Acquisto immobile da società semplice immobiliare

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

123abc

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Nel caso di acquisto di immobile da società semplice (preposta ad effettuare attività di gestione di immobili) al di là dei rischi tipici di una compravendita immobiliare ci si espone a rischi aggiuntivi?
Si può subire una revocatoria da parte di qualche creditore? Da quel che mi pare di aver compreso non è possibile in quanto la società semplice non è un soggetto fallibile e quindi anche avesse creditori insoddisfatti non sarebbero esperibili strumenti tipici del fallimento. E' corretta questa interpretazione?
E un eventuale revocatoria di eventuali creditori particolari dei soci? Anche in questo caso da quanto ho letto il patrimonio della società semplice non dovrebbe essere aggredibile e quindi anche in questo caso non ci sarebbero rischi aggiuntivi, o sbaglio?
Ancora, nel caso di un socio che sia anche amministratore di altra società di capitali si configurerebbe una situazione differente?

Grazie a chi saprà rispondermi.
 
Nel caso di acquisto di immobile da società semplice (preposta ad effettuare attività di gestione di immobili) al di là dei rischi tipici di una compravendita immobiliare ci si espone a rischi aggiuntivi?
Si può subire una revocatoria da parte di qualche creditore? Da quel che mi pare di aver compreso non è possibile in quanto la società semplice non è un soggetto fallibile e quindi anche avesse creditori insoddisfatti non sarebbero esperibili strumenti tipici del fallimento. E' corretta questa interpretazione?
E un eventuale revocatoria di eventuali creditori particolari dei soci? Anche in questo caso da quanto ho letto il patrimonio della società semplice non dovrebbe essere aggredibile e quindi anche in questo caso non ci sarebbero rischi aggiuntivi, o sbaglio?
Ancora, nel caso di un socio che sia anche amministratore di altra società di capitali si configurerebbe una situazione differente?

Grazie a chi saprà rispondermi.

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