WINDOWS for dummies: sono nuovo e ho bisogno di consigli......

tonaus

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Da poco uso win10, e ho bisogno di capire quali sono i software che devo installare.

Backup: sul mac usavo time machine ed un altra app a pagamento per salvare i dati (2 modi diversi son sempre meglio di uno). Sul win è sufficente il spftware interno o devo scaricare qualcos'altro? Ho visto Acronis true image che mi sembra buono. I dati poi vengono anche salvati su un account google drive da 200 gb.

antivirus: leggendo i post vecchi, i pareri si dividono tra chi installa software terzi, e chi usa solo il defender di serie. Io sarei per la seconda ipotesi, leggendo sul sito microsoft mi sembra di capire che win fà già il suo lavoro.

ricerca documenti : tutti i documenti della mia attività sono passati in uno scanner documentale con ocr. Ho circa 14.000 file e sul mac avevo un bel programmino per la ricerca dentro questi. Esplora risorse del pc non mi sembra molto pratico. Ho trovato un software che si chiama lookeen, e sembra abbastanza buono. Avete alternative o consigli?

pdf: un buon programma che ho acquistato è pdf-xchange editor plus, e penso di esser caduto bene.

Sicurezza: qui è dove sono meno informato. Leggendo in giro mi sembra di aver capito che sarebbe consigliato usare una VPN, soprattutto perchè il pc viene usato molto anche con homebanking. Mi sono interessato a surfshark, che mi permetterebbe di proteggere tutti i dispositivi di casa (pc, macosx, tablet, smartphone, iphone). Consigli/pareri?

Grazie dell'aiuto.
 
Backup: da una vita su Mac uso CCC e mi sono abituato alla comodità di avere una copia esatta dei dischi rigidi del computer, in modo tale da avere la possibilità di poter ripartire nell'arco di pochi minuti in caso di "disastro" (rimuovi il disco andato, monti il disco-clone et voilà! oppure in super emergenza avvii direttamente da USB/TBolt).
Con un disco di destinazione abbastanza grande, è possibile eseguire dei backup incrementali, in modo da copiare la funzionalità di Time Machine. Time Machine, per quanto eccezionale nella sua facilità d'uso così com'è, non permette tutto questo.
Su Windows mi sono adoperato con lo stesso setup: personalmente utilizzo Macrium Reflect che, nella versione gratuita, si occupa proprio di effettuare backup creando dischi bootabili. Se scucire qualche danaro ti fa sentire più sicuro, altri software a pagamento (Acronis che hai citato oppure lo stesso Macrium Reflect Home Edition) ti permettono di ottenere backup incrementali stile CCC/TM e implementano diverse funzionalità interessanti come la crittografia dei backup, la protezione dai ransomware o addirittura il bare metal restore. Direi che caschi in piedi con uno qualsiasi di questi.
Se ti piace l'idea dei backup in Cloud o comunque fuori sede e/o consultabile ovunque, forse è il caso di rivolgersi a qualche soluzione tipo Backblaze o CrashPlan. Personalmente il backup nella nuvola non lo ritengo assolutamente sostitutivo al backup pronto all'uso che DEVI avere localmente. Se non ti piacciono i dischi USB, almeno su NAS.

Antivirus: io sono della parrocchia "Windows Defender Antivirus è più che sufficiente". Se è la sola protezione dai virus e la scansione di qualche allegato mail che vai cercando, non vedo il motivo di installare altro software. Se posso dare un suggerimento in questo senso, un modo per incrementare la propria sicurezza (più psicologica, che reale) potrebbe derivare dalla scelta di un buon software Firewall (uno di quelli interattivi) e magari la disattivazione del UPnP sul router: questo impedirà a trojan e keylogger di "chiamare casa".

