un caso complesso di lite fra proprietario e inquilino

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

vinkor

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Il mio inquilino tre mesi fa mi ha mandato una raccomandata AR di disdetta anticipata del contratto in cui scriveva che avrebbe messo l'appartamento a mia disposizione a partire dal 1 ottobre. Da allora non ha più pagato gli affitti per un totale di 2.220 euro a fronte di una cauzione che io detengo di 1.800 euro. Io ero tranquillo, convinto che la cauzione mi coprisse dai mancati pagamenti dei canon e che l'inquilino mi avrebbe saldato la differenza alla consegna delle chiavi. La sorpresa è che non solo non mi consegna le chiavi, ma non si rende reperibile e mi ha inviato un'ulteriore raccomandata chiedendomi la restituzione della cauzione entro 15 giorni (come era stabilito nel contratto, salvo danni e diritti infranti), asserendo che lui avrebbe pagato tutti i canoni.
Nella sua ultima raccomandata asserisce anche di aver lasciato la casa il 26.9 e di aver provveduto alla voltura delle utenze a mio nome ed infatti ho ricevuto per posta i nuovi contratti a me intestati anche se ho contestato all'azienda la lora validità dato che non ho chiesto io la voltura.
Io non avrei intenzione di muovere un'azione legale perchè le spese sarebbero parecchie, i tempi lunghi ed il recupero pressochè nullo perchè l'inquilino fa il blogger free lance e non ha un reddito certo.
Sarei tentato a chiamare un fabbro e riappropiarmi dell'appartamento e affitarlo ad altri per non perdere altri canoni, lasciando perdere la differenza che il vecchio inquilino mi deve e gli eventuali danni che riscontrerò nell'appartamento.
Il problema è che rischio di venir denunciato per violazione di domicilio perchè l'inquilino non mi ha consegnato le chiavi ed in teoria il possessore è ancora lui anche se ha scritto di aver lasciato la casa e provveduto alle volture delle utenze.
Un avvocato mi ha detto che non posso tenermi la cauzione per i canoni arretrati ma solo per danni alla casa, ma non li posso verificare ed inoltre ho letto che deve essere un giudice a quantificarli, altrove si dice che posso tenermi la cauzione per canoni non pagati, ma che li posso richiedere solo in opposizione ad un eventuale decreto di ingiunzione che l'inquilino potrebbe farmi per riavere la cauzione, oppure che potrei fare io a lui un decreto di ingiunzione per farmi pagare i canoni.
Insomma una situazione complicata che preannuncia tempi lunghi, spese certe, recuperi difficili e forse il farsi giustizia da sè mi sembra la soluzione migliore dato che la legge sta tutta dalla parte dell'inquilino moroso e furbetto.
Voi cosa ne pensate e cosa mi consigliate?
 
Il mio inquilino tre mesi fa mi ha mandato una raccomandata AR di disdetta anticipata del contratto in cui scriveva che avrebbe messo l'appartamento a mia disposizione a partire dal 1 ottobre. Da allora non ha più pagato gli affitti per un totale di 2.220 euro a fronte di una cauzione che io detengo di 1.800 euro.
zak
Voi cosa ne pensate e cosa mi consigliate?

Aspetta e vedi se ti manda la chiavi... nel caso scrivigli anche tu facendogli presente che ti deve versare i 3 mesi mancanti e che la cauzione sara' restituita previa ispezione dell'appartamento... e contestuale consegna delle chiavi ...
 
