Mauricio Shogun
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Purtroppo come a molte persone capita, il risparmio sulla bolletta spesso implica disservizi e problemi che possono capitare senza che noi inizialmente potessimo immaginare.
Il problema in breve è stato questo. Avevo una linea telecom ADSL da tanti anni. Le bollette Telecom sono le più care in assoluto, così ho deciso di accettare l'offerta della WIND "Absolute Adsl". Nel mio comune non c'è una linea Wind, pertanto si appoggia a quella telecom, quindi mi avevano assicurato che non sarebbe cambiato nulla in termini di prestazioni.
In realtà, dopo l'attivazione, l'ADSL ha iniziato ad andare lentissimo. Pagine che si interrompevano e spesso linea bloccata in download.
Ogni giorno ho chiamato per questi disservizi, ma il problema non è mai stato risolto, così ho interpellato un tecnico della telecom di zona che avevo conosciuto anni fa dicendomi che il problema è semplice. La telecom dà in locazione server o impianti alla Wind dove poter svolgere la loro attività sui servizi dell'ADSL. Il problema è che l'elevato traffico (imprevisto?) dopo questa promozione ha intasato tutto e ha congestionato la qualità della linea, pertanto non vi sono rimedi concreti (a meno che la wind non prenda ulteriori server in locazione cosa impossibile).
Così, molto mestamente, ho deciso di tornare alla telecom con una nuova linea (perchè c'era l'offerta che non ti fa pagare l'attivazione). Ora il discorso è questo: posso chiedere alla Wind il recesso del contratto a distanza di 5 giorni dall'attivazione con loro per motivi XXX senza dover pagare costi di penali ecc...?
Oppure l'unica alternativa è quella di dimostrare che la loro linea è inadempiente ai minimi garantiti in fase contrattuale?
In quest'ultimo caso avevo letto che solo il programma nemesys era quello ufficiale che rilasciava un certificato attendibile, ma a me dà dei problemi e non riesco a fare il test!
Così vorrei appellarmi al diritto di recesso entro non so di preciso quanti giorni massimo sono consentiti dopo l'attivazione o firma del contratto?
Il problema in breve è stato questo. Avevo una linea telecom ADSL da tanti anni. Le bollette Telecom sono le più care in assoluto, così ho deciso di accettare l'offerta della WIND "Absolute Adsl". Nel mio comune non c'è una linea Wind, pertanto si appoggia a quella telecom, quindi mi avevano assicurato che non sarebbe cambiato nulla in termini di prestazioni.
In realtà, dopo l'attivazione, l'ADSL ha iniziato ad andare lentissimo. Pagine che si interrompevano e spesso linea bloccata in download.
Ogni giorno ho chiamato per questi disservizi, ma il problema non è mai stato risolto, così ho interpellato un tecnico della telecom di zona che avevo conosciuto anni fa dicendomi che il problema è semplice. La telecom dà in locazione server o impianti alla Wind dove poter svolgere la loro attività sui servizi dell'ADSL. Il problema è che l'elevato traffico (imprevisto?) dopo questa promozione ha intasato tutto e ha congestionato la qualità della linea, pertanto non vi sono rimedi concreti (a meno che la wind non prenda ulteriori server in locazione cosa impossibile).
Così, molto mestamente, ho deciso di tornare alla telecom con una nuova linea (perchè c'era l'offerta che non ti fa pagare l'attivazione). Ora il discorso è questo: posso chiedere alla Wind il recesso del contratto a distanza di 5 giorni dall'attivazione con loro per motivi XXX senza dover pagare costi di penali ecc...?
Oppure l'unica alternativa è quella di dimostrare che la loro linea è inadempiente ai minimi garantiti in fase contrattuale?
In quest'ultimo caso avevo letto che solo il programma nemesys era quello ufficiale che rilasciava un certificato attendibile, ma a me dà dei problemi e non riesco a fare il test!
Così vorrei appellarmi al diritto di recesso entro non so di preciso quanti giorni massimo sono consentiti dopo l'attivazione o firma del contratto?
