Facciamo il punto: disfatta dei russi?

Sidereus Nuncius

VENETO STATO
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Oramai la narrazione è che i russi sono in rotta e che la vittoria sul campo degli ucraini supportati dalla NATO è un fatto certo.
Però se accendo la TV o apro i giornali leggo che i combattimenti continuano e che i russi avanzano, lentamente , ma avanzano.

Non mi ci racapezzo più.
Forse c'è qualcuno nel foro che ha notizie certe e di prima mano.
Perchè non ci illumina?
 
Oramai la narrazione è che i russi sono in rotta e che la vittoria sul campo degli ucraini supportati dalla NATO è un fatto certo.
Però se accendo la TV o apro i giornali leggo che i combattimenti continuano e che i russi avanzano, lentamente , ma avanzano.

Non mi ci racapezzo più.
Forse c'è qualcuno nel foro che ha notizie certe e di prima mano.
Perchè non ci illumina?

Mi riporti un solo articolo in cui si dice che i russi si stanno ritirando dal Donbas?
 
Mi riporti un solo articolo in cui si dice che i russi si stanno ritirando dal Donbas?

Non ho trovato articoli in proposito, ma leggo continumente che gli ucraini contrattaccano, riconquistano posizioni e che ricacceranno i russi a casa loro...e forse là li inseguiranno: a casa loro!
 
Oramai la narrazione è che i russi sono in rotta e che la vittoria sul campo degli ucraini supportati dalla NATO è un fatto certo.
Però se accendo la TV o apro i giornali leggo che i combattimenti continuano e che i russi avanzano, lentamente , ma avanzano.

Non mi ci racapezzo più.
Forse c'è qualcuno nel foro che ha notizie certe e di prima mano.
Perchè non ci illumina?

Si, mi sembra abbastanza prematuro affermare che i russi siano in rotta, ma non ricordo di averlo mai sentito dire ai telegiornali. Solo ieri, ma non ricordo dove, forse su rete4, un inviato di guerra sosteneva che di punto in bianco gli ucraini si erano ripresi 50km (ma mi sembra molto strano)
È narrazione comune che la lenta avanzata ai russi stia costando molto, in termini di uomini e mezzi. Ma se Putin decidesse la mobilitazione generale, potendo attingere alle riserve, la perdita di uomini non sarebbe un problema (nel senso che per molti di noi occidentali è una tragedia, ma per i vertici russi i soldati sono carne da macello)
Per i mezzi la cosa è diversa, soprattutto per le risorse a più alta tecnologia, perché sembra stiano scarseggiando semiconduttori a causa delle sanzioni occidentali
Ma non sembra che finora ci sia una particolare carenza anche di mezzi
Probabilmente si ritiene che il continuo afflusso di aiuti bellici dall'occidente all'Ucraina, non compensati da analoghi da parte russa, alla lunga sarà determinante, ma per adesso di visibile si vede poco.
 
Notizie di SECONDA MANO (anche di terza).

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Una vittoria di Pirro o vittoria pirrica è una battaglia vinta a un prezzo troppo alto per il vincitore, tanto da far sì che la stessa scelta di scendere in battaglia, nonostante l'esito vittorioso, conduca alla sconfitta finale. L'espressione si riferisce a re Pirro dell'Epiro, che sconfisse i Romani a Eraclea e Ascoli Satriano, rispettivamente nel 280 a.C. e nel 279 a.C., ma sostenendo perdite così alte da essere in ultima analisi incolmabili, e condannando il proprio esercito a perdere la guerra pirrica.

Anche se è di norma associata a una battaglia militare, il termine è per analogia utile negli affari, nella politica, nella giurisprudenza o nello sport per descrivere un successo inutile o effimero, dove il vincitore formale ne esce sostanzialmente male o senza vantaggi che giustifichino lo sforzo.