Il mio inquilino tre mesi fa mi ha mandato una raccomandata AR di disdetta anticipata del contratto in cui scriveva che avrebbe messo l'appartamento a mia disposizione a partire dal 1 ottobre. Da allora non ha più pagato gli affitti per un totale di 2.220 euro a fronte di una cauzione che io detengo di 1.800 euro. Io ero tranquillo, convinto che la cauzione mi coprisse dai mancati pagamenti dei canon e che l'inquilino mi avrebbe saldato la differenza alla consegna delle chiavi. La sorpresa è che non solo non mi consegna le chiavi, ma non si rende reperibile e mi ha inviato un'ulteriore raccomandata chiedendomi la restituzione della cauzione entro 15 giorni (come era stabilito nel contratto, salvo danni e diritti infranti), asserendo che lui avrebbe pagato tutti i canoni.
Nella sua ultima raccomandata asserisce anche di aver lasciato la casa il 26.9 e di aver provveduto alla voltura delle utenze a mio nome ed infatti ho ricevuto per posta i nuovi contratti a me intestati anche se ho contestato all'azienda la lora validità dato che non ho chiesto io la voltura.
Io non avrei intenzione di muovere un'azione legale perchè le spese sarebbero parecchie, i tempi lunghi ed il recupero pressochè nullo perchè l'inquilino fa il blogger free lance e non ha un reddito certo.
Sarei tentato a chiamare un fabbro e riappropiarmi dell'appartamento e affitarlo ad altri per non perdere altri canoni, lasciando perdere la differenza che il vecchio inquilino mi deve e gli eventuali danni che riscontrerò nell'appartamento.
Il problema è che rischio di venir denunciato per violazione di domicilio perchè l'inquilino non mi ha consegnato le chiavi ed in teoria il possessore è ancora lui anche se ha scritto di aver lasciato la casa e provveduto alle volture delle utenze.
Un avvocato mi ha detto che non posso tenermi la cauzione per i canoni arretrati ma solo per danni alla casa, ma non li posso verificare ed inoltre ho letto che deve essere un giudice a quantificarli, altrove si dice che posso tenermi la cauzione per canoni non pagati, ma che li posso richiedere solo in opposizione ad un eventuale decreto di ingiunzione che l'inquilino potrebbe farmi per riavere la cauzione, oppure che potrei fare io a lui un decreto di ingiunzione per farmi pagare i canoni.
Insomma una situazione complicata che preannuncia tempi lunghi, spese certe, recuperi difficili e forse il farsi giustizia da sè mi sembra la soluzione migliore dato che la legge sta tutta dalla parte dell'inquilino moroso e furbetto.
Voi cosa ne pensate e cosa mi consigliate?

Ti ha mandato la raccomandata e fatto le volture, direi che non ci sono dubbi che ha lasciato la casa. Le chiavi magari te le ha lasciate in buchetta o davanti alla porta e saranno andate perse.
Una volta entrato in casa farai foto a tutti i danni eventualmente fatti dall'inquilino e probabilmente l'app. andra' imbiancato, infissi sistemati, pavimenti lucidati, elettrodomestici rivisti. Fai in fretta ad arrivare a 2500-3000 euro, che gli contesterai con raccomandata (se sai dove vive). I soldi dei canoni e l'eccedente alla cauzione sono persi, amen.
 
Ti dico come penso che andrà.
L'affittuario ha liberato l'appartamento e fatto volture a tuo nome, entrerai riprendendone possesso e nessuno ti contesterà nulla.
L'affittuario stesso ti ha già intimato la restituzione della cauzione entro 15 giorni quindi intende perseguirti se non provvedi.
Non puoi tenere la cauzione a titolo di reintegro canoni non pagati per cui se l'ex affittuario passa alle vie legali avrà ragione.
Farai fatica anche a giustificare gli eventuali danni all'appartamento perchè questi vanno dimostrati e in assenza di un verbale di rilascio firmato da entrambe le parti sarà la tua parola contro la sua.
A questo punto puoi perseguirlo per i canoni non pagati ma mi sembra di aver capito che non intendi farlo perchè consideri di avere poche probabilità di recupero reale.
Puoi allora rifiutarti di consegnare il deposito ma se l'ex affittuario si rivolge ad un legale, cosa che credo farà visto che si è già preso la briga di mandarti una raccomandata preventiva, soccomberai sicuramente pagando molto probabilmente anche le spese legali.
 
Ti dico come penso che andrà.

Non puoi tenere la cauzione a titolo di reintegro canoni non pagati per cui se l'ex affittuario passa alle vie legali avrà ragione.