Sicurezza: con quest'ultima, potrei scatenare le furie di molti, vediamo. :clap:
Utilizzare una VPN per la propria sicurezza lo trovo uno spreco inutile di risorse. Fin dalla nascita, lo scopo principale delle VPN è stato quello di tutelare la privacy dell'utente (cosa ben diversa dalla sicurezza). Ci si nasconde dietro un muro con l'intenzione di impedire a chi sta dall'altra parte di ricondurre a noi il traffico generato ma questo è possibile solo al prezzo di adoperare alcune accortezze: ciò significa evitare nel modo più assoluto la trasmissione di dati strettamente personali attraverso la VPN quali nomi e cognomi, e-mail (magari in trasmissioni non cifrate) e ovviamente dati bancari. Inoltre, passare attraverso una VPN aggiunge l'ulteriore rischio di subire un attacco man in the middle (e questo è abbastanza pericoloso)... Per fare certe cose attraverso una VPN bisogna fidarsi davvero del servizio.
Infine, nella macabra ipotesi di avere un computer già compromesso con qualche keylogger, anche passando da 10 VPN col traffico che rimbalza per tutto il globo sarebbe comunque inutile, la riservatezza andrebbe comunque persa.
Parliamoci chiaramente: se non sei un giornalista in zona di guerra e non corri il rischio di essere perseguito dal governo del buon Xi Jinping, a cosa serve davvero nascondersi? A impedire a mamma Google di racimolare 2 quattrini con qualche Ad? :D
La navigazione sicura è possibile semplicemente con gli strumenti che hai già in mano, basta un buon browser ben configurato e qualche plugin.
Va da sé che certe operazioni col Wi-Fi dell'albergo e all'internet point io non le eseguo, con o senzaVPN. :)

my 2 cents.
 
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OK!

Ottima disamina :)

L'unica cosa che, purtroppo, in molti casi non si può proprio evitare è di usare il wifi dell'albergo o dell'aeroporto per operazioni 'sensibili' e, in quel caso, una vpn é meglio che niente.

P.S. volevo darti un bollino verde ma questo smartphone del piffero vive di vita propria :cry: ed e' uscito, non so come, un rosso :wall: :rolleyes:
Mi copro il capo di cenere :wall: e chiedo cortesemente a qualcuno di rimediare al mio errore ché io non posso :'(. A buon rendere e grazie in anticipo :)
 
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Grazie dei consigli.
Per l'antivirus ho deciso che mi tengo il defender. Anche sul forum microsoft dicono che è più che adeguato. Per quanto riguarda il router, la funzione UPnP è già disattivata (è da un pezzo che seguo questa discussione, e qualche consiglio, nei miei limiti, l'ho già messo in atto).

Come backup ho cancellato acronis e mi tengo macrium. Devo capire bene come funzionano le partizioni del disco, col mac vedevo solo un disco unico come sorgente a cui fare il backup. Ovviamente copia su harddisk. Poi i file pdf di tutte le scansioni documentali sono dentro la cartella Gdrive, così me le ritrovo negli altri dispositivi se sono in giro senza portatile.

La VPN per il momento passo. Seguendo il 3d sulla sicurezza informatica, il prossimo passo è la configurazione ad hoc del browser che uso, chrome, con i parametri dots, doth o come si chiamano. Ovviamente per mè è come parlare in russo ad un cinese sordo, è veramente complicato. Continuo a leggere per vedere se la discussione si semplifica (o quelli di google configurano il browser di serie con quei parametri.....:D:D).
Grazie dei consigli.
 
Se non fai partizioni strane copia come backup immagine tutto questo, è il disco C: visto da macrium, potrebbe esserci qualche voce un pò diversa ma la sostanza non cambia. Sono sostanzialmente le stesse voci che trovi in pannello di controllo-strumenti amministrazione-gestione computer-gestione disco alla voce disco 0 più la partizione non formattata.
 

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Come gestione documentale posso consigliarti docuhub. Lo usavo nella precedente azienda e mi trovavo molto bene. Puoi vedere una versione di prova.

https://docuhub.ai
 
Su windows, per un backup incrementale semplice e veloce senza scomodare troppi software si può usare anche il “vecchio” xcopy in un file batch. In rete si trovano molti esempi.
 
Secondo me se si hanno cose molto importanti è meglio affidarsi a soluzioni tipo OneDrive.
 
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