Tenuto conto soprattutto che 1) l'aiuto occidentale all'Ucraina é ancora ai minimi 2) l'effetto delle sanzioni alla russia é ancora piccolo 3) il calo delle "energie" russe andrá sempre piú accentuandosi.
A mio parere.
 
Si, mi sembra abbastanza prematuro affermare che i russi siano in rotta, ma non ricordo di averlo mai sentito dire ai telegiornali. Solo ieri, ma non ricordo dove, forse su rete4, un inviato di guerra sosteneva che di punto in bianco gli ucraini si erano ripresi 50km (ma mi sembra molto strano)
È narrazione comune che la lenta avanzata ai russi stia costando molto, in termini di uomini e mezzi. Ma se Putin decidesse la mobilitazione generale, potendo attingere alle riserve, la perdita di uomini non sarebbe un problema (nel senso che per molti di noi occidentali è una tragedia, ma per i vertici russi i soldati sono carne da macello)
Per i mezzi la cosa è diversa, soprattutto per le risorse a più alta tecnologia, perché sembra stiano scarseggiando semiconduttori a causa delle sanzioni occidentali
Ma non sembra che finora ci sia una particolare carenza anche di mezzi
Probabilmente si ritiene che il continuo afflusso di aiuti bellici dall'occidente all'Ucraina, non compensati da analoghi da parte russa, alla lunga sarà determinante, ma per adesso di visibile si vede poco.

Se Putler decidesse la mobilitazione generale a questo punto non penso che potrebbe piu' venderla come operazione speciale ma sarebbe costretto ad ammettere che di guerra vera e propria si tratta, con tutte le conseguenze - anche legali - del caso.
 
Disfatta, forse: di sicuro una clamorosa figura di mèèrda, loro e i polli che hanno creduto alle fròttole di quel regime ridicolo
 
Notizie di SECONDA MANO (anche di terza).

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Una vittoria di Pirro o vittoria pirrica è una battaglia vinta a un prezzo troppo alto per il vincitore, tanto da far sì che la stessa scelta di scendere in battaglia, nonostante l'esito vittorioso, conduca alla sconfitta finale. L'espressione si riferisce a re Pirro dell'Epiro, che sconfisse i Romani a Eraclea e Ascoli Satriano, rispettivamente nel 280 a.C. e nel 279 a.C., ma sostenendo perdite così alte da essere in ultima analisi incolmabili, e condannando il proprio esercito a perdere la guerra pirrica.

Anche se è di norma associata a una battaglia militare, il termine è per analogia utile negli affari, nella politica, nella giurisprudenza o nello sport per descrivere un successo inutile o effimero, dove il vincitore formale ne esce sostanzialmente male o senza vantaggi che giustifichino lo sforzo.



Tenuto conto soprattutto che 1) l'aiuto occidentale all'Ucraina é ancora ai minimi 2) l'effetto delle sanzioni alla russia é ancora piccolo 3) il calo delle "energie" russe andrá sempre piú accentuandosi.
A mio parere.

Se non sbaglio Pirro aveva anche l atomica
 
Stai a guardare le sciocchezze tu
 
Se Putler decidesse la mobilitazione generale a questo punto non penso che potrebbe piu' venderla come operazione speciale ma sarebbe costretto ad ammettere che di guerra vera e propria si tratta, con tutte le conseguenze - anche legali - del caso.

Le voci che si rincorrono (da prendere con le pinze) sul fatto che Putin voglia, in occasione della parata del 9 Maggio, dichiarare ufficialmente guerra all'Ucraina ci sono perché in Russia riservisti e coscritti possono operare fuori del territorio russo se e solo se c'è una guerra.

Lo scopo sarebbe quindi garantirsi forze "fresche" in sostituzione delle notevoli perdite.
 
Se non sbaglio Pirro aveva anche l atomica

Ma allora sei duro duro ma duro di testa!!

L'atomica non ce l'ha solo putler, ma tu (come gli altri putiniani) non hai ancora capito cosa significa CHE L'ATOMICA NON CE L'HA SOLO PUTIN.
 