Ma e' scritto da qualche parte o e' la solita sentenza della cassazione?
Il verbale, in assenza dell'inquilino (che e' "scappato" prima della data prevista) se lo deve fare per forza da solo, documentando al meglio ogni danno. Proprio per prepararsi ad un'eventuale lite.
Secondo me semplicemente l'inquilino ha fatto il furbino per evitare discussioni sul deposito: o non si fidava o ha fatto effettivamente dei danni.
 
fossi in te ,entrerei in casa con chiavi nuove ,e che la denuncia la faccia il vecchio inquilino... basta farsi fottere da leggi farlocche.
 
Ti dico come penso che andrà.
L'affittuario ha liberato l'appartamento e fatto volture a tuo nome, entrerai riprendendone possesso e nessuno ti contesterà nulla.
L'affittuario stesso ti ha già intimato la restituzione della cauzione entro 15 giorni quindi intende perseguirti se non provvedi.
Non puoi tenere la cauzione a titolo di reintegro canoni non pagati per cui se l'ex affittuario passa alle vie legali avrà ragione.
Farai fatica anche a giustificare gli eventuali danni all'appartamento perchè questi vanno dimostrati e in assenza di un verbale di rilascio firmato da entrambe le parti sarà la tua parola contro la sua.
A questo punto puoi perseguirlo per i canoni non pagati ma mi sembra di aver capito che non intendi farlo perchè consideri di avere poche probabilità di recupero reale.
Puoi allora rifiutarti di consegnare il deposito ma se l'ex affittuario si rivolge ad un legale, cosa che credo farà visto che si è già preso la briga di mandarti una raccomandata preventiva, soccomberai sicuramente pagando molto probabilmente anche le spese legali.

non so come fai ad essere sicuro di ciò; in effetti ieri un avvocato amm.del condominio mi ha detto che non posso tenermi la cauzione per affitti arretrati, ma solo per danni alla casa. Se non mi consegna le chiavi non posso accertare i danni. Inoltre un altro avvocato mi ha detto che l'inquilino non può chiedermi la restituzione della cauzione finchè non mi consegna le chiavi e compila il verbale di consegna con me. Ho trovato in rete una sentenza della Cassazione del 2017 che parla di una storia simile. L'inquilino ha avuto la peggio ed ha dovuto pagare gli arretrati, le spese legali e non ha potuto recuperare neanche le migliorie che aveva fatto perchè non erano state approvate dal proprietario.
Ecco la sentenza Immobili. Occorre agire in giudizio Inquilino moroso, non si può trattenere il deposito cauzionale

Augusto Cirla :La restituzione del deposito cauzionale, maggiorato degli interessi maturati se non corrisposti alle scadenze annuali, avviene allo scioglimento del contratto, quando l’immobile è riconsegnato al locatore e si è verificata l’assenza di danni determinati dal conduttore o di modifiche non autorizzate, oltre all’esatto pagamento dei canoni di locazione. Se il locatore trattiene la somma anche dopo il rilascio dell’immobile da parte del conduttore senza proporre domanda giudiziale per l’attribuzione della stessa, in tutto o in
parte, a copertura di specifici danni subiti o di canoni non pagati, il conduttore può chiedere e ottenere l’emissione di un decreto ingiuntivo da parte del giudice per la restituzione del deposito. Spetta al locatore, in sede di opposizione, far valere i propri diritti circa i danni all’immobile o altre inadempienze del conduttore. Il principio è stato ribadito dal Tribunale di Roma con la sentenza 18667 del 2 ottobre 2017 (giudice Nardone) a conclusione di un giudizio avviato da un locatore che aveva agito contro il conduttore per ottenere la convalida dello sfratto per morosità. Il conduttore aveva opposto in compensazione l’importo versato a titolo di deposito cauzionale, oltre alle spese fatte per le migliorie e il mantenimento dell’immobile. Nel corso del giudizio, l’ap
partamento è stato riconsegnato al locatore, che si è rifiutato di restituire al conduttore la cauzione per la morosità e i danni riscontrati nell’appartamento. Il Tribunale rileva che il deposito, una volta riconsegnato l’immobile, perde la funzione di garanzia prevista dalla legge e che il locatore deve restituirlo. Ma l’obbligo viene meno se il locatore agisce in giudizio, anche in via di opposizione, per ottenere il risarcimento di specifici danni cagionati dal conduttore. Il giudice ha quindi dichiarato risolto il contratto di locazione per inadempimento del conduttore nel pagare i canoni, disattendendo le eccezioni formulate dal conduttore circa le migliorie da lui apportate e condannandolo al pagamento delle somme dovute. Il locatore non aveva avanzato alcuna domanda di accertamento e liquidazione dei danni, seppur allegati, imputabili al conduttore. Senza prova specifica sull’esistenza e la causa di questi danni, il Tribunale non ha riconosciuto alcuna somma al locatore, tenuto quindi a restituire il deposito, che è stato posto in compensazione sul credito vantato. Il mancato pagamento dei canoni fondato sulla pretesa utilizzazione del deposito cauzionale o di altre somme versate in garanzia al locatore riveste dunque il carattere di inadempimento grave e può essere causa di risoluzione del contratto. Quando invece il credito del conduttore diviene esigibile a seguito della restituzione del locale, la somma versata a titolo di cauzione può essere validamente opposta in compensazione in base all’articolo 1241 del Codice civile.
 
