Esiste un nuovo organismo di conciliazione:
Banche: risolvere controversie senza il giudice
16-11-2009
L'Abf (arbitrato bancario finanziario) è un sistema di risoluzione delle controversie fra i clienti
consumatori o imprese che hanno avuto problemi per un rapporto contrattuale con un intermediario
per la prestazione di servizi bancari e finanziari. Evita di ricorrere al giudice e permette di
risparmiare tempo e denaro. Qua potete scaricare il modulo per presentare il ricorso.
http://www.altroconsumo.it/conto-corrente/20091116/modulo-per-il-ricorso-all-abf-Attach_s260193.pdf
Abf: iniziativa della Banca d'Italia
È nato su inziativa della Banca d'Italia in base alle disposizioni dell'articolo 128 bis del Dlsg.
385/93. È detto extragiudiziale perché non richiede il ricorso al giudice. Dovrebbe essere una via
più rapida e economica per risolvere i contrasti contrattuali con le banche.
Per quali controversie ci si può rivolgere all'Arbitro
L'Abf è competente sulle controversie relative a operazioni e servizi bancari e finanziari, (anche in
tema di bonifici transfrontalieri), quali i conti correnti, i mutui, i prestiti personali: fino a 100.000
euro, se il cliente chiede un prestito, e senza limiti di importo, se il cliente chiede soltanto
l'accertamento di diritti, obblighi e facoltà. Mentre esclude le controversie:
• relative a servizi e attività di investimento;
• riguardanti beni o servizi diversi da quelli bancari e finanziari;
• già sottoposte all'esame dell'autorità giudiziaria: in caso di esito negativo, dopo sei mesi si
può sottoporre di nuovo la questione all'Abf;
• relative a operazioni o comportamenti anteriori al 1° gennaio 2007.
Abf: divisione in tre collegi territoriali
A decidere sui ricorsi sono tre collegi collocati a Milano, Roma e Napoli, che si occupano delle
pratiche in base ai domicili dichiarati dai clienti. Ogni collegio territoriale è composto di cinque
membri: tre scelti dalla Banca d'Italia, un altro scelto dall'Abi/Assofin e un membro nominato
dall'associazione dei consumatori e delle imprese (che si alternano in base alla natura del cliente che
presenta il ricorso).
Bisogna pagare 20 euro per il ricorso attraverso Abf
Per presentare il ricorso è necessario pagare un contributo spese di 20 euro (che verranno poi
rimborsati dalla banca) e allegare la copia di pagamento. Nella pagina "Come fare ricorso" del sito
dell'Abf trovate le informazioni sulle modalità di versamento. La quota sarà rimborsata al cliente se
il collegio Abf accoglie la domanda.
I tempi della domanda di ricorso
È importante sapere però che prima di presentare ricorso è necessario fare un reclamo
all'intermediario che dovrà rispondere entro 30 giorni dalla ricezione. Se il cliente non è soddisfatto
della risposta oppure non ne riceve proprio, può rivolgersi all'Abf. È possibile farlo anche attraverso
un'associazione di categoria, come per esempio un'associazione di consumatori.
La punizione dell'Abf: le scorrettezze diventano pubbliche
Se l'intermediario non coopera con l'Abf, il comportamento scorretto viene pubblicizzato sul sito
dell'Arbitro bancario e finanziario, sul sito Banca d'Italia e a spese dell'intermediario, su due
quotidiani a diffusione nazionale.
Indirizzi collegi territoriali
• Segreteria tecnica del Collegio di Milano
Via Cordusio, 5
20123 Milano
Telefono: 02 724241
• Segreteria tecnica del Collegio di Roma
Via Venti Settembre, 97/e
00187 Roma
Telefono: 06 47921
• Segreteria tecnica del Collegio di Napoli
Via Miguel Cervantes, 71
80133 Napoli
Telefono: 081 7975111
non so se possa prendere in carico le tue lamentele, se dici il titoli forse riusciamo a darti una mano ....