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tamerlano

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Avanti così e torneremo presto a dominare il Mondo, come ci spetta di diritto :cool: :p
7 anni di sofferenza ne sono valsi la pena :p
:bye:

MILAN
09 novembre 2021
DERBY: È DA RECORD LA PASSIONE PER I COLORI ROSSONERI
La partita con più spettatori dalla riapertura del pubblico in Italia ha fatto segnare anche un +130% di maglie vendute, oltre 3000 visite al Museo Mondo Milan (con un +500% nel matchday) ed eventi in tutto il mondo
È stato un Derby da record per i colori rossoneri: la passione per il Milan - che dalla città ha raggiunto gli oltre 500 milioni di tifosi nel mondo -, ha generato un'onda emotiva che ha fatto registrare diversi primati, testimoniando la continua crescita del Club e del brand in tutto il mondo.

A partire dagli spettatori: è stata infatti la partita del calcio italiano con più tifosi presenti dalla riapertura al pubblico (56.608 spettatori), con fans provenienti da 135 paesi e più di 150 i paesi collegati. Un dato che conferma la grande voglia di tornare a riabbracciare la squadra di Mister Pioli allo stadio: dalla riapertura del 29 agosto, infatti, San Siro ha ospitato oltre 300 mila tifosi. Un Derby reso ancor più emozionante dalla coreografia per ringraziare chi, durante la pandemia per il Covid-19, si è battuto per i cittadini italiani.

Anche Casa Milan, da sempre meta di visita nei giorni a ridosso dei grandi match, ha accolto in sicurezza un flusso di tifosi ben oltre la media. Il Museo Mondo Milan, il viaggio esperienziale ed interattivo nella leggendaria storia del Club, tra rari cimeli e moderne tecnologie, ha fatto registrare più di 3000 ingressi nel fine settimana. Solo domenica, giorno gara, 1500 ospiti hanno visitato il Museo (+500% vs flusso relativo a partite standard). Stesso dato anche per il Bistrot Casa Milan, il progetto all'insegna del gusto e del benessere nato in collaborazione con il partner Segafredo Zanetti.

A ruba anche i prodotti ufficiali e le nuove collezioni 21/22 del Milan: presso lo store del Club, all'interno del moderno headquarter AC Milan, è stata registrata una crescita del +130 rispetto alle maglie vendute rispetto a un matchday standard, del +90% rispetto alle sciarpa partita, con un +92% di prodotti totali. Complice anche la recente collaborazione con Sony Pictures in occasione del lancio del nuovo film "Ghostbusters: Legacy", che ha dato vita anche ad una capsule collection dedicata, unica nel suo genere.

Le emozioni legate al Derby hanno vibrato in tutto il mondo, connettendo tutti i tifosi, che hanno trovato in uno dei migliaia di Milan Club sparsi nel globo un punto di comunione nella passione. Come accaduto nel cuore di New York, dove il Club ha ospitato un evento gratuito nell'esclusivo Club 40/40 di JAY-Z a Manhattan, in partnership con Roc Nation e l'AC Milan Club New York City. L'evento, che ha raccolto oltre 300 entusiasti fan, fa parte del nuovo format "From Milan to Many: Watch Parties" ed è dedicato alla numerosa fanbase rossonera locale, che ha avuto l'opportunità di seguire la partita in una location esclusiva, immersa in una speciale atmosfera rossonera.

Numeri e trend di crescita, anche emotiva, che testimoniano il forte e rinnovato appeal internazionale consolidato dal Milan negli ultimi 24 mesi. Frutto dei risultati sul campo, con la Champions League ritrovata, ma anche fuori dal rettangolo di gioco. La chiara visione strategica globale e spinta sull'innovazione, sta infatti sviluppando tutto il potenziale del brand AC Milan nel mondo, assicurando il coinvolgimento dei fan e generando nuove opportunità per i partner.