fossi in te ,entrerei in casa con chiavi nuove ,e che la denuncia la faccia il vecchio inquilino... basta farsi fottere da leggi farlocche.

io sono molto tentato perchè per riavere l'appartamento oltre alle spese legali perderò altri mesi di affitti futuri oltre a quelli passati, finchè la giustizia non fa il suo corso che è lento anche se l'avvocato per Milano mi ha parlato di circa tre mesi

purtroppo se chiamo un fabbro, riapro la porta e metto altre chiavi e l'affitto rischio ciò: il vecchio inquilino mi può denunciare per violazione di domicilio che nel penale significa da 6 mesi a 4 anni di galera e nel civile 500 euro di ammenda per essermi fatto giustizia da me
inoltre se affitto ad un terzo e poi il vecchio inquilino richiede il reintegro mi trovo a combattere su due fronti perchè anche il nuovo inquilino si sentirà danneggiato dovendo lasciare la casa che io gli avevo assicurato con un nuovo contratto
 
io sono molto tentato perchè per riavere l'appartamento oltre alle spese legali perderò altri mesi di affitti futuri oltre a quelli passati, finchè la giustizia non fa il suo corso che è lento anche se l'avvocato per Milano mi ha parlato di circa tre mesi

purtroppo se chiamo un fabbro, riapro la porta e metto altre chiavi e l'affitto rischio ciò: il vecchio inquilino mi può denunciare per violazione di domicilio che nel penale significa da 6 mesi a 4 anni di galera e nel civile 500 euro di ammenda per essermi fatto giustizia da me
inoltre se affitto ad un terzo e poi il vecchio inquilino richiede il reintegro mi trovo a combattere su due fronti perchè anche il nuovo inquilino si sentirà danneggiato dovendo lasciare la casa che io gli avevo assicurato con un nuovo contratto

Come può denunciarti se ti ha espresso di lasciare e aver lasciato casa? Inoltre sei tu a chiudere appunto il contratto all'agenzia delle entrate e hai anche la prova tramite raccomamdata della sua disdetta. A questo punto io credo tu possa entrare quando vuoi,e io sinceramente mi terrei le caparre,quello vuol fare il furbo e vedere se gliele ridai nonostante sei in ragione. Lui per far ciò dovrebbe aprire una posizione legale con delle spese, con buona probabilità perde pure la causa,per 1800 euro? Mah...
 