...chissà come reagirebbe la Cina di fronte ad una catastrofe militare russa....personalmente non credo rimarrebbe inerte.
Anche la Cina ha dei conti da regolare coi pistoleros....
 
se avete onestà. intellettuale.

Putin era partito per l'operazione lampo:

atterraggio fuori Kiev,
cattura o fuga di Zelenski,
paese allo sbando,
forze armate (azov esclusi) che depongono le armi
governo filo russo
UE e NATO di fronte al fatto compiuto


invece gli è andata male e ora è impelagato nella riedizione dell'Afganistan però 2.0
cioè con gli USA e NATO che manco fanno la fatica di arrivare in Pakistan per portare le armi ma le hanno belle comode molto vicino
e non mandano gli stinger come allora ma roba molto più efficace.

in più hanno i satelliti
in più hanno lo spazio aereo NATO li vicino. e quindi i RIVET JOINT sono a portata delle info che servono
in più ci sono gli ucraini che da slavi come sono sono ******** tanto quanto
in più c'è di qua moneta e tecnologia a volontà di là una forza armata che è pregna di corruzione e distrazione di denaro

di là rimarrebbe la benevolenza della Cina. e gliela auguro....


detto questo si ricava l'assunto che LA RUSSIA HA PERSO nel lungo tempo. nel senso che la sua idea iniziale è naufragata.
nell'immediato magari avanza di 10km in un settore e le busca in un altro
magari prende un villaggio e ne perde uno
eccetera eccetera

cioè il VIETNAM.


il problema è che il mafioso non si può tirare indietro perchè è la sua fine. ma se va avanti è la sua fine lo stesso.
il tutto dal calcolo iniziale sbagliato


QUANDO IL GIOCATORE DI SCACCHI INCONTRA QUELLO DI POKER IL GIOCATORE DI SCACCHI PERDE
 
...chissà come reagirebbe la Cina di fronte ad una catastrofe militare russa....personalmente non credo rimarrebbe inerte.
Anche la Cina ha dei conti da regolare coi pistoleros....

no ha dei conti che si è fatta con la loro zona settentrionale delle risorse, ops, siberia intendevo
guarda dove esporta e quanto esporta la Cina

i cinesi sono ******** tanto quanto i russi. ma sono anche freddi calcolatori
 
Si, mi sembra abbastanza prematuro affermare che i russi siano in rotta, ma non ricordo di averlo mai sentito dire ai telegiornali. Solo ieri, ma non ricordo dove, forse su rete4, un inviato di guerra sosteneva che di punto in bianco gli ucraini si erano ripresi 50km (ma mi sembra molto strano)
È narrazione comune che la lenta avanzata ai russi stia costando molto, in termini di uomini e mezzi. Ma se Putin decidesse la mobilitazione generale, potendo attingere alle riserve, la perdita di uomini non sarebbe un problema (nel senso che per molti di noi occidentali è una tragedia, ma per i vertici russi i soldati sono carne da macello)
Per i mezzi la cosa è diversa, soprattutto per le risorse a più alta tecnologia, perché sembra stiano scarseggiando semiconduttori a causa delle sanzioni occidentali
Ma non sembra che finora ci sia una particolare carenza anche di mezzi
Probabilmente si ritiene che il continuo afflusso di aiuti bellici dall'occidente all'Ucraina, non compensati da analoghi da parte russa, alla lunga sarà determinante, ma per adesso di visibile si vede poco.

il vietnam

per lustri è stato una sequela di sbarchi aviotrasportati, battaglia locale e reimbarco
oppure sconfinamenti nel Laos o Cambogia e ritorno

non c'è mai stata una linea del fronte come in WWII

ma poi è finita come è finita
 
Se Putler decidesse la mobilitazione generale a questo punto non penso che potrebbe piu' venderla come operazione speciale ma sarebbe costretto ad ammettere che di guerra vera e propria si tratta, con tutte le conseguenze - anche legali - del caso.

