Metodi legali per farsi licenziare ?

nonhounalira

EX GRILLINO
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Quali sono state le vostre esperienze?
(chiedo per un amico).:cool::bye:
 
Basta non presentarsi a lavoro, per il resto ci pensa l'azienda.
 
Metodi "legali":confused::cool:

Concordo: basta non presentarsi al lavoro e non ci vuole alcuna esperienza per motivare questa affermazione!!:o

Il datore del lavoro NON vedendo presentarsi il tuo amico al lavoro "legalmente" lo licenzia!:o

Più legale di così :censored:
 
Ovviamente facendo così hai pure diritto alla Naspi:clap:
 
Non è detto che funzioni così.
Se il datore di lavoro si ******* per qualche motivo può tranquillamente sospendere la posizione contributiva e previdenziale causa assenza ingiustificata (oltre ovviamente a non pagare gli stipendi), così lui non paga nulla, tu non becchi nulla (neanche la naspi), ma risulti comunque dipendente senza possibilità di altre agevolazioni (es rdc, esenzione ticket, etc).
A questo si aggiunge che potresti essere chiamato ai danni che la tua assenza ha provocato.
oops, quella del tuo amico, dicevo.....
 
Non è detto che funzioni così.
Se il datore di lavoro si ******* per qualche motivo può tranquillamente sospendere la posizione contributiva e previdenziale causa assenza ingiustificata (oltre ovviamente a non pagare gli stipendi), così lui non paga nulla, tu non becchi nulla (neanche la naspi), ma risulti comunque dipendente senza possibilità di altre agevolazioni (es rdc, esenzione ticket, etc).
A questo si aggiunge che potresti essere chiamato ai danni che la tua assenza ha provocato.
oops, quella del tuo amico, dicevo.....

e in base a quale Legge puo' il datore di lavoro non pagare INPS ed INAIL?
Citamela per favore.

Inoltre, il lavoratore matura anzianità e rimane il diritto al proprio posto di lavoro (ma di questo non sono certo)
 
Non è detto che funzioni così.
Se il datore di lavoro si ******* per qualche motivo può tranquillamente sospendere la posizione contributiva e previdenziale causa assenza ingiustificata (oltre ovviamente a non pagare gli stipendi), così lui non paga nulla, tu non becchi nulla (neanche la naspi), ma risulti comunque dipendente senza possibilità di altre agevolazioni (es rdc, esenzione ticket, etc).
A questo si aggiunge che potresti essere chiamato ai danni che la tua assenza ha provocato.
oops, quella del tuo amico, dicevo.....

non mi risulta, al limite il datore può chiedere di commutare il licenziamento in dimissioni, provando che il dipendente ha attuato quei comportamenti col fine del licenziamento.
i danni da assenza???? ma che vuol dire? io posso andarmene anche oggi senza dare alcun preavviso, perdo solo i soldi del periodo prevviso. ci mancherebbe.
 
Diversi contratti prevedono la sospensione dell'obbligo contributivo in particolari circostanze, ad esempio colf e badanti in caso di assenza ingiustificata (basta andare sul sito inps - lavoratori domestici per trovare la funzione apposita), oppure gli edili durante la sospensione del rapporto di lavoro a seguito di procedimento disciplinare, etc.

Se poi l'azienda riesce a dimostrare di aver avuto un costo (fosse solo per il ticket naspi) non credo sia peregrino ammettere la possibilità che faccia causa all'assente ingiustificato per recuperare non solo il mancato preavviso, ma anche i danni che ha subito come questo caso
 
E quale datore di lavoro sarebbe così sciocco da non sfruttare la possibilità di liberarsi in modo indolore di un dipendente che non si presenta al lavoro, rischiando magari di restare invischiato in una vertenza se non lo fa?
 
E quale datore di lavoro sarebbe così sciocco da non sfruttare la possibilità di liberarsi in modo indolore di un dipendente che non si presenta al lavoro, rischiando magari di restare invischiato in una vertenza se non lo fa?

