comando militare ucraino dice che i russi,dopo strike ZSU,hanno lasciato Snake island

gianni marco

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Di notte, le truppe ucraine colpirono Zmiiny(snake island) , dopo di che gli occupanti russi probabilmente lasciarono l'isola.

Lo afferma in un messaggio sulla pagina del Comando Operativo “ Sud ” su Facebook.
 
Nella notte del 30 giugno, l'esercito ucraino ha condotto un'altra fase di un'operazione militare per colpire unità missilistiche e di artiglieria a Snake Island. Gli occupanti evacuarono frettolosamente i resti della guarnigione su due motoscafi e lasciarono l'isola.

Lo ha riferito il comando operativo "Sud".

Attualmente, Snake Island è ricoperta di fuoco, si sentono esplosioni. I risultati finali dell'operazione sono "indagati" , osserva il comando.

Aggiornato . Il quotidiano del Cremlino RIA Novosti scrive che il ministero della Difesa russo ha effettivamente confermato la ritirata dei russi da Snake Island. Inoltre, lì è chiamato un "gesto di buona volontà". La Federazione Russa ha dichiarato che le loro truppe avevano "completato i loro compiti su Snake Island e ritirato la guarnigione di stanza lì".
 
"Così, la comunità mondiale ha dimostrato che la Russia non ostacola gli sforzi delle Nazioni Unite per organizzare un corridoio umanitario per l'esportazione di prodotti agricoli dal territorio dell'Ucraina " , ha affermato il ministero della Difesa russo .

Si ricorderà che le truppe russe hanno catturato Snake Island il primo giorno dell'invasione su vasta scala dell'Ucraina da parte della Russia, il 24 febbraio. A quel tempo, il servizio di emergenza statale riferì che dopo il bombardamento da parte di Zmiiny delle armi navali e degli aerei da combattimento degli occupanti, le infrastrutture dell'isola erano state distrutte e le comunicazioni con le guardie di frontiera erano state perse.

Il 28 febbraio, la Marina ucraina ha riferito che i marines e le guardie di frontiera catturati dagli occupanti russi a Snake Island erano vivi. I marines respinsero due volte gli attacchi degli occupanti russi, ma non poterono continuare a difendere l'isola.

A marzo, il presidente Volodymyr Zelensky ha affermato che alcuni dei militari ucraini sull'isola erano morti e il resto era stato fatto prigioniero ma era già stato scambiato.

Dopo la cattura dell'isola, l'esercito ucraino colpì regolarmente le forze degli occupanti su Zmiiny. Kyrylo Budanov, capo della Central Intelligence Agency ucraina, ha sottolineato che l'Ucraina comprerà e combatterà per l'isola "quanto ci serve".

Il fatto è che Snake è strategicamente importante in termini di capacità della Russia di effettuare un atterraggio tattico navale. Teoricamente, questa è l'unica regione attraverso la quale le truppe russe possono tentare di sbarcare nel territorio della "Transnistria". E colui che controlla l'isola può bloccare in qualsiasi momento il movimento delle navi civili in tutte le direzioni a sud dell'Ucraina, ha osservato il capo dell'intelligence.
 
che se ne fanno i russi di un enorme sasso? è davvero cosi strategico?:confused:
 
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Nella notte del 30 giugno, l'esercito ucraino ha condotto un'altra fase di un'operazione militare per colpire unità missilistiche e di artiglieria a Snake Island. Gli occupanti evacuarono frettolosamente i resti della guarnigione su due motoscafi e lasciarono l'isola.

Lo ha riferito il comando operativo "Sud".

Attualmente, Snake Island è ricoperta di fuoco, si sentono esplosioni. I risultati finali dell'operazione sono "indagati" , osserva il comando.

Aggiornato . Il quotidiano del Cremlino RIA Novosti scrive che il ministero della Difesa russo ha effettivamente confermato la ritirata dei russi da Snake Island. Inoltre, lì è chiamato un "gesto di buona volontà". La Federazione Russa ha dichiarato che le loro truppe avevano "completato i loro compiti su Snake Island e ritirato la guarnigione di stanza lì".

