Enel energia

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

lambda

GRAZIE FOL
Registrato
23/6/07
Messaggi
5.530
Punti reazioni
244
Ne avete parlato tanto ma non trovo i vostri messaggi.
Molti amici e parenti mi stanno chiedendo come mi regolerò con Enel energia. Io non ne ho la più pallida idea.
Devo aver letto che il termine ultimo è slittato di un anno e quindi dovrebbe essere luglio 2020. Ricordo bene??
Vivo al sud con fotovoltaico, ho pertanto convenienza a stipulare qualche contratto che mi faccia risparmiare sul consumo serale.
Mi dareste qualche consiglio??
Molti anni fa su un'utenza, misi Edison, ricordo che cambiai perché erano sempre bollette stimate e mi scocciavo di inviare la lettura...
Grazie
 
Ok grazie. <ho cercato un po' e ho trovato che ricordavo bene la scadenza è luglio 2020. ho ancora un po' di tempo per decidere.
 
Anche io sono ancora con Enel con contratto di maggior tutela, mentre per il Gas sono con Blu-Meta
Vorrei restare con Enel (indipendemente da cio che dice il portale, confontando il costo KWh e il costo SMC per il gas i prezzi di Enel-energia profilo E-Light Luce + Gas, sono piu bassi dei miei.
Ho fatto un veloce calcolo ion base ai consumi ed ai prezzi attuali da bolletta e sembra che per la componente energia rispamierei 100€/anno mentre per il gas 84€.
Ma e corretto fare il confronto solo sulla componente energia, ossia tutti gli altri costi accessoriu restano gli stessi sia per la luce sia per il gas ?
 
Ne avete parlato tanto ma non trovo i vostri messaggi.
Molti amici e parenti mi stanno chiedendo come mi regolerò con Enel energia. Io non ne ho la più pallida idea.
Devo aver letto che il termine ultimo è slittato di un anno e quindi dovrebbe essere luglio 2020. Ricordo bene??
Vivo al sud con fotovoltaico, ho pertanto convenienza a stipulare qualche contratto che mi faccia risparmiare sul consumo serale.
Mi dareste qualche consiglio??
Molti anni fa su un'utenza, misi Edison, ricordo che cambiai perché erano sempre bollette stimate e mi scocciavo di inviare la lettura...
Grazie

vedi qui
Luce e Gas: Abbassalabolletta.it
:bye:
 
concordo con frankie89
utilizzare il portale delle offerte che è gestito da ARERA
 
Ho capito bene che il contratto Enel di maggior tutela possiamo tenerlo fino a giugno 2021?
 
Alla fine qual è il termine ultimo? Mi pare di aver capito nuovamente gennaio 2022, è così?
 
Scusate siamo sicuri che è sempre preferibile restare nel mercato tutelato? L'idea era di passare con uno stesso gestore per gas&luce in modo da avere qualche sconto sulla tariffa almeno per un anno. Che ne pensate?
Per un parente siamo passati qualche settimana fa a mercato libero e ci facevano vedere su bolletta che effettivamente il prezzo che stava pagando era effettivamente più elevato di quello che ci proponevano (in passato ho sempre rifiutato questi cambi ma in quel caso sapendo della scadenza del 2020 abbiamo dato l'ok)
 

averlo saputo,
non avrei abbandonato il tutelato
:bye:

Ma io non capisco quale vantaggio avete a restare nel tutelato. Qui si parla di aprire 4-5 conti correnti, conti deposito e polizze, ma poi avete paura a cambiare gestore.

Perchè preferite restare con i prezzi variabili della tutela anzichè scegliere il prezzo che preferite? C'è chi consuma corrente tutto il giorno, avrebbe un vantaggio ad avere un prezzo monorario, ma preferisce la comodità della bioraria della tutela che di giorno costa di più.

Come se ci fosse un mercato di tutela per i mutui: hai il mutuo in tutela con la Banca d'Italia e paghi una rata che varia ogni trimestre ed oscilla tra i 450 ed i 500 euro. Hai la possibilità di cambiare banca e prendere un variabile tra 350 e 400 oppure bloccare il fisso a 400 euro, ma preferisci restare con la Banca d'Italia, pagare di più e dire "per fortuna che hanno rimandato il passaggio obbligatorio al 2022".

Cos'è che vi fa stare tanto bene con la tutela? Trovate veramente un vantaggio, o è solo pigrizia?

Aggiungo una cosa: per la luce, si tratta di cambiare gestore.
Per il gas, il servizio di tutela è gestito dagli stessi operatori che lavorano anche nel libero. Quindi, se proprio avete paura a cambiare gestore, per il gas potete passare al mercato libero restando con lo stesso gestore. Tanto non è che se siete nella tutela vi trattano con i guanti bianchi ed invece nel libero vi trattano male.
 
Ma io non capisco quale vantaggio avete a restare nel tutelato. Qui si parla di aprire 4-5 conti correnti, conti deposito e polizze, ma poi avete paura a cambiare gestore.

Perchè preferite restare con i prezzi variabili della tutela anzichè scegliere il prezzo che preferite? C'è chi consuma corrente tutto il giorno, avrebbe un vantaggio ad avere un prezzo monorario, ma preferisce la comodità della bioraria della tutela che di giorno costa di più.

Come se ci fosse un mercato di tutela per i mutui: hai il mutuo in tutela con la Banca d'Italia e paghi una rata che varia ogni trimestre ed oscilla tra i 450 ed i 500 euro. Hai la possibilità di cambiare banca e prendere un variabile tra 350 e 400 oppure bloccare il fisso a 400 euro, ma preferisci restare con la Banca d'Italia, pagare di più e dire "per fortuna che hanno rimandato il passaggio obbligatorio al 2022".

