Consigli sulla mia pensione

Amala91

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Ciao a tutti, vi chiedo gentilmente di darmi qualche consiglio e rispondere alle mie domande su come gestire la mia pensione futura in base ai dati che ho preso dalla mia area riservata nel sito dell'inps. Partiamo dal presupposto che ho 28 anni e che sono un semplice impiegato di una multinazionale del commercio part time ma che in realtà grazie agli straordinari, da quando sono stato assunto 5 anni fa, è come se fossi un fultime. Dal sito dell'inps nel calcolo della previsione futura mi vengono visualizzati due scenari: Pensione anticipata e pensione di vecchiaia.
Nella prima, il sistema inps mi dice che la data di pensionamento è 01/05/2060, con un importo pensione mensile lordo di 1946,00€, ultima retribuzione/reddito lorda stimata di 2627, 00€ e quindi un tasso di sostituzione lordo del 74,08%.

Nella seconda ipotesi ovverro della pensione di vecchiata i dati sono questi:
Data pensionamento: 01/02/2062
Importo pensione mensile lordo: 2202,00€
Ultoma retribuzione/reddito lorda stimata: 2706,00€
Tasso di sostituzione lordo: 81,37%

Inoltre se il mio ultimo stipendio lordo percepito sarà di 2706€ e quindi un reddito base annuo lordo di 28626€, andrei a pagare una irpef + detrazioni di 7026,50€, di conseguenza avrei una pensione netta* mensile di 1661,49€, è corretto?
A fronte di un tasso di sostituzione lordo di 81,37% la mia ultima retribuzione netta prima di andare in pensione sarà di 1352€ circa. Anche questo dato é giusto?

In base a quale tasso di sostituzione è consigliabile aggiungere una qualche forma di pensione complementare? In base a questi dati quali altri fattori devo prendere in considerazione per cercare di capire se la mia pensione sarà più che soddisfacente a garantirmi un tenore di vita adeguato?
Grazie a chi mi risponderà!
 
Hai solo 28 anni e pensi già alla pensione? 2060-2062?chi lo sà cosa ci sarà allora? ci saranno ancora le pensioni? boh
 
un consiglio….

METTI DA PARTE Più CHE PUOI! RISPARMIA, RISPARMIA, RISPARMIA!

se puoi, aderisci ad un fondo pensione negoziale, che ti permette di usufruire del contributo datoriale e con il quale potrai avere un plus che altrimenti non avresti…

….poi tra 30/40 anni quando ci saranno quelli che diranno "PENSIONI DA FAME" "SONO TUTTI LADRI" "COME FACEVO A SAPERE 30 ANNI FA CHE DOVEVO PENSARE AL MIO FUTURO" fagli un bel saluto e fottitene!
 
Ciao a tutti, vi chiedo gentilmente di darmi qualche consiglio e rispondere alle mie domande su come gestire la mia pensione futura in base ai dati che ho preso dalla mia area riservata nel sito dell'inps. Partiamo dal presupposto che ho 28 anni e che sono un semplice impiegato di una multinazionale del commercio part time ma che in realtà grazie agli straordinari, da quando sono stato assunto 5 anni fa, è come se fossi un fultime. Dal sito dell'inps nel calcolo della previsione futura mi vengono visualizzati due scenari: Pensione anticipata e pensione di vecchiaia.
Nella prima, il sistema inps mi dice che la data di pensionamento è 01/05/2060, con un importo pensione mensile lordo di 1946,00€, ultima retribuzione/reddito lorda stimata di 2627, 00€ e quindi un tasso di sostituzione lordo del 74,08%.

