Riscatto Laurea Agevolato ...da fare o no ?

tini31

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Ciao a tutti,
copio il link dell'articolo del Sole24Ore e aggiungo il mio caso pratico:
Riscatto laurea, 32mila domande in 4 mesi. Ecco a chi conviene l’iter agevolato - Il Sole 24 ORE


A chi non conviene il riscatto agevolato? Sicuramente a chi ha contributi solo dopo il 1995. Infatti, la legge Fornero, a questa particolare platea, consente di accedere alla pensione anticipata maturando un’età anagrafica a oggi pari a 64 anni, con 20 anni di contributi effettivi e a condizione che la pensione sia pari, a oggi, a circa 1.285 euro lordi al mese.

Anno di nascita 1982
Primo "bollino" (mi piace chiamarlo così) : Novembre 2007

Quindi ad oggi ho quasi 37 anni e ho quasi 12 anni di contributi

Se vado sul sito INPS "La mia Pensione futura" vedo:
Pensione di vecchiaia 01/06/2052 (a 69 anni)
Pensione anticipata 01/07/2049 (a 66 anni)

Nel caso riscattassi la laurea, qualcuno ha idea di quale sarebbe il mio vantaggio (SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IN TERMINI DI TEMPI, non in termini monetari)


Con la riforma Fornero avrei solo il vincolo di aver contribuito 20 anni e di avere più di X anni
Con una eventuale quota 100 del 204X potrei forse andare in pensione a 62 anni.

Come li valutate questi 25-26K di "investimento"...sempre e solo dal punto di vista delle tempistiche?

Io mi sono fatto l'idea che sia una specie di "scommessa", partendo dal fatto che se esistessero due mondi paralleli, sicuramente il "tini31" che ha 5 anni di contributi in più sarà avvantaggiato rispetto al "tini31" che non ha riscattato la laurea. Ora come ora mi è difficile dire quanto sarà avvantaggiato ?


Voi avete spunti di riflessione?

Grazie
 
Come dice l'articolo non ti conviene, perchè andresti comunque con l'anticipata a 66 anni (stima inps). Avresti solo più contributi e in questo caso molti su fol ti direbbero di investirli altrove.
In ogni caso, essendo il riscatto agevolato strutturale, la cosa migliore è aspettare verso la fine della vita lavorativa e capire, in base alla normativa vigente, se e quanti anni conviene riscattare per anticipare la pensione.
 
Come dice l'articolo non ti conviene, perchè andresti comunque con l'anticipata a 66 anni (stima inps). Avresti solo più contributi e in questo caso molti su fol ti direbbero di investirli altrove.
In ogni caso, essendo il riscatto agevolato strutturale, la cosa migliore è aspettare verso la fine della vita lavorativa e capire, in base alla normativa vigente, se e quanti anni conviene riscattare per anticipare la pensione.

cosa intendi per strutturale?

Quindi allo stato attuale teoricamente arrivato a 20 anni di contributi potrei aspettare l'anzianità? (Sempre al netto si avere un valore minimo di pensione)
 
strutturale cioè che la possibilità di riscatto agevolato ci sarà sempre (salvo arrivi un giorno un governo che lo tolga, ma in questo caso si saprebbe con un certo anticipo e se proprio si farebbe domanda).
credo di si, ovviamente con solo 20 anni o hai avuto un superstipendio o non arrivi al valore minimo.
 
strutturale cioè che la possibilità di riscatto agevolato ci sarà sempre (salvo arrivi un giorno un governo che lo tolga, ma in questo caso si saprebbe con un certo anticipo e se proprio si farebbe domanda).
credo di si, ovviamente con solo 20 anni o hai avuto un superstipendio o non arrivi al valore minimo.

Allora devo fare i calcoli per vedere come vivere di rendita fino ai 66-70 anni :-)
un bell'ETF che mi renda il 100% medio annuo e posso investire i 26K€ che avevo destinato al riscatto della laurea :-) ahahahah
Grazie
 
Come dice l'articolo non ti conviene, perchè andresti comunque con l'anticipata a 66 anni (stima inps). Avresti solo più contributi e in questo caso molti su fol ti direbbero di investirli altrove.
In ogni caso, essendo il riscatto agevolato strutturale, la cosa migliore è aspettare verso la fine della vita lavorativa e capire, in base alla normativa vigente, se e quanti anni conviene riscattare per anticipare la pensione.

Ma no. Ha iniziato a lavorare a 25 anni. Coi 5 anni di riscatto, è come se avesse iniziato a 20 anni.
Ci sono buone raguioni che riesca ad andare in pensione anticipata ben prima dei 66.
D'altra parte se la simulazione gli da 66 anni di età per anticipata, con il riscatto di 5 anni, alle norme attuali ci va a 61.
Poi è chiaro, salvo modifiche alla normativa che dovessero intercorrere da ora ai 61 anni e che non possiamo sapere.
Se l'obiettivo è andare via prima, coi suoi requisiti io riscatterei.
 
