
Originariamente Scritto da
Ninetto
A titolo di condivisione di esperienza personale.
47 anni.
Nel '19 ho chiesto il riscatto di 3 anni su 5 del corso di laurea, consapevole che riscattare 3 anni avrebbe comportato per me (misto) andare in pensione solo 1/ 1,5 anni prima.
Trascorso un anno durante il quale ho pagato la mia rata mensile, ho appena stoppato il rid sul conto corrente e intendo non versare le quote rimanenti.
Questa scelta l'ho presa a seguito di considerazioni maturate durante l'anno di "crisi pandemica" nel quale ho avuto modo di capire meglio (a mio giudizio) il futuro che ci attende costruito dalla nostra classe dirigente inetta.
In sostanza ritengo che i soldi versati per il riscatto siano di fatto buttati via e ho deciso di non contribuire piu' mensilmente al pagamento delle pensioni attualmente erogate con versamenti aggiuntivi rispetto a quanto obbligato come lavoratore dipendente.
Quanto versavo lo indirizzerò o al fondo pensione di categoria o ad accantonamenti in etf.
Chiedo scusa a tutti i percettori di pensioni mai accantonate per questo piccolo sgarbo