Nella seconda ipotesi ovverro della pensione di vecchiata i dati sono questi:
Data pensionamento: 01/02/2062
Importo pensione mensile lordo: 2202,00€
Ultoma retribuzione/reddito lorda stimata: 2706,00€
Tasso di sostituzione lordo: 81,37%

Inoltre se il mio ultimo stipendio lordo percepito sarà di 2706€ e quindi un reddito base annuo lordo di 28626€, andrei a pagare una irpef + detrazioni di 7026,50€, di conseguenza avrei una pensione netta* mensile di 1661,49€, è corretto?
A fronte di un tasso di sostituzione lordo di 81,37% la mia ultima retribuzione netta prima di andare in pensione sarà di 1352€ circa. Anche questo dato é giusto?

In base a quale tasso di sostituzione è consigliabile aggiungere una qualche forma di pensione complementare? In base a questi dati quali altri fattori devo prendere in considerazione per cercare di capire se la mia pensione sarà più che soddisfacente a garantirmi un tenore di vita adeguato?
Grazie a chi mi risponderà!

Non puoi basarti sul simulatore

Il simulatore contiene delle semplici stime che si basano su alcune ipotesi di fondo, riguardo alla crescita del salario del lavoratore, sulla dinamica dell’inflazione o sull’andamento del Pil italiano: tutte variabili che in qualsiasi momento possono modificare l’importo dell’assegno previdenziale.

Il pil al momento è sovrastimato, il calcolo è fatto a prezzi costanti.Prestazione, fiscalità, e coefficienti di calcolo possono cambiare.L'unica cosa buona che oggi puoi fare è aprire un fondo pensione per avere il contributo del datore e la deduzione sui contributi oggi,ed ...una pensione integrativa domani.
 
un consiglio….

METTI DA PARTE Più CHE PUOI! RISPARMIA, RISPARMIA, RISPARMIA!

se puoi, aderisci ad un fondo pensione negoziale, che ti permette di usufruire del contributo datoriale e con il quale potrai avere un plus che altrimenti non avresti…

….poi tra 30/40 anni quando ci saranno quelli che diranno "PENSIONI DA FAME" "SONO TUTTI LADRI" "COME FACEVO A SAPERE 30 ANNI FA CHE DOVEVO PENSARE AL MIO FUTURO" fagli un bel saluto e fottitene!



Al contrario, goditi la vita , ci sarà sempre un giggino con pensione regalata a tutti , i furbi l'han sempre vinta ...e i collioni pagano per tutti.
 
Trovo positivo che uno anche a 28 anni pensi a queste cose.
Fatti un bel piano di investimenti, e non necessariamente un fondo pensione.
Io farei tutto come se la pensione non dovessi mai percepirla, perché da qui a 40 anni può cambiare il mondo.
 
Infatti e soprattutto i fondi pensione lascerei perdere.

Ma cos'è voglia di contraddizione,ricerca della formula della felicità,snobismo irritante.In tutto il mondo civilizzato esiste la previdenza integrativa,in molti paesi è la pensione principale.

Per quale motivo un uomo di 28 anni non potrà godersi la vita se sottoscrive un fondo pensione, e pure incentivato . Si può essere balzani ed eccentrici,fin quando le condizioni economiche e sociali lo permettono,andare controccorrente se volete.

In pschiatria le anomalie vanno curate,non incoraggiate.Imho
 
Non puoi basarti sul simulatore

Il simulatore contiene delle semplici stime che si basano su alcune ipotesi di fondo, riguardo alla crescita del salario del lavoratore, sulla dinamica dell’inflazione o sull’andamento del Pil italiano: tutte variabili che in qualsiasi momento possono modificare l’importo dell’assegno previdenziale.

Il pil al momento è sovrastimato, il calcolo è fatto a prezzi costanti.Prestazione, fiscalità, e coefficienti di calcolo possono cambiare.L'unica cosa buona che oggi puoi fare è aprire un fondo pensione per avere il contributo del datore e la deduzione sui contributi oggi,ed ...una pensione integrativa domani.