Il loro compito era farsi ammazzare dai missili NATO dati in dotazione all'esercito ucraino, e ci sono riusciti.
 
"Così, la comunità mondiale ha dimostrato che la Russia non ostacola gli sforzi delle Nazioni Unite per organizzare un corridoio umanitario per l'esportazione di prodotti agricoli dal territorio dell'Ucraina " , ha affermato il ministero della Difesa russo .

Si ricorderà che le truppe russe hanno catturato Snake Island il primo giorno dell'invasione su vasta scala dell'Ucraina da parte della Russia, il 24 febbraio. A quel tempo, il servizio di emergenza statale riferì che dopo il bombardamento da parte di Zmiiny delle armi navali e degli aerei da combattimento degli occupanti, le infrastrutture dell'isola erano state distrutte e le comunicazioni con le guardie di frontiera erano state perse.

Il 28 febbraio, la Marina ucraina ha riferito che i marines e le guardie di frontiera catturati dagli occupanti russi a Snake Island erano vivi. I marines respinsero due volte gli attacchi degli occupanti russi, ma non poterono continuare a difendere l'isola.

A marzo, il presidente Volodymyr Zelensky ha affermato che alcuni dei militari ucraini sull'isola erano morti e il resto era stato fatto prigioniero ma era già stato scambiato.

Dopo la cattura dell'isola, l'esercito ucraino colpì regolarmente le forze degli occupanti su Zmiiny. Kyrylo Budanov, capo della Central Intelligence Agency ucraina, ha sottolineato che l'Ucraina comprerà e combatterà per l'isola "quanto ci serve".

Il fatto è che Snake è strategicamente importante in termini di capacità della Russia di effettuare un atterraggio tattico navale. Teoricamente, questa è l'unica regione attraverso la quale le truppe russe possono tentare di sbarcare nel territorio della "Transnistria". E colui che controlla l'isola può bloccare in qualsiasi momento il movimento delle navi civili in tutte le direzioni a sud dell'Ucraina, ha osservato il capo dell'intelligence.



#UKRAINERUSSIAWAR. Fallito il tentativo di riconquista ucraino dell’Isola dei Serpenti

ci avevano provato con la riconquista ma con risultati disastrosi e perdite ingenti
 
siamo in attesa di vedere video e sgombrare il campo da eventuali fake ucraine (non sarebbero le prime)

in ogni caso se sono andati via con 2 motoscafi o sono morti tutti o non cera piu' nessuno ,sicuri che non abbiano bombardato un'isola gia' abbandonata? porta pazienza ,ma tra fantasmi che abbattono centinaia di sukoi ,navi affondate che ritornano , videogiochi spacciati per combattimenti aerei ,qui si vuol vedere eh:D
 
Ottimo, ora tocca agli ucraini sminare il porto per le navi cargo trasporto grano
Mi vien da ridere:mad:
 
non c'è nessun vantaggio a mistificare la verità che poi viene sempre fuori in ogni caso, la serie di ******* diramate ai 4 venti dall'Ucraina e dai msm occidentali è servita solo a minare la credibilità della cosiddetta stampa "ufficiale" di sta cippa.
sono passati da esercito russo decimato in ritirata alla perdita dell'accesso al Mar D'Azov, l'intero Donbass e in 30% della nazione in mano ai russi..:rolleyes:
 
l comandante in capo delle forze armate ucraine, Valery Zaluzhny, ha dichiarato che gli invasori russi avevano lasciato l'isola dei serpenti perché non potevano resistere al fuoco dell'artiglieria, dei missili e degli attacchi aerei ucraini e ha ringraziato i partner stranieri per i mezzi di distruzione .

Ne ha parlato su Telegram, trasferisce Ukrinform.

