Reddito di cittadinanza uscendo dallo stato dell'arte famiglia

davos

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Salve. Una mia conoscente abitava con i suoi genitori. Non avendo lavorato duramente la stagione estiva causa covid ha deciso di cambiare residenza in modo da uscire dallo stato di famiglia e poter chiedere il reddito da cittadinanza. Ha presentato quindi domanda di reddito di cittadinanza conl' ISEE 2019 relativo ai soli suoi redditi. Ma le hanno negato il reddito sommando ai suoi redditi anche quello dei suoi genitori. È corretta questa cosa? Cambiando residenza e uscendo dallo stato di famiglia quando si può chiedere il reddito di cittadinanza?
 
Non vorrei sbagliare, ma credo che debba aspettare di avere un'ISEE che conteggi solo i suoi (mancati) redditi, in quella del 2019, forse gli hanno conteggiato in redditi includendola in quello familiare.
 
Non vorrei sbagliare, ma credo che debba aspettare di avere un'ISEE che conteggi solo i suoi (mancati) redditi, in quella del 2019, forse gli hanno conteggiato in redditi includendola in quello familiare.

Si probabilmente è così. Però leggo che su uno dei familiari di un nucleo che prende il rdc esce dallo stato di famiglia. Per dire il figlio. Può chiedere a sua volta il reddito di cittadinanza. Quindi presumibilmente lo chiede con suo isee. E i genitori lo rimodulano in base al loro ISEE. Boh fosse come dici tu uno cambia residenza e deve aspettare 1-2 anni per chiedere il reddito
 
credo 2 anni dopo cambio residenza
 
A questo punto tutti i figli di benestanti che vanno ad abitare in una casa di proprietà dei genitori senza lavorare ma studiando, hanno diritto al reddito di cittadinanza?
 
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