In questa direzione – in controtendenza con l'attuale periodo di pandemia – il Milan ha stretto oltre 20 partnership negli ultimi 12 mesi (tra cui BMW, Gatorade, Lete, BitMex EXPO, Therabody etc.). Un Club che ha lanciato nel 2021 il progetto dei nuovi Studios, per la produzione e diffusione dei contenuti, o che sta spingendo l'acceleratore sui nuovi media come Tik Tok o Twitch, e sugli eGames dopo l'annuncio della nuova squadra AQM.

A conferma del percorso di affermazione del brand nel mondo, AC Milan è risultato quest'anno anche il marchio italiano più forte in USA e Cina, secondo l'inedita analisi pubblicata da YouGov, gruppo internazionale di analisi e ricerche di mercato.
 
Beh...avete anche il nonno in squadra , è un record anche quello.
 
Avanti così e torneremo presto a dominare il Mondo, come ci spetta di diritto :cool: :p
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:bye:

MILAN
09 novembre 2021
DERBY: È DA RECORD LA PASSIONE PER I COLORI ROSSONERI
La partita con più spettatori dalla riapertura del pubblico in Italia ha fatto segnare anche un +130% di maglie vendute, oltre 3000 visite al Museo Mondo Milan (con un +500% nel matchday) ed eventi in tutto il mondo
È stato un Derby da record per i colori rossoneri: la passione per il Milan - che dalla città ha raggiunto gli oltre 500 milioni di tifosi nel mondo -, ha generato un'onda emotiva che ha fatto registrare diversi primati, testimoniando la continua crescita del Club e del brand in tutto il mondo.

A partire dagli spettatori: è stata infatti la partita del calcio italiano con più tifosi presenti dalla riapertura al pubblico (56.608 spettatori), con fans provenienti da 135 paesi e più di 150 i paesi collegati. Un dato che conferma la grande voglia di tornare a riabbracciare la squadra di Mister Pioli allo stadio: dalla riapertura del 29 agosto, infatti, San Siro ha ospitato oltre 300 mila tifosi. Un Derby reso ancor più emozionante dalla coreografia per ringraziare chi, durante la pandemia per il Covid-19, si è battuto per i cittadini italiani.

Anche Casa Milan, da sempre meta di visita nei giorni a ridosso dei grandi match, ha accolto in sicurezza un flusso di tifosi ben oltre la media. Il Museo Mondo Milan, il viaggio esperienziale ed interattivo nella leggendaria storia del Club, tra rari cimeli e moderne tecnologie, ha fatto registrare più di 3000 ingressi nel fine settimana. Solo domenica, giorno gara, 1500 ospiti hanno visitato il Museo (+500% vs flusso relativo a partite standard). Stesso dato anche per il Bistrot Casa Milan, il progetto all'insegna del gusto e del benessere nato in collaborazione con il partner Segafredo Zanetti.

A ruba anche i prodotti ufficiali e le nuove collezioni 21/22 del Milan: presso lo store del Club, all'interno del moderno headquarter AC Milan, è stata registrata una crescita del +130 rispetto alle maglie vendute rispetto a un matchday standard, del +90% rispetto alle sciarpa partita, con un +92% di prodotti totali. Complice anche la recente collaborazione con Sony Pictures in occasione del lancio del nuovo film "Ghostbusters: Legacy", che ha dato vita anche ad una capsule collection dedicata, unica nel suo genere.

Le emozioni legate al Derby hanno vibrato in tutto il mondo, connettendo tutti i tifosi, che hanno trovato in uno dei migliaia di Milan Club sparsi nel globo un punto di comunione nella passione. Come accaduto nel cuore di New York, dove il Club ha ospitato un evento gratuito nell'esclusivo Club 40/40 di JAY-Z a Manhattan, in partnership con Roc Nation e l'AC Milan Club New York City. L'evento, che ha raccolto oltre 300 entusiasti fan, fa parte del nuovo format "From Milan to Many: Watch Parties" ed è dedicato alla numerosa fanbase rossonera locale, che ha avuto l'opportunità di seguire la partita in una location esclusiva, immersa in una speciale atmosfera rossonera.

