Ma è gratis avere una copia della sentenza? Ci proverò, anche se questo mi pare che si alteri facilmente, ogni volta che gli faccio domande quasi si offende perchè dice che non ho fiducia in lui (me la gira in questo modo). Pensa che gli ho già richiesto da tempo diversi documenti tra cui la copia del suo mandato firmata da me e non mi ha ancora fatto avere neppure quelli.
per ora comunque mi ha solamente detto che per me è inutile non andare in appello poichè verrò ugualmente investito da tutti i gradi di giudizio e mi sconsiglia non avere una difesa..boh
anche a me è sembrato strano e mi sembra sempre piu' un modo per fare pressione e convincermi a proseguire la causa perchè appunto piu' persone proseguono piu' ci guadagna lui.
Aggiungo:
1) fermo restando il tuo diritto a ricevere copia della sentenza dal Tuo avvocato, in alternativa, in quanto parte del giudizio, puoi sempre andare in Tribunale -
Ufficio copie sentenze - e richiedere copia della sentenza (si paga una marca da bollo da pochi euro);
2) se l'appellante incidentale (il Medico) o gli appellanti incidentali (Medico + Assicurazione) chiedono la riforma del capo di sentenza del primo grado di giudizio che ha compensato le spese, laddove questo capo di sentenza venga riformato dal Giudice di appello,
investirà anche voi 3 che non avete partecipato.
Le spese del giudizio di appello in linea di principio saranno a carico della parte soccombente in appello.
Hai necessariamente bisogno di un parere
pro veritate di un Legale che possa visionare (quantomeno!) la sentenza.
Se effettivamente dovesse emergere che il Giudice di
prime cure abbia seguito un ragionamento corretto, l'appello potrebbe risultare dannoso, perchè potreste vedervi condannati al pagamento delle spese processuali del
doppio grado di giudizio, eventualmente nei confronti del Medico e dell'Assicurazione, chiamata in causa, oltre a dover pagare ovviamente il Vostro Legale.
[
Non ho compreso se la domanda è stata proposta nei confronti della Clinica/Ospedale (in qualche messaggio parli di "Ente") o del Medico (altrove parli di "Medico"), oltre che dell'Assicurazione]
Mi sembra di intuire che la sentenza abbia rigettato la domanda risarcitoria sulla circostanza che il diritto fosse prescritto. Preciso (visto che sei alla ricerca di spunti).
- nei giudizi instaurati dagli
eredi del de cuius contro il Medico o la Clinica per richiedere il risarcimento dei danni che hanno inciso nella sfera giuridica del
de cuius, tali diritti sono trasmissibili agli eredi. La domanda risarcitoria si colloca nell'ambito della
responsabilità contrattuale <-- termine prescrizionale
10 anni. In sostanza, ed in parole molto povere, in quanto erede tu subentri nella posizione
contrattuale del
de cuius nei confronti della Clinica o del Medico.
- nei giudizi instaurati da altri congiunti
non eredi, si è nell'ambito della
responsabilità extracontrattuale. Si fa valere un danno
iure proprio <-- termine prescrizionale
5 anni. Non sei erede, non subentri nella posizione contrattuale e quindi richiedi un danno che rientra nella tua sfera personale.
Ovviamente sono chiacchiere da forum anche le mie.
Consiglio vivamente di far visionare le carte ad un Legale di cui hai fiducia per comprendere se è ragionevole proporre appello o meno.