Considerazioni sulla partita Brasile Italia del 1982 ( mitica )

belanda

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BRASILE : futboll bailado da parte loro con suprema eleganza ,bravissimi negli scambi a centrocampo , belli da vedere da Falcao a Junior, centravanti scarso e nessuna concretezza . Ricordavo un loro dominio , in realta' la mediocre Italia ha avuto piu' occasioni di loro . Punizioni tirati dal grande Zico ai popolari , scarsa capacita' di liberare un uomo per il tiro..Difesa che lasciava buchi impressionanti . L'Atalanta migliore avrebbe vinto 6 a 1

ITALIA . livello tecnico da paura , Antognoni ha sbagliato il 70 per cento minimo dei suoi interventi , regalando palla agli avversari a tutto spiano. Oriali patetico nel controllo di palla , con buona pace di Ligabue . Scirea inchiodato dietro, che si limitava a scontati lanci lunghi . Lo stesso Bruno Conti si è mangiato un gol ridicolo.Il solo che sembrava avere le idee chiare e i mezzi tecnici per portarli avanti era il nostro Paolino , a parte qualche dribbling molto ingenuo . Graziani non vale l'attuale Belotti

Una partita imbarazzante se giocata oggi.

Non c'era nessun pressing e pochissimi falli alla faccia di quelli che sostenevano che ai tempi il gioco fosse durissimo .Falli piu' plateali che duri

In 40 anni il calcio ha fatto progressi enormi, la necessita' di giocare pressati da due o tre giocatori avversari ha incrementato tantissimo le capacita' tecniche dei nostri giocatori attuali, velocizzando i loro gesti tecnici .

Bella partita ricordo e constatazione che viviamo spesso di miti ed esaltiamo cose normali o mediocri solo perche' il ricordo le ingigantisce , le rende piu' belle ed eravamo piu' giovani .

P.S il solo giocatore che ho ammirato in quella partita oltre che Paolino è stato Zoff che potrebbe tranquillamente essere ancora il titolare della nazionale attuale
 
Belanda nacqui 4 mesi dopo non posso aiutarti :D
 
P.S il solo giocatore che ho ammirato in quella partita oltre che Paolino è stato Zoff che potrebbe tranquillamente essere ancora il titolare della nazionale attuale

Rispetto al titolare attuale, di sicuro :o
 
battuta scontata , puoi fare meglio

Rai sport quella partita l'ha data più volte io l'ho vista in parte come ho visto in parte Italia Germania 1970 ma una cosa è vederla con il patema della passione come l'hai vista te altra cosa è vederla come lezione di storia, sicuramente avete sofferto e poi avete esploso tutta la vostra gioia perchè il Brasile era ultra favorito e l'italia per passare doveva solo vincere
 
BRASILE : futboll bailado da parte loro con suprema eleganza ,bravissimi negli scambi a centrocampo , belli da vedere da Falcao a Junior, centravanti scarso e nessuna concretezza . Ricordavo un loro dominio , in realta' la mediocre Italia ha avuto piu' occasioni di loro . Punizioni tirati dal grande Zico ai popolari , scarsa capacita' di liberare un uomo per il tiro..Difesa che lasciava buchi impressionanti . L'Atalanta migliore avrebbe vinto 6 a 1

ITALIA . livello tecnico da paura , Antognoni ha sbagliato il 70 per cento minimo dei suoi interventi , regalando palla agli avversari a tutto spiano. Oriali patetico nel controllo di palla , con buona pace di Ligabue . Scirea inchiodato dietro, che si limitava a scontati lanci lunghi . Lo stesso Bruno Conti si è mangiato un gol ridicolo.Il solo che sembrava avere le idee chiare e i mezzi tecnici per portarli avanti era il nostro Paolino , a parte qualche dribbling molto ingenuo . Graziani non vale l'attuale Belotti

Una partita imbarazzante se giocata oggi.

Non c'era nessun pressing e pochissimi falli alla faccia di quelli che sostenevano che ai tempi il gioco fosse durissimo .Falli piu' plateali che duri

In 40 anni il calcio ha fatto progressi enormi, la necessita' di giocare pressati da due o tre giocatori avversari ha incrementato tantissimo le capacita' tecniche dei nostri giocatori attuali, velocizzando i loro gesti tecnici .

Bella partita ricordo e constatazione che viviamo spesso di miti ed esaltiamo cose normali o mediocri solo perche' il ricordo le ingigantisce , le rende piu' belle ed eravamo piu' giovani .

P.S il solo giocatore che ho ammirato in quella partita oltre che Paolino è stato Zoff che potrebbe tranquillamente essere ancora il titolare della nazionale attuale


Ma che partita hai visto??? :rolleyes:
E poi le tue non sono considerazioni ma farneticazioni assurde. KO!

