Pagamento errato, azienda non me lo rimborsa. Appropriazione indebita ?

traveller73

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Salve, vorrei chiedere la vostra opinione

Per sbaglio ho effettuato un pagamento alla Bonifica Parmense a riguardo di un immobile che ho venduto a gennaio.
Proprio perchè ho venduto l'immobile a gennaio il pagamento spetta al nuovo proprietario, non a me.

Ho chiamato il Call Center spiegando l'accaduto e mi hanno detto che loro non effettuano rimborsi, che mi devo fare rimborsare dal nuovo proprietario.

Io gli ho spiegato che non funziona così legalmente: loro hanno ricevuto un pagamento non dovuto e per legge sono tenuti a restituirlo. altrimenti è appropriazione indebita. Se io avessi per sbaglio pagato dei soldi in più a un mio fornitore, lui mi avrebbe rimborsato dopo 5 secondi ( si spera :D )

L'operatrice mi ha detto che capisce le mie ragioni ma che quelle sono le loro direttive, e mi ha detto di scrivere una mail.

La cifra è bassa, e molto probabilmente riuscirò a farmi rimborsare dal nuovo proprietario, ma questo modo di trattare gli utenti proprio non mi è andato giù.

Ragionando in modo "estremo" per voi in una situazione del genere si potrebbe fare una denuncia per appropriazione indebita ?
 
Salve, vorrei chiedere la vostra opinione

Per sbaglio ho effettuato un pagamento alla Bonifica Parmense a riguardo di un immobile che ho venduto a gennaio.
Proprio perchè ho venduto l'immobile a gennaio il pagamento spetta al nuovo proprietario, non a me.

Ho chiamato il Call Center spiegando l'accaduto e mi hanno detto che loro non effettuano rimborsi, che mi devo fare rimborsare dal nuovo proprietario.

Io gli ho spiegato che non funziona così legalmente: loro hanno ricevuto un pagamento non dovuto e per legge sono tenuti a restituirlo. altrimenti è appropriazione indebita. Se io avessi per sbaglio pagato dei soldi in più a un mio fornitore, lui mi avrebbe rimborsato dopo 5 secondi ( si spera :D )

L'operatrice mi ha detto che capisce le mie ragioni ma che quelle sono le loro direttive, e mi ha detto di scrivere una mail.

La cifra è bassa, e molto probabilmente riuscirò a farmi rimborsare dal nuovo proprietario, ma questo modo di trattare gli utenti proprio non mi è andato giù.

Ragionando in modo "estremo" per voi in una situazione del genere si potrebbe fare una denuncia per appropriazione indebita ?

per prima cosa mi accerterei se è stato eseguito o meno un doppio pagamento (sia da parte tua che da parte del nuovo proprietario), nel caso di pagamento unico da parte tua non è proprio diretta l'associazione con appropriazione indebita, ad esempio tu potresti aver venduto al nuovo proprietario accollandoti il pagamento di questo tributo e dopo averlo effettuato (magari mostrando ricevuta al nuovo proprietario) chiami l'ente per stornare l'operazione (ripeto esempio, non te la prendere)

un doppio pagamento invece sono tenuti a restituirlo secondo me
 
No, il doppio pagamento non è stato effettuato di questo ne sono sicuro.
Sul loro sito è indicato che quando si vende un immobile durante l'anno bisogna comunicarlo entro il 30 giugno, quindi sono ancora nei termini.

Nel remoto caso che il nuovo proprietario non mi rimborsi procederei in questo modo:

Gli manderei una Pec con la comunicazione della vendita dell'immobile e con la richiesta di rimborso di quanto pagato erroneamente allegando tutte le ricevute/documentazione

Sinceramente se si rifiutassero di rimborsare a me sembra proprio appropriazione indebita.
 
No, il doppio pagamento non è stato effettuato di questo ne sono sicuro.
Sul loro sito è indicato che quando si vende un immobile durante l'anno bisogna comunicarlo entro il 30 giugno, quindi sono ancora nei termini.

Nel remoto caso che il nuovo proprietario non mi rimborsi procederei in questo modo:

Gli manderei una Pec con la comunicazione della vendita dell'immobile e con la richiesta di rimborso di quanto pagato erroneamente allegando tutte le ricevute/documentazione

Sinceramente se si rifiutassero di rimborsare a me sembra proprio appropriazione indebita.