Il problema del fondo pensione di categoria è che ti farà percepire il tfr sotto forma di rendita, tranne rari casi puoi chiedere un 50% di capitale. Io non voglio assolutamente sprecare il tfr per riceverlo sotto forma di rendita. Per me è estremamente importante avere una grossa somma di denaro che potrò usare una volta andato in pensione. Rimangono due opzioni:
Fondo pensione complementare non di categoria ma ho letto che è poco conveniente qui (Fondi pensione? No, grazie - The Money Box).

Trasferire tfr in fondo di categoria per ottenere contributo datoriale e tasse basse e al contempo pac della urata di 40 anni a 100€ al mese, una mensilità all'anno proprio come il tfr. Il problema del pac è che non si può scaricare dal 730. Che ne pensi della mia terza opzione?
 
Trovo positivo che uno anche a 28 anni pensi a queste cose.
Fatti un bel piano di investimenti, e non necessariamente un fondo pensione.
Io farei tutto come se la pensione non dovessi mai percepirla, perché da qui a 40 anni può cambiare il mondo.

Grazie per il consiglio anche io la penso così, mi piace programmare per limitare i rischi futuri.

Per piano di investimenti cosa intendi? Non sono un esperto del settore e il massimo che ho fatto è sottoscrivere un pac con genertellife di 20 anni capitale assicurato a 100 euro al mese. Purtroppo sopra i 20 non propongono niente, inoltre leggendo qua e la su internet la piano piano di genertellife è recensita molto bene
 
Il problema del fondo pensione di categoria è che ti farà percepire il tfr sotto forma di rendita, tranne rari casi puoi chiedere un 50% di capitale. Io non voglio assolutamente sprecare il tfr per riceverlo sotto forma di rendita. Per me è estremamente importante avere una grossa somma di denaro che potrò usare una volta andato in pensione. Rimangono due opzioni:
Fondo pensione complementare non di categoria ma ho letto che è poco conveniente qui (Fondi pensione? No, grazie - The Money Box).

Trasferire tfr in fondo di categoria per ottenere contributo datoriale e tasse basse e al contempo pac della urata di 40 anni a 100€ al mese, una mensilità all'anno proprio come il tfr. Il problema del pac è che non si può scaricare dal 730. Che ne pensi della mia terza opzione?

Quel link dice sciocchezze,stare qui a spiegare perchè sarebbe una perdita di tempo per me e per te.
Otto milioni di lavoratori hanno un fondo pensione, o negoziale o individuale.Non ho mai incontrato un aderente ad un fondo negoziale che sia pentito della scelta fatta,dopo averne sperimentato i vantaggi che sono:

. una parte della contribuzione a carico del datore
. la deduzione ai fini irpef comprese le addizionali regionali e comunali
. la possibilità di avere anticipazioni reintegrandole con il credito di imposta o meno, per motivi di salute,acquisto casa o ristrutturazioni,e per qualsiasi ulteriore esigenza
. bassissimi costi di gestione
. possibilità di anticipare la prestazione sia in forma di capitale che di pensione anticipando fino a 10 anni la pensione obbligatoria
. non c'è a parita di rischio rendimento uno strumento che batte il fondo pensione,chi lo dice non l'ha e non sà
. l'obbligo della prestazione in forma di capitale scatta oggi per capitali intorno ai 90 k,ma l'aumento della speranza di vita porta a ridurre i coefficienti di trasformazione e l'elevazione della quota capitale ammessa.
. trasferire il tfr al fondo pensione comporta un trattamento fiscale enormemente migliore e la garanzia della sua erogazione in caso di fallimento tecnico della ditta

Dice un proverbio lo stolto si trascura il saggio si assicura,oppure il fondo pensione non l'ha il precario in attesa della pensione di cittadinanza.

Detto questo fai come credi,altro dirti non ho che non ti sia grave dice il Leopardi.
.
 