Numeri e trend di crescita, anche emotiva, che testimoniano il forte e rinnovato appeal internazionale consolidato dal Milan negli ultimi 24 mesi. Frutto dei risultati sul campo, con la Champions League ritrovata, ma anche fuori dal rettangolo di gioco. La chiara visione strategica globale e spinta sull'innovazione, sta infatti sviluppando tutto il potenziale del brand AC Milan nel mondo, assicurando il coinvolgimento dei fan e generando nuove opportunità per i partner.

In questa direzione – in controtendenza con l'attuale periodo di pandemia – il Milan ha stretto oltre 20 partnership negli ultimi 12 mesi (tra cui BMW, Gatorade, Lete, BitMex EXPO, Therabody etc.). Un Club che ha lanciato nel 2021 il progetto dei nuovi Studios, per la produzione e diffusione dei contenuti, o che sta spingendo l'acceleratore sui nuovi media come Tik Tok o Twitch, e sugli eGames dopo l'annuncio della nuova squadra AQM.

A conferma del percorso di affermazione del brand nel mondo, AC Milan è risultato quest'anno anche il marchio italiano più forte in USA e Cina, secondo l'inedita analisi pubblicata da YouGov, gruppo internazionale di analisi e ricerche di mercato.

Questo l'ha scritto Suma.

A parte che gli anni di vacche magrissime sono 10 e non 7, particolarmente ridicolo il passaggio sul ritrovato appeal internazionale negli ultimi 24 mesi : 1 misero punticino e ultimo posto nel girone di Champions.
Hanno fatto meglio gli sceriffi della Repubblica di Moldova nel girone dell'Inter e del Real.
Vergogna.
 
Questo l'ha scritto Suma.

A parte che gli anni di vacche magrissime sono 10 e non 7, particolarmente ridicolo il passaggio sul ritrovato appeal internazionale negli ultimi 24 mesi : 1 misero punticino e ultimo posto nel girone di Champions.
Hanno fatto meglio gli sceriffi della Repubblica di Moldova nel girone dell'Inter e del Real.
Vergogna.

Grazie della tua bellissima ed illuminante risposta ;)
Dimostri di non conoscere l’argomento di cui parli e di non saper manco capire quanto leggi. :rolleyes: :wall:
A meno che sia solo la replica moderna della volpe e l’uva.
Ti rendi tragicamente conto che la Juve, neanche dopo 9 scudetti consecutivi e due finali di Champions riesce ad avere appeal internazionale superiore al Milan che non vince nulla da qualche anno (Supercoppa, ricordi?) e, sopratutto manco aveva visibilità internazionale.
Suma non scrive questi articoli, li scrivono quelli del marketing. Lo scrive anche la Gazza oggi.
E poi c’è scritto che stiamo tornando, non che siamo tornati. Questo prossimamente :cool: :p
 
Siamo sempre avanti, noi :cool: :p

Al Milan è già futuro: pilates, pasti a casa e addio ritiri. Ecco i segreti di Pioli

Medici, preparatori e analisi dei match: più di 30 persone lavorano dietro le quinte. Anche con questo si spiega l’ascesa dei rossoneri
Alessandra Bocci

