Chiarimenti Ditta Individuale

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Marco36

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Impresa Individuale

Ciao, non ho ben chiaro come funziona la detraibilità e deducibilità delle spese, devo chiedere un chiarimenti in merito.

Prendo come riferimento le spese carburante per l'auto aziendale (impresa individuale).
Ipotizzo un rifornimento di 100€ + 22% di Iva per un totale di 122€.
In questo caso posso detrarre il 40% dell'Iva e il 20% del costo carburante?

In breve; ho un'Iva a credito di 8,8€, mentre posso detrarre 20€ di carburante dalle tasse che dovrò versare allo stato? Oppure i 20€ vanno a ridurre il reddito imponibile?
I costi detraibili sono costi che vanno a ridurre le tasse da versare, mentre i costi deducibili sono quelli che riducono il reddito?

Nel caso del carburante si detrae l'Iva del 40%, mentre si deduce o si detrae il costo del carburante?
La parte di costo che non si deduce o si detrae è un costo che va a ridurre il reddito imponibile?

Grazie.
 
Ultima modifica:
Dovrebbe essere il 40% dell'Iva e quindi 8.8 euro. Da detrarre all'iva che versi ogni mese/trimestre.
Il 20% invece del carburante sono 20 euro da aggiungere ai costi di esercizio. Quindi non detraibili dalle “tasse” ma solo da aggiungere come costo.
Credo
 
Dovrebbe essere il 40% dell'Iva e quindi 8.8 euro. Da detrarre all'iva che versi ogni mese/trimestre.
Il 20% invece del carburante sono 20 euro da aggiungere ai costi di esercizio. Quindi non detraibili dalle “tasse” ma solo da aggiungere come costo.
Credo
Grazie, quindi detraggo all'Iva che devo versare 8,8€ e aggiungo 20€ ai costi d'esercizio.

La parte rimanente dell'Iva 13,2€ e il costo carburante 80€, devono essere aggiunti come costo e vanno a ridurre il reddito imponibile oppure devo pagarli io come persona fisica?

I costi che non si deducono o si detraggono, vanno a ridurre il reddito imponibile? Oppure devono essere pagati dal titolare dell'impresa?

Non riesco a capire questo punto, se così fosse è più conveniente un' Srl rispetto ad un'impresa individuale, in quanto tutti i costi sono a carico della società e non a carico del titolare dell'impresa individuale. Oppure non è così?
Grazie.
 
Ultima modifica:
Credo che la parte rimanente sia dell'iva che del costo non li puoi semplicemente detrarre. Il fatto che tu li paghi è solo un movimento di cassa/banca che non incide sulle detrazioni ai fini fiscali, quindi che dovrai registrare solo se sei in contabilità ordianaria, altrimente niente.


Premetto che sono un ex contabile non più aggiornato sulla materia, ma credo che riguardo la srl valgano le stesse regole: la detrazione totale dipende dall'oggetto sociale, esempio se hai una ditta di autotrasporti dove l'uso dell'automezzo è ESCLUSIVO per l'attività e non ad uso promiscuo come può essere per un autovettura che usi sia per l'attività che per uso personale, allora puoi detrre tutto, altrimenti come sopra
 
Credo che la parte rimanente sia dell'iva che del costo non li puoi semplicemente detrarre. Il fatto che tu li paghi è solo un movimento di cassa/banca che non incide sulle detrazioni ai fini fiscali, quindi che dovrai registrare solo se sei in contabilità ordianaria, altrimente niente.


Premetto che sono un ex contabile non più aggiornato sulla materia, ma credo che riguardo la srl valgano le stesse regole: la detrazione totale dipende dall'oggetto sociale, esempio se hai una ditta di autotrasporti dove l'uso dell'automezzo è ESCLUSIVO per l'attività e non ad uso promiscuo come può essere per un autovettura che usi sia per l'attività che per uso personale, allora puoi detrre tutto, altrimenti come sopra
Grazie, scusa se ti richiedo, ma non ho capito come vengono messi in contabilità i costi che non vengono dedotti o detratti.

Nel caso di un'impresa individuale, i costi non deducibili o non detraibili vengono "pagati" dal titolare dell'impresa in quanto non si possono mettere a bilancio come costi?