Quel link dice sciocchezze,stare qui a spiegare perchè sarebbe una perdita di tempo per me e per te.
Otto milioni di lavoratori hanno un fondo pensione, o negoziale o individuale.Non ho mai incontrato un aderente ad un fondo negoziale che sia pentito della scelta fatta,dopo averne sperimentato i vantaggi che sono:

. una parte della contribuzione a carico del datore
. la deduzione ai fini irpef comprese le addizionali regionali e comunali
. la possibilità di avere anticipazioni reintegrandole con il credito di imposta o meno, per motivi di salute,acquisto casa o ristrutturazioni,e per qualsiasi ulteriore esigenza
. bassissimi costi di gestione
. possibilità di anticipare la prestazione sia in forma di capitale che di pensione anticipando fino a 10 anni la pensione obbligatoria
. non c'è a parita di rischio rendimento uno strumento che batte il fondo pensione,chi lo dice non l'ha e non sà
. l'obbligo della prestazione in forma di capitale scatta oggi per capitali intorno ai 90 k,ma l'aumento della speranza di vita porta a ridurre i coefficienti di trasformazione e l'elevazione della quota capitale ammessa.
. trasferire il tfr al fondo pensione comporta un trattamento fiscale enormemente migliore e la garanzia della sua erogazione in caso di fallimento tecnico della ditta

Dice un proverbio lo stolto si trascura il saggio si assicura,oppure il fondo pensione non l'ha il precario in attesa della pensione di cittadinanza.

Detto questo fai come credi,altro dirti non ho che non ti sia grave dice il Leopardi.
.

Nel link che ti ho postato si parla dei fondi pensione aperti, tant'è che alla fine dice :"Per fortuna la faccenda è molto semplice. Se si riescono a coniugare bassi costi e risparmio fiscale (come per i fondi di categoria), allora i fondi pensione sono convenienti. Altrimenti, statene alla larga, molto meglio un ETF."

Comunque c'è un punto che hai scritto che mi interesserebbe capire:

" l'obbligo della prestazione in forma di capitale scatta oggi per capitali intorno ai 90 k,ma l'aumento della speranza di vita porta a ridurre i coefficienti di trasformazione e l'elevazione della quota capitale ammessa."

Inoltre se volessi dare il tfr al fondo di categoria perché appunto è molto conveniente, con quale strumento mi consigli di rimpiazzarlo per avere una. qualche forma di capitale uguale all'ipotetico tfr che percepirei se decidessi dinlasciarlo in azienda? Il Pac? Gli etf? che poi ancora non honcapito cosa sono e se sono strumenti cjlhe possono essere utilizzati da ignoranti come me
 
Nel link che ti ho postato si parla dei fondi pensione aperti, tant'è che alla fine dice :"Per fortuna la faccenda è molto semplice. Se si riescono a coniugare bassi costi e risparmio fiscale (come per i fondi di categoria), allora i fondi pensione sono convenienti. Altrimenti, statene alla larga, molto meglio un ETF."

Quel link è fatto apposta per impressionare e le affermazioni
sono in gran parte generiche e gratuite.Nessuno ti proibisce di partecipare ad un negoziale o di prendere un fondo aperto a basso costo.Il costo è importante ma non decisivo nel raffronto a parità di rischio finanziario assunto.


Comunque c'è un punto che hai scritto che mi interesserebbe capire:


" l'obbligo della prestazione in forma di capitale scatta oggi per capitali intorno ai 90 k,ma l'aumento della speranza di vita porta a ridurre i coefficienti di trasformazione e l'elevazione della quota capitale ammessa."

Intendo dire che fatalmente la soglia dei 90k anche in costanza di legge aumenterà,lo capirai quando conoscerai il criterio di calcolo contributivo.



Inoltre se volessi dare il tfr al fondo di categoria perché appunto è molto conveniente, con quale strumento mi consigli di rimpiazzarlo per avere una. qualche forma di capitale uguale all'ipotetico tfr che percepirei se decidessi dinlasciarlo in azienda? Il Pac? Gli etf? che poi ancora non honcapito cosa sono e se sono strumenti cjlhe possono essere utilizzati da ignoranti come me

Intanto il consiglio spassionato è quello di aprire ed alimentare il fondo pensione negoziale.
Se poi restano margini le soluzioni sono diverse e quindi diverse anche le alternative.L'unica cosa che non devi mai fare e non fare salti nel buio.