14 novembre - MILANO
C’è un mondo dentro Milanello. Una tribù variegata al lavoro tutti i giorni nel centro sportivo, persone arrivate da esperienze diverse. Ci sono i collaboratori storici di Stefano Pioli, come il suo vice Giacomo Murelli, che dal 2004 lavora con il tecnico rossonero e con lui ha fatto il giro d’Italia, fra province e metropoli. Ma ci sono altri che a Milanello avevano già lavorato, come Luigi Ragno, che con Rino Gattuso si era occupato della preparazione dei portieri. E sul campo tutti i giorni lavorano due titolatissimi ex: Daniele Bonera e Nelson Dida. Alla console della match analysis suona anche il figlio dell’allenatore, Gianmarco, che guarda le partite dall’alto della tribuna con i colleghi e soffre non meno del padre. Età diverse, esperienze diverse. Una sola idea: rispettare la tradizione e il brand del Milan, ma rendere sempre più moderno e scientifico il lavoro. Perché il calcio è soltanto passione per chi si siede in tribuna, ma i protagonisti, e soprattutto quelli che stanno dietro le quinte, sanno quanto la cura dei particolari sia importante, soprattutto in era contemporanea. E per il club evolversi è fondamentale. Il Milan era all’avanguardia già all’epoca del primo Milan Lab. In questa nuova fase, con la proprietà del fondo Elliott, si ispira sempre di più ai modelli della Premier League.

IL PROGRAMMA

MILANELLO 2.0—

Gli stadi sono fondamentali per migliorare il fatturato del club, il centro d’allenamento lo è nella quotidianità della squadra. E a Milanello sono state apportate modifiche e migliorie negli ultimi tempi: ristrutturazione delle camere, spazi più ampi, spostamento dello spogliatoio del tecnico, che non è più adiacente a quelli dei giocatori: un modo per garantire privacy e dialogo, compresa qualche considerazione in totale libertà. Si sta lavorando anche per migliorare il terreno dei campi di gioco. Sono stati cambiati macchinari nelle palestre, sono aumentati gli spazi per la fisioterapia. Ormai ampio spazio viene dato anche all’utilizzo della fitball e alle tecniche del Pilates, molto apprezzate. Un’importanza sempre maggiore viene data alla fase della riatletizzazione, quella terra di mezzo fra il recupero dopo l’infortunio e il raggiungimento della forma migliore, però i progressi maggiori sono stati fatti nelle tecniche del recupero post partita. Giocando tanto spesso è fondamentale preservarsi e i giocatori dedicano sempre più tempo a questa fase, dopo l’allenamento classico. Vasca del ghiaccio, stretching, crioterapia occupano un momento fondamentale dopo il lavoro in campo e prima del ritorno a casa e nessuno scappa velocemente.

ALIMENTAZIONE...TAKE AWAY— In principio fu la crostata, che era la specialità della casa, un must soprattutto alla vigilia delle partite. C’era il dottor Tavana, storico medico sociale, che si affannava a spiegare agli olandesi (e non soltanto a loro) quanto fosse dannoso il cappuccino a fine pasto. Adesso il dottor Mazzoni, al Milan da una vita ormai, può contare su uno staff ancora più numeroso e strutturato di quello dell’epoca berlusconiana e l’attenzione alla nutrizione è ancora maggiore. La tradizione del post partita con Michele Persechini, lo chef da trasferta, resta, ma ci sono anche tanti altri accorgimenti, alcuni rimasti in eredità dai tempi del lockdown. Pioli ha abolito i ritiri (si fanno soltanto con la partita delle 15 o delle 12.30) e allora ai giocatori viene consegnata la cena take away, con le pietanze sottovuoto e le spiegazioni per riscaldarle a casa, proprio come hanno fatto anche i cuochi stellati durante il periodo di isolamento. A Milanello, la scelta a pranzo è varia tutti i giorni, e la tradizione del buffet post partita consolidata. Non solo pasta, perché i gusti cambiano e i giovani di Pioli hanno una predilezione per gli hamburger (spesso con il pane fatto in casa), ma anche per il riso al curry. Culture che si fondono, in campo e anche in cucina.
LA DIETA

MATCH ANALYSIS— Pioli è il front man di una band numerosissima: una trentina di persone lavorano a Milanello fra campo, palestre e stanze per la fisioterapia. E un ruolo importante è anche quello degli analisti che studiano le partite al microscopio, cercando l’errore e la formula giusta per evitare di ripeterlo, misurando i chilometri percorsi e i passaggi giusti e sbagliati. Questo team è composto di quattro persone e soltanto uno, Luciano Vulcano, va in panchina con Pioli. Gli altri studiano a distanza. Il calcio contemporaneo è anche questo e al Milan nessuno vuole restare indietro.
 
