Riscatto periodi contributivi - novità 2019/2021

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Manu1972

Nuovo Utente
Registrato
4/11/18
Messaggi
4.851
Punti reazioni
1.258
Ciao a tutti
Vi sottopongo il mio caso personale relativamente alla possibilità di riscatto di periodi contributivi, anche alla luce delle ultime novità entrate in vigore da marzo 2019 con possibilità di effettuare il riscatto nel periodo 2019/2021

ho svolto il servizio militare di leva dal 11/09/1996 al 22/08/1997 per cui ho chiesto on line i contributi figurativi per il servizio svolto e per cui attendo esito.

Successivamente, la mia storia contributiva è la seguente:

Lavoro a tempo determinato dal 01/07/1999 al 27/08/1999
Lavoro a tempo indeterminato dal 01/02/2002 ad oggi

Da quello che ho capito si possono riscattare fino a 5 anni di periodi contributivi durante i quali non si è lavorato

Per quanto mi riguarda i buchi andrebbero dal 22/08/1997 al 01/07/1999 e dal 27/08/1999 al 01/02/2002 che sono più di 5 anni.

Anche potendo riscattare al massimo 5 anni, dal sito INPS leggo che l’onere di riscatto può essere versato in unica soluzione ovvero in un massimo di 120 rate mensili, ciascuna di importo non inferiore a 30 euro, senza applicazione di interessi per la rateizzazione. l’onere versato è detraibile dall’imposta lorda nella misura del 50%, con una ripartizione in cinque quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento e in quelli successivi.

Qui mi sono un po’ perso…

Secondo voi, il riscatto di questi periodi sarebbe una cosa economicamente valida considerando costi e benefici? A rate o in unica soluzione?
Convengono questi versamenti al fine di ottenere la copertura di questi periodi ai fini pensionistici?

C’è un modo per fare una simulazione dei costi da sostenere e delle detrazioni prima di effettuare l’eventuale domanda all’INPS?

grazie in anticipo a chi potrà darmi delucidazioni in merito
 
Ciao a tutti
Vi sottopongo il mio caso personale relativamente alla possibilità di riscatto di periodi contributivi, anche alla luce delle ultime novità entrate in vigore da marzo 2019 con possibilità di effettuare il riscatto nel periodo 2019/2021

ho svolto il servizio militare di leva dal 11/09/1996 al 22/08/1997 per cui ho chiesto on line i contributi figurativi per il servizio svolto e per cui attendo esito.

Successivamente, la mia storia contributiva è la seguente:

Lavoro a tempo determinato dal 01/07/1999 al 27/08/1999
Lavoro a tempo indeterminato dal 01/02/2002 ad oggi

Da quello che ho capito si possono riscattare fino a 5 anni di periodi contributivi durante i quali non si è lavorato

Per quanto mi riguarda i buchi andrebbero dal 22/08/1997 al 01/07/1999 e dal 27/08/1999 al 01/02/2002 che sono più di 5 anni.

Anche potendo riscattare al massimo 5 anni, dal sito INPS leggo che l’onere di riscatto può essere versato in unica soluzione ovvero in un massimo di 120 rate mensili, ciascuna di importo non inferiore a 30 euro, senza applicazione di interessi per la rateizzazione. l’onere versato è detraibile dall’imposta lorda nella misura del 50%, con una ripartizione in cinque quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento e in quelli successivi.

Qui mi sono un po’ perso…

Secondo voi, il riscatto di questi periodi sarebbe una cosa economicamente valida considerando costi e benefici? A rate o in unica soluzione?
Convengono questi versamenti al fine di ottenere la copertura di questi periodi ai fini pensionistici?

C’è un modo per fare una simulazione dei costi da sostenere e delle detrazioni prima di effettuare l’eventuale domanda all’INPS?

grazie in anticipo a chi potrà darmi delucidazioni in merito

Simulazione dei costi forse si , ma dipende dall'impiegato inps , quando ho chiesto io non voleva e non poteva , poi mi ha lasciato dare un occhiata ..., comunque fà domanda , se non ti và rinunci , se conviene ? chissà , qui le leggi cambiano un giorno si e l'altro pure.
 
Se per buchi da riscattare intendiamo:

quelli che temporalmente si collocano nello stesso periodo nel quale avrebbero dovuto essere versati i contributi,non vedo buchi da riscattare.
 
