di persone.
E' arrivata la lettera di contestazione a cui non ho risposto ed oggi mi e' arrivata quella di licenziamento con data 29 Settembre
Non avendo a tutt'oggi ricevuto sue giustificazioni circa la nostra contestazione disciplinare dell'11/9/21, notificatole il 16/9 le comunichiamo la decisione di applicarle la sanzione espulsiva del licenziamento immediato a decorrere dalla data odierna.
Ora le mie domande:
sanzione espulsiva vuol dire che ci sara' una multa oltre al licenziamento?
E poi, se il rapporto si e' interrotto il giorno dopo l'episodio perche' mi comunicano che verra interrotto il 29?
Lo stipendio fino a che giorno mi verra' corrisposto?
Grazie per i vostri pareri
questa estate avevo un contratto a tempo determinato di 3 mesi ( 1mese e mezzo + rinnovo) nel campo della ristorazione, termine 11 Ottobre.
Il 9 Settembre il titolare del ristorante , solito ad insulti e sorprusi nei confronti dei dipendenti, mi ha sottratto 10 euro di mancia che un cliente mi aveva lasciato, alla mia richiesta, con tono garbato, di sapere dove erano andate a finire mi risponde: A me non me ne frega c..zo delle tue mance...
Da parte mia sono terminati i toni garbati e sono "volati gli stracci"...
Dopo dieci minuti vengo convocato dal fratello-contitolare che mi dice che verro' sospeso con lettera di contestazione perche' non posso rimanere in azienda altrimenti " gli altri cosa possono pensare e cosa potrebbero fare in futuro.."
Dal 10 Ottobre non sono andato piu' al lavoro pero' non ho nulla che dimostri che siano stati loro a dirmi di stare a casa se non una registrazione audio del colloquio.
Rimaniamo d'accordo che non rispondero' alla loro lettera di contestazione in modo che possano licenziarmi, a me non interessava continuare il rapporto con questi tipo di persone.
E' arrivata la lettera di contestazione a cui non ho risposto ed oggi mi e' arrivata quella di licenziamento con data 29 Settembre
Non avendo a tutt'oggi ricevuto sue giustificazioni circa la nostra contestazione disciplinare dell'11/9/21, notificatole il 16/9 le comunichiamo la decisione di applicarle la sanzione espulsiva del licenziamento immediato a decorrere dalla data odierna.
Ora le mie domande:
sanzione espulsiva vuol dire che ci sara' una multa oltre al licenziamento?
E poi, se il rapporto si e' interrotto il giorno dopo l'episodio perche' mi comunicano che verra interrotto il 29?
Lo stipendio fino a che giorno mi verra' corrisposto?
Grazie per i vostri pareri