"La fondatrice e CEO di Avanti Financial sostiene che la recente divulgazione di Tether sulle riserve della stablecoin potrebbero aver contribuito al sell-off della scorsa settimana nel mercato crypto.In una serie di tweet pubblicati sabato, Caitlin Long ha spiegato che le riserve di Tether Holdings Limited per la stablecoin Tether (USDT) non sono investite in “security liquide, a breve termine e a rischio minimo,” quanto piuttosto in asset creditizi di “chissà quale qualità.” La CEO di Avanti ha affermato che i trader potrebbero aver deciso di vendere altre criptovalute per ridurre la propria esposizione al rischio complessiva, considerando che la stablecoin (al 6° posto in classifica con un market cap da 58 miliardi di dollari) ha il potenziale di far crollare altri token in seguito a una correzione nel mercato del credito. “Se Tether rimarrà di fatto un hedge fund creditizio investendo le sue riserve in questo modo, ora i mercati possono prevedere sicuramente che i prezzi di Bitcoin e delle crypto mostreranno una correlazione elevata con i mercati creditizi,” ha commentato Long. “Probabilmente si correggeranno insieme.”
Proseguendo, Long ha aggiunto che le autorità potrebbero comunque decidere di prendere provvedimenti contro le stablecoin dopo la divulgazione di Tether, precisando però che il settore crypto potrebbe beneficiare della chiarezza normativa:
“Al momento una delle cose migliori per il settore sarebbe rendere le stablecoin a regola con le autorità statunitensi, soprattutto la Fed e la SEC. Le stablecoin sono ponti molto importanti tra le crypto e il dollaro statunitense.”
Stando al report pubblicato da Tether Holdings Limited, il 75,85% delle riserve di USDT è composto da denaro liquido ed equivalenti, con il 65,39% di questa categoria in titoli di credito. Long ha avvertito che qualsiasi potenziale correzione “sarebbe stata completamente evitabile” se Tether avesse investito più in buoni del tesoro, solo il 2,94% del denaro liquido ed equivalenti, invece di asset con un rischio apparentemente più elevato.
I commenti della CEO arrivano dopo che il prezzo di Bitcoin (BTC) è sceso sotto i 45.000$, dopo aver perso oltre il 20% negli ultimi sette giorni. Tuttavia, la contrazione degli ultimi giorni non è probabilmente dovuta unicamente a Tether. Anche Binance era sotto i riflettori a causa di un report pubblicato da Bloomberg, secondo cui il Dipartimento di Giustizia statunitense e l’Internal Revenue Service stavano indagando l’exchange di criptovalute riguardo a presunte “attività illecite
Fonte: Cointelegraph
Proseguendo, Long ha aggiunto che le autorità potrebbero comunque decidere di prendere provvedimenti contro le stablecoin dopo la divulgazione di Tether, precisando però che il settore crypto potrebbe beneficiare della chiarezza normativa:
“Al momento una delle cose migliori per il settore sarebbe rendere le stablecoin a regola con le autorità statunitensi, soprattutto la Fed e la SEC. Le stablecoin sono ponti molto importanti tra le crypto e il dollaro statunitense.”
Stando al report pubblicato da Tether Holdings Limited, il 75,85% delle riserve di USDT è composto da denaro liquido ed equivalenti, con il 65,39% di questa categoria in titoli di credito. Long ha avvertito che qualsiasi potenziale correzione “sarebbe stata completamente evitabile” se Tether avesse investito più in buoni del tesoro, solo il 2,94% del denaro liquido ed equivalenti, invece di asset con un rischio apparentemente più elevato.
I commenti della CEO arrivano dopo che il prezzo di Bitcoin (BTC) è sceso sotto i 45.000$, dopo aver perso oltre il 20% negli ultimi sette giorni. Tuttavia, la contrazione degli ultimi giorni non è probabilmente dovuta unicamente a Tether. Anche Binance era sotto i riflettori a causa di un report pubblicato da Bloomberg, secondo cui il Dipartimento di Giustizia statunitense e l’Internal Revenue Service stavano indagando l’exchange di criptovalute riguardo a presunte “attività illecite
Fonte: Cointelegraph
