La Sostituzione prodotto dopo meno di un mese come funzionase

FratelloDiSciort

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Salve.
Ho comprato una tastiera meccanica da mediaworld.
Dopo meno di un mese l' ho riportata in negozio perché difettosa ma invece di sostituirla direttamente è stata mandata in assistenza e dovro' aspettare mesi per riaverla.
Il commesso mi ha detto che la sostituzione diretta causa difetti si fa solo dopp 14 giorni.
È vera questa cosa?
 
si è una normale garanzia, ecco perchè amazon sta facendo il cul0 a tutti, io ho reso uno smartphone dopo 12 mesi perchè difettoso e mi hanno accreditato tutto l'importo pagato.
 
si è una normale garanzia, ecco perchè amazon sta facendo il cul0 a tutti, io ho reso uno smartphone dopo 12 mesi perchè difettoso e mi hanno accreditato tutto l'importo pagato.

Io volevo semplicemente la sostituzione e non il reso.

Comunque amazon è la prima cosa che mi è venuta in mente.
Non credo che comprerò più qualcosa in questi grandi store.
Non solo Paghi di più ma hai anche meno garanzie
 
si è una normale garanzia, ecco perchè amazon sta facendo il cul0 a tutti, io ho reso uno smartphone dopo 12 mesi perchè difettoso e mi hanno accreditato tutto l'importo pagato.

amazon:confused:
 
Io volevo semplicemente la sostituzione e non il reso.

Comunque amazon è la prima cosa che mi è venuta in mente.
Non credo che comprerò più qualcosa in questi grandi store.
Non solo Paghi di più ma hai anche meno garanzie

Non sempre, io sto puntando un tablet Lenovo, costa meno a Mediaword che su Amazon.

Tanti dei miei prodotti comprati pochi mesi fa su Amazon sono aumentati, un tubo gas 4,50 ora circa 10 euro.

Secondo me i venditori stanno pisciando lungo approfittando del periodo
 
Non sempre, io sto puntando un tablet Lenovo, costa meno a Mediaword che su Amazon.

Tanti dei miei prodotti comprati pochi mesi fa su Amazon sono aumentati, un tubo gas 4,50 ora circa 10 euro.

Secondo me i venditori stanno pisciando lungo approfittando del periodo

Con i componenti pc hanno veramente esagerato.
 
Salve.
Ho comprato una tastiera meccanica da mediaworld.
Dopo meno di un mese l' ho riportata in negozio perché difettosa ma invece di sostituirla direttamente è stata mandata in assistenza e dovro' aspettare mesi per riaverla.
Il commesso mi ha detto che la sostituzione diretta causa difetti si fa solo dopp 14 giorni.
È vera questa cosa?

quando tu compri un prodotto compri anche la garanzia, le norme non le stabilisce il negoziante ma il produttore, e si deve basare sulle leggi Europee.
Se tu compri una ps5 da Amazon e dopo 6 mesi si guasta col Ca::o che ti rimborsano i soldi o te la sostituiscono con una nuova nell'immediato, idem per un iphone.
Diverso per un telefono che ha avuto problemi ed è stato ritirato, esempio il note 7 Samsung (se ricordo bene)
 
esatto, restituita la somma intera, c'è da dire che era un problema noto di quel telefono, probabilmente se la vedevano poi col produttore.

Dopo due anni?? Me avevi un estensione??
 
che schifo mediaworld.....:mad:
Dopo un mese di attesa ,la tastiera non hanno potuto ne' riparla ne' sostituirla e invece di rimborsarmi visto, che io avevo pagato per avere quel determinato prodotto, mi fanno un buono che dovro' spendere da loro.
Ho parlato con il responsabile facendo notare che se pago per un prodotto e quel prodotto e' difettoso, ho il diritto alla riparazione oppure alla sostituzione dello stesso e che se non sono in grado di farlo devono rimborsarmi e non costringermi a spendere quei soldi da loro per altra roba che non mi serve.
Si e' giustificato dicendo che non era un problema loro ma dell'azienda che produce la tastiera e che quest'ultima ha comunicato che non potendo ne' riparare , ne' sostituire il prodotto, dovevano farmi un buono.Bohhh sta cosa non l'ho capita.
Alla fine visto che erano circa 90€ , mi sono preso il buono e li ho mandati a fare in ****:D

Alla fine mi ritrovo senza tastiera dopo un mese e con un buono da 90€ che non mi serve a un *****. Pensate se fosse stato una tv da 1000€
Comunque ho chiuso con ste catene di negozi che non solo ti fanno pagare cifre superiori per i loro prodotti ma hanno anche una politica di ***** , una volta che gli dai i soldi e' finita.
 
che schifo mediaworld.....:mad:
Dopo un mese di attesa ,la tastiera non hanno potuto ne' riparla ne' sostituirla e invece di rimborsarmi visto, che io avevo pagato per avere quel determinato prodotto, mi fanno un buono che dovro' spendere da loro.
Ho parlato con il responsabile facendo notare che se pago per un prodotto e quel prodotto e' difettoso, ho il diritto alla riparazione oppure alla sostituzione dello stesso e che se non sono in grado di farlo devono rimborsarmi e non costringermi a spendere quei soldi da loro per altra roba che non mi serve.
Si e' giustificato dicendo che non era un problema loro ma dell'azienda che produce la tastiera e che quest'ultima ha comunicato che non potendo ne' riparare , ne' sostituire il prodotto, dovevano farmi un buono.Bohhh sta cosa non l'ho capita.
Alla fine visto che erano circa 90€ , mi sono preso il buono e li ho mandati a fare in ****:D

Alla fine mi ritrovo senza tastiera dopo un mese e con un buono da 90€ che non mi serve a un *****. Pensate se fosse stato una tv da 1000€
Comunque ho chiuso con ste catene di negozi che non solo ti fanno pagare cifre superiori per i loro prodotti ma hanno anche una politica di ***** , una volta che gli dai i soldi e' finita.

