trasferimento fondi fratello/sorella

tirammannanz

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mettiamo che io voglia trasferire una cifra al di sotto dei 100k da me a me sia sorella che vive in Spagna, per pura paura di quello che può accadere al nostro paese da qui alla fine di questa pandemia. ( intendo patrimoniale eventuale, tassazione maggiorata delle rendite finanziarie e tutto ciò che si potrebbe inventare il governo Draghi).
in previsione di questo e in tempi rapidi avevo pensato a questa scappatoia, che sarebbe poi seguita dal rivedere anche un mio eventuale trasferiemento all'estero.
secondo voi occorrerebbe una scrittura privata, un atto notarile, o cosa altro? ed eventualmente vista la impossibilità di spostarsi al momento è possibile redigere un documento del genere a distanza?
grazie per i consigli eventuali.
 
mettiamo che io voglia trasferire una cifra al di sotto dei 100k da me a me sia sorella che vive in Spagna, per pura paura di quello che può accadere al nostro paese da qui alla fine di questa pandemia. ( intendo patrimoniale eventuale, tassazione maggiorata delle rendite finanziarie e tutto ciò che si potrebbe inventare il governo Draghi).
in previsione di questo e in tempi rapidi avevo pensato a questa scappatoia, che sarebbe poi seguita dal rivedere anche un mio eventuale trasferiemento all'estero.
secondo voi occorrerebbe una scrittura privata, un atto notarile, o cosa altro? ed eventualmente vista la impossibilità di spostarsi al momento è possibile redigere un documento del genere a distanza?
grazie per i consigli eventuali.

Il trasferimento di denaro a tua sorella potrebbe inquadrarsi come una "donazione" e pertanto soggetta ad imposte che l'Agenzia delle Entrate potrebbe pretendere da te.

A meno che non ci sia alle spalle una prestazione di qualsiasi tipo, che però sarebbe tassabile in quanto reddito a tutti gli effetti.

Un'alternativa potrebbe essere una causale del bonifico come "prestito non oneroso", ma un giorno tua sorella potrebbe essere costretta a dimostrarne la restituzione.

A questo punto, visto che prevedi di trasferirti all'estero, perché non apri un conto corrente all'estero e ci trasferisci ciò che vuoi senza coinvolgere altre persone?

Poi ti trasferisci con calma.
 
è piu alto il rischio dell'italia o di tua sorella?

se le succede qualcosa?
se li spende?
se li mette in ipoteca per qualcosa?
fa qualche casotto e gli pignorano?

non mi pare una bella operazione.. almeno tu non la racconti tutta.. e sei tu che vuoi "far sparire".
anche perchè lo capirei di piu per la germania.. non per la spagna
 
Mi inserisco nella discussione... nel caso di trasferimento fondi tra madre vedova -> figlia (unica), esiste una cifra entro la quale non bisogna giustificare il trasferimento o pagare tasse?

Grazie
 
Mi inserisco nella discussione... nel caso di trasferimento fondi tra madre vedova -> figlia (unica), esiste una cifra entro la quale non bisogna giustificare il trasferimento o pagare tasse?

Grazie

La donazione va fatta sempre davanti ad un notaio e si pagano le imposte del 3% tra genitore e figlio, oltre alla parcella notarile.

Un importo "modico" non ha bisogno di essere giustificato.

Faccio un esempio: se tu hai in conto 100-200k euro, puoi tranquillamente aiutare tua figlia a cambiare auto o a comprare i mobili di casa.

Puoi tranquillamente bonificare 10-15 k euro come regalo.

Ma se hai 25k euro sul conto e le bonifichi 20k, non si può certo considerare un importo modico.
 
Premesso che nn ho nulla da nascondere, ma semplicemente già ho scritto nella testa il finale dei risparmi degli italiani alla fine della pandemia, ahimé sarà il sacrificio in cambio del salvataggio.
E pertanto avendo un ottimo rapporto con mia sorella avevo avuto questa idea. Ho scelto la Spagna perché un giorno vorrei ritirarmi alle Canarie, nn adesso però, ho ancora da lavorare.
Ma secondo voi si può fare un atto notarile da remoto?
 
Il trasferimento di denaro a tua sorella potrebbe inquadrarsi come una "donazione" e pertanto soggetta ad imposte che l'Agenzia delle Entrate potrebbe pretendere da te.

Tra fratelli la franchigia è giusta giusta di 100mila euro, quindi che devono pretendere?

La donazione va fatta sempre davanti ad un notaio e si pagano le imposte del 3% tra genitore e figlio, oltre alla parcella notarile.

Veramente l'aliquota è del 4%, ma comunque c'è un milione di franchigia tra ascendenti e discendenti in linea retta.
 
Ultima modifica:
Tra fratelli la franchigia è giusta giusta di 100mila euro, quindi che devono pretendere?
Veramente l'aliquota è del 4%, ma comunque c'è un milione di franchigia tra ascendenti e discendenti in linea retta.

Abbiamo sbagliato entrambi.

L'imposta fra fratelli è del 6% con franchigia di 100k euro.

Ciò non toglie che andrebbe fatta davanti ad un notaio con versamento delle relative imposte di registro e della parcella notarile.

https://www.dirittierisposte.it/Sch...zioni/imposta_di_donazione_id1118694_art.aspx
 
Abbiamo sbagliato entrambi.

