Giuseppe X
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Buonasera a tutti, volevo porVi un quesito.
Ammettiamo di aver presentato una successione, dove ricade in successione un' immobile.
Ammettiamo di non essere un ascendente del de cuius in linea diretta.
Lasciando perdere le imposte catastali o ipotecarie.
Vi dico per certo che andrà applicata una imposta di successione del 6% sul valore catastale.
Il valore catastale essendo seconda casa andrà moltiplicato per il coefficiente 126.
Ma è corretto che l' Agenzia delle Entrate rivaluti il valore catastale di un ulteriore 10%.
Vi ringrazio e Vi saluto.
Ammettiamo di aver presentato una successione, dove ricade in successione un' immobile.
Ammettiamo di non essere un ascendente del de cuius in linea diretta.
Lasciando perdere le imposte catastali o ipotecarie.
Vi dico per certo che andrà applicata una imposta di successione del 6% sul valore catastale.
Il valore catastale essendo seconda casa andrà moltiplicato per il coefficiente 126.
Ma è corretto che l' Agenzia delle Entrate rivaluti il valore catastale di un ulteriore 10%.
Vi ringrazio e Vi saluto.