Marchettos87
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Supponiamo che ad una persona venga proposto un contratto di espatrio, con assunzione in Italia, ma che di fatto si lavora più di 190 giorni all'estero, volevo chiedere le seguenti cose:
1) Quali sono i vantaggi?
2) A cosa stare attenti?
3) Il pagamento di contributi, tasse, 730, a chi è affidato? E' fatto tutto in automatico?
4) Se si ha il contratto di espatrio e lo si fa per due anni (periodo minimo per usufruire del bonus rientro dei cervelli), si può sfruttare il fatto che sia risieduto all'estero?
5) Si può/si deve/conviene fare la residenza all'estero? AIRE? Lo si può fare oppure è vietato?
Spero di aver dato qualche spunto per alimentare il topic.
Chi ha avuto esperienza con queste tipologia di contratti. Con esattezza contratti con ENI e aziende simili sulle piattaforme off-shore.
1) Quali sono i vantaggi?
2) A cosa stare attenti?
3) Il pagamento di contributi, tasse, 730, a chi è affidato? E' fatto tutto in automatico?
4) Se si ha il contratto di espatrio e lo si fa per due anni (periodo minimo per usufruire del bonus rientro dei cervelli), si può sfruttare il fatto che sia risieduto all'estero?
5) Si può/si deve/conviene fare la residenza all'estero? AIRE? Lo si può fare oppure è vietato?
Spero di aver dato qualche spunto per alimentare il topic.
Chi ha avuto esperienza con queste tipologia di contratti. Con esattezza contratti con ENI e aziende simili sulle piattaforme off-shore.