Pace Contributiva - il riscatto delle scoperture contributive.

  • Ecco la 59° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana a doppia velocità per le principali piazze internazionali. In Europa gli indici Euro Stoxx 50 e Dax hanno aggiornato oggi i record assoluti, mentre negli Stati Uniti gli indici di Wall Street S&P 500 e Nasdaq 100 hanno ritracciato dai recenti massimi storici. Martedì scorso è stato diffuso il rapporto di febbraio sui prezzi al consumo degli Usa, che ha evidenziato una lieve accelerazione dell’inflazione. L’indice mostra una crescita del 3,2% su base annua, rispetto al 3,1% di gennaio, mentre il dato core ha rallentato meno del previsto, da 3,9% a 3,8%. Nel complesso, i dati confermano la tesi prudente della Fed sui tagli dei tassi, togliendo qualche certezza a chi spera in una prima mossa nel meeting di giugno. Per continuare a leggere visita il link

Artiglio1981

Nuovo Utente
Registrato
6/6/09
Messaggi
2.013
Punti reazioni
37
Ciao.
Apro un post dedicato per la PACE CONTRIBUTIVA che - insieme al riscatto agevolato della laurea (di cui si parla in un altro post) - rappresenta la grande novità del D.L. 4/19

-----------------------------------------------------------------------

1) Cos'è la "pace contributiva" ?

Questa nuova tipologia di riscatto può essere richiesta dagli iscritti all’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti, alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, alla gestione separata e agli iscritti presso le gestioni sostitutive ed esclusive dell’assicurazione obbligatoria, che non siano titolari di pensione.
Essa è compatibile anche con la richiesta di riscatto di laurea “agevolato”, altra novità del 2019.

2) Quali sono i requisiti per accedere alla "pace contributiva"?

I requisiti per poter chiedere il riscatto dei contributi sono molto semplici:
– non bisogna avere contribuzione previdenziale, né obbligatoria e né figurativa (ad esempio servizio militare), sia in Italia che all’estero, al 31 dicembre 1995. Nel caso in cui, definito il riscatto, venissero accreditati contributi previdenziali a vario titolo (obbligatorio, figurativo, da riscatto) antecedenti al 1° gennaio 1996, il riscatto viene annullato.
– non bisogna essere titolare di pensione “diretta” (di vecchiaia, anzianità, invalidità o inabilità) ma, se si è titolari di pensione “indiretta” (reversibilità o pensione ai superstiti), è possibile chiedere il riscatto per incrementare la posizione assicurativa del defunto.


3) Quanti anni si possono riscattare?

È possibile riscattare, fino ad un massimo di cinque anni, i periodi non coperti da contribuzione dal 1° gennaio 1996 al 29 gennaio 2019.

4) Come saranno considerati ai fini pensionistici i contributi riscattatati aderendo alla "pace contributiva"?

Tali periodi, se riscattati, saranno poi utili sia per il diritto che per la misura della pensione.

5) Quali soggetti sono esclusi dalla "pace contributiva"?

Sono esclusi dalla pace contributiva i soggetti che ricadono nel sistema di calcolo pensionistico misto in quanto la misura si riferisce a periodi successivi al 1995

6) Come si chiede il riscatto “pace contributiva”?

La presentazione della domanda di riscatto è limitata al triennio 2019 – 2021. Per i lavoratori del settore privato, la domanda di riscatto può essere presentata anche dal datore di lavoro dell’assicurato, destinando a tal fine i premi di produzione spettanti al lavoratore.

7) Quali sono i vantaggi fiscali della "pace contributiva"?

L’onere è detraibile dall’imposta lorda in misura pari al 50%. L’agevolazione è ripartita in 5 quote annuali di pari importo, a partire dall’anno di spesa.
Per i lavoratori del privato, se l’onere è sostenuto dal datore di lavoro utilizzando a tale scopo i premi di produzione, il riscatto è deducibile dal reddito di impresa e da lavoro autonomo e, ai fini della determinazione dei redditi, rientra nell’ipotesi di cui all’articolo 51, comma 2, lettera a), del dPR 917/1986.
 