Ma e' scritto da qualche parte o e' la solita sentenza della cassazione?
Il verbale, in assenza dell'inquilino (che e' "scappato" prima della data prevista) se lo deve fare per forza da solo, documentando al meglio ogni danno. Proprio per prepararsi ad un'eventuale lite.
Secondo me semplicemente l'inquilino ha fatto il furbino per evitare discussioni sul deposito: o non si fidava o ha fatto effettivamente dei danni.

so per certo che non ha ripitturato l'appartamento e che una parete è color nero pece perchè gli faceva da sfondo per i suoi video
gli ho lasciato una casa ammobiliata con un sacco di oggetti e dubito che li troverò tutti
questo è un figlio di buona donna che un tempo guadagnava bene nella ditta dove lavorava ma poi si è montato la testa credendo di poter guadagnare di più coi video di viaggi che mette su Youtube ma se non hai parecchie migliaia di followers ti pagano poco, così ha ben pensato di spillare i soldi a me e non mi ha pagato più e come niente fosse rivuole indietro anche la cauzione
 
da questa vicenda si deduce che la legge italiana sta dalla parte del delinquente

l'inquilino non paga? devi fargli causa e poi hai spese legali e tempi lunghi per il giudizio e intanto paghi le tasse e non puoi affittare ad altri
la cauzione dovrebbe coprire il proprietario dai danni che sono difficili da dimostrare e che comunque vanno decisi dal giudice dopo aver portato le prove
se non ti paga i canoni pare che non puoi trattenerti la caparra (ma allora che cauzione è?) e te ne puoi impradonire in parte o tutta solo muovendo un'azione legale che costa ed ha tempi lunghi oppure opponendoti ad un decreto di ingiunzione che ti fa l'inquilino, ma se lui non te lo fa devi muoverti tu con l'avvocato, pagare ed aspettare senza alcuna garanzia di recuperare qualcosa, nella fattispecie niente perchè l'inquilino è nullatenente e non ha un posto di lavoro

e se ti fai giustizia da te, chiamando un fabbro per aprire la porta, rischi la denuncia per violazione di domicilio e farti un paio d'anni di galera anche quando l'inquilino ha scritto in una raccomandata che ha lasciato la casa e fatte le volture delle utenze

sembra fantascienza ma questo succede in Italia
 
Come può denunciarti se ti ha espresso di lasciare e aver lasciato casa? Inoltre sei tu a chiudere appunto il contratto all'agenzia delle entrate e hai anche la prova tramite raccomamdata della sua disdetta. A questo punto io credo tu possa entrare quando vuoi,e io sinceramente mi terrei le caparre,quello vuol fare il furbo e vedere se gliele ridai nonostante sei in ragione. Lui per far ciò dovrebbe aprire una posizione legale con delle spese, con buona probabilità perde pure la causa,per 1800 euro? Mah...

quello che scrivi è tutto logico ma è la legge italiana a non essere logica e dà ragione a chi ha torto
finchè lui ha le chiavi e non si compila il verbale di rilascio, lui è il possessore anche se in casa non ha lasciato più niente ed ha chiuso le utenze
il suo gioco è farmi aspettare sapendo che io perdo soldi più passa il tempo e fare in modo che io mi decida a rendergli la cauzione piuttosto di perdere ancor più soldi con mancati affitti e spese legali
non credo che mi farà alcuna azione legale anche se mi manda email intestati ad un supposto Ufficio Affari Legali (ha semplicemente aperto una nuova email intestata così, ma non è il suo avvocato, è solo per cercare di intimorirmi)
comunque per lui in questo momento di magra, 1800 euro sono parecchi e sta cercando di spillarmeli, io rischio, negandomi di perdere almeno altri 5.000 oltre a quelli che ho già perso (circa 3.000)
 
E se fosse ancora nella casa e avesse fatto le volture per non dover pagare più lui le bollette?

Ho imparato a non fidarmi degli inquilini!