Invece nell'Srl i costi non deducibili o non detraibili vengono "pagati" dalla società come costi?

Non ho capito chi paga la parte rimanente dell'Iva 13,2€ e il costo carburante 80€.
Nel caso dell'impresa individuale, sono costi e vanno a ridurre il reddito imponibile oppure li paga il titolare dell'impresa come persona fisica?

Nel caso dell'Srl invece li paga la società come costi, in questo caso non è possibile farli pagare al socio dell'Srl?

Grazie.
 
Il bilancio dei flussi di cassa è una cosa mentre il bilancio fiscale è un'altra e quasi mai coincidono


Esempio: se ho incassi per 50k e spese totali per 20k (comprese quelle non detraibili) ho un bilancio dei flussi di cassa di 30k. Questo è l'utile reale che mi rimane in tasca alla fine dell'anno, ante imposte.


Dal punto di vista fiscale il calcolo dell'utile è differente e serve solo per determinare quante tasse dovrai pagare.
Se dei 20k di costi posso detrarne per legge solo 15k, allora solo agli effetti fiscali avrò un utile annuo di 35k (50 – 15) e su questi pagherò le tasse.


Ricapitolando il tuo utile annuo lordo reale sarà 30k, mentre l'utile su cui pagherai le tasse sarà di 35k.
La differenza di 5K (35-30) è dovuta a spese non imputabili all'attività: nessuna ingustizia fiscale
 
Il bilancio dei flussi di cassa è una cosa mentre il bilancio fiscale è un'altra e quasi mai coincidono


Esempio: se ho incassi per 50k e spese totali per 20k (comprese quelle non detraibili) ho un bilancio dei flussi di cassa di 30k. Questo è l'utile reale che mi rimane in tasca alla fine dell'anno, ante imposte.


Dal punto di vista fiscale il calcolo dell'utile è differente e serve solo per determinare quante tasse dovrai pagare.
Se dei 20k di costi posso detrarne per legge solo 15k, allora solo agli effetti fiscali avrò un utile annuo di 35k (50 – 15) e su questi pagherò le tasse.


Ricapitolando il tuo utile annuo lordo reale sarà 30k, mentre l'utile su cui pagherai le tasse sarà di 35k.
La differenza di 5K (35-30) è dovuta a spese non imputabili all'attività: nessuna ingustizia fiscale
Grazie dei chiarimenti, nel caso dell'Srl chi paga i costi indeducibili o indetraibili?

Considerando un Srl e prendendo come riferimento le spese carburante per l'auto aziendale, ipotizzo un rifornimento di 100€ + 22% di Iva per un totale di 122€.

Detraggo all'Iva che devo versare 8,8€ e aggiungo 20€ ai costi d'esercizio.
La parte rimanente dell'Iva 13,2€ e il costo carburante 80€, come sono contabilizzati?

Devono essere aggiunti come costo? Oppure visto che l'auto è utilizzata sia per l'attività che per uso personale, deve pagarli il socio o titolare dell'Srl come persona fisica?

Grazie.
 
Ultima modifica:
Tutta la parte non detraibile (13,20 + 80) può essere contabilizzata come “costi non deducibili”


Sull'ultima domanda riguardo la Srl, non sono sicuro, ma credo che per poter dedurre i costi, l'auto debba essere intestata alla srl. Dovresti chiedere al tuo commercialista
 
Tutta la parte non detraibile (13,20 + 80) può essere contabilizzata come “costi non deducibili”


Sull'ultima domanda riguardo la Srl, non sono sicuro, ma credo che per poter dedurre i costi, l'auto debba essere intestata alla srl. Dovresti chiedere al tuo commercialista
Grazie, un'ultima domanda, con un'impresa individuale in regime di contabilità semplificata, è possibile utilizzare il proprio conto corrente personale oppure è necessario un conto corrente imprese?
 
Grazie, un'ultima domanda, con un'impresa individuale in regime di contabilità semplificata, è possibile utilizzare il proprio conto corrente personale oppure è necessario un conto corrente imprese?


Va bene anche un c/c personale, però il tuo commercialista senz'altro ti saprà dare informazioni più professionali
 
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