Cos'è che vi fa stare tanto bene con la tutela? Trovate veramente un vantaggio, o è solo pigrizia?

Aggiungo una cosa: per la luce, si tratta di cambiare gestore.
Per il gas, il servizio di tutela è gestito dagli stessi operatori che lavorano anche nel libero. Quindi, se proprio avete paura a cambiare gestore, per il gas potete passare al mercato libero restando con lo stesso gestore. Tanto non è che se siete nella tutela vi trattano con i guanti bianchi ed invece nel libero vi trattano male.

Nell'altro thread sull'energia è emerso che, per consumi standard (diciamo sui 2500 KWh/anno), i prezzi a KWh nel tutelato erano equivalenti o inferiori a quelli proposti nel mercato libero (nella mia bolletta mi risulta un costo complessivo di 0.20 Euro/KWh).

La cosa è particolarmente evidente se si vanno a consultare le offerte del mercato libero, con questa tipologia di consumo, sul sito Arera. Gli sconti una tantum permettono un risparmio medio di qualche decina di euro, ma l'anno successivo l'offerta non è più valida e rientrare nel tutelato ha un (piccolo) costo che vanifica il risparmio.

D'altronde, le offerte fatte uno o due anni fa in Tutela Simile erano appetibili perchè al costo 'simile' si aggiungeva uno sconto, in assenza dello sconto....il tutelato ancora conviene, ovviamente in media. Chi, invece, ha consumi più elevati può giovare di un'offerta con un prezzo basso della materia energia, mentre chi ha consumi molto bassi, al limite nulli, paga praticamente gli oneri accessori che non sono soggetti a concorrenza.

La questione, come anche Arera ha lamentato, è che la concorrenza di mercato è ancora imperfetta.
Enel occupa il 70% del mercato, gli altri operatori sono microbi e rappresentano 'concorrenti' che spesso acquistano da Enel. Senza contare che la materia energia costituisce solo il 35-40% del costo e la concorrenza sui prezzi si fa su quella risicata percentuale.

P.S. credo che la concorrenza sia fondamentale nel risparmio, tanto che cambio RCA tutti gli anni con ottime soddisfazioni economiche :D e penso che tra i più grossi risparmi per il consumatore ci sia stata l'introduzione della concorrenza tra operatori telefonici, però......la concorrenza di mercato deve essere reale.
 
Il telegiornale parla di costi maggiori nel mercato libero, ma immagino si tratti di una media.
Io sono nel libero e non sono con i colossi che hanno prezzi in linea con la tutela.

Basta spostarsi su Engie, E on ed altri mezzi colossi per trovare ottime offerte.

Le offerte si bloccano per 12 mesi e poi bisogna cambiare gestore perchè c'è l'aumento, ma non è detto che questo aumento sia peggiore della tutela. E comunque si può cambiare fornitore come tu cambi RCA ogni anno.

Gli sconti una tantum permettono un risparmio medio di qualche decina di euro, ma l'anno successivo l'offerta non è più valida e rientrare nel tutelato ha un (piccolo) costo che vanifica il risparmio.
Poi perchè dopo 12 mesi bisogna tornare sempre nella cara tutela? Si può andare da un altro fornitore sempre nel libero.
E comunque io ho già cambiato due fornitori (senza aspettare i 12 mesi) e non ci sono costi per il cambio.
 
Il telegiornale parla di costi maggiori nel mercato libero, ma immagino si tratti di una media.
Io sono nel libero e non sono con i colossi che hanno prezzi in linea con la tutela.

Basta spostarsi su Engie, E on ed altri mezzi colossi per trovare ottime offerte.

Le offerte si bloccano per 12 mesi e poi bisogna cambiare gestore perchè c'è l'aumento, ma non è detto che questo aumento sia peggiore della tutela. E comunque si può cambiare fornitore come tu cambi RCA ogni anno.


Poi perchè dopo 12 mesi bisogna tornare sempre nella cara tutela? Si può andare da un altro fornitore sempre nel libero.
E comunque io ho già cambiato due fornitori (senza aspettare i 12 mesi) e non ci sono costi per il cambio.

Come spiegato, la convenienza dipende dai consumi, probabilmente hai consumi maggiori di quelli 'standard' (cioè quelli in cui materia energia e oneri accessori sono rispettivamente il 50% ciascuno del costo complessivo) che avevo indicato e, allora, può convenire.

Il rientro dal mercato libero al tutelato è soggetto al pagamento di un bollo.

Curiosità :yes:......quanto paghi complessivamente a KWh?
 
Se si prende l'offerta buona, la convenienza c'è di sicuro. Sono d'accordo che vale la pena valutare se conviene cambiare per 2 euro al mese.

Io ho engie e pago 0,0449 euro/kwh.
Questo prezzo può essere confrontato con quello in vigore da gennaio 2020 per la tutela: 0,07104 - 0,06237 per la bioraria.

Prendendo come riferimento solo il prezzo più basso della bioraria, con 1000 kwh in un anno abbiamo:
44,90 euro per engie
62,37 euro per la tutela

C' un risparmio di 17 euro per Engie e bisogna anche aggiungere l'IVA. Anche aggiungendo le perdite di rete con Engie, il risparmio c'è comunque.

1000 kwh in un anno sono comunque un consumo basso, quindo una famiglia che consuma 1500 - 2000 kwh in un anno, risparmia quasi circa 50 euro.

Volendo ci sono altri fornitori non piccolissimi che fanno pagare meno.

Se poi parliamo della casa al mare con 100 kwh in un anno, non ha senso cambiare per risparmiare 2 spicci. Ma non ha nemmeno senso restare nella tutela. Se avessi una casa al mare, la sfrutterei per saltare da un fornitore all'altro e prendermi i buoni amazon per i nuovi clienti :)
 
Indietro