Un pac è come una frittata lo puoi cucinare in decine di modi,ma devi imparare la ricetta più adatta ai tuoi gusti e bisogni.
 
Quel link dice sciocchezze,stare qui a spiegare perchè sarebbe una perdita di tempo per me e per te.
Otto milioni di lavoratori hanno un fondo pensione, o negoziale o individuale.Non ho mai incontrato un aderente ad un fondo negoziale che sia pentito della scelta fatta,dopo averne sperimentato i vantaggi che sono:

. una parte della contribuzione a carico del datore
. la deduzione ai fini irpef comprese le addizionali regionali e comunali
. la possibilità di avere anticipazioni reintegrandole con il credito di imposta o meno, per motivi di salute,acquisto casa o ristrutturazioni,e per qualsiasi ulteriore esigenza
. bassissimi costi di gestione
. possibilità di anticipare la prestazione sia in forma di capitale che di pensione anticipando fino a 10 anni la pensione obbligatoria
. non c'è a parita di rischio rendimento uno strumento che batte il fondo pensione,chi lo dice non l'ha e non sà
. l'obbligo della prestazione in forma di capitale scatta oggi per capitali intorno ai 90 k,ma l'aumento della speranza di vita porta a ridurre i coefficienti di trasformazione e l'elevazione della quota capitale ammessa.
. trasferire il tfr al fondo pensione comporta un trattamento fiscale enormemente migliore e la garanzia della sua erogazione in caso di fallimento tecnico della ditta

Dice un proverbio lo stolto si trascura il saggio si assicura,oppure il fondo pensione non l'ha il precario in attesa della pensione di cittadinanza.

Detto questo fai come credi,altro dirti non ho che non ti sia grave dice il Leopardi.
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caro @mander purtroppo non posso metterti un bollino verde perché ne ho già dati in precedenza.
sottoscrivo dalla prima all'ultima parola di quanto hai scritto.

io continuo a contribuire al mio fondo pensione negoziale, magari riesco anche a uscire dal mondo del lavoro con qualche anno di anticipo rispetto a quanto previsto...no debiti, no interessi, tutto il possibile a risparmio e tana libera tutti! :bow:
 
Intanto il consiglio spassionato è quello di aprire ed alimentare il fondo pensione negoziale.
Se poi restano margini le soluzioni sono diverse e quindi diverse anche le alternative.L'unica cosa che non devi mai fare e non fare salti nel buio.

Un pac è come una frittata lo puoi cucinare in decine di modi,ma devi imparare la ricetta più adatta ai tuoi gusti e bisogni.

Ciao scusami se rispondo tardi ma non riesco mai a trovare del tempo. Innanzitutto grazie dei consigli anche se devo ammettere che ora sono ancora più confuso. Per il momento credo di lasciare il tfr in azienda in quanto prima di destinarlo ad un fondo pensione vorrei pensarci ancora su, ascoltare anche altre voci e poi prendere una decisione. Inoltre qual'ora decidessi di destinare il tfr al fondo negoziale, devo trovare un qualche prodotto che mi simula il tfr come se l'avessi lasciato in azienda.

Quindi mi serve un prodotto che mi faccia accumulare soldi partendo da 0, capitale assicurato, possibilità di scaricarlo dal 730, durata 40 anni circa. Prezzo disposto a versare mensilmente: 100€

Esiste un qualcosa che soddisfa queste caratteristiche?
 