Dopo quanto si è rotta sta tastiera?
 
si è una normale garanzia, ecco perchè amazon sta facendo il cul0 a tutti, io ho reso uno smartphone dopo 12 mesi perchè difettoso e mi hanno accreditato tutto l'importo pagato.

esatto
il mio cellulare dopo un anno ed 11 mesi
mi hanno rimborsato tutto senza neppure verificare quale fosse il problema
 
Anche a me è capitato con Amazon, portatile restituito e rimborsato integralmente per un problema alla batteria dopo quasi 2 anni, fotocamera restituita e rimborsata integralmente per la lettura difettosa della sd card dopo quasi due anni.

All'utente di Mediaworld dico solo che avrebbe potuto rifiutare il buono e pretendere il rimborso cash, il produttore non conta, l'unico responsabile è il venditore finale che poi se la vedrà con tutta la catena di distribuzione
 
Anche a me è capitato con Amazon, portatile restituito e rimborsato integralmente per un problema alla batteria dopo quasi 2 anni, fotocamera restituita e rimborsata integralmente per la lettura difettosa della sd card dopo quasi due anni.

All'utente di Mediaworld dico solo che avrebbe potuto rifiutare il buono e pretendere il rimborso cash, il produttore non conta, l'unico responsabile è il venditore finale che poi se la vedrà con tutta la catena di distribuzione

E' QUELLO CHE ho provato a fare ma e' come se stessi parlando con una macchinetta che ripeteva sempre le stesse cose. Alla fine dato che la cifra era bassa ho preso il buono e li ho mandati a cagare
 
Identica esperienza positiva con Amazon. Ecco spegato perche' cresce sempre piu'. Non perche' paga poche tasse ( anche questo pero' e' vero ) ma perche' soddisfa il consumatore.
 
Identica esperienza positiva con Amazon. Ecco spegato perche' cresce sempre piu'. Non perche' paga poche tasse ( anche questo pero' e' vero ) ma perche' soddisfa il consumatore.

Riesce a soddisfare il consumatore proprio perché paga poche tasse
 
Riesce a soddisfare il consumatore proprio perché paga poche tasse

Non sono assolutamente convinto di questa conclusione, la soddisfazione del consumatore è un fondamentale tassello per la crescita di un'azienda e chi lo ha capito ne ha tratto vantaggio a discapito degli altri. Che poi le poche o nulle tasse aiutino l'attività, non vi è dubbio, ma non credo possano costituire il discrimine.
Faccio due esempi:
1) Il venditore di turno non paga tasse sui prodotti difettosi che restituisce al fornitore, probabilmente non sostiene neanche i costi di spedizione, ma solo un lieve carico di lavoro aggiuntivo per la gestione del reso. Per questo motivo un reso può costituire un mancato guadagno, ma sicuramente non un costo significativo in termini di tasse o altro.
2) Prima che Amazon diventasse quello che è una marea di venditori fisici affiliati a piattaforme online (Ebay, Aliexpress, etc) hanno tratto vantaggio crescendo a dismisura proprio sulla base della fiducia che il consumatore ha acquisito in virtù della protezione del cliente associata alla piattaforma di vendita. Ovvero se un prodotto non arriva o è difettoso, nel 90% dei casi la piattaforma obbliga il venditore al rimborso/sostituzione e questa consapevolezza crea fiducia, promuove comportamenti corretti e fa crescere il mercato. Il venditore disonesto viene subito bannato dai giudizi negativi e finisce miseramente la sua storia senza se e ma. Posso citare centinaia di casi in cui ad una semplice email in cui segnalavo un difetto sia seguito un rimborso totale ed incondizionato, perchè la paura di un feedback negativo fa 90. Cosa che Mediaworld ignora proprio perchè è fuori da questa logica e per questo destinata a fallire prima o poi continuando così.

In questi discorsi le tasse c'entrano ben poco, il venditore intelligente sa benissimo che rinunciare ad un guadagno oggi porterà guadagni domani e viceversa, arroccarsi su una miseria porta all'estinzione. La Cina ha conquistato il mondo anche grazie a questa esagerata cura del cliente finale.

Nel mio caso ad esempio preferisco di gran lunga pagare qlc di più su Amazon o piattaforme similari piuttosto che rivolgermi a negozi fisici con tutti i rischi e sbattimenti che ne possono conseguire in caso di difetti o problemi, quando i negozianti lo capiranno potranno sopravvivere.
 
Non difendo di certo Mediaworld, che è l'inizio del cancro del commercio, ma comunque tutti quanti si muovono secondo legge Europea, che è diversa per i venditori on-line da quelli off-line.
On-line tu non vedi la merce e ti fidi di quello che scrive il venditore, quando ti arriva la merce hai tempo per provarla (non ricordo quanto esattamente) e se non sei soddisfatto puoi restituirla e chiedere il rimborso, nel negozio fisico la merce la vedi e non è previsto il rimborso ma la sostituzione con medesimo articolo o riparazione.

Poi quello che fa Amazon è ancora diverso, Amazon il commercio lo sta usando, non ci guadagna nulla o quasi, il tempo è galantuomo.
 
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