Siamo sempre avanti, noi :cool: :p

Al Milan è già futuro: pilates, pasti a casa e addio ritiri. Ecco i segreti di Pioli

Che le cose stiano migliorando penso sia chiaro a tutti, ma questi articoli a me paiono tanto propaganda stile anni '90/00 con le classifiche alla Galliani's style.

Cioè, il fatto che mangiamo hamburger e curry ci mette su di un piano diverso rispetto agli altri? :D


Comunque ben vengano le innovazioni, magari riuscissimo anche ad infortunarci meno sarebbe un bel passo avanti..
 
Che le cose stiano migliorando penso sia chiaro a tutti, ma questi articoli a me paiono tanto propaganda stile anni '90/00 con le classifiche alla Galliani's style.

Cioè, il fatto che mangiamo hamburger e curry ci mette su di un piano diverso rispetto agli altri? :D


Comunque ben vengano le innovazioni, magari riuscissimo anche ad infortunarci meno sarebbe un bel passo avanti..

Siamo sempre stati all'avanguardia. Da Pirelli e S.Siro, a Rizzoli e Milanello, a Berlusconi e Milan Lab.
L'alimentazione ha un ruolo fondamentale per chiunque, non solo per un atleta.
Ricordo ancora quando nel 1989, a San Francisco, mangiai per la prima volta un piatto unico messicano: carne, verdure, riso. Noi abituati a antipasto, pasta, carne o pesce separati. Adesso i piatti unici sono entrati nell'uso comune. Ultimamente ho avuto grande beneficio dal mangiare Chia, Goji, Quinoa, Zenzero, Curcuma ecc... sconosciuti o quasi in Italia fino a 15 anni fa.
Se mangi bene, stai bene e non ti infortuni. Un'altra cosa sono i traumi. E poi ci sono i problemi individuali. C'è chi non si fa mai male e chi si infortuna spesso.
 
Grazie a Dio Ibra e suo nipote, il Messia Junior, abbiamo messo un altro mattoncino sulla nostra ricostruzione. :p :clap:
I nuovi sponsor fioccano :cool: Se passassimo il turno, (francamente molto improbabile, a meno che Sant'Ambrogio... :p ) si formerebbe la fila fuori da Casa Milan :yes:
Alla prossima puntata
:bye:

AC MILAN E SIRO INSIEME PER DEFINIRE I NUOVI CONFINI DEL WELLNESS
SIRO, la rivoluzionaria hospitality experience di Kerzner International, è il nuovo Official Hotel Partner del Club
AC Milan è felice di annunciare una nuova partnership pluriennale con SIRO, la rivoluzionaria hospitality experience creata da Kerzner International ("Kerzner"), che diventa il nuovo Official Hotel Partner dei rossoneri.

Kerzner, gruppo proprietario di Atlantis Resort & Residences e della catena di resort ultralusso One&Only in tutto il mondo, ha lanciato SIRO all'inizio di quest'anno, creando una innovativa hospitality experience coinvolgente sia per gli atleti d'élite che per gli aspiranti atleti, ma anche per tutti coloro che ambiscono ad eccellere in tutti gli ambiti della loro vita. SIRO fonde i confini tra ospitalità, fitness e benessere, costruendo un ecosistema che vuole offrire una nuova prospettiva ed esperienze energizzanti. Prendendo ad esempio la grande comunità dei tifosi rossoneri, anche SIRO mira a creare una comunità globale di persone affini dallo stile di vita attivo e che vivono appieno la loro vita.

