gibO.o
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Sottotitolo: NPL bancari = meno privacy?
Premesso che:
- ho un mutuo contratto nel 2016 presso una banca (BCC) cui pago regolarmente tutto;
- ho una P.IVA (i miei introiti e spese passano al 90% dal CC della banca medesima)
- non ho altri debiti
- non ho nulla da nascondere
La banca continua a inviarmi email e telefonate pressanti perchè, a detta loro, per l'attuale normativa bancaria loro devono avere i dati reddituali dei clienti che hanno contratto un mutuo-fido-prestito altrimenti manderanno una non specificata "segnalazione".
Per me è una seccatura e non mi va di dargli ulteriori dati (peraltro hanno avuto quelli del 2015... non sono passati 20 anni dalla sottoscrizione del mutuo)
Mi hanno mandato questo:
Secondo voi posso continuare ad ignorarli? Si tratta di una "schedatura" dei clienti oppure una verifica per capire eventuali NPL o situazioni "particolari"? Io vorrei rispondergli (a ragion veduta) che quello che chiedono non è dovuto e che non capisco che segnalazione possano mandare...
Premesso che:
- ho un mutuo contratto nel 2016 presso una banca (BCC) cui pago regolarmente tutto;
- ho una P.IVA (i miei introiti e spese passano al 90% dal CC della banca medesima)
- non ho altri debiti
- non ho nulla da nascondere
La banca continua a inviarmi email e telefonate pressanti perchè, a detta loro, per l'attuale normativa bancaria loro devono avere i dati reddituali dei clienti che hanno contratto un mutuo-fido-prestito altrimenti manderanno una non specificata "segnalazione".
Per me è una seccatura e non mi va di dargli ulteriori dati (peraltro hanno avuto quelli del 2015... non sono passati 20 anni dalla sottoscrizione del mutuo)
Mi hanno mandato questo:
Oggetto: campagna di recupero del reddito lordo 2016 – riferimenti normativi
Gentile cliente,
a partire dal 1.1.2018, la BCC di [omiss] dovrà attenersi al nuovo principio contabile IFRS 9 – Financial Instruments, che sostituirà l’attuale IAS 39 – Financial Instruments.
Il regolamento (UE) 2016/2067 della Commissione europea del 22 novembre 2016, al capitolo 5, paragrafo 5.5.9 denominato "Determinazione degli aumenti significativi del rischio di credito", riporta: "a ogni data di riferimento del bilancio l'entità deve valutare se il rischio di credito relativo allo strumento finanziario sia significativamente aumentato dopo la rilevazione iniziale. In sede di valutazione, l'entità deve utilizzare la variazione del rischio di inadempimento lungo la vita attesa dello strumento finanziario anziché la variazione dell'importo delle perdite attese su crediti. Per effettuare tale valutazione, l'entità deve confrontare il rischio di inadempimento relativo allo strumento finanziario alla data di riferimento del bilancio con il rischio di inadempimento relativo allo strumento finanziario alla data della rilevazione iniziale e considerare informazioni ragionevoli e dimostrabili, che siano disponibili senza eccessivi costi o sforzi, indicative di aumenti significativi del rischio di credito verificatisi dopo la rilevazione iniziale".
La campagna di recupero dei documenti reddituali (Modello Unico 2017 – Mod. 730/2017 – Certificazione Unica 2017) dei clienti affidati presso il nostro istituto, è stata necessaria al fine di rispettare la dimostrabilità dei dati.
Le ricordiamo che la Sua filiale di appartenenza e gli uffici centrali sono a completa disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cogliamo l’occasione per porgerLe i nostri più cordiali saluti.
Secondo voi posso continuare ad ignorarli? Si tratta di una "schedatura" dei clienti oppure una verifica per capire eventuali NPL o situazioni "particolari"? Io vorrei rispondergli (a ragion veduta) che quello che chiedono non è dovuto e che non capisco che segnalazione possano mandare...