Infiltrazioni tetto dopo posa guaina: vale l'art. 1669 c.c.?

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airluke

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Buongiorno a tutti,
qualche hanno fa ho fatto eseguire lavori sul tetto, è stata posata una guaina sotto i coppi, che prima non c'era.

A settembre del 2019 mi sono accorto, durante un temporale con vento che batteva verso il muro confinante (il tetto poggia su muro comune di altro immobile, più alto), di avere infiltrazioni all'interno dell'abitazione.

La problematica si è ripresentata la scorsa settimana, per la seconda volta.
Quando piove senza vento o con vento in direzioni diverse non vedo infiltrazioni, quando invece il vento spinge l'acqua contro il muro ecco che mi entra.

Domanda: posso invocare l'art. 1669 c.c. nei confronti della ditta che ha eseguito i lavori?

Qualche consiglio per risolvere il problema?
 
C'è la scossalina? Presumo di si e di solito basta una siliconata.
 
Allora basta metterla. Magari dalle tue parti non si usa metterla, ma con il cambiamento climatico e consegueti acquazzoni tropicali sempre più frequentti, diventa indispensabile.
 
mi pare impossibile che non l'abbiano fatto ma hanno risvoltato la guaina in verticale sul muro più alto?
 
Ma... a livello di responsabilità... c'è garanzia?
 
costa più l'avvocato della scossalina?
l'avvocato per vincere la causa ci mette molto tempo,tempo nel quale pioverà con conseguenti ulteriori infiltrazioni e danni?
se l'avvocato perde la causa bisogna spendere per pagarlo e poi pagare la scossalina comunque?

:mmmm:
 
costa più l'avvocato della scossalina?
l'avvocato per vincere la causa ci mette molto tempo,tempo nel quale pioverà con conseguenti ulteriori infiltrazioni e danni?
se l'avvocato perde la causa bisogna spendere per pagarlo e poi pagare la scossalina comunque?

:mmmm:

Ok d'accordo, sto valutando tutte le opzioni.
Qualcuno sa rispondere al quesito?
 
se nel contratto dei lavori era prevista la scossalina e poi non l'hanno messa puoi fare causa,
altrimenti nisba
 
Ci può stare l’applicazione dell’art. 1669 cc: per Cass. civ. Sez. Unite, 27/03/2017, n. 7756 la norma si applica anche alle ristrutturazioni e per Cass. 11740/2003 tale responsabilità si applica alle infiltrazioni per carenze di impermeabilizzazione e per Cass. 4692/1999 tale responsabilità vi è in caso di difetto costruttivo delle coperture del tetto.
Spero di essere stato utile.
Avvocati immobiliaristi Venezia: avv. prof. Marco Ticozzi
 
Ci può stare l’applicazione dell’art. 1669 cc: per Cass. civ. Sez. Unite, 27/03/2017, n. 7756 la norma si applica anche alle ristrutturazioni e per Cass. 11740/2003 tale responsabilità si applica alle infiltrazioni per carenze di impermeabilizzazione e per Cass. 4692/1999 tale responsabilità vi è in caso di difetto costruttivo delle coperture del tetto.
Spero di essere stato utile.
Avvocati immobiliaristi Venezia: avv. prof. Marco Ticozzi

Buongiorno, La ringrazio per il qualificato contributo.
In effetti mi ero fatto la stessa idea.
Purtroppo la situazione è alquanto complicata, al di là del costo per la sistemazione che dovrò affrontare non c'è stata finora la collaborazione dell'impresa che ha eseguito (a mio modo di vedere malamente) il lavoro.
Non vedo perchè debba rimettere mano al tetto dopo così poco tempo, a mio modo di vedere è l'impresa che avrebbe dovuto curare meglio quella parte, anche consigliandomi magari la scossalina, cosa che non ha fatto.
 
premettendo che è difficile darti una risposta certa non avendo visto il caso in particolare, eviterei di andare per avvocati e farei semplicemente mettere il risvolto di guaina in verticale sul muro. Bastano 20 cm di risvolto e una scossalina in lamiera a proteggere l'attacco superiore. Lavoro pulito e esteticamente piacevole. Costo irrisorio. Problema risolto.
Se l'impresa ha svolto malamente il lavoro chi lo sa, tu? e se per caso salta fuori che loro il risvolto lo volevano fare (impossibile che chi fa questo lavoro non sappia che se non risvolta la guina entra acqua) e qualcuno gli ha imposto di non risvoltare su un muro altrui?
Eviterei di cercare codici per simili inezie, ma punterei a risolvere il problema, che in questo caso sembra semplice.
 
premettendo che è difficile darti una risposta certa non avendo visto il caso in particolare, eviterei di andare per avvocati e farei semplicemente mettere il risvolto di guaina in verticale sul muro. Bastano 20 cm di risvolto e una scossalina in lamiera a proteggere l'attacco superiore. Lavoro pulito e esteticamente piacevole. Costo irrisorio. Problema risolto.
Se l'impresa ha svolto malamente il lavoro chi lo sa, tu? e se per caso salta fuori che loro il risvolto lo volevano fare (impossibile che chi fa questo lavoro non sappia che se non risvolta la guina entra acqua) e qualcuno gli ha imposto di non risvoltare su un muro altrui?
Eviterei di cercare codici per simili inezie, ma punterei a risolvere il problema, che in questo caso sembra semplice.

Beh.. perdona un attimo, non ho rifatto il tetto perchè mi entri acqua dentro..
 