La nuova partnership tra AC Milan e SIRO unisce due aziende leader nei rispettivi settori. Due brand che sono caratterizzati da una natura innovativa e da una particolare attenzione all'eccellenza e alla performance di alto livello. Assieme, AC Milan e SIRO si pongono l'obiettivo di concretizzare una visione a lungo termine che vuole offrire un concetto innovativo di fitness e lifestyle.

AC Milan ambisce ad essere uno dei club calcistici più innovativi nel proprio settore, con uno stile distintivo e immediatamente riconoscibile e un focus sulla performance dentro il campo e fuori. SIRO è invece il prodotto dello spirito pionieristico di Kerzner, che vuole rivoluzionare la guest experience, anticipando le esigenze dei viaggiatori e invitandoli a "Live the Journey" (vivere il proprio viaggio). Il brand SIRO e il nome stesso rappresentano i valori di Strength, Inclusivity, Reflection and Originality, con fitness e benessere come punti cardini.

Questa partnership permetterà a entrambi i brand di sfruttare le rispettive piattaforme e conoscenze sulle performance atletiche e best in class hospitality, creando un cammino condiviso che condurrà AC Milan e SIRO verso un futuro entusiasmante che vuole ridefinire i confini del wellness olistico.

Casper Stylsvig, Chief Revenue Officer di AC Milan: "Siamo orgogliosi di lanciare questa nuova partnership con SIRO e di cominciare questo entusiasmante percorso assieme e di avere l'opportunità di introdurre il brand SIRO agli oltre 500 milioni di tifosi rossoneri in tutto il mondo. AC Milan è un Club innovativo e il nostro obiettivo è sempre quello di definire i più alti standard di prestazione, in campo e fuori; qualcosa che SIRO e Kerzner International stanno facendo con successo nel loro settore per la loro community e per i loro ospiti. Nel corso dei prossimi anni lavoreremo assieme per cercare di alzare ulteriormente tali standard d'eccellenza."

"AC Milan è un Club innovativo, leader mondiale nella salute e nel benessere sportivo, il partner perfetto per SIRO. Grazie alla loro ricerca, formazione e prestazioni, SIRO offrirà esperienze fitness e benessere eccezionali per i nostri ospiti, grazie al nostro rinomato servizio in un ambiente trasformativo e nutriente. Siamo orgogliosi di presentare la nuova legacy di Kerzner e AC Milan", ha commentato Philippe Zuber, CEO, Kerzner International. "In SIRO, vogliamo collaborare con i leader globali, sia nella comunità degli investitori che nello sport, nel fitness, nella nutrizione o nella salute olistica per fornire un ambiente completo per il successo. Così come un atleta deve essere agile, SIRO dovrà adattarsi all'ambiente circostante, celebrando ogni destinazione e fornendo ai nostri ospiti gli strumenti e il supporto per competere al più alto livello, mettendo a disposizione uno sports concierge per fornire accesso esclusivo o formazione di esperti."
 
Spread around boys OK! :cool:

A.C. MILAN COMUNICATO UFFICIALE: il Milan sbarca su Kuaishou
03.12.2021 11:10 di Gianluigi Torre Twitter: @@TorreGigi

AC Milan continua il proprio percorso di crescita nel mondo digitale e rafforza la propria presenza nel mercato cinese, con il lancio del proprio account ufficiale su Kuaishou, una delle piattaforme di short video e live streaming più popolari della Cina.

Kuaishou è stata fondata nel 2011 ed è una piattaforma di live streaming fortemente incentrata sulla condivisione di scene di vita quotidiana che permette ai propri utenti la condivisione di contenuti video di breve durata e dirette streaming, durante le quali lo streamer può interagire con gli spettatori. La piattaforma è attualmente in cima alla lista delle app più scaricate in Cina e conta oltre 573 milioni di utenti mensili.

Sul nuovo canale Kuaishou, il Milan sarà attivo con contenuti che varieranno da esclusivi dietro le quinte, video del presente e del passato rossonero, e contenuti legati alla tifoseria locale e internazionale, in linea con il formato di short video e live streaming della piattaforma.