“Incapaci di resistere al fuoco della nostra artiglieria, missili e attacchi aerei, gli occupanti hanno lasciato Snake Island. Ringrazio i difensori della regione di Odesa che hanno preso le massime misure per liberare una parte strategicamente importante del nostro territorio. Un profondo inchino ai progettisti e ai produttori dell'obice semovente ucraino "Bogdan", che ha svolto un ruolo importante nella liberazione dell'isola. Grazie ai partner stranieri per i mezzi di distruzione forniti ", ha affermato Zaluzhny.
 
l comandante in capo delle forze armate ucraine, Valery Zaluzhny, ha dichiarato che gli invasori russi avevano lasciato l'isola dei serpenti perché non potevano resistere al fuoco dell'artiglieria, dei missili e degli attacchi aerei ucraini e ha ringraziato i partner stranieri per i mezzi di distruzione .

Ne ha parlato su Telegram, trasferisce Ukrinform.

“Incapaci di resistere al fuoco della nostra artiglieria, missili e attacchi aerei, gli occupanti hanno lasciato Snake Island. Ringrazio i difensori della regione di Odesa che hanno preso le massime misure per liberare una parte strategicamente importante del nostro territorio. Un profondo inchino ai progettisti e ai produttori dell'obice semovente ucraino "Bogdan", che ha svolto un ruolo importante nella liberazione dell'isola. Grazie ai partner stranieri per i mezzi di distruzione forniti ", ha affermato Zaluzhny.

Riporto il parere di Capt_Navy (voce tecnica, informata, competente e straordinariamente pacata rispetto alla sua "provenienza" ) in un thread molto sintetico ma illuminante in relazione alla "portaerei" Crimea nel Mar Nero, all'abbandono di Snake Island e all'importanza di droni e missili antinave ucraini nel contesto.

Nota: A2/AD -> Anti Access/Area Denial

https://mobile.twitter.com/Capt_Navy/status/1542497727107448835
 

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Ottimo, ora tocca agli ucraini sminare il porto per le navi cargo trasporto grano
Mi vien da ridere:mad:

Infatti questo è il pensiero della Prof. Mara Morini (Uni di Genova), la quale "sospetta" che sia una mossa di putin, il quale mira a rovesciare sull'Ucraina la responsabilità di smirare se non proprio il porto, almeno le "SLOCs" (Sea Line of Communications), o parte di esse.
Sempre secondo la Prof., ritiene poco credibile che si tratti di un atto "di buona volontà" da parte di putin, per favorire dei negoziati se non proprio di pace sul cessate il fuoco.
(E la cosa non è che stupisca poi molto).


Quanto sopra, ascoltato poco fa a "nessun luogo è lontano" - Radio24, probabilmente tra poco troverete il podcast (nel sito Radio24), se interessati.
 
Infatti questo è il pensiero della Prof. Mara Morini (Uni di Genova), la quale "sospetta" che sia una mossa di putin, il quale mira a rovesciare sull'Ucraina la responsabilità di smirare se non proprio il porto, almeno le "SLOCs" (Sea Line of Communications), o parte di esse.
Sempre secondo la Prof., ritiene poco credibile che si tratti di un atto "di buona volontà" da parte di putin, per favorire dei negoziati se non proprio di pace sul cessate il fuoco.
(E la cosa non è che stupisca poi molto).


Quanto sopra, ascoltato poco fa a "nessun luogo è lontano" - Radio24, probabilmente tra poco troverete il podcast (nel sito Radio24), se interessati.

Parole in libertà, la flotta ucraina (ridotta praticamente a nulla dopo l'invasione della Crimea e le due/tre navi militari distrutte o abbandonate a Berdiansk e Mariupol a inizio conflitto) non solo non esiste ma non ha né dragamine né cacciamine, sicché...

Al momento, essendo dragamine e cacciamine navi militari e stante la chiusura degli Stretti, l'unica flotta in grado di farlo (escludendo ovviamente la flotta russa) è la flotta turca.
 
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