Ci può stare l’applicazione dell’art. 1669 cc: per Cass. civ. Sez. Unite, 27/03/2017, n. 7756 la norma si applica anche alle ristrutturazioni e per Cass. 11740/2003 tale responsabilità si applica alle infiltrazioni per carenze di impermeabilizzazione e per Cass. 4692/1999 tale responsabilità vi è in caso di difetto costruttivo delle coperture del tetto.
Spero di essere stato utile.
Avvocati immobiliaristi Venezia: avv. prof. Marco Ticozzi

interessante informazione, sicuramente utile,
resta da capire utile a chi?


avendo noi tutti l'anello al naso, non ci stupiamo di certo per l'ottima autoreclame linkata già al secondo messaggio,
del resto è consuetudine che tutti o quasi gli avvocati consiglino sempre di fare causa, altrimenti si darebbero la zappa sui piedi,


quindi consigli di andarsi ad impelagare con una causa da svariate migliaia di euro e magari ultraventennale
invece di richiamare la ditta e farsi montare una scossalina da qualche centinaio di euro, magari chiedendo uno sconto sulla manodopera in considerazione del lavoro incompleto della volta precedente,
e comunque risolvendo il problema infiltrazioni che è quello che continuerebbe a creare ulteriore danno !!!




se non si riesce a trovare un accordo bonario con la ditta, io mi muoverei così:
- messa in mora della ditta con raccomandata (meglio se scritta in legalese corretto da un legale), chiedendo il completamento urgente per infiltrazione e danneggiamenti dei lavori eseguiti male
- perizia1 asseverata/giurata di un tecnico sui lavori svolti e su quanto non fatto rispetto al preventivo o al regola d'arte e di eventuali danni dovuti alla infiltrazione
- perizia2 asseverata/giurata di un tecnico sul computo metrico estimativo di perizia1
- incarico ad altra ditta2 di completare i lavori per quanto necessario
- valutare bene se si è certi di avere oltre il 100% di ragione, nel caso passare al punto successivo
- citazione alla ditta1 per il risarcimento dei danni, magari iniziando con un GdP per passare poi al tribunale
 
Beh.. perdona un attimo, non ho rifatto il tetto perchè mi entri acqua dentro..

probabilmente non sei stato fortunato nella scelta della ditta,

purtroppo oggi siamo circondati da muratori, idraulici, elettricisti, falegnami, piastrellisti, fabbri, meccanici ecc. come pure geometri, ingegneri, avvocati, commercialisti, medici, chimici, farmacisti, insegnanti, ecc. ecc.
che sono ancora in realtà apprendisti e praticanti, cosa che svaluta artigiani e professionisti veri !!!

in colpa anche noi committenti che troppo spesso siamo alla ricerca del prezzo minimo che non può contemplare la qualità!!!

quando possibile: che fa da se, fa per tre !!!
 
interessante informazione, sicuramente utile,
resta da capire utile a chi?


avendo noi tutti l'anello al naso, non ci stupiamo di certo per l'ottima autoreclame linkata già al secondo messaggio,
del resto è consuetudine che tutti o quasi gli avvocati consiglino sempre di fare causa, altrimenti si darebbero la zappa sui piedi,


quindi consigli di andarsi ad impelagare con una causa da svariate migliaia di euro e magari ultraventennale
invece di richiamare la ditta e farsi montare una scossalina da qualche centinaio di euro, magari chiedendo uno sconto sulla manodopera in considerazione del lavoro incompleto della volta precedente,
e comunque risolvendo il problema infiltrazioni che è quello che continuerebbe a creare ulteriore danno !!!




se non si riesce a trovare un accordo bonario con la ditta, io mi muoverei così:
- messa in mora della ditta con raccomandata (meglio se scritta in legalese corretto da un legale), chiedendo il completamento urgente per infiltrazione e danneggiamenti dei lavori eseguiti male
- perizia1 asseverata/giurata di un tecnico sui lavori svolti e su quanto non fatto rispetto al preventivo o al regola d'arte e di eventuali danni dovuti alla infiltrazione
- perizia2 asseverata/giurata di un tecnico sul computo metrico estimativo di perizia1
- incarico ad altra ditta2 di completare i lavori per quanto necessario
- valutare bene se si è certi di avere oltre il 100% di ragione, nel caso passare al punto successivo
- citazione alla ditta1 per il risarcimento dei danni, magari iniziando con un GdP per passare poi al tribunale

E' proprio così che mi sto muovendo..
messa in mora inviata due settimane fa, visionata da legale quindi in legalese :D:D:D
Ora attendo un tecnico proprio per "periziare" e capire come risolvere.
Ovviamente l'azione legale sarà l'ultima spiaggia, ma mi sto organizzando per ogni evenienza, poi se si risolve bonariamente ovviamente meglio, ed è l'opzione ovviamente per me preferibile.
 
probabilmente non sei stato fortunato nella scelta della ditta,

purtroppo oggi siamo circondati da muratori, idraulici, elettricisti, falegnami, piastrellisti, fabbri, meccanici ecc. come pure geometri, ingegneri, avvocati, commercialisti, medici, chimici, farmacisti, insegnanti, ecc. ecc.
che sono ancora in realtà apprendisti e praticanti, cosa che svaluta artigiani e professionisti veri !!!

in colpa anche noi committenti che troppo spesso siamo alla ricerca del prezzo minimo che non può contemplare la qualità!!!

quando possibile: che fa da se, fa per tre !!!

E' una ditta che fa solo tetti!! Come posso pensare che facciano lavori in modo superficiale!!
 
Eh niente, non trovando riscontro dalla ditta appaltatrice, ho richiesto un ATP (Accertamento Tecnico Preventivo)..
 
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