Ti potrei fare un esempio analogo.

- Ti arriva una contravvenzione per infrazione del codice stradale.

- Tu la paghi.

- Poi ti accorgi che la targa NON è la tua e quindi ne chiedi il rimborso.

Nessuno ti rimborserà mai, perché chi ha ricevuto il denaro ritiene che tu abbia voluto fare il pagamento di tua volontà per conto della persona sanzionata.

Nessuno ti ha mai costretto a farlo.
 
Ti potrei fare un esempio analogo.

- Ti arriva una contravvenzione per infrazione del codice stradale.

- Tu la paghi.

- Poi ti accorgi che la targa NON è la tua e quindi ne chiedi il rimborso.

Nessuno ti rimborserà mai, perché chi ha ricevuto il denaro ritiene che tu abbia voluto fare il pagamento di tua volontà per conto della persona sanzionata.

Nessuno ti ha mai costretto a farlo.


Io la penso in modo diverso, con l'esempio che dici tu, se per esempio mi sbaglio a fare un bonifico ( basta sbagliarsi una cifra ) , chi lo riceve può dire mille scuse per non restituirli, ma poi in sede processuale le deve dimostrare. E fidati che li dovrà restituire alla fine.

La Bonifica non può sapere per certo se c'è un accordo tra me e il nuovo proprietario, e se io gli mando una PEC dove gli scrivo che il pagamento è stato fatto per Errore, lo devono prendere per vero, anche perchè in sede processuale sia io che il nuovo proprietario ( che verrebbe chiamato a testimoniare ) negheremmo tale accordo.
 
Io la penso in modo diverso, con l'esempio che dici tu, se per esempio mi sbaglio a fare un bonifico ( basta sbagliarsi una cifra ) , chi lo riceve può dire mille scuse per non restituirli, ma poi in sede processuale le deve dimostrare. E fidati che li dovrà restituire alla fine.

La Bonifica non può sapere per certo se c'è un accordo tra me e il nuovo proprietario, e se io gli mando una PEC dove gli scrivo che il pagamento è stato fatto per Errore, lo devono prendere per vero, anche perchè in sede processuale sia io che il nuovo proprietario ( che verrebbe chiamato a testimoniare ) negheremmo tale accordo.

Hai un'idea di quanto ti costerebbe un avvocato e della scarsa probabilità di vincere la causa?

Mio padre era avvocato di Cassazione e mi ha insegnato una regola: mai andare in causa per meno di 10mila euro!

Dai da mangiare solo agli avvocati.
 
E' sotto i 1100 euro, quindi è una causa da giudice di pace senza avvocato, sono 43 euro di contributo unificato, inoltre in una situazione del genere dove è palese il torto si può provare a procedere per decreto ingiuntivo, costo 21,50 euro, sempre senza avvocato ( ne feci già uno in passato, e ormai sono pratico ).

Ovviamente non è una questione di soldi, è una questione che non ti possono dire: " noi non la rimborsiamo, perchè la nostra policy aziendale è così "

Ovviamente spero di mettermi d'accordo con il nuovo proprietario, ma se così non fosse proverei con un decreto ingiuntivo.
 
E' sotto i 1100 euro, quindi è una causa da giudice di pace senza avvocato, sono 43 euro di contributo unificato, inoltre in una situazione del genere dove è palese il torto si può provare a procedere per decreto ingiuntivo, costo 21,50 euro, sempre senza avvocato ( ne feci già uno in passato, e ormai sono pratico ).

Ovviamente non è una questione di soldi, è una questione che non ti possono dire: " noi non la rimborsiamo, perchè la nostra policy aziendale è così "

Ovviamente spero di mettermi d'accordo con il nuovo proprietario, ma se così non fosse proverei con un decreto ingiuntivo.
ma invece di scrivere sul forum perché non vai direttamente dal giudice di pace? non informare neanche il nuovo proprietario, tanto hai scritto che sei pratico
 
A me è successa una cosa simile e non so che fare, sono circa 60€ e non c'è neppure da pensare ad avvocati...

