Rivendita di appartamento prima del compimento del quinquennio

sigmund1

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Nel caso di specie l'appartamento è stato acquistato nel mese di giugno 2017.

L' interessato vi ha spostato la residenza nello stesso mese di acquisto e l'appartamento è sempre stato adibito a sua dimora abituale.

Dopo oltre 3 anni e mezzo di residenza e di dimora abituale, se l'appartamento venisse rivenduto entro la fine del 2021, il venditore dovrebbe pagare l'IRPEF sulla eventuale plusvalenza?

PS
L'interessato ha acquistato l'appartamento con i c.d. "benefici prima casa" e non intende utilizzare i proventi della vendita per acquistarne un'altra in sostituzione.
 
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Nel caso di specie l'appartamento è stato acquistato nel mese di giugno 2017.

L' interessato vi ha spostato la residenza nello stesso mese di acquisto e l'appartamento è sempre stato adibito a sua dimora abituale.

Dopo oltre 3 anni e mezzo di residenza e di dimora abituale, se l'appartamento venisse rivenduto entro la fine del 2021, il venditore dovrebbe pagare l'IRPEF sulla eventuale plusvalenza?

PS
L'interessato ha acquistato l'appartamento con i c.d. "benefici prima casa" e non intende utilizzare i proventi della vendita per acquistarne un'altra in sostituzione.

se ha la residenza da quando ha comprato allora non pagherà plusvalenza, esempio in cui si pagherebbe: comprata a giugno 2017, non sposta residenza perché da ristrutturare, completa la ristrutturazione a febbraio 2018 e sposta la residenza, vende a giugno 2018, mesi in cui è stato residente: 5 (da febbraio a giugno 2018) che sono inferiori a quelli in cui è stato proprietario ma non residente. Comunque ste cose basta chiederle al notaio che sceglierà l'acquirente.

visto che vende prima dei 5 anni dovrà pagare la differenza sull'imposta di registro (9% invece che 2%) e quella sulle imposte ipotecarie e di registro.
 
se ha la residenza da quando ha comprato allora non pagherà plusvalenza, esempio in cui si pagherebbe: comprata a giugno 2017, non sposta residenza perché da ristrutturare, completa la ristrutturazione a febbraio 2018 e sposta la residenza, vende a giugno 2018, mesi in cui è stato residente: 5 (da febbraio a giugno 2018) che sono inferiori a quelli in cui è stato proprietario ma non residente. Comunque ste cose basta chiederle al notaio che sceglierà l'acquirente.

visto che vende prima dei 5 anni dovrà pagare la differenza sull'imposta di registro (9% invece che 2%) e quella sulle imposte ipotecarie e di registro.

Scusa ma per il registro non c'è un termine triennale?

PS
Queste cose bisogna saperle prima di mettere in vendita l'appuntamento,..non posso mica fare saltare l'atto e perdere la caparra.
O no?
 
Scusa ma per il registro non c'è un termine triennale?

PS
Queste cose bisogna saperle prima di mettere in vendita l'appuntamento,..non posso mica fare saltare l'atto e perdere la caparra.
O no?

la differenza sull'imposta di registro (9% invece di 2%) è sui 5 anni, non su tre
 
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