Chiedi la cessazione immediata delle utenze, dopodiché fatti pagare i canoni arretrati, solo allora gli ridarai il deposito cauzionale...non farti mettere i piedi in testa!
 
quello che scrivi è tutto logico ma è la legge italiana a non essere logica e dà ragione a chi ha torto
finchè lui ha le chiavi e non si compila il verbale di rilascio, lui è il possessore anche se in casa non ha lasciato più niente ed ha chiuso le utenze
il suo gioco è farmi aspettare sapendo che io perdo soldi più passa il tempo e fare in modo che io mi decida a rendergli la cauzione piuttosto di perdere ancor più soldi con mancati affitti e spese legali
non credo che mi farà alcuna azione legale anche se mi manda email intestati ad un supposto Ufficio Affari Legali (ha semplicemente aperto una nuova email intestata così, ma non è il suo avvocato, è solo per cercare di intimorirmi)
comunque per lui in questo momento di magra, 1800 euro sono parecchi e sta cercando di spillarmeli, io rischio, negandomi di perdere almeno altri 5.000 oltre a quelli che ho già perso (circa 3.000)

Si scusami avevo sorvolato sul fatto del verbale delle chiavi, anche io affitto,ma siamo in un paese e neanche mi hanno mandato raccomandata ma solo accordo verbale...io comunque a costo di qualche rischio,procederei ugualmente come dici,sennò ci rimetti troppi soldi...
 
ecco come un proprietario ha fregato l'inquilino furbetto

da propit.it
situazione analoga alla mia, solo che se anche trovo la banca del mio inquilino, nel conto avrà forse 100 euro e non 20.000

altra storia (tutta da ridere) : il contratto era scaduto e l'inquilino ,pur non consegndo le chiavi ed avendo dato disdetta scritta di rinuncia al contratto stesso, si era tenuto intasca le chivi continuando ad occupare con le prorpie cose il posto : mi ha poi apertamento dichiarato che se ne sarebbe andato quando gli sarebbe stato pèiu' comodo e,siccome il contratto era scaduto,non avrebbe versato piu' alcuna cifra .
Ricorso al giudice di pace (come per legge) : l'inquilino NON si presenta ne' si presenta un difensore : richiesto di "pignoramento verso terzi" : il giudice sottoscrive : ordine alla banca di bloccare il conto e versare il dovuto (spese legali e giudiziali complete) : concessione parallela di intervento della forza pubblica con fabbro : accesso ai locali : sgombero delle cose da parte dell'autorita' preposta :riconsegna dei locali con cambio serratura (legale !) : inquilino telefona imbestialito ma....copntro la forza la ragion non vale ! ...cosicche' viene pure denunciato per minacce : convocato dal giudice e diffidato......pagato tutto : omo sperito: conto sparito : ma io non ho nulla da avere : al posto dei 3000 euro di arretrati (denunciabili ai finio IRPEF come affitto) ne ha pagati 20.000 fra tutto e quelli toccati a me (gannio per occupazione abusiva ,minacce etc) NON si debbo neppure denunciare come proventi poiche' sono una "compensazione" dei danni subiti.....
 
E se fosse ancora nella casa e avesse fatto le volture per non dover pagare più lui le bollette?

Ho imparato a non fidarmi degli inquilini!

Chiedi la cessazione immediata delle utenze, dopodiché fatti pagare i canoni arretrati, solo allora gli ridarai il deposito cauzionale...non farti mettere i piedi in testa!

si, oggi ho scritto alla Hera contestando le volture non volute da me, mi sapranno dire ma credo che la risposta sarà negativa perchè lui ha inviato la fotocopia della mia C.I.che possedeva ed io avevo 15 gg per il ripensamento mentre è passato un mese ma io ho saputo questa cosa da una settimana
oggi gli ho inviato la raccomandata per chiedergli il pagamento dei canoni arretrati e la consegna dell'appartamento con scadenza fine mese
se non rispetta deciderò se fargli causa o se chiamare il fabbro, rischiando la denuncia
 
leggete questa presa da un forum cond.

Da quello che so io, (e correggetemi se sbaglio) se tu te ne vai anche per due ore da casa tua e io riesco a cambiare le serrature di casa tua senza che nessuno mi veda e senza lasciare segni di scasso, e poi mi ci infilo dentro e della tua proprieta' ne faccio la mia primaria abitazione, da quel momento li, se vuoi riprendere possesso della tua abitazione devi andare per avvocati e fare tutta la trafila legale.