Impossibile battere quel Brasile giocando male...
 
BRASILE : futboll bailado da parte loro con suprema eleganza ,bravissimi negli scambi a centrocampo , belli da vedere da Falcao a Junior, centravanti scarso e nessuna concretezza . Ricordavo un loro dominio , in realta' la mediocre Italia ha avuto piu' occasioni di loro . Punizioni tirati dal grande Zico ai popolari , scarsa capacita' di liberare un uomo per il tiro..Difesa che lasciava buchi impressionanti . L'Atalanta migliore avrebbe vinto 6 a 1

ITALIA . livello tecnico da paura , Antognoni ha sbagliato il 70 per cento minimo dei suoi interventi , regalando palla agli avversari a tutto spiano. Oriali patetico nel controllo di palla , con buona pace di Ligabue . Scirea inchiodato dietro, che si limitava a scontati lanci lunghi . Lo stesso Bruno Conti si è mangiato un gol ridicolo.Il solo che sembrava avere le idee chiare e i mezzi tecnici per portarli avanti era il nostro Paolino , a parte qualche dribbling molto ingenuo . Graziani non vale l'attuale Belotti

Una partita imbarazzante se giocata oggi.

Non c'era nessun pressing e pochissimi falli alla faccia di quelli che sostenevano che ai tempi il gioco fosse durissimo .Falli piu' plateali che duri

In 40 anni il calcio ha fatto progressi enormi, la necessita' di giocare pressati da due o tre giocatori avversari ha incrementato tantissimo le capacita' tecniche dei nostri giocatori attuali, velocizzando i loro gesti tecnici .

Bella partita ricordo e constatazione che viviamo spesso di miti ed esaltiamo cose normali o mediocri solo perche' il ricordo le ingigantisce , le rende piu' belle ed eravamo piu' giovani .

P.S il solo giocatore che ho ammirato in quella partita oltre che Paolino è stato Zoff che potrebbe tranquillamente essere ancora il titolare della nazionale attuale


concordo con la tua analisi, in 40 anni c'è stata una evoluzione in tutti i campi, tecnica, atletica, tattica etc.

tecnicamente, a parte qualche fenomeno, sembrano un pò tutti dei Gagliardini con i piedi, probabilmente è anche una questione di palla più controllabile.
 
Concordo con Belanda, il calcio si è evoluto, oggi è uno sport diverso. La maggior parte di quei giocatori oggi non toccherebbe palla.
 
Ma che partita hai visto??? :rolleyes:
E poi le tue non sono considerazioni ma farneticazioni assurde. KO!

Impossibile battere quel Brasile giocando male...

i commenti successivi ti fan capire come tu viva di ricordi falsati dalla tua mente
 
Concordo sul fatto che i ritmi erano ridicoli.
Un po' meno sul fatto che quei giocatori non potrebbero giocare oggi.
Quei giocatori, se proiettati nel contesto di oggi si sarebbero allenati diversamente, si sarebbero adeguati ai ritmi di oggi.
Perchè dovrei pensare che Pjanic e Khedira possono giocare una finale di CL e Tardelli no? Le possibilità fisiche sono a favore di Tardelli. Ma è solo un esempio.

Perchè Bruno Conti non dovrebbe essere meglio di Berardi che ha vinto l'Europeo?
 
Concordo sul fatto che i ritmi erano ridicoli.
Un po' meno sul fatto che quei giocatori non potrebbero giocare oggi.
Quei giocatori, se proiettati nel contesto di oggi si sarebbero allenati diversamente, si sarebbero adeguati ai ritmi di oggi.
Perchè dovrei pensare che Pjanic e Khedira possono giocare una finale di CL e Tardelli no? Le possibilità fisiche sono a favore di Tardelli. Ma è solo un esempio.

Perchè Bruno Conti non dovrebbe essere meglio di Berardi che ha vinto l'Europeo?

Considerato che oggi ricorre il 40mo di Italia-Argentina, speravo di trovare un bel thread rievocativo, che magari accompagnasse il forum fino all'11 luglio. Corredato da ricordi individuali, sarebbe stato una nella occasione di condivisione.
E niente, bisogna confrontarsi con questa camionata di letame, del tipo i giocatori del tempo erano tutti atleticamente impreparati, tecnicamente sprovveduti, tatticamente ignoranti, i ritmi da Villa Arzilla (a Barcellona ai 35 gradi delle 5 del pomeriggio) la nostalgia e il ricordo amplificano le percezioni...
Va', che grande schifezza KO!
 
concordo con la tua analisi, in 40 anni c'è stata una evoluzione in tutti i campi, tecnica, atletica, tattica etc.

tecnicamente, a parte qualche fenomeno, sembrano un pò tutti dei Gagliardini con i piedi, probabilmente è anche una questione di palla più controllabile.