Se per buchi da riscattare intendiamo:

quelli che temporalmente si collocano nello stesso periodo nel quale avrebbero dovuto essere versati i contributi,non vedo buchi da riscattare.

per buchi da riscattare intendo che ho lavorato per il periodo 01/07/1999 al 27/08/1999, poi non ho più lavorato fino al 01/02/2002 e da lì ho ripreso fino ad oggi senza interruzione.

per quel periodo dall'agosto 1999 a febbraio 2002 sono circa 2 anni e più di buco in cui non ho lavorato.

qui un utile articolo che sto cercando di approfondire meglio

Contributi da riscatto

Riscatto contributi, come funziona - PMI.it
 
Ultima modifica:
da quello che ho trovato praticamente il calcolo è pari a

reddito annuo lordo (quindi quale importo è sul CU da considerare???) x 0,33 (sarebbero i contributi da versare per ogni anno...non so se questa sia una aliquota in base al reddito) x il numero di anni da riscattare

importo da pagare fino a 120 rate e da detrarre al 50% in fase di dichiarazione dei redditi...corretto?!?

per i benefici invece come valutarli? corrisponde quindi alla possibilità di andare in pensione 5 anni prima ?:confused:
 
da quello che ho trovato praticamente il calcolo è pari a

reddito annuo lordo (quindi quale importo è sul CU da considerare???) x 0,33 (sarebbero i contributi da versare per ogni anno...non so se questa sia una aliquota in base al reddito) x il numero di anni da riscattare

importo da pagare fino a 120 rate e da detrarre al 50% in fase di dichiarazione dei redditi...corretto?!?

per i benefici invece come valutarli? corrisponde quindi alla possibilità di andare in pensione 5 anni prima ?:confused:

Dipende da quanti anni di età e contributi hai.In linea di massima conviene saturare il fondo pensione e chiedere la Rita.
 
grazie @mander cercherò di valutare meglio pro e contro alla luce della mia situazione personale, perché, da come capisco, per ogni situazione i pro e i contro possono essere diversi.

se il calcolo dei contributi da versare è giusto, sarebbe un importo non trascurabile e quindi prima di farlo occorre ponderare bene il tutto. Il fatto che ci siano detrazioni al 50% sull'importo versato comunque mi pare una cosa che a livello fiscale crea un bel tornaconto, ma come dicevo, da valutare bene nel dettaglio e con le alternative come tu hai indicato.

Faccio la mia scheda personale così chi vorrà potrà giudicare e magari consigliare:
età 47 anni
reddito da ultimo CU: redditi di lavoro dipendente e assimilati (pag.2 CU) 22.341; ritenute Irpef: 4199 euro
imponibile previdenziale (pag. 4 CU) 29.064


contributo versati per i periodi:
01/07/1999 al 27/08/1999
18/02/2002 ad oggi

Richiesto riscatto per servizio di leva svolto nel periodo: 11/09/1996 al 22/08/1997 (in attesa da INPS)

Leggendo meglio quanto trovato su internet, riscattare per il mio caso si potrebbe calcolare per questi intervalli:
da 01/01/1996 a 10/09/1996
da 23/08/1997 a 30/06/1999
da 28/08/1999 a 18/02/2002
che riescono a coprire il massimo periodo dei 5 anni riscattabili

ora mi occorrerebbe stabilire il costo complessivo di questa operazione e le modalità migliori per poter spalmare negli anni il versamento dei contributi ottenendo anche il massimo dei benefici fiscali di detrazioni al 50% di quanto versato

Inoltre verificare se ci siano alternative migliori in termini fiscali e di opportunità considerando il fatto che il fondo pensione ormai da un paio di anni è saturato al massimo delle deduzioni.

Il mio obiettivo sarebbe quello di poter smettere di lavorare il prima possibile
 
grazie @mander cercherò di valutare meglio pro e contro alla luce della mia situazione personale, perché, da come capisco, per ogni situazione i pro e i contro possono essere diversi.

se il calcolo dei contributi da versare è giusto, sarebbe un importo non trascurabile e quindi prima di farlo occorre ponderare bene il tutto. Il fatto che ci siano detrazioni al 50% sull'importo versato comunque mi pare una cosa che a livello fiscale crea un bel tornaconto, ma come dicevo, da valutare bene nel dettaglio e con le alternative come tu hai indicato.

Faccio la mia scheda personale così chi vorrà potrà giudicare e magari consigliare:
età 47 anni
reddito da ultimo CU: redditi di lavoro dipendente e assimilati (pag.2 CU) 22.341; ritenute Irpef: 4199 euro
imponibile previdenziale (pag. 4 CU) 29.064


contributo versati per i periodi:
01/07/1999 al 27/08/1999
18/02/2002 ad oggi

Richiesto riscatto per servizio di leva svolto nel periodo: 11/09/1996 al 22/08/1997 (in attesa da INPS)

Leggendo meglio quanto trovato su internet, riscattare per il mio caso si potrebbe calcolare per questi intervalli:
da 01/01/1996 a 10/09/1996
da 23/08/1997 a 30/06/1999
da 28/08/1999 a 18/02/2002
che riescono a coprire il massimo periodo dei 5 anni riscattabili

ora mi occorrerebbe stabilire il costo complessivo di questa operazione e le modalità migliori per poter spalmare negli anni il versamento dei contributi ottenendo anche il massimo dei benefici fiscali di detrazioni al 50% di quanto versato

Inoltre verificare se ci siano alternative migliori in termini fiscali e di opportunità considerando il fatto che il fondo pensione ormai da un paio di anni è saturato al massimo delle deduzioni.