Ma no. Ha iniziato a lavorare a 25 anni. Coi 5 anni di riscatto, è come se avesse iniziato a 20 anni.
Ci sono buone raguioni che riesca ad andare in pensione anticipata ben prima dei 66.
D'altra parte se la simulazione gli da 66 anni di età per anticipata, con il riscatto di 5 anni, alle norme attuali ci va a 61.
Poi è chiaro, salvo modifiche alla normativa che dovessero intercorrere da ora ai 61 anni e che non possiamo sapere.
Se l'obiettivo è andare via prima, coi suoi requisiti io riscatterei.
Ma andare via prima comporta una rinuncia cospicua del proprio stipendio.
 
Ma andare via prima comporta una rinuncia cospicua del proprio stipendio.

Questo potrebbe anche essere vero (per ora non lo è...dal 2017 sono state abolite le penalizzazioni per pensione anticipata) anche essere vero, ma l'utente che ha aperto il 3d ha sottolineato " (SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IN TERMINI DI TEMPI, non in termini monetari)".
Interpreto che a lui interessa uscire il prima possibile indipendentemente dalla eventuale decurtazione. Evidentemente anche l'importo decurtato gli basta e/o ha altre fonti di reddito che comunque gli fanno mettere in secondo piano l'aspetto dell'ammontare della pensione.
Una chiosa…. è pur vero che andando in pensione 5 anni prima si potrebbe domani (per ora no) una decurtazione della pensione, tuttavia si percepisce la pensione per 5 anni in più. In ottica di recupero dei contributi versati nel corso della vita lavorativa, mi pare fuori di dubbio che, se si ha la possibilità, conviene nella propria vita percepire 60 mensilità (in realtà 65 considerando la tredicesima)in più di pensione benché decurtata, piuttosto che prendere la pensione piena ma per 60/65 mensilità in meno.
Prima che fose abolita c'era una decurtazione del 2% per ogni anno di anticipo rispetto età pensionabile
Fai mille euro (esempio) di pensione mensili….sono 65000 euro in 65 mensilità.
Anticipata a 62 anni, età pensionabile 67. Decurtazione 2% x 5 anni di anticipo, fanno una decurtazione del 10%.
Sono 100 euro al mese di decurtazione. Per 13 mesi sono 1300 euro in meno annui.
Quanti anni bisogna campare per recuperare attraverso la differenza percepita con piena pensione per recuperare 65000 euro? 50 anni di pensione servono x recuperare i 5 anni di pensione in più percepiti con l'anticipata.
Lunga vita a tutti, ma arrivare a 117 anni (67+50) non è così semplice.
 
Ultima modifica:
Una correzione...non era del 2% ma dell'1,5% la decurtazione pr ogni anno di anticipo rispetto età pensionabile.. Ancora meno.
Direi che se ce la si fa… meglio tagliare la corda.
 
Questo potrebbe anche essere vero (per ora non lo è...dal 2017 sono state abolite le penalizzazioni per pensione anticipata) anche essere vero, ma l'utente che ha aperto il 3d ha sottolineato " (SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IN TERMINI DI TEMPI, non in termini monetari)".
Interpreto che a lui interessa uscire il prima possibile indipendentemente dalla eventuale decurtazione. Evidentemente anche l'importo decurtato gli basta e/o ha altre fonti di reddito che comunque gli fanno mettere in secondo piano l'aspetto dell'ammontare della pensione.
Una chiosa…. è pur vero che andando in pensione 5 anni prima si potrebbe domani (per ora no) una decurtazione della pensione, tuttavia si percepisce la pensione per 5 anni in più. In ottica di recupero dei contributi versati nel corso della vita lavorativa, mi pare fuori di dubbio che, se si ha la possibilità, conviene nella propria vita percepire 60 mensilità (in realtà 65 considerando la tredicesima)in più di pensione benché decurtata, piuttosto che prendere la pensione piena ma per 60/65 mensilità in meno.
Prima che fose abolita c'era una decurtazione del 2% per ogni anno di anticipo rispetto età pensionabile
Fai mille euro (esempio) di pensione mensili….sono 65000 euro in 65 mensilità.
Anticipata a 62 anni, età pensionabile 67. Decurtazione 2% x 5 anni di anticipo, fanno una decurtazione del 10%.
Sono 100 euro al mese di decurtazione. Per 13 mesi sono 1300 euro in meno annui.
Quanti anni bisogna campare per recuperare attraverso la differenza percepita con piena pensione per recuperare 65000 euro? 50 anni di pensione servono x recuperare i 5 anni di pensione in più percepiti con l'anticipata.
Lunga vita a tutti, ma arrivare a 117 anni (67+50) non è così semplice.

Scusate la domanda da novizio. Anch'io sono interessato solamente ad uscire il prima possibile nonostante eventuali decurtazioni sull'importo della pensione.
Riscattando gli anni di laurea con la legge attuale effettivamente potrei andare in pensione 5 anni prima?
 
