Creare un punto di ripristino immagine/ esterno

calculus

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Ciao a tutti,

Abbiamo capito che w10 non ti permette di creare un’immagine di sistema su supporto esterno...
Quindi se il sistema è ok ovvero siamo riusciti a sistemare tutto perfettamente come avere su w10 un punto di ripristino che non sia il solito creato sulla memoria del pc
Grazie
 
Ciao a tutti,

Abbiamo capito che w10 non ti permette di creare un’immagine di sistema su supporto esterno...
Quindi se il sistema è ok ovvero siamo riusciti a sistemare tutto perfettamente come avere su w10 un punto di ripristino che non sia il solito creato sulla memoria del pc
Grazie
E hai capito male......;)
 
[h=1]Come creare un'immagine di sistema per Windows 10 (Guida Video)[/h][FONT=&quot]Livello tecnico : Base

Riepilogo
Livello Tecnico: Base. Si applica a: Windows 10 Questo articolo wiki spiega COME creare un'immagine di sistema utilizzando gli strumenti integrati in Windows 10
Dettagli
In questo articolo wiki vedremo COME creare un'immagine di sistema in Windows 10
La procedura è la seguente:
WIN + X > Pannello di Controllo > Backup e Ripristino (Windows 7) -Come da immagine -
ALTERNATIVO
start > impostazioni > Aggiornamento e Sicurezza > Backup
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Dopo di questo, verrà visualizzata la seguente schermata relativa a tutte le voci riguardo Windows Backup
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A questo punto colleghiamo il disco esterno su cui vogliamo eseguire l'immagine di sistema e clicchiamo Crea Immagine di Sistema, comparirà la seguente schermata
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Andiamo avanti, scegliamo le unità da includere nell'immagine di sistema ed al termine Avviamo il Backup.
Ricordiamo anche di creare un apposito Disco di ripristino del sistema.
Al momento in cui scrivo non è possibile ancora creare un immagine WIM utilizzando il comando recimg come indicato nella procedura per Windows 8.1; attendiamo la versione finale per verificare se sarà implementata.
Nella versione stabile e finale di Windows 10 è stato implementato il comando WBadmin, quindi per procedere alla creazione di un immagine dal prompt dei comandi possiamo utilizzare questa procedura:
WIN + X > prompt dei comandi (come amministratore) > digitare
WBadmin start backup -backupTarget:E: -include:C: -allcritical -quiet

Con questo comando eseguiremo un backup del disco C: includendo le partizioni che contengono riferimenti critici al sistema.
[/FONT]
 
Di seguito è stato preparato un video dimostrativo delle operazioni eseguite:
 
Com'è andata a finire la storia qua??:cool::mmmm:
 
L'immagine di sistema

la salvo una volta al mese, sul disco esterno. Mentre il backup l'ho pianificato per ogni lunedì sera, per quanto i dati siano sulla partizione D del disco fisso, che è un SSD.
Questo lo faccio perchè sono metodico e perchè farlo non mi costa niente.
Ed anche perchè ho capito che se mi si dovesse rompere l'SSD potrei recuperare i dati dal disco esterno.

Invece non so in quali circostanze mi potrebbe capitare di dover o poter utilizzare l'immagine di sistema, e nemmeno come. Me lo puoi spiegare, per favore se hai voglia e tempo?
 
la salvo una volta al mese, sul disco esterno. Mentre il backup l'ho pianificato per ogni lunedì sera, per quanto i dati siano sulla partizione D del disco fisso, che è un SSD.
Questo lo faccio perchè sono metodico e perchè farlo non mi costa niente.
Ed anche perchè ho capito che se mi si dovesse rompere l'SSD potrei recuperare i dati dal disco esterno.

Invece non so in quali circostanze mi potrebbe capitare di dover o poter utilizzare l'immagine di sistema, e nemmeno come. Me lo puoi spiegare, per favore se hai voglia e tempo?

La utilizzi nel caso il tuo sistema windows non funzioni piu' correttamente, il che puo' capitare perche':
a) tu hai fatto pasticci sporcando i file di sistema o il registro
b) un programma che hai utilizzato ha fatto pasticci come sopra
c) un aggiornamento di windows ha creato un malfunzionamento.
Facendo un ripristino di sistema nella gran parte dei casi le cose vanno a posto.
Non ti serve a molto invece se ti si rompe il disco e devi metterne uno nuovo, in quel caso ti servirebbe una immagine completa del disco o almeno della partizione c:.
 