Il mio obiettivo sarebbe quello di poter smettere di lavorare il prima possibile

I buchi nascono nel momento in cui inizi un rapporto di lavoro ,quindi è questo periodo che puoi coprire:

dal 27/08/1999
al 18/02/2002
 
I buchi nascono nel momento in cui inizi un rapporto di lavoro ,quindi è questo periodo che puoi coprire:

dal 27/08/1999
al 18/02/2002

anche io pensavo questo ma poi ho letto questo articolo e credo che tra le pieghe della legge…:

Pace contributiva: riscatto pensione esteso e riscatto laurea agevolato | QuiFinanza

I cinque anni riscattabili non devono necessariamente essere continuativi, ma devono essere compresi fra il primo gennaio 1996 e il 29 gennaio 2019, data di entrata in vigore del decreto-legge 4/2019. L’intero periodo di riscatto deve essere compreso tra l’anno del primo e quello dell’ultimo contributo accreditato (obbligatorio, figurativo, da riscatto).
Attenzione: ne consegue che il periodo oggetto di riscatto, o parte di esso, può essere anche anteriore alla data del primo contributo, o successivo a quella dell’ultimo, purché riferito al medesimo anno del contributo iniziale o finale e sempre ché sia compreso nell’intervallo 01/01/1996 – 28/01/2019.

che dici interpreto male?!? poi per l'economicità dell'operazione vedremo se conviene o meno.
 
fatto un po' mente locale, riformulo la domanda:

dato l'obiettivo di ottenere il prima possibile la pensione di anzianità
data la mia età attuale di 47 anni
data la mia anzianità contributiva reale di circa 17 anni e 8 mesi ad oggi
dato che sto attendendo il riscatto dei contributi figurativi per il servizio militare

e soprattutto dati i requisiti ad oggi, il riscatto dei 5 anni (o di parte di essi), mi aiuterebbe ad ottenere la pensione di anzianità prima del caso in cui non riscattassi questi buchi contributivi?
 
Incomincia a fare domanda , solo l'inps è in grado di dare risposte certe , spesso interpretano solo a modo loro. Mai fare i conti senza l'oste.
 
fatto un po' mente locale, riformulo la domanda:

dato l'obiettivo di ottenere il prima possibile la pensione di anzianità
data la mia età attuale di 47 anni
data la mia anzianità contributiva reale di circa 17 anni e 8 mesi ad oggi
dato che sto attendendo il riscatto dei contributi figurativi per il servizio militare

e soprattutto dati i requisiti ad oggi, il riscatto dei 5 anni (o di parte di essi), mi aiuterebbe ad ottenere la pensione di anzianità prima del caso in cui non riscattassi questi buchi contributivi?


i requisiti cambiano spesso in special modo con la famosa speranza di vita , ora è sospesa ma se torna il pd vedi come faranno presto a cambiare le cose , lo chiede l'europa ...mai sentita questa frase?
 
per buchi da riscattare intendo che ho lavorato per il periodo 01/07/1999 al 27/08/1999, poi non ho più lavorato fino al 01/02/2002 e da lì ho ripreso fino ad oggi senza interruzione.

per quel periodo dall'agosto 1999 a febbraio 2002 sono circa 2 anni e più di buco in cui non ho lavorato.

qui un utile articolo che sto cercando di approfondire meglio

Contributi da riscatto

Riscatto contributi, come funziona - PMI.it

Prendo a riferimento i tuoi link,sta scritto:

In particolare, risultano riscattabili i periodi antecedenti al 29 gennaio 2019 (data di entrata in vigore del cosiddetto “Decretone”) e compresi tra l’anno del primo e dell’ultimo contributo già accreditato presso le forme di previdenza obbligatoria già versato.

Quindi sono 2 anni e non 5 .
 
fatto un po' mente locale, riformulo la domanda:

dato l'obiettivo di ottenere il prima possibile la pensione di anzianità
data la mia età attuale di 47 anni
data la mia anzianità contributiva reale di circa 17 anni e 8 mesi ad oggi
dato che sto attendendo il riscatto dei contributi figurativi per il servizio militare

e soprattutto dati i requisiti ad oggi, il riscatto dei 5 anni (o di parte di essi), mi aiuterebbe ad ottenere la pensione di anzianità prima del caso in cui non riscattassi questi buchi contributivi?

