Non è un'opinione, è la realtà tecnica della cosa (ed è il mio lavoro).
I "virus" come lo intendono le persone sono un relitto dei decenni scorsi dove un file poteva, una volta presente sul pc, modificare il sistema.
Da un decennio questo non è più possibile. I sistemi operativi sono, per la maggior parte, in sola lettura. Questo vuol dire che niente può modificare niente senza che l'utente non inserisca volontariamente le credenziali. Alcuni sistemi hanno persino parte dell'os su una partizione totalmente separata.
Qualunque file scaricato o visualizzato tramite internet è solo un file, non può fare nulla.
Tant'è vero che molte di quelle società, avast compresa, sono state oggetto di indagini perché per giustificare la spesa fanno uscire spesso messaggi dove si dice che è stato rilevato qualcosa quando in realtà non c'è nulla.
Sono una truffa per la gente che è rimasta al decennio scorso.
Oggi per "virus" si intende il phishing. Cioè "convincere" l'utente stesso a fare quello che anni fa facevano i virus, cioè dare le credenziali di accesso a un file o ingannarlo nel richiedere quelle credenziali.
Ma se tu, volontariamente, inserisci su richiesta le credenziali (perché magari ingannato nel pensare che quel file sia un'altra cosa) ovviamente qualunque antivirus non serve a nulla, sei tu che stai dando l'accesso. In questi casi l'unico strumento di prevenzione è il buon senso.
Questa è la realtà tecnica. Pagare un antivirus equivale in tutto e per tutto a prendere delle banconote e bruciarle.
Mi scusi ma non sono per niente daccordo...
Qui si parla di Virus in senso generico, anche se ci sarebbe da fare delle distinzioni, su come questi lavorano, si propaganoo, entrano ecc ecc..
Dire che un buon antivirus, aggiornato quitidianamente abbinato ad un anti malware, sia tutto inutile... beh secondo me non è corretto.
il discorso che faceva Lei su partizioni, permessi di lettura/scrittura, sà benissimo che non sono veritieri, in quanto questi "virus" possono benissimo cambiare i valori in alcune chiavi del registro di sistema andando a "settare" paramentri a loro piacimento.
Ma come sappiamo tutti, ad oggi il problema più grande e in rapida espansione è il "cryptolocker" ossia quella categoria di virus (se vogliamo chiamarlo così) che va a criptare i dati PERSONALI, quindi non del O.S, e per decodificarli chiedono un riscatto che va da poche centinaia di euro (in bitcoin fino a diverse migliaia. Ora questa categoria di Virus sono in continua "mutazione" e le case di sicurezza faticano a stargli dietro, è evidente, ma se si subisce un attacco (una mail sospetta aperta per sbaglio, un sito fake, ecc ecc), un buon antivirus AGGIORNATO può segnalare il problema e bloccare il tutto sul nascere. Questo lo dico perchè per lavoro mi ci sono imbattuto presso diversi clienti, e a giochi fatti, in alcune realtà è un bel problema.
Un antivirus NON garantisce di essere immuni da tutto, nella maniera più assoluta, non lo si è nemmeno quando a monte ci sono firewall fisici o sw, però un buon antivirus può mettere una pezza in molti casi.. in alcuni di questi essere davvero fondamentale.