Oliverotto
Nuovo Utente
- Registrato
- 29/1/07
- Messaggi
- 118
- Punti reazioni
- 2
Mio fratello e io siamo gli unici eredi di una casa in montagna con terreni e boschi adiacenti che abbiamo appena ereditato dai nostri parenti, ora vorremmo vendere ma uno dei possibili acquirenti è un coltivatore diretto la cui famiglia taglia i nostri prati da decenni, questi inoltre possiede i terreni confinanti e quindi ha diritto di prelazione sui terreni adiacenti i suoi, ma non sulla casa stessa.
Il problema più grande e che non è mai esistito un contratto scritto per l’utilizzo di quei terreni e ora temiamo che lui possa forzarci a vendere a lui alla sua cifra ALTRIMENTI potrebbe tentare di avere i terreni e magari anche la casa con una causa di usucapione.
Questo signore non ha mai minacciato niente riguardo l’usucapione, ma lui pensa erroneamente che la prelazione sui terreni gli dia praticamente diritto ai terreni anche se ci sono altre offerte più alte della sua, e se un domani si vede soffiare la casa magari potrebbe tentare una causa per usucapione.
Quanto rischiamo in pratica e più importante cosa dovremmo fare per tutelarci?
Grazie in anticipo per idee pratiche.
Il problema più grande e che non è mai esistito un contratto scritto per l’utilizzo di quei terreni e ora temiamo che lui possa forzarci a vendere a lui alla sua cifra ALTRIMENTI potrebbe tentare di avere i terreni e magari anche la casa con una causa di usucapione.
Questo signore non ha mai minacciato niente riguardo l’usucapione, ma lui pensa erroneamente che la prelazione sui terreni gli dia praticamente diritto ai terreni anche se ci sono altre offerte più alte della sua, e se un domani si vede soffiare la casa magari potrebbe tentare una causa per usucapione.
Quanto rischiamo in pratica e più importante cosa dovremmo fare per tutelarci?
- Niente perché in pratica si rischia poco anche vendendo ad altre persone (magari le tempistiche di usucapione si azzerano con il trasferimento di proprietà dovuto all’eredità)
- Esigere che il coltivatore diretto firmi un contratto d'affitto dei terreni magari anche solo per una cifra simbolica altrimenti non lasciarli più usare la proprietà finché non è venduta. (serve anche una rinuncia ai "diritti" passati di usucapione?)
- Sentire un avvocato esperto di queste cose perché la situazione è più grave di quanto pensiamo e gli altri acquirenti una volta saputo di questo "affitto senza carte" potrebbero rifiutarsi di acquistare l’immobile.
Grazie in anticipo per idee pratiche.