Alice88
Bunny
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Ecco qua, ennesima prova delle mire americane.
Tucker Carlson, che ora ipotizzano persino come prossimo candidato alle presidenziali, racconta "perché i Democratici ci vogliono portare in guerra con la Russia".
Diciamo che questa è una scusa in piu'.
Secondo la sua narrazione, la vittoria di Trump nel 2016 sorprese tutti, la Clinton non o accettò mai, e inventarono la storia che fu la russia a farlo vincere. (Come avrebbe potuto farlo non si sa, se avesse potuto, ora potrebbe compiere nuovamente il miracolo e avere tutti i msm a favore !!).
Cmq, secondo questa narrazione, ecco perché devono farla pagare alla Russia.
E qui dal min. 4, il parlamentare Adam Shiff, due anni fa, dichiara: "dobbiamo armare gli Ucraini in modo che possano combattere la Russia laggiu' così che non dobbiamo combattere la Russia qui".
Che io tradurrei "al posto nostro" perché fare guerra "qui" cioè negli USA è assolutamente impossibile.
Prima di questo anche Carlson dice: "se volessi salvare l'Ucraina, il suo popolo, le sue infrastrutture, la nazione, avresti spinto per un accordo mesi prima dell'invasione ma non l'hanno fatto, l'hanno respinto a priori. Quindi non è il loro obiettivo salvare l'Ucraina, salvare vite umane. Invece la guerra in Ucraina è progettata per causare un cambio di regime a Mosca che sarebbe una vendetta per le elezioni del 2016. Quindi armiamo l'Ucraina per poter combattere la Russia. Ma quanti americani qualunque cosa pensino di Putin vorrebbero fare la guerra alla Russia? Un gruppo di persone molto piccolo. Ma Adam Schiff l'ha detto ad alta voce a quel tempo nell'aula del parlamento ".... "Adam Schiff l'ha detto ripetutamente ed è uno dei promotori di questa guerra."
E' quello che è andato in Ucraina con Nancy Pelosi in questi giorni.
Dichiarazioni della delegazione al termine della visita, sintetizzo: "non siamo interessati a situazioni di stallo, non siamo interessati a tornare allo status quo. Gli Stati Uniti d'America sono qui per vincere."
E qui siamo solo al min. 7
Dunque queste non sono opinioni, qui non è il giornalista o "l'esperto" che parla.
Questi sono fatti.
Tucker Carlson, che ora ipotizzano persino come prossimo candidato alle presidenziali, racconta "perché i Democratici ci vogliono portare in guerra con la Russia".
Diciamo che questa è una scusa in piu'.
Secondo la sua narrazione, la vittoria di Trump nel 2016 sorprese tutti, la Clinton non o accettò mai, e inventarono la storia che fu la russia a farlo vincere. (Come avrebbe potuto farlo non si sa, se avesse potuto, ora potrebbe compiere nuovamente il miracolo e avere tutti i msm a favore !!).
Cmq, secondo questa narrazione, ecco perché devono farla pagare alla Russia.
E qui dal min. 4, il parlamentare Adam Shiff, due anni fa, dichiara: "dobbiamo armare gli Ucraini in modo che possano combattere la Russia laggiu' così che non dobbiamo combattere la Russia qui".
Che io tradurrei "al posto nostro" perché fare guerra "qui" cioè negli USA è assolutamente impossibile.
Prima di questo anche Carlson dice: "se volessi salvare l'Ucraina, il suo popolo, le sue infrastrutture, la nazione, avresti spinto per un accordo mesi prima dell'invasione ma non l'hanno fatto, l'hanno respinto a priori. Quindi non è il loro obiettivo salvare l'Ucraina, salvare vite umane. Invece la guerra in Ucraina è progettata per causare un cambio di regime a Mosca che sarebbe una vendetta per le elezioni del 2016. Quindi armiamo l'Ucraina per poter combattere la Russia. Ma quanti americani qualunque cosa pensino di Putin vorrebbero fare la guerra alla Russia? Un gruppo di persone molto piccolo. Ma Adam Schiff l'ha detto ad alta voce a quel tempo nell'aula del parlamento ".... "Adam Schiff l'ha detto ripetutamente ed è uno dei promotori di questa guerra."
E' quello che è andato in Ucraina con Nancy Pelosi in questi giorni.
Dichiarazioni della delegazione al termine della visita, sintetizzo: "non siamo interessati a situazioni di stallo, non siamo interessati a tornare allo status quo. Gli Stati Uniti d'America sono qui per vincere."
E qui siamo solo al min. 7
Dunque queste non sono opinioni, qui non è il giornalista o "l'esperto" che parla.
Questi sono fatti.