Avevo versato una rata della tassa rifiuti al mio comune e per sbaglio ho invertito un numero del codice catastale nel F24, così la somma è finita ad un altro comune. Quando il mio ha richiesto la rata impagata gli ho versato l'importo perchè non trovavo la copia F24, poi mi hanno comunicato che la somma era andata ad altri e dovevo chiedere al comune percettore indebito il rimborso.

L'altro comune mi ha richiesto e gli inviato i documenti che comprovano l'errore, e poi lettera morta.
Ho già sollecitato con pec ma non ho mai visto il rimborso, sono passati quasi 6 mesi.

Qualche idea? la somma è piccola e non mi manda per cartoni, ma questo menefreghismo del pubblico non lo sopporto, quando c'è da prendere si muovono al volo, quando devono dare qualcosa invece...
 
A me è successa una cosa simile e non so che fare, sono circa 60€ e non c'è neppure da pensare ad avvocati...

Avevo versato una rata della tassa rifiuti al mio comune e per sbaglio ho invertito un numero del codice catastale nel F24, così la somma è finita ad un altro comune. Quando il mio ha richiesto la rata impagata gli ho versato l'importo perchè non trovavo la copia F24, poi mi hanno comunicato che la somma era andata ad altri e dovevo chiedere al comune percettore indebito il rimborso.

L'altro comune mi ha richiesto e gli inviato i documenti che comprovano l'errore, e poi lettera morta.
Ho già sollecitato con pec ma non ho mai visto il rimborso, sono passati quasi 6 mesi.

Qualche idea? la somma è piccola e non mi manda per cartoni, ma questo menefreghismo del pubblico non lo sopporto, quando c'è da prendere si muovono al volo, quando devono dare qualcosa invece...

E' la stessa cosa che penso io, non è certo per la cifra, è per l'arroganza di non considerarti "dall'alto" dell'essere enti pubblici. Fossi in te insisterei ancora, magari prova a chiamarli al telefono, poi puoi inviargli una PEC di messa in mora.

Se loro fanno ancora spallucce, fossi in te proverei con un decreto ingiuntivo, ti costa sui 30 euri comprese le spese di notifica, è un po' uno sbattimento ma molto meno di una causa. Lo puoi fare tranquillamente da solo
 
P.s. I 30 euro teoricamente te li dovrebbe rimborsare il comune se ti approvano il decreto ingiuntivo
 
A me è successa una cosa simile e non so che fare, sono circa 60€ e non c'è neppure da pensare ad avvocati...

Avevo versato una rata della tassa rifiuti al mio comune e per sbaglio ho invertito un numero del codice catastale nel F24, così la somma è finita ad un altro comune. Quando il mio ha richiesto la rata impagata gli ho versato l'importo perchè non trovavo la copia F24, poi mi hanno comunicato che la somma era andata ad altri e dovevo chiedere al comune percettore indebito il rimborso.

L'altro comune mi ha richiesto e gli inviato i documenti che comprovano l'errore, e poi lettera morta.
Ho già sollecitato con pec ma non ho mai visto il rimborso, sono passati quasi 6 mesi.

Qualche idea? la somma è piccola e non mi manda per cartoni, ma questo menefreghismo del pubblico non lo sopporto, quando c'è da prendere si muovono al volo, quando devono dare qualcosa invece...

Hai sbagliato a pagare una seconda volta.

https://www.finanze.gov.it/export/s...decreto-rimborsi-14_04_2016-per-il-SITO-2.pdf

C'è una normativa che obbliga il Comune, che ha indebitamente percepito la somma in questione, a versarla al Comune che ne aveva diritto.

--------------

1.2. ADEMPIMENTI DELL’ENTE LOCALE
Per quanto riguarda l’ente locale, le disposizioni impongono allo stesso, nel momento in cui viene a conoscenza dell’errato versamento, di procedere direttamente, entro il termine di centottanta giorni, al riversamento all’ente locale competente delle somme indebitamente percepite.
Tale evenienza si può verificare non solo quando è il contribuente stesso a segnalare la circostanza di aver effettuato un errato versamento, ma anche quando è il comune stesso ad avvedersi in via autonoma di aver ricevuto un versamento non di propria competenza.
 
