Ciao a tutti,
Apro questo thread per discutere di un punto fondamentale, cioe' di come il mining negli ultimi anni ha reso possibile non solo guadagnare molto piu' rispetto a prima (grazie agli ASIC Miners), ma anche essere in grado di influenzare il mercato.
Vi faccio un esempio molto semplice che permette di capire. Molti pool hanno oramai aggregato tutti gli altcoins possibili e immaginabili, raggruppando per algoritmo di cifratura. Avendo lo stesso algoritmo, e passando attraverso il comune protocollo TCP/Stratum, i pool sono in grado di switchare in continuazione il miner tra un coin e l'altro, a seconda di quello che da piu' "profitto". I calcoli dietro a cio' sono numerosi, ma sono intuibili. Alcuni pools permettono di essere pagati in una determinata moneta prescelta. Questa azione, anche se di poco, permette al prezzo di subire un leggero aumento, perche' il pool usa alt-coins per acquistare il vostro coin, e potervi quindi pagare.
Ben maggiore e' l'impatto inverso. Supponiamo io disponga di numerosi GH/s o TH/s. Io setto la mia farm per minare un determinato coin, ma setto il pagamento in Bitcoins. Tutto quello che mino sara' automaticamente venduto per acquistare Bitcoin per poter pagare me (il pool, a parte il profitto, non genera coins dal nulla). Ci si rende immediatamente conto che i piu' vulnerabili sono gli alt-coins con alto numero di coins (> decine di milioni) e basso valore/difficolta'. Buttando sopra questi enormi quantita' di GH/s, alcuni sono in grado ahime' di dirigere il mercato.
Per questo motivo per esempio la Cina ha anche decise di avviare una ripulitura delle mining farm. Il rischio di vedere sparire completamente un onesto e modesto profitto a fronte di abuso del sistema e' troppo alto.
Se da un lato il merged-mining ha aumentato il profitto, dall'altro ha causato, a mio avviso, una enorme esposizione dei nuovi.
Ben gradito il vostro parere al riguardo !
Apro questo thread per discutere di un punto fondamentale, cioe' di come il mining negli ultimi anni ha reso possibile non solo guadagnare molto piu' rispetto a prima (grazie agli ASIC Miners), ma anche essere in grado di influenzare il mercato.
Vi faccio un esempio molto semplice che permette di capire. Molti pool hanno oramai aggregato tutti gli altcoins possibili e immaginabili, raggruppando per algoritmo di cifratura. Avendo lo stesso algoritmo, e passando attraverso il comune protocollo TCP/Stratum, i pool sono in grado di switchare in continuazione il miner tra un coin e l'altro, a seconda di quello che da piu' "profitto". I calcoli dietro a cio' sono numerosi, ma sono intuibili. Alcuni pools permettono di essere pagati in una determinata moneta prescelta. Questa azione, anche se di poco, permette al prezzo di subire un leggero aumento, perche' il pool usa alt-coins per acquistare il vostro coin, e potervi quindi pagare.
Ben maggiore e' l'impatto inverso. Supponiamo io disponga di numerosi GH/s o TH/s. Io setto la mia farm per minare un determinato coin, ma setto il pagamento in Bitcoins. Tutto quello che mino sara' automaticamente venduto per acquistare Bitcoin per poter pagare me (il pool, a parte il profitto, non genera coins dal nulla). Ci si rende immediatamente conto che i piu' vulnerabili sono gli alt-coins con alto numero di coins (> decine di milioni) e basso valore/difficolta'. Buttando sopra questi enormi quantita' di GH/s, alcuni sono in grado ahime' di dirigere il mercato.
Per questo motivo per esempio la Cina ha anche decise di avviare una ripulitura delle mining farm. Il rischio di vedere sparire completamente un onesto e modesto profitto a fronte di abuso del sistema e' troppo alto.
Se da un lato il merged-mining ha aumentato il profitto, dall'altro ha causato, a mio avviso, una enorme esposizione dei nuovi.
Ben gradito il vostro parere al riguardo !