Info

Grazie per l'apertura del thread.....

vorrei sapere se ad esempio io che sono stato assunto per la prima volta nel settembre '96 e svolto il servizio di leva nel 97'-'98 posso aderire a questa pace fiscale per riscattare i primi otto mesi del 96 e a quanto potrebbe ammontare tale riscatto.
Grazie
 
Grazie per l'apertura del thread.....

vorrei sapere se ad esempio io che sono stato assunto per la prima volta nel settembre '96 e svolto il servizio di leva nel 97'-'98 posso aderire a questa pace fiscale per riscattare i primi otto mesi del 96 e a quanto potrebbe ammontare tale riscatto.
Grazie
Si puoi. Nella versione iniziale della norma potevano essere riscattati solo i buchi contributivi successivi al primo contributo versato (nel tuo caso, quindi, dopo settembre 1996).
Tuttavia, una modifica normativa, passata in sordina anche sulle testate web che trattano l'argomento, ha fatto si che siano riscattabili i periodi contributivi a decorrere dall'anno solare in cui si possiede il primo contributo.
Quindi, avendo tu il primo contributo al 1996, puoi riscattare i buchi contributivi di quell'anno. Anche se trattasi di periodi precedenti al tuo primo contributo versato.
Il costo del riscatto annuale corrisponde ad un terzo (il 33%esattamente)del tuo stipendio lordo al momento dell'istanza di riscatto.
Quindi se oggi 21000 euro lordi, un anno di riscatto ti costa 7000 euro. Valide le proporzioni per frazioni di periodi inferiori (ogni settimana costa 1/52 (52 è il numero settimane dell'anno)dell'importo annuale (nel mio esempio 1/52 di 7000 euro, quindi 134 euro a settimana).
Pagabili in 10 anni e detraibili al 50%.
 
Ultima modifica:
Una volta effettuata la domanda, come si fa a sapere se è stata accettata o no?
 
Si puoi. Nella versione iniziale della norma potevano essere riscattati solo i buchi contributivi successivi al primo contributo versato (nel tuo caso, quindi, dopo settembre 1996).
Tuttavia, una modifica normativa, passata in sordina anche sulle testate web che trattano l'argomento, ha fatto si che siano riscattabili i periodi contributivi a decorrere dall'anno solare in cui si possiede il primo contributo.
Quindi, avendo tu il primo contributo al 1996, puoi riscattare i buchi contributivi di quell'anno. Anche se trattasi di periodi precedenti al tuo primo contributo versato.
Il costo del riscatto annuale corrisponde ad un terzo (il 33%esattamente)del tuo stipendio lordo al momento dell'istanza di riscatto.
Quindi se oggi 21000 euro lordi, un anno di riscatto ti costa 7000 euro. Valide le proporzioni per frazioni di periodi inferiori (ogni settimana costa 1/52 (52 è il numero settimane dell'anno)dell'importo annuale (nel mio esempio 1/52 di 7000 euro, quindi 134 euro a settimana).
Pagabili in 10 anni e detraibili al 50%.

Grazie Sara,
ho appena inoltrato domanda tramite sito INPS. Ti farò sapere cosa rispondono tra qualche giorno.
Però durante la compilazione mi pare di aver capito le rate non possono essere più di 60 (120 sono per il riscatto laurea).
Saluti
 
Qualcuno ha ricevuto risposta dall'INPS? Io ho inoltrato la domanda ormai più di 8 mesi fa, ma risulta in stato "acquisita".
 
Qualcuno ha ricevuto risposta dall'INPS? Io ho inoltrato la domanda ormai più di 8 mesi fa, ma risulta in stato "acquisita".

Nella sezione INPS risponde, sollecita, indicando a loro il numero di protocollo assegnato alla tua domanda.
Io ho fatto così altrimenti sarebbero passati mesi.
 
Nella sezione INPS risponde, sollecita, indicando a loro il numero di protocollo assegnato alla tua domanda.
Io ho fatto così altrimenti sarebbero passati mesi.

Io che ho fatto domanda oggi....quanto tempo pensi debba aspettare prima di sollecitare?
 
Io che ho fatto domanda oggi....quanto tempo pensi debba aspettare prima di sollecitare?

Minimo 1 mese e mezzo/2 mesi.
Perchè loro devono aspettare che si versi tutto il tuo contributivo antecedente alla data della tua domanda (ovvero le 52 settimane precedenti sulle quali poi viene fatto il calcolo dei contributi spettanti). E questo dato non si aggiorna in real time, soprattutto nei sistemi informatici Inps. . .:D
 
Ciao a tutti, ho impostato la domanda, nel mio caso per il riscatto di due annualità.

