Versare somme di contanti in banca si può fare?

Monte_Cristo

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Vorrei sapere qual'è la somma massima di contante che si può versare in banca senza far accendere qualche sirena.

Trattasi di contanti ereditati da parente dei quali ovviamente non posso mostrare ricevuta o fonte essendo appunto chi li ha lasciati defunto e la sua volontà eseguita dalla moglie anche lei mia parente.

Pensavo di versarli in piccole trance mese dopo mese ma un amico mi ha detto che così è perfino peggio perché potrebbe sembrare rendita da lavoro in nero.

La somma sono 14.000 euro in tagli da 50.

Apprezzati pareri di chi conosce le normative.
 
Vorrei sapere qual'è la somma massima di contante che si può versare in banca senza far accendere qualche sirena.

Trattasi di contanti ereditati da parente dei quali ovviamente non posso mostrare ricevuta o fonte essendo appunto chi li ha lasciati defunto e la sua volontà eseguita dalla moglie anche lei mia parente.

Pensavo di versarli in piccole trance mese dopo mese ma un amico mi ha detto che così è perfino peggio perché potrebbe sembrare rendita da lavoro in nero.

La somma sono 14.000 euro in tagli da 50.

Apprezzati pareri di chi conosce le normative.

non c'è nessun limite sul versamento ma dato che tu non puoi giustificare la provenienza(a meno che la cifra non sia indicata con precisione nel testamento) sei teoricamente soggetto a controlli.Io me li terrei a casa, tanto in un anno li spendi senza toccare lo stipendio.
 
Comunque tutto questo è assurdo. Va bene il limite dei 3000, vanno bene i controlli, gli accertamenti, ecc, ecc.
Quello che trovo inconcebile è l'inversione dell'onere della prova.
Uno eredita dei soldi e non li può versare sul conto corrente!!!!
Mi sembra un paese di matti!
Immagino che non ci sia testamento, altrimenti sarebbero più semplici le cose, e immagino che se anche ci fosse non va bene quello olografo (gratuito) perché non puoi dimostrare la data.
E questo è il paese che vorrebbe sostenere la famiglia? Alla faccia!
 
Comunque tutto questo è assurdo. Va bene il limite dei 3000, vanno bene i controlli, gli accertamenti, ecc, ecc.
Quello che trovo inconcebile è l'inversione dell'onere della prova.
Uno eredita dei soldi e non li può versare sul conto corrente!!!!
Mi sembra un paese di matti!
Immagino che non ci sia testamento, altrimenti sarebbero più semplici le cose, e immagino che se anche ci fosse non va bene quello olografo (gratuito) perché non puoi dimostrare la data.
E questo è il paese che vorrebbe sostenere la famiglia? Alla faccia!

il sistema ha fame di denaro per mantenere spechi e privilegi,
 
Ma il defunto aveva quest'importo in casa in contanti e, alla sua morte, la moglie te li ha girati sempre in contanti?
 
Ma il defunto aveva quest'importo in casa in contanti e, alla sua morte, la moglie te li ha girati sempre in contanti?

da come si scrive sembrerebbe di si,anche perchè un notaio avrebbe bonificato la somma con apposita casuale ed il problema non si sarebbe posto.I n otai di certo non consegnano soldi in contanti....
Se stanno cosi le cose non c'è soluzione che tenerseli a casa.
 
accessi controllati anche su quelle.

Vado in cassetta da almeno 9 anni con regolarità di 1 volta al mese (quando non due) per fare il giro degli orologi che tengo a casa da mettere. Ad oggi, nessuno ha mai contestato la cosa
 
Se proprio non sapete cosa fare con questi soldi dateli pure a mè.

Accetto contanti senza problemi.
 
Vado in cassetta da almeno 9 anni con regolarità di 1 volta al mese (quando non due) per fare il giro degli orologi che tengo a casa da mettere. Ad oggi, nessuno ha mai contestato la cosa

certo ci mancherebbe, ma gli accessi sono registrati ed EVENTUALMENTE l'agenzia entrate POTREBBE chiedere conto anche di questi...di intoccabile non esiste nulla.
 
non c'è nessun limite sul versamento ma dato che tu non puoi giustificare la provenienza(a meno che la cifra non sia indicata con precisione nel testamento) sei teoricamente soggetto a controlli.Io me li terrei a casa, tanto in un anno li spendi senza toccare lo stipendio.
Ci ho pensato a tenerli a casa ma già avendone altri comincio a sentirmi sempre meno sicuro anche perchè altri parenti che hanno avuto una loro quota sono stati tanto stupidi da dirlo in giro o addirittura sentire l'amico avvocato per sapere se potevano prendersi quelli degli altri.
 
Comunque tutto questo è assurdo. Va bene il limite dei 3000, vanno bene i controlli, gli accertamenti, ecc, ecc.
Quello che trovo inconcebile è l'inversione dell'onere della prova.
Uno eredita dei soldi e non li può versare sul conto corrente!!!!
Mi sembra un paese di matti!
Immagino che non ci sia testamento, altrimenti sarebbero più semplici le cose, e immagino che se anche ci fosse non va bene quello olografo (gratuito) perché non puoi dimostrare la data.
E questo è il paese che vorrebbe sostenere la famiglia? Alla faccia!
Chi ha lasciato l'eredità era vecchia scuola e non si fidava di notai e avvocati per questo ha dato precise istruzioni alla moglie.
 
Ma il defunto aveva quest'importo in casa in contanti e, alla sua morte, la moglie te li ha girati sempre in contanti?

da come si scrive sembrerebbe di si,anche perchè un notaio avrebbe bonificato la somma con apposita casuale ed il problema non si sarebbe posto.I n otai di certo non consegnano soldi in contanti....
Se stanno cosi le cose non c'è soluzione che tenerseli a casa.
Come ho detto purtroppo non c'è uno straccio di documento utilizzabile come cautela da eventuali controlli, è stata una volontà personale eseguita post mortem.
 
altri parenti che hanno avuto una loro quota

Cacchio! Quindi, sommando queste quote all'importo che è spettato a te, il tuo parente teneva in contanti un bel patrimonio!

Beh, anzi vi è andata bene: un mio zio teneva 30 milioni in un vocabolario, ma, quando è deceduto, quest'importo non è stato trovato...
 
certo ci mancherebbe, ma gli accessi sono registrati ed EVENTUALMENTE l'agenzia entrate POTREBBE chiedere conto anche di questi...di intoccabile non esiste nulla.

se i soldi fossero stati in cassetta di sicurezza bastava far venire un impiegato dell'ADE nel momento in cui il contenuto veniva consegnato agli eredi cosi si poteva dimostrare
la provenienza.
 
guarda conosco gente che da anni deposita in banca somme da lavoro in nero
lo fanno quando prendono i soldi dei lavori
che io sappia non hanno mai avuto un controllo
tu devi capire che i soldi in nero non esistono, da quando li versi in banca sono tracciati che li tieni o che li spendi quindi gli fai solo un favore
versane un paio di migliaia di euro alla volta ogni mese
se ti dicono qualcosa li hai trovati sotto una mattonella di casa o in una buca in giardino lasciati li da tuo parente magari per te e avevi paura a tenerli li che te li rubavano
my 2 cents
 
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