Scusate la domanda da novizio. Anch'io sono interessato solamente ad uscire il prima possibile nonostante eventuali decurtazioni sull'importo della pensione.
Riscattando gli anni di laurea con la legge attuale effettivamente potrei andare in pensione 5 anni prima?

Il riscatto della laurea è utile ai fini del raggiungimento dei requisiti contributivi per la pensione anticipata (che si basa su un criterio basato sui contributi versati, oppure su una sommatoria contributi versati + età anagrafica).
Non provocano invece alcun anticipo per quanto concerne la pensione di vecchiaia. La pensione di vecchiaia ha come unico criterio quello anagrafico e tale rimane, indipendentemente dai contributi (e riscatti) versati (i quali però contribuiscono proporzionalmente all'incremento dell'assegno).
Quindi, se lo scopo è di andare in pensione prima, il riscatto è efficace se sussistono le condizioni contributive che diano la possibilità di raggiungere un requisito di pensione anticipata.
La scommessa verte nel fatto che in futuro sussista ancora la possibilità di andare in pensione anticipata.
Se dovessero eliminare la pensione anticipata (non credo) e mantenere solo quella di vecchiaia...il riscatto è inutile ai fini dell'anticipo del pensionamento. Farebbe solo avere un importo maggiore di pensione.
Ma finchè c'è la pensione anticipata, i riscatti sono contributi e pertanto contribuiscono (scasate il gioco di parole) a raggiungere il traguardo.
 
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Ma no. Ha iniziato a lavorare a 25 anni. Coi 5 anni di riscatto, è come se avesse iniziato a 20 anni.
Ci sono buone raguioni che riesca ad andare in pensione anticipata ben prima dei 66.
D'altra parte se la simulazione gli da 66 anni di età per anticipata, con il riscatto di 5 anni, alle norme attuali ci va a 61.
Poi è chiaro, salvo modifiche alla normativa che dovessero intercorrere da ora ai 61 anni e che non possiamo sapere.
Se l'obiettivo è andare via prima, coi suoi requisiti io riscatterei.

La pensione anticipata considerata nel simulatore è quella contributiva (detta così perché si accede solo se si hanno contributi maturati a partire dal 96), quella che permette di andare in pensione 3 anni prima rispetto alle pensione di vecchiaia se si hanno tot anni (ad oggi 64), almeno 20 di contributi e 2.8 l'assegno sociale

La pensione anticipata ordinaria è quella dove contano solo gli anni di contributi, che nel 205X permette con 46 anni di contributi di andare in pensione anticipata

Prendendo il caso di tini31 nato nell'82 andrebbe in pensione di vecchiaia nel 2052 e fin qui ci siamo, 3 anni prima di questa data può andare in pensione anticipata contributiva quindi 2049 (rispettando quanto detto prima), se si volessero considerare i contributi (quindi anticipata ordinaria) avendo lui iniziato a lavorare nel 2007 e sommando 46 si arriva a 2053, se riscatta 5 anni scende a 2048..cioè solo 1 anno di guadagno rispetto alla pensione anticipata contributiva

certo avrà un montante più alto ma con 5 anni di riscatto al massimo recupera un anno

questo con le regole di oggi, se poi passa quota 41 come qualcuno diceva sono altri discorsi

a me l'han spiegata così..liberi di correggermi con esempi però :)

Calcola quando si va in pensione
 
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La pensione anticipata considerata nel simulatore è quella contributiva (detta così perché si accede solo se si hanno contributi maturati a partire dal 96), quella che permette di andare in pensione 3 anni prima rispetto alle pensione di vecchiaia se si hanno tot anni (ad oggi 64), almeno 20 di contributi e 2.8 l'assegno sociale

La pensione anticipata ordinaria è quella dove contano solo gli anni di contributi, che nel 205X permette con 46 anni di contributi di andare in pensione anticipata

Prendendo il caso di tini31 nato nell'82 andrebbe in pensione di vecchiaia nel 2052 e fin qui ci siamo, 3 anni prima di questa data può andare in pensione anticipata contributiva quindi 2049 (rispettando quanto detto prima), se si volessero considerare i contributi (quindi anticipata ordinaria) avendo lui iniziato a lavorare nel 2007 e sommando 46 si arriva a 2053, se riscatta 5 anni scende a 2048..cioè solo 1 anno di guadagno rispetto alla pensione anticipata contributiva

certo avrà un montante più alto ma con 5 anni di riscatto al massimo recupera un anno

questo con le regole di oggi, se poi passa quota 41 come qualcuno diceva sono altri discorsi

a me l'han spiegata così..liberi di correggermi con esempi però :)

Calcola quando si va in pensione

Scusa eh, a dove l'hai trovata sta cosa della pensione anticipata con 46! anni di contributi?
Ma tu stai scherzando vero?
 
Non si capisce una mazza (non delle vostre spiegazioni)...
 
Inoltre dopo 15 anni di lavoro e 5 di riscatto arrivi a 20 anni e se hai versato abbastanza maturi il diritto alla pensione a 69 anni :rolleyes:
 
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