Riscatto laurea medico specializzando - INPS agevolata o tradizionale

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Domanda che ci poniamo in molti colleghi.

La situazione è la seguente: 6 anni di laurea in Medicina. Durante la specializzazione si è iscritti come lavoratori parasubordinati alla gestione separata INPS. Ciò permette il riscatto degli anni di laurea in questa gestione (ed anche di specializzazione, 4, a patto che sia già stato conseguito il titolo), sia in maniera tradizionale che agevolata.

La differenza di stipendio tra specializzazione e contratto da dirigente medico è marcata, ciò spinge a pensare al riscatto prima di aver terminato la specializzazione, e detrarre i contributi nei successivi 10 anni.

Sto valutando la convenienza delle due tipologie di riscatto, finora pensavo che con l'agevolato non si generasse montante contributivo ma solo anni.
Oggi un impiegato INPS mi ha smentito questa affermazione...

L'importo è decisamente diverso tra i due riscatti, cosa dovrebbe portare a scegliere il tradizionale rispetto all'agevolato?

Tutto è legato solamente al: "pago di più, detraggo di più, ho minore pressione fiscale nei prossimi dieci anni, e mi trovo più soldi nel montante?"
Perchè così mi pare di capire.

Grazie
 
Tutto è legato solamente al: "pago di più, detraggo di più, ho minore pressione fiscale nei prossimi dieci anni, e mi trovo più soldi nel montante?"
Perchè così mi pare di capire.
Grazie

Se sei un contributivo puro e gli anni da riscattare si inseriscono nel periodo post '96 il discorso che fai sopra è corretto.
 
Forse va considerato anche il fatto di quanto e quando riscatti. Se riscatterai quando sarai dirigente medico, guadagnando di più riesci a detrarre. Inoltre siamo sicuri che convenga fare l riscatto nella gestione separata?? Se un domani i tuoi contributi non saranno nella gestione separata, come succede con il riscatto che invece si trova nella gestione separata? Io non sarei tanto sicuro del fatto che sia mobile. Diciamo che me ne sono interessato per mio figlio e mi piacerebbe capire meglio.
Infine mi pare che ci sia anche un altro dilemma. Se non sei sicuro di versare i contributi all'Inps un domani, e magari ti capita di lavorare con partita iva, i contributi li pagherai non all'Inps ma all'ENPAM. Ecco la domanda è sempre la stessa questo riscatto lo potrai portare all'ENPAM?? Forse no. C'è da documentarsi.
 
Ultima modifica:
Forse va considerato anche il fatto di quanto e quando riscatti. Se riscatterai quando sarai dirigente medico, guadagnando di più riesci a detrarre. Inoltre siamo sicuri che convenga fare l riscatto nella gestione separata?? Se un domani i tuoi contributi non saranno nella gestione separata, come succede con il riscatto che invece si trova nella gestione separata? Io non sarei tanto sicuro del fatto che sia mobile. Diciamo che me ne sono interessato per mio figlio e mi piacerebbe capire meglio.
Infine mi pare che ci sia anche un altro dilemma. Se non sei sicuro di versare i contributi all'Inps un domani, e magari ti capita di lavorare con partita iva, i contributi li pagherai non all'Inps ma all'ENPAM. Ecco la domanda è sempre la stessa questo riscatto lo potrai portare all'ENPAM?? Forse no. C'è da documentarsi.


@donsalieri allora secondo questo principio, un po' perverso passami l'eufemismo, converrebbe riscattare da dirigente medico (circa 100k e rotti) per aumentare ulteriormente le detrazioni fiscali.

@lambda una volta dirigente medico, se lavori nel pubblico, inizi a versare nella cassa per i sanitari, e poi si può richiedere il ricongiungimento delle posizioni previdenziali.
Il riscatto ENPAM si può fare solo dopo 10 anni di contributi.
Poi, il discorso di riscattare durante l'ultimo anno di specializzazione e rateizzare in 10 anni, lo faccio appunto per avere il calcolo basato sulle ultime 12 mensilità da specializzando, ma portare il tutto in detrazione in 10 anni (9 dei quali si spera da dirigente medico, in cui hai un'aliquota marginale ovviamente più alta).
Per la questione di portare il riscatto all'ENPAM, io, da ignorante, immagino che ci sia assolutamente la possibilità.
 
@donsalieri allora secondo questo principio, un po' perverso passami l'eufemismo, converrebbe riscattare da dirigente medico (circa 100k e rotti) per aumentare ulteriormente le detrazioni fiscali.

L'entità del riscatto di laurea tradizionale è legato all'età anagrafica e allo stipendio al momento della richiesta.
Più alti sono questi due fattori e più costerà il riscatto tradizionale della laurea.
Essendo tale riscatto deducibile (non detraibile) potrai portarlo in deduzione irpef quindi anche qui più è alto il tuo montante irpef e più riuscirai a dedurre.
Se sei ad esempio nell'aliquota irpef del 43% allora portando in deduzione quanto versato ti rientrerà il 43% della cifra pagata per tale riscatto.
Forse è un pò perverso ma è lo stesso meccanismo delle deduzioni da fondo pensione, più guadagni e più ti conviene aderire e versare perchè hai un potere di deduzione maggiore.
Alla fine però anche la pensione inps maturata ti sarà poi tassata con l'aliquota relativa quindi una pensione corposa che rientra in un'aliquota irpef importante ti sarà tassata con quella aliquota irpef.
Come vedi la "perversione" non è unilaterale.
Ti conviene quindi riscattare? Fatti tutti i tuoi conti e poi decidi di conseguenza.
 
Ti consiglio di aspettare di avere un reddito stabile. Rischi di perdere qualche anno di deducibilità se, ad esempio, l'anno in cui ti specializzi non sarai più a carico dei tuoi genitori (o del coniuge), ma avrai ancora un reddito troppo basso per usufruire della deduzione.
Io aspetterei di guadagnare "bene" e poi riscattare (sfruttando quindi una deduzione oltre il 40%), tanto il riscatto agevolato è una misura strutturale (ammesso che, calcoli alla mano, tu non decida per il riscatto tradizionale, che non sarebbe scartare con un'aliquota marginale elevata).
 
Si effettivamente bisogna far bene i conti, perchè tra riscatto e pensione integrativa almeno la seconda è più flessibile anche in termini di eventuali rita/riscatti/anticipazioni.
Quidi potrebbe anche convenire il riscatto light per prendere gli anni di anzianità contributiva, e poi modulare i versamenti al FPI per ottimizzare la fiscalità.
 
Ho appena fatto domanda per il riscatto nella gestione separata con calcolo basato sugli ultimi 12 mesi di stipendio tramite l'area riservata INPS.

Strano che non mi abbiano dato la possibilità di scegliere il riscatto light. Qualcuno sa perchè? Forse non si può fare il riscatto light nella gestione separata?
 
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