L'imposta fra fratelli è del 6% con franchigia di 100k euro.

Ciò non toglie che andrebbe fatta davanti ad un notaio con versamento delle relative imposte di registro e della parcella notarile.

https://www.dirittierisposte.it/Sch...zioni/imposta_di_donazione_id1118694_art.aspx

Leggi bene il mio messaggio. Tu parlavi di donazione tra genitori e figli al 3% di aliquota e io a questo messaggio ho risposto correggendoti: tra ascendenti e discendenti in linea retta aliquota è al 4% con franchigia 1 milione.

Al tuo altro messaggio riferito al caso in oggetto di discussione l'aliquota del 6% tra fratelli non l'ho neanche menzionata visto che si parlava appunto di una donazione sotto la franchigia dei 100mila come appunto ho scritto.
 
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La donazione va fatta sempre davanti ad un notaio e si pagano le imposte del 3% tra genitore e figlio, oltre alla parcella notarile.

Un importo "modico" non ha bisogno di essere giustificato.

Faccio un esempio: se tu hai in conto 100-200k euro, puoi tranquillamente aiutare tua figlia a cambiare auto o a comprare i mobili di casa.

Puoi tranquillamente bonificare 10-15 k euro come regalo.

Ma se hai 25k euro sul conto e le bonifichi 20k, non si può certo considerare un importo modico.

Grazie. Quindi non c'è una cifra precisa ma si va solo a interpretazione?

E se il "modico" importo viene trasferito più volte per più anni? Es: su patrimonio madre di 200k, 10-15k ogni anno? Bisogna giustificare?
 
Grazie. Quindi non c'è una cifra precisa ma si va solo a interpretazione?

E se il "modico" importo viene trasferito più volte per più anni? Es: su patrimonio madre di 200k, 10-15k ogni anno? Bisogna giustificare?

In altro tuo messaggio su altra discussione parlavi di successione. Sotto il milione di euro di donazione o successione tra ascendenti e discendenti in linea retta (genitori e figli, nonni e nipoti e viceversa) non paghi l'imposta.
 
Grazie. Quindi non c'è una cifra precisa ma si va solo a interpretazione?

E se il "modico" importo viene trasferito più volte per più anni? Es: su patrimonio madre di 200k, 10-15k ogni anno? Bisogna giustificare?

Io mi sono comportato così.

Ho fatto un bonifico di 75.000 euro a mia figlia per acquisto prima casa.

Il resto sarà coperto da mutuo a lei intestato.

Nell'atto di acquisto il notaio ci ha chiesto quale fosse la provenienza dei soldi.

Ne ha annotato la provenienza come "donazione".

Questo per tutelare l'altro mio figlio al quale ho intestato una polizza vita di pari valore, come unico beneficiario.

Secondo me, il fatto di bonificare a tua sorella 10-15 mila euro ogni anno non cambia le carte in tavola.

Sempre di donazione si tratta.
 
Leggi bene il mio messaggio. Tu parlavi di donazione tra genitori e figli al 3% di aliquota e io a questo messaggio ho risposto correggendoti: tra ascendenti e discendenti in linea retta aliquota è al 4% con franchigia 1 milione.

Al tuo altro messaggio riferito al caso in oggetto di discussione l'aliquota del 6% tra fratelli non l'ho neanche menzionata visto che si parlava appunto di una donazione sotto la franchigia dei 100mila come appunto ho scritto.

Perdonami, ma non so a quale mio messaggio ti riferisci.

Lo puoi quotare?

Grazie
 
Perdonami, ma non so a quale mio messaggio ti riferisci.

Lo puoi quotare?

Grazie

Sono entrambi quotati al post #7

Il trasferimento di denaro a tua sorella potrebbe inquadrarsi come una "donazione" e pertanto soggetta ad imposte che l'Agenzia delle Entrate potrebbe pretendere da te.

La donazione va fatta sempre davanti ad un notaio e si pagano le imposte del 3% tra genitore e figlio, oltre alla parcella notarile.
 
Secondo me, il fatto di bonificare a tua sorella 10-15 mila euro ogni anno non cambia le carte in tavola.

Sempre di donazione si tratta.

Nel mio caso madre -> figlia. Dal tuo precedente messaggio avevo compreso che per importi modici (10-15k su 200k) non c'è bisogno di giustificazione, ovvero niente notaio. Ho capito male?

Se così è, e se c'è un trasferimento -ad esempio- ogni anno di circa 10k, possiamo fare sempre senza notaio oppure no?


In altro tuo messaggio su altra discussione parlavi di successione. Sotto il milione di euro di donazione o successione tra ascendenti e discendenti in linea retta (genitori e figli, nonni e nipoti e viceversa) non paghi l'imposta.

Adesso siamo sotto la soglia del milione. Ma se in futuro dovessimo avvicinarci a quella soglia, dei trasferimenti preventivi diretti e continui da madre a figlia come sopra spiegato, possono far scattare l'alert per un eventuale elusione dell'imposta?

Grazie
 
quindi si puo fare tra sorella e fratello l'importante è stare sotto 100k? il problema è che ci vuole la presenza di un notaio, non si puo fare a distanza?
 
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