Previdenza INPS: differenza tra contributi "al calcolo" ed "alla misura"
Buongiorno,
vorrei chiedere a chi ne sa più di me in materia se è corretta la differenza che mi hanno spiegato tra le due espressioni.
Ovvero:
1) i contributi versati si dicono "utili al calcolo" quando servono per conteggiare cumulativamente gli anni o le settimane che necessitano per acquisire il diritto alla pensione di vecchiaia o di anzianità
e
2) i contributi versati si dicono "utili alla misura" quando servono per effettuare il calcolo matematico dal quale risulterà l'importo dell'assegno pensionistico.
é corretto?
Se ciò è vero, possiamo definire che i "contributi figurativi" (ovvero quelli che vengono riconosciuti senza alcun costo o esborso da parte di alcuno) sono "utili al calcolo" ma "non utili alla misura", giusto?
Buongiorno,
vorrei chiedere a chi ne sa più di me in materia se è corretta la differenza che mi hanno spiegato tra le due espressioni.
Ovvero:
1) i contributi versati si dicono "utili al calcolo" quando servono per conteggiare cumulativamente gli anni o le settimane che necessitano per acquisire il diritto alla pensione di vecchiaia o di anzianità
e
2) i contributi versati si dicono "utili alla misura" quando servono per effettuare il calcolo matematico dal quale risulterà l'importo dell'assegno pensionistico.
é corretto?
Se ciò è vero, possiamo definire che i "contributi figurativi" (ovvero quelli che vengono riconosciuti senza alcun costo o esborso da parte di alcuno) sono "utili al calcolo" ma "non utili alla misura", giusto?