Ciao a tutti, pongo un quesito sperando che la discussione possa essere utile anche ad altri.
Ringrazio anticipatamente chi avrà la cortesia di consigliarmi.
Sono un lavoratore dipendente con un orizzonte temporale trentennale e da qualche anno aderisco al fondo pensione negoziale della mia azienda.
Il fondo in questione è praticamente a costo zero (viene sottratto solo lo 0,15% dal rendimento annuale) e consiste in un monocomparto garantito (suddiviso in 90% obbligazionario e 10% azionario). Il rendimento medio degli ultimi anni è di circa il 4% annuale.
Mi è giunta di recente voce che per un lungo orizzonte temporale sarebbe piuttosto consigliabile investire su un comparto azionario, poiché nonostante risenta di maggiori oscillazioni, sui 30 anni si è sempre dimostrato più performante dei benchmark obbligazionari.
Dato che il mio fondo negoziale non prevede altri comparti, dovrei ripiegare su un fondo aperto.
Per ora il migliore che ho individuato è il comparto azionario del fondo Insieme di Allianz, che investe sull'azionario globale e prevede un costo annuale dello 0,80% sul patrimonio.
Non avendo moltissima esperienza sul tema, sono in dubbio sulle seguenti opzioni:
1) Mantenere la situazione attuale, ovvero investire solo sul comparto garantito del fondo negoziale.
In tale caso, salvo disastri, non correrei alcun rischio sul capitale e resterei sempre sopra l'inflazione. Ma d'altro canto temo di perdermi da qui a trentanni il potenziale rendimento di un comparto azionario.
2) Investire una parte dell'accumulo sul comparto azionario di Allianz (quindi avere due fondi: quello negoziale garantito + quello aperto azionario).
In questo caso potrei cogliere i maggiori rendimenti azionari su parte del capitale, tuttavia temo di rischiarlo troppo e ritrovarmi fra vent'anni con più perdite che rendimenti (possibile?); o comunque rendimenti peggiori di quelli del fondo negoziale (considerando altresì che Allianz mi costerebbe annualmente lo 0,65% in più, anche negli anni di rendimenti negativi).
Suggerimenti?
Grazie mille!
Ringrazio anticipatamente chi avrà la cortesia di consigliarmi.
Sono un lavoratore dipendente con un orizzonte temporale trentennale e da qualche anno aderisco al fondo pensione negoziale della mia azienda.
Il fondo in questione è praticamente a costo zero (viene sottratto solo lo 0,15% dal rendimento annuale) e consiste in un monocomparto garantito (suddiviso in 90% obbligazionario e 10% azionario). Il rendimento medio degli ultimi anni è di circa il 4% annuale.
Mi è giunta di recente voce che per un lungo orizzonte temporale sarebbe piuttosto consigliabile investire su un comparto azionario, poiché nonostante risenta di maggiori oscillazioni, sui 30 anni si è sempre dimostrato più performante dei benchmark obbligazionari.
Dato che il mio fondo negoziale non prevede altri comparti, dovrei ripiegare su un fondo aperto.
Per ora il migliore che ho individuato è il comparto azionario del fondo Insieme di Allianz, che investe sull'azionario globale e prevede un costo annuale dello 0,80% sul patrimonio.
Non avendo moltissima esperienza sul tema, sono in dubbio sulle seguenti opzioni:
1) Mantenere la situazione attuale, ovvero investire solo sul comparto garantito del fondo negoziale.
In tale caso, salvo disastri, non correrei alcun rischio sul capitale e resterei sempre sopra l'inflazione. Ma d'altro canto temo di perdermi da qui a trentanni il potenziale rendimento di un comparto azionario.
2) Investire una parte dell'accumulo sul comparto azionario di Allianz (quindi avere due fondi: quello negoziale garantito + quello aperto azionario).
In questo caso potrei cogliere i maggiori rendimenti azionari su parte del capitale, tuttavia temo di rischiarlo troppo e ritrovarmi fra vent'anni con più perdite che rendimenti (possibile?); o comunque rendimenti peggiori di quelli del fondo negoziale (considerando altresì che Allianz mi costerebbe annualmente lo 0,65% in più, anche negli anni di rendimenti negativi).
Suggerimenti?
Grazie mille!