La utilizzi nel caso il tuo sistema windows non funzioni piu' correttamente, il che puo' capitare perche':
a) tu hai fatto pasticci sporcando i file di sistema o il registro
b) un programma che hai utilizzato ha fatto pasticci come sopra
c) un aggiornamento di windows ha creato un malfunzionamento.
Facendo un ripristino di sistema nella gran parte dei casi le cose vanno a posto.
Non ti serve a molto invece se ti si rompe il disco e devi metterne uno nuovo, in quel caso ti servirebbe una immagine completa del disco o almeno della partizione c:.

Grazie, finalmente in poche parole, la spiegazione.
 
Anni fa facevo il backup sopra citato con Windows 10. Il backup crea su disco dei file che, in caso di necessità, non possono essere "navigati" ma serve "montarli come disco virtuale in gestione dischi per poterci entrare. Purtroppo il disco da cui facevo il backup si era evidentemente già corrotto e - poiché Windows 10 NON avvisa di tali situaizioni (Windows non fornisce live informazioni sullo stato SMART dei dischi) - quando il disco alla fine divenne leggibile parzialmente e con grosse difficoltà, mi accorsi che ANCHE LA PARTIZIONE VIRTUALE SU BACKUP ESTERNO NON POTEVA ESSERE MONTATA! Conclusione, partizione illegibile anche su backup!!! Per fortuna riuscii a recuperare quasi tutto dal NAS in cui avevo una copia, ma molto più datata. Quindi attenti allo stato dei dischi su Windows 10 (quando invece avviai UBUNTU da dvd, subito il S.O. mi disse che il disco era "a fine vita")

Da allora uso 2 dischi per i dati in modalità mirroring con la funzione "spazi di archiviazione" di Windows 10 ma non ho capito perché per l'SSD dove c'è il S.O. il pc mi dice che è presente una copia shadow e non mi fa fare il backup dati. Come si gestiscono le copie shadow?
 
Va bene,

stare 1 minuto e mezzo a guardare il cursore che avanza durante il backup.

Io resto sempre lì con la mia domanda.
  1. Adesso c'è l'immagine di sistema sul disco esterno.
  2. Se il PC si accende e poi no funziona più windows, cosa faccio?
  3. Tu hai fatto vedere che si creava un Disco di Ripristino e poi lo hai abortito.
  4. Devo fare un disco di ripristino?
  5. Lo devo fare su una chiavetta USB?
  6. Se lo faccio su una chiavetta USB come faccio a dire al PC che in caso di crash deve guardare dentro la chiavetta USB che io attaccherei al PC?
:) Grazie!!!!!!
 
Alla 6 forse so rispondere anche io: se fai partire il computer con un disco esterno attaccato lui sente che c'è questo disco e lo va a leggere.
 
Alla 6 forse so rispondere anche io: se fai partire il computer con un disco esterno attaccato lui sente che c'è questo disco e lo va a leggere.

Una precisazione: con i PC di una volta, bastava effettivamente inserire una chiavetta avviabile e al boot automaticamente veniva caricato il software della chiavetta (bei tempi!...). Al massimo bisognava andare prima nel bios e mettere l'avvio da USB al primo posto nell'ordine di boot. Ora, con UEFI al posto del vecchio BIOS, con il fast boot, il secure boot ecc. non e' cosi' semplice. Ti rimando ad uno dei tantissimi articoli in internet che trattano la questione:
Boot da pendrive usb con UEFI Bios | Geek's Lab
 
Alla 6 forse so rispondere anche io: se fai partire il computer con un disco esterno attaccato lui sente che c'è questo disco e lo va a leggere.

Dipende da come è impostato il Bios nella parte riguardante il disco di avvio.
Di solito si mette la Usb (una volta era il Cd-Rom ma oggi ormai è scomparso...) poi l'Hdd primario.
Chiaro che se non è impostato per fare un controllo su Usb si fermerà, in quel caso si deve entrare nel Bios e modificare questa preferenza.
 
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