Si limiterebbe a dire che all'inizio combatteva solo contro l'Ucraina, mentre da un certo punto in poi si è trovata contro la Nato, e le cose sono cambiate.
Da un punto di vista di propaganda interna ha 2000 modi per dire che quello che valeva prima non vale più dopo

il vietnam

per lustri è stato una sequela di sbarchi aviotrasportati, battaglia locale e reimbarco
oppure sconfinamenti nel Laos o Cambogia e ritorno

non c'è mai stata una linea del fronte come in WWII

ma poi è finita come è finita

Non discuto, se il supporto militare americano (prevalente) dovesse essere così importante come sembra, soprattutto a livello tecnologico (punto debole dei russi), la possibilità che gli ucraini possano rimandare i russi nei loro confini tecnicamente esiste.
Se Putin dovesse però deliberare la mobilitazione generale e fino a quando potrà permettersi di pagare truppe mercenarie (per adesso il gas continua a venderlo) a livello di truppe potrebbe mantenere una sproporzione notevole a suo favore.
Le perdite sarebbero enormi, ma sappiamo che Putin se ne frega altamente di questo
 
Oramai la narrazione è che i russi sono in rotta e che la vittoria sul campo degli ucraini supportati dalla NATO è un fatto certo.
Però se accendo la TV o apro i giornali leggo che i combattimenti continuano e che i russi avanzano, lentamente , ma avanzano.

Non mi ci racapezzo più.
Forse c'è qualcuno nel foro che ha notizie certe e di prima mano.
Perchè non ci illumina?

Ma uno come te che legge l’informazione VERA, accende la tv e guarda i tg? come è possibile? :rolleyes:
 
Mi riporti un solo articolo in cui si dice che i russi si stanno ritirando dal Donbas?

Difficili che ti diano la prova di ciò che si inventano di sana pianta. Più facile che ti rispondano con in altra domanda.
 
Si limiterebbe a dire che all'inizio combatteva solo contro l'Ucraina, mentre da un certo punto in poi si è trovata contro la Nato, e le cose sono cambiate.
Da un punto di vista di propaganda interna ha 2000 modi per dire che quello che valeva prima non vale più dopo



Non discuto, se il supporto militare americano (prevalente) dovesse essere così importante come sembra, soprattutto a livello tecnologico (punto debole dei russi), la possibilità che gli ucraini possano rimandare i russi nei loro confini tecnicamente esiste.
Se Putin dovesse però deliberare la mobilitazione generale e fino a quando potrà permettersi di pagare truppe mercenarie (per adesso il gas continua a venderlo) a livello di truppe potrebbe mantenere una sproporzione notevole a suo favore.
Le perdite sarebbero enormi, ma sappiamo che Putin se ne frega altamente di questo

Esatto
Macelleria senza limite vs tecnologia senza limite

Quindi un Vietnam

stallo per anni
e si finisce quando uno dei due molla politicamente e non militarmente

Cioè sono quasi certo che la guerra finisce con truppe russe ancora in Ucraina. Non so dire chi vincerà però
 
...chissà come reagirebbe la Cina di fronte ad una catastrofe militare russa....personalmente non credo rimarrebbe inerte.
Anche la Cina ha dei conti da regolare coi pistoleros....
E secondo te cosa farebbe, manderebbe truppe in Ucraina? :rotfl:
Opzione A: starsene seduti senza far nulla ed avere ai confini una Russia debole/indebolita ed isolata dalle sanzioni, un paese che è obbligato a commerciare con te, un paese con l'acqua alla gola cui prestare soldi avendo in cambio come garanzia lo sfruttamento delle materie prime...una colonia praticamente.
Opzione B: mandare truppe o aiutare con armi in Ucraina, attirandosi le sanzioni di mezzo mondo, per poi in caso di vittora militare guadagnarci nulla.

Forse tu non lo sai, ma sono sicuro che Xi sa quale è la migliore opzione.
 
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