Mizzica,puoi riscattare solo 2 anni.

Che aggiunti a 18 fanno 20,continuando con questo trantran fra 20 anni avrai 67 anni di età e 40 anni di contributi.Insufficienti per ottenere l'anticipata o la vecchiaia in costanza di legge.

Se vuoi andare prima non c'è dubbio che devi impiegare la somma del riscatto nel fondo pensione otterrai seguenti vantaggi:

. deducibilità 100% delle somme versate
. un incremento finanziario ben maggiore della rivalutazione inps
. la possibilità di chiedere la Rita e campare con quelli fino ad arrivare alla pensione di vecchiaia
. ottenere un assegno inps più sostanzioso per il miglior coefficiente di trasformazione che ne consegue.
 
Prendo a riferimento i tuoi link,sta scritto:

In particolare, risultano riscattabili i periodi antecedenti al 29 gennaio 2019 (data di entrata in vigore del cosiddetto “Decretone”) e compresi tra l’anno del primo e dell’ultimo contributo già accreditato presso le forme di previdenza obbligatoria già versato.

Quindi sono 2 anni e non 5 .

e quando mi verranno accreditati i contributi figurativi del militare i 2 anni di possibile riscatto, diventeranno 5 anni dai conteggi fatti e da quanto riportato qui:

Pace contributiva: riscatto pensione esteso e riscatto laurea agevolato | QuiFinanza

I cinque anni riscattabili non devono necessariamente essere continuativi, ma devono essere compresi fra il primo gennaio 1996 e il 29 gennaio 2019, data di entrata in vigore del decreto-legge 4/2019. L’intero periodo di riscatto deve essere compreso tra l’anno del primo e quello dell’ultimo contributo accreditato (obbligatorio, figurativo, da riscatto).
Attenzione: ne consegue che il periodo oggetto di riscatto, o parte di esso, può essere anche anteriore alla data del primo contributo, o successivo a quella dell’ultimo, purché riferito al medesimo anno del contributo iniziale o finale e sempre ché sia compreso nell’intervallo 01/01/1996 – 28/01/2019.

se così fosse confermato la mia situazione diventerebbe

età attuale di 47 anni
anzianità contributiva (periodo lavorativo reale, contributi figurativi, riscatto periodi con buchi contributivi) di circa 23 anni e 7 mesi ad oggi

in questo caso la mia pensione di anzianità quando scatterebbe?
 
e quando mi verranno accreditati i contributi figurativi del militare i 2 anni di possibile riscatto, diventeranno 5 anni dai conteggi fatti e da quanto riportato qui:

Pace contributiva: riscatto pensione esteso e riscatto laurea agevolato | QuiFinanza

I cinque anni riscattabili non devono necessariamente essere continuativi, ma devono essere compresi fra il primo gennaio 1996 e il 29 gennaio 2019, data di entrata in vigore del decreto-legge 4/2019. L’intero periodo di riscatto deve essere compreso tra l’anno del primo e quello dell’ultimo contributo accreditato (obbligatorio, figurativo, da riscatto).
Attenzione: ne consegue che il periodo oggetto di riscatto, o parte di esso, può essere anche anteriore alla data del primo contributo, o successivo a quella dell’ultimo, purché riferito al medesimo anno del contributo iniziale o finale e sempre ché sia compreso nell’intervallo 01/01/1996 – 28/01/2019.

se così fosse confermato la mia situazione diventerebbe

età attuale di 47 anni
anzianità contributiva (periodo lavorativo reale, contributi figurativi, riscatto periodi con buchi contributivi) di circa 23 anni e 7 mesi ad oggi

in questo caso la mia pensione di anzianità quando scatterebbe?

Abbi pazienza devi riscattare la laurea o buchi contributivi?
 
da un paio di settimane ho fatto richiesta all'INPS per il riscatto dei contributi figurativi del servizio militare (come sopra detto per il periodo indicato)

ora mi sto guardando la questione del riscatto dei buchi contributivi...
 
da un paio di settimane ho fatto richiesta all'INPS per il riscatto dei contributi figurativi del servizio militare (come sopra detto per il periodo indicato)

ora mi sto guardando la questione del riscatto dei buchi contributivi...

Per l'accredito dei contributi figurativi c'è tempo.

Per i buchi non devi confondere :

. il riscatto dei buchi contributivi
. il riscatto della laurea

Sono due cose diverse.
 
Per l'accredito dei contributi figurativi c'è tempo.

Per i buchi non devi confondere :

. il riscatto dei buchi contributivi
. il riscatto della laurea

Sono due cose diverse.

ci vuole molto per ottenere l'accredito dei contributi figurativi?
 
Indietro