Esatto sembravano tutti dei Gagliardini , ottimo esempio , ma correvano meno di lui .

Avevanoo tutti il vantaggio di poter cercare il compagno , solitamente libero senza essere pressati e comunque gesti tecnici importanti ne ho visti pochissimi .

I brasiliani avevano una tecnica notevole nel fraseggio ma anche loro si perdevano negli ultimi 30 metri .

Non ho visto alcuna sovrapposizione sia da parte italiana che da parte brasiliana .

Tutto un altro mondo calcistico . E' impressionante l'evoluzione tattica atletica e tecnica che ha avuto il calcio
 
Riguardate le partite dell'Olanda 74, in Germania a 20 gradi, e nell'inverno argentino del 78, e tornate a parlare di impreparazione tecnica e tattica del calcio di allora... che risate. E' chiaro che con le temperature di fine giugno della Catalogna non si potesse giocare su ritmi vorticosi, ma ricordo che la finale, giocata a temperature più fresche, fu partita rapida e godibile, a riprova anche di una preparazione fisica ben impostata per tutto l'arco del torneo.

La verità è che la prevalenza successiva dell'aspetto di forza fisica, di velocità e atleticita di base, ha permesso a molti profili mediocri, che allora probabilmente non sarebbero andati oltre ad una dignitosa serie B, di emergere, a discapito dell'estro e della creatività.
Ma pensare che i Zoff, Gentile, Cabrini, Tardelli, Scirea, Antognoni, Rossi, con alimentazioni più curate e allenamenti più moderni, non sarebbero stati campioni di eccellenza in epoche diverse, e' una eresia enorme, gettata li solo per alimentare il fango della polemica.
 
cabrini, tardelli e bruno conti come tecnica nei rispettivi ruoli
non avevano niente da invidiare ai calciatori di oggi, scirea dal
punto di vista difensivo perfetto , poi a quei tempi i difensori centrali non
dovevano saper impostare come quelli di oggi, ma dopo , anche i franco baresi e nesta,
monumentali difensivamente, non impostavano come quelli di oggi, era un
calcio diverso.
 
Belanda, ti do uno spunto per un thread.... "le legioni Romane che hanno sconfitto Annibale non avrebbero avuto speranze contro i navy seals, è solo la nostalgia per l'impero Romano che ne amplifica il ricordo e il valore".
Lavoraci. KO!
 
con tutti i cantieri che ci sono da osservare, perchè aprire 3d simili? :D:o
 
Riguardate le partite dell'Olanda 74, in Germania a 20 gradi, e nell'inverno argentino del 78, e tornate a parlare di impreparazione tecnica e tattica del calcio di allora... che risate. E' chiaro che con le temperature di fine giugno della Catalogna non si potesse giocare su ritmi vorticosi, ma ricordo che la finale, giocata a temperature più fresche, fu partita rapida e godibile, a riprova anche di una preparazione fisica ben impostata per tutto l'arco del torneo.

La verità è che la prevalenza successiva dell'aspetto di forza fisica, di velocità e atleticita di base, ha permesso a molti profili mediocri, che allora probabilmente non sarebbero andati oltre ad una dignitosa serie B, di emergere, a discapito dell'estro e della creatività.
Ma pensare che i Zoff, Gentile, Cabrini, Tardelli, Scirea, Antognoni, Rossi, con alimentazioni più curate e allenamenti più moderni, non sarebbero stati campioni di eccellenza in epoche diverse, e' una eresia enorme, gettata li solo per alimentare il fango della polemica.

Farsi incantare dai nomi è uno dei bias piu' frequenti e ha motivazioni psicologiche .

Il discorso su cosa sarebbero questi atleti con le metodiche attuali puo' essere valido ma non esiste una controprova .

Il giudizio del tutto spassionato che io do è che una squadra di mezza classifica attuale batterebbe facilmente qualsiasi squadra di vertice del passato .

ma vale per tutti gli sport , forse solo l'atletica leggera è progredita meno.

Nel tennis è impressionante l'evoluzione atletica e tecnica .

A proposito del gesto tecnico va sempre valutato nel contesto dell'opposizione avversaria e della velocita' con cui lo si attua .
 
Panem et circenses...
In astinenza pure le repliche...
In attesa di nuove veline di potere.
 
Panem et circenses...
In astinenza pure le repliche...
In attesa di nuove veline di potere.

fa caldo oggi, troppo caldo. I pensieri escono nebulosi e si è ossessionati dal potere che manda le veline perche' noi sudditi le diffondiamo
 
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