Tu dal momento in cui scopri che il tuo bene e' stato occupato non potrai spaccare la porta, scassare o altro (chiamo la polizia che viene ad arrestare te) a meno che non hai l'ordine del giudice e anche se hai l'ordine del giudice devi comunque avvertirmi in anticipo della data dello scasso.

Nel tuo caso... non c'e' nessuno che chiamerebbe la polizia perche' tu stai scassinando una casa che e' vuota, in ogni caso ci vuole 2 minuti a riprendere possesso di un appartamento, cambiare serratura, pulire la limatura generata dal pavimento e da quel momento li, nessuno puo' neanche menzionarlo lo scasso, perche' ci vogliono prove.
 
e la risposta di un altro utente

.ma non e' che sei uno scrittore di fantascienza ?...istighi allo "scasso" ? la legge dice che,quando hai un contratto d'affitto,la "cosa" o casa ...NON ti appartiene se non nei DOVERI (responsabilita' globale) ma NON piu' nei DIRITTI che invece appartengono a terzi contraenti...
dissento anche sulle proprieta' decisionali del giudice : e' proprio allora che,senza alcuna necessita' di preavvertimento, la forza pubblica interviete....suona o bussa alla porta = se sei presente ti "SLOGGIA" (termine legale) se invece NON sei presente "autorizza un FABBRO AUTORIZZATO a rimuovere la serratura presente e sostituirla rilasciando ,applicata alla porta,la sentenza del giudice,la diffida ad accedere... sotto pena di arresto e detenzione per violazione di domicilio (altro reato penale),AVVISO che la proprieta' e' stata restituita al legittimatario
Cio' che invece dici tu ,e' possibile solo nel caso di "separazione dei conuigi con affidamento del domicilio ad uno specifico di essi" ! ...in questo caso solamente il residente che rimarra' avra' diritto alla sostituzione cautelativa della serratura della porta di ingresso.....
mi piacciono tuttavia le tue "istruzioni per l'uso"...sullo scasso etc
 
anche questa opinione è interessante

se esiste una disdetta firmata ed accettata dal Conduttore , chi lo dice che non abbia regolarmente consegnato le chiavi e che il propriatario per propria sicurezza dopo l'accesso abbia comunque fatto sostituire le serrature ? ? e magari dopo aver volturato le utenze verificato che non ci siano perdite interne all'alloggio (per la sicurezza comune) ? ?
Scusa hanton21 se ho sollevato tali dubbi e pensieri .... sono troppo fuori dalla legalita' ? ?

io mi sarei fregato da solo perchè nella raccomdanta che gli ho mandato oggi, gli intimo di consegnarmi l'appartamento e le chiavi oltre a pagarmi i canoni arretrati
 
interessante

la mia esperienza :stessa situazione...novo affittuario scalpitante : vado dal legale : istanza istantane al giudice : comparso urgente : il giudice riceve me,l'avvocato e lo scalpitante : firma ; intervento rapido della forza pubblica : sgobero di beni e masserizie con invìo a discarica:tempo 48 (e dicesi quarantotto) ore
convocazione ditta di pulizie (non ti dico come e cosa ho trovato),imbianchino altre 24 ore : firma di contratto di affitto avanti ASPPI : consegna chiavi ,serratura nuova,ritiro contante tre mesi dep e mese corrente.....passaggio utenze ma DOPO aver saldato le pendenze nonche' TASSA del RUSCO: insomma il nuovo inquilino e' una perla ma il vecchio inquilino (filippino) ha cercato in tutti i modi di citarmi per danni etc...siamo comparsi avanti il giudice di pace per una conciliazione : ho fatto notare che il desso erea senza permesso di soggiorno e....il giudice chiama la polizia giudiziaria e consegna ordine di cattura ed espulsione....mai piu' saputo nulla....ma la perdita di tempo e denaro ...piuttosto consistente
 
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