Ho alcune domande prima della sottomissione:
1) nella scelta del numero di rate mi fa scegliere fino a 120. Ma se la detrazione è specificata su 5 anni, che senso ha proporre una rateazione su 10? O la detrazione è "anticipata" rispetto al versamento?
2) se ho ben capito, scegliendo 120 rate mi si creeranno 120 MAV da pagare, ognuno con scadenza mensile. In questo caso, io non posso pagarli in ritardo, ma volendo potrei pagarli anticipatamente, giusto? quindi ad esempio, pagare anche quote degli anni successivi nell'anno fiscale corrente e godere della detrazione coerentemente
2a) in questo caso, tendenzialmente conviene rateizzare sempre su 120 e poi "regolarsi" a seconda della propria posizione ogni anno, giusto? sempre facendo attenzione alle scadenze corrette
3) io ho scelto di riscattare nella cassa dipendenti, ma ho anche partita iva. Potrei anche fare una domanda con riscatto in gestione separata? Nelle ultime 52 settimane non ho però versato niente (verserò a giugno p.v. in sede di dichiarazione), quindi il mio onere sarebbe molto basso?
4) nel caso in cui 3) sia possibile, non posso però fare due domande distinte per gli stessi periodi, oppure si e poi scegliere quale delle due?
5) se io oggi la sottometto, poi posso cancellarla e rifarla in ogni momento prima dell'approvazione, giusto?

grazie mille! :)
 
Basta tornare sulla sezione riscatto periodi contributivi INPS, e aprire la pratica. Si trova uno stato pratica (Accolta/Approvata se non erro).
Comunque dovresti anche ricevere una email dal inps quando è approvata.

Ok, grazie. E invece per sapere l'importo delle rate da pagare? Mandano una raccomandata, mail o si trova tutto nell'area riservata alla "stato pratica"?
 
ho alcune domande, spero che qualcuno qui sul forum sia in grado di aiutarmi:

1) io ho lavorato nel 2017 ma nonostante abbia lavorato 1 anno, dato che la paga era molto bassa, dall'estratto conto contributivo mi sono stati riconosciuti solo 7 mesi di contributi. in questo caso potrei chiedere il riscatto di 5 mesi relativi a quell'anno? e se si dovrei mettere gli ultimi 5 mesi o i primi 5 mesi dell'anno?

2) la detrazione è valida anche per i genitori che pagano il riscatto per figli a carico?

3) si possono mandare più una domanda, come per il riscatto di laurea?

4) ha senso riscattare il mese incompleto di gennaio 2019, ovvero, conta come mese oppure non essendo appunto un mese completo?
 
ma l'emendamento con innalzamento a 10 anni di riscatto contributi è passato?
cercando su internet sembra di si



"
Pensioni, Salgono a 10 gli anni riscattabili con la Pace Contributiva

Lo prevede un emendamento approvato al Senato durante l'esame della Legge di Bilancio per il 2020. La possibilità di riscatto di periodi non coperti dai contributi ai fini pensionistici sale da 5 a 10 anni.

Si amplia la facoltà sperimentale di riscattare i buchi contributivi. Lo prevede un emendamento approvato ieri durante l'esame in Senato della Manovra per il 2020. L'emendamento estende da 5 a 10 anni (anche non continuativi) i periodi temporali riscattabili ai sensi del DL 4/2019 per i lavoratori privi di anzianità contributiva al 31.12.1995, non titolari di pensione

"
 
Ultima modifica:
ma l'emendamento con innalzamento a 10 anni di riscatto contributi è passato?
cercando su internet sembra di si



"
Pensioni, Salgono a 10 gli anni riscattabili con la Pace Contributiva

Lo prevede un emendamento approvato al Senato durante l'esame della Legge di Bilancio per il 2020. La possibilità di riscatto di periodi non coperti dai contributi ai fini pensionistici sale da 5 a 10 anni.

Si amplia la facoltà sperimentale di riscattare i buchi contributivi. Lo prevede un emendamento approvato ieri durante l'esame in Senato della Manovra per il 2020. L'emendamento estende da 5 a 10 anni (anche non continuativi) i periodi temporali riscattabili ai sensi del DL 4/2019 per i lavoratori privi di anzianità contributiva al 31.12.1995, non titolari di pensione

"

sono perplesso. O il sistema sta implodendo e cercano di tirare su più soldi possibili prima di fare il botto.. o qualche figlio di politico con laurea farlocca ha bisogno di coprirsi 10anni di nullafacenza :D
 
sono perplesso. O il sistema sta implodendo e cercano di tirare su più soldi possibili prima di fare il botto.. o qualche figlio di politico con laurea farlocca ha bisogno di coprirsi 10anni di nullafacenza :D

aspettiamo che venga pubblicato in gazzetta ufficiale
 
Indietro