Non si può generalizzare, ci sono casi in cui il lavoratore è effettivamente un peso (e di solito starà ben attento a non trovarsi in difetto semplicemente perché gli conviene tenersi il posto), altri in cui all'azienda il suo lavoro serve come il pane, risulta difficile sostituirlo e magari è supersfruttato (da cui la convenienza a prendere cifre analoghe di naspi restando a casa).
Sul fatto che a licenziarlo si evita una vertenza ci andrei cauto, semmai è più probabile il contrario, dopo il licenziamento qualche rivendicazione economica si tira sempre fuori volendo.
Voglio proprio vederlo poi quel lavoratore che cita l'azienda in giudizio per essere licenziato :confused::confused:
 
uno può pensare a questa soluzione quando è completamente sotto stress e non riesce + a lavorare... il mettersi in mutua per problemi di stress fa sentire in colpa, licenziarsi non hai neanche diritto alla naspi..almeno se ti licenziassero ce l'hai..o sbaglio?
 
E quale datore di lavoro sarebbe così sciocco da non sfruttare la possibilità di liberarsi in modo indolore di un dipendente che non si presenta al lavoro, rischiando magari di restare invischiato in una vertenza se non lo fa?

anche se son passati 20 anni (non faccio nomi) lavoravo in una multinazionale a Bg, ero un giovanotto cui venni assunto prima come stagista per 9 mesi poi 2 anni di apprendista a 600 euro al mese, spesso in trasferta e udite udite... magari dovevo essere alle 9 a cagliari, sveglia alle 4 corsa a MXP aereo, finito il lavoro aereo di ritorno alle 22 a MXP... e l'azienda non pagava le ore di viaggio..

oppure ricordo a Pescara alle 8 del mattino.. pertanto partiii il girono prima e la trasferta non veniva pagata...

vabbè, però ero frivolo, negli hotel (quando stavo fuori mi portavo amiche ed amici...) ecc

cominciai a raccogliere prove di tutti i viaggi che facevo, scontrini, autostrada comando di viaggio ecc

dopo 2 anni rifiutati di andare in trasferta a Padova per 4 gg (pagato da apprendista) mi misi in mutua... ed al mio ritorno al lavoro mi demansionarono a fare fotocopie..

mi licenziai e feci vertenza, debbo dire che il sindacato fu bravo



fissarono "l'udienza" davanti al conciliatore paritetico (credo)... si richiedeva tra montante opre contributi ecc. 35000 euro
ed il rappresentante sindacale dei lavoratori in azienda UN BA STARDO disse che me lo ero meritato perchè non lavoravo bene.. e offrivano 2500 euro

visto la biglia che quel bastar do disse... ci rimasi male, e chiedi al conciliatore la parola

dissi: " vorrei anche denuncia care il fatto che ricevevo avance sessuali dal dirigente del personale"

il rappresentante sindacale dei lavoratori disse: che. i dovevo assumere la responsabilità di quello che dicevo...

io risposo: " certo è la mia parla contro la sua"

chiudemmo con 25.000 euro esentasse per me.
 
Ma non sarebbe più indolore trovare un qualsiasi lavoretto a tempo determinato, così da licenziarsi, iniziare il nuovo lavoro e poi andare a scadenza naturale?
Quantomeno si lascerebbe l'attuale lavoro senza teatrini.
 
Ma non sarebbe più indolore trovare un qualsiasi lavoretto a tempo determinato, così da licenziarsi, iniziare il nuovo lavoro e poi andare a scadenza naturale?
Quantomeno si lascerebbe l'attuale lavoro senza teatrini.

Questa potrebbe essere una soluzione, oppure mettersi in sciopero bianco, fare il meno possibile, menare grane alla prima richiesta di disponibilità. Vedi che bprima o poi si liberano di te, probabilmente è anche meno rischioso legalmente. Certo ci vuole un bel pelazzo sullo stomaco, ma questo dipende anche da come ti ha trattato l azienda fin ora...
 
forse sono rimasto indietro non lavorando piu da molti anni ,ma sapevo che se non si danno i giorni di preavviso previsti da contratto prima di licenziarsi, poi si perdono alcune indennità che il datore deve pagare di fine rapporto ...
 
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