Hai sbagliato a pagare una seconda volta.

https://www.finanze.gov.it/export/s...decreto-rimborsi-14_04_2016-per-il-SITO-2.pdf

C'è una normativa che obbliga il Comune, che ha indebitamente percepito la somma in questione, a versarla al Comune che ne aveva diritto.

--------------

1.2. ADEMPIMENTI DELL’ENTE LOCALE
Per quanto riguarda l’ente locale, le disposizioni impongono allo stesso, nel momento in cui viene a conoscenza dell’errato versamento, di procedere direttamente, entro il termine di centottanta giorni, al riversamento all’ente locale competente delle somme indebitamente percepite.
Tale evenienza si può verificare non solo quando è il contribuente stesso a segnalare la circostanza di aver effettuato un errato versamento, ma anche quando è il comune stesso ad avvedersi in via autonoma di aver ricevuto un versamento non di propria competenza.

Non trovavo il mod. F24 e i 60 gg di tempo per il pagamento scadevano.

Poi quando è saltato fuori da una scatola di scartoffie il comune mi ha detto di chiederli indietro a quell'altro, che se tutto va bene aspetterà i 180 giorni. Oppure faranno orecchio da mercante sapendo che nessuno si rivolge a un legale per una somma così piccola.
 
Non trovavo il mod. F24 e i 60 gg di tempo per il pagamento scadevano.

Poi quando è saltato fuori da una scatola di scartoffie il comune mi ha detto di chiederli indietro a quell'altro, che se tutto va bene aspetterà i 180 giorni. Oppure faranno orecchio da mercante sapendo che nessuno si rivolge a un legale per una somma così piccola.

I modelli F24 già pagati li puoi sempre trovare nel tuo cassetto fiscale dell'Agenzia delle Entrate
 
Aggiornamento:
Ho mandato una Pec con tutti i dati dell'errato pagamento e la richiesta di rimborso.
Dopo circa 30 minuti dall'invio mi ha chiamato un addetto che mi ha indicato un modulo da compilare per il rimborso.
Mi ha detto che mi rimborseranno senza problemi. Gli ho quindi fatto presente che il loro Call Center mi aveva detto che non mi avrebbero rimborsato e che me la dovevo vedere con il nuovo proprietario. La sua risposta è stata: " Assolutamente no, il rapporto è tra lei e noi, quindi la rimborsiamo noi"
Tutto è bene quel che finisce bene
 
Buon per te, ma la situazione che hai attraversato ha per me due motivazioni:
- la solita "truffa" legalizzata, fanno fare il lavoro sporco al call center così se uno non ha voglia di sbattersi perde tutto anche se è suo diritto essere risarcito
- sindrome da ultima ruota del carro del call center che essendo all'ultimo posto della scala gerarchica, quando ha a che fare con la comune plebaglia gonfia il petto e mostra tutta la sua arroganza
 
Hai sbagliato a pagare una seconda volta.

https://www.finanze.gov.it/export/s...decreto-rimborsi-14_04_2016-per-il-SITO-2.pdf

C'è una normativa che obbliga il Comune, che ha indebitamente percepito la somma in questione, a versarla al Comune che ne aveva diritto.

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1.2. ADEMPIMENTI DELL’ENTE LOCALE
Per quanto riguarda l’ente locale, le disposizioni impongono allo stesso, nel momento in cui viene a conoscenza dell’errato versamento, di procedere direttamente, entro il termine di centottanta giorni, al riversamento all’ente locale competente delle somme indebitamente percepite.
Tale evenienza si può verificare non solo quando è il contribuente stesso a segnalare la circostanza di aver effettuato un errato versamento, ma anche quando è il comune stesso ad avvedersi in via autonoma di aver ricevuto un versamento non di propria competenza.

Aggiorno e ringrazio l'utente per il suggerimento della circolare nel link.

E' bastata una pec all'ufficio tributi del comune che "dormiva", con (ri)allegati tutti i documenti e le mail intercorse nonchè linkare il decreto rimborsi dove i 180 gg erano ampiamente trascorsi, dopo 24 ore mi hanno comunicato per mail semplice di aver effettuato il bonifico sull'iban comunicato 6 mesi fa.
 
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