Ciao scusami se rispondo tardi ma non riesco mai a trovare del tempo. Innanzitutto grazie dei consigli anche se devo ammettere che ora sono ancora più confuso. Per il momento credo di lasciare il tfr in azienda in quanto prima di destinarlo ad un fondo pensione vorrei pensarci ancora su, ascoltare anche altre voci e poi prendere una decisione. Inoltre qual'ora decidessi di destinare il tfr al fondo negoziale, devo trovare un qualche prodotto che mi simula il tfr come se l'avessi lasciato in azienda.

Quindi mi serve un prodotto che mi faccia accumulare soldi partendo da 0, capitale assicurato, possibilità di scaricarlo dal 730, durata 40 anni circa. Prezzo disposto a versare mensilmente: 100€

Esiste un qualcosa che soddisfa queste caratteristiche?

il fondo pensione negoziale!
 
il fondo pensione negoziale!

No perché puoi solo versare il tfr e io ho già detto che non lo voglio versare. Deve essere un prodotto che mi permette di versare 100€ al mese dal mio conto corrente, come fosse un salvadanaio dalla durata più o meno di 40 anni e che una volta arrivati alla scadenza mi permette di liquidare tutta la somma in capitale( ciò che il fondo pensione non fa tranne in rari casi).
Ricapitolando


  • No fondo pensione
  • Possibilità di versare 100€ al mese direttamente dal ccorrente
  • Possibilità di scaricare dal 730
  • Capitale assicurato
  • Scadenza più o meno 40 anni
  • Possibilità una volta raggiunta la scadenza di liquidare tutto come capitale

In sostanza è come se fosse la simulazione di un tfr. Se riesco a trovare un prodotto che soddisfa queste caratteristiche allora posso anche decidere di destinare il tfr al fondo negoziale in modo da avere una pensione dignitosa ma se non trovo un prodotto che svolge la stessa funzione che svolge il tfr se lasciato in azienda (salvadanaio e liquidazione come capitale) allora niente
Grazie
 
ripeto, quello che stai cercando è il fondo pensione
aderendo ad uno che dia la possibilità di avere un comparto a capitale garantito (controlla bene che sia davvero capitale GARANTITO) .

anzichè uno, aprine due o più, in modo da tenerti sotto la soglia massima per la quale puoi riscattare il 100% del capitale

la scadenza la decidi tu. Tra quarant'anni sarai in pensione (spero per te)
non capisco cosa stai cercando di più

non esiste alternativa.
 
No perché puoi solo versare il tfr e io ho già detto che non lo voglio versare. Deve essere un prodotto che mi permette di versare 100€ al mese dal mio conto corrente, come fosse un salvadanaio dalla durata più o meno di 40 anni e che una volta arrivati alla scadenza mi permette di liquidare tutta la somma in capitale( ciò che il fondo pensione non fa tranne in rari casi).
Ricapitolando


  • No fondo pensione
  • Possibilità di versare 100€ al mese direttamente dal ccorrente
  • Possibilità di scaricare dal 730
  • Capitale assicurato
  • Scadenza più o meno 40 anni
  • Possibilità una volta raggiunta la scadenza di liquidare tutto come capitale

In sostanza è come se fosse la simulazione di un tfr. Se riesco a trovare un prodotto che soddisfa queste caratteristiche allora posso anche decidere di destinare il tfr al fondo negoziale in modo da avere una pensione dignitosa ma se non trovo un prodotto che svolge la stessa funzione che svolge il tfr se lasciato in azienda (salvadanaio e liquidazione come capitale) allora niente
Grazie

Non c'è nesso fra il tfr lasciato in azienda o messo nel fondo ,ed eventuali piani di accumulo

. in azienda hai una rivalutazione dell'1,5 + il 75% dell'inflazione,
. nel fondo pensione hai il risultato finanziario di un comparto che va dai comparti garantiti a quelli azionari

Se lo lasci in azienda quando lo prendi è soggetto a tassazione separata,nel fondo paghi anche la metà dal 9 al 15% in base alla permanenza nel fondo.

Fai come credi ma è una sciocchezza non aderire al fondo.
 
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