Kuaishou sarà inoltre un asset strategico per aumentare l’attenzione relativa al merchandising localizzato e al social commerce in Cina, consentendo collaborazioni più orientate verso opinion leader e influencer. In occasione del lancio, infatti, Kuaishou avvierà un’attività di “jersey giveaway” che sarà promossa all’interno dell’app attraverso un video e che metterà in palio una maglia autografata da Olivier Giroud.

L’arrivo sulla piattaforma Kuaishou permette al Milan di proseguire il suo percorso di modernizzazione e digitalizzazione, cominciato con l’arrivo della nuova proprietà nel 2018, che ha visto il Club sbarcare sulle piattaforme social più di tendenza per riuscire a comunicare in modo più efficace con gli oltre 500 milioni di tifosi rossoneri nel mondo. Proprio nell’ultimo anno, il Milan è infatti diventato il club italiano più seguito su Twitch con oltre 76mila followers e ha lanciato i nuovi "The Studios: Milan Media House", un innovativo hub di produzione e distribuzione mediatica di proprietà che rappresenta un passaggio chiave nel percorso evolutivo di AC Milan come Media Company, permettendo al Club di rafforzare il legame emotivo con la propria consumer base e ingaggiare nuovi utenti grazie a contenuti sempre più rilevanti e adatti alle diverse piattaforme.

Kuaishou fornirà al Club un nuovo strumento di fan engagement in un mercato chiave per il Milan, in cui i rossoneri hanno già una forte presenza digitale - Kuaishou sarà infatti l’ottava piattaforma social in cui è presente il Club nel mercato cinese, contando al momento oltre 3.8 milioni di iscritti - e fisica, con una nuova sede aperta a Shanghai ad inizio anno. Il gruppo internazionale di analisi e ricerche di mercato YouGov ha anche recentemente incoronato il brand Milan come quello più forte tra i marchi calcistici italiani in Cina.
 
Continuano ad arrivare i frutti del lavoro di Fassone...

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ibra è finito, ieri in apnea per tutta la partita, non ha combinato nulla...

ma siete sicuri di rinnovare il contratto di ibra??

a detto che vuole rimanere al milan a vita...

cosa si intende a vita? fino a 50 anni o più?
 
ibra è finito, ieri in apnea per tutta la partita, non ha combinato nulla...

ma siete sicuri di rinnovare il contratto di ibra??

a detto che vuole rimanere al milan a vita...

cosa si intende a vita? fino a 50 anni o più?

No, intende che vuole rimanere al Milan e a Milano. Farà il dirigente.
 
Sempre più in alto!! :cool:

Milan, un marchio che spinge: 25 nuove partnership e 17 milioni in più

La strategia commerciale, rivolta a vari settori, sta dando risultati concreti. Già nell’ultimo bilancio i ricavi dallo sponsoring avevano segnato +17 milioni: la cifra è destinata a crescere
Marco Pasotto

29 dicembre - MILANO
Il nuovo stadio, ovviamente, elemento portante della strategia: ovvero la prospettiva, indispensabile, di passare dagli attuali 30 milioni del Meazza ai circa 80 del futuro impianto a San Siro. Le entrate della Champions, è chiaro: tra premi Uefa, bonus legati ai risultati, market pool, ranking e botteghino, si parla di circa 55 milioni. E poi, una incessante attività di sponsoring. Qual è il termine che unisce questi tre aspetti del mondo rossonero? Semplice a dirsi, meno semplice invece dargli quel senso che Elliott insegue da quando ha preso in mano il Milan: ricavi. Ecco la parola chiave.

Quella che per un club alla ricerca di una rinnovata visibilità europea e mondiale corre di pari passo con i risultati sportivi. I due muri portanti su cui poggiano i destini di un club. Quando Elliott ha rilevato il Diavolo da Mister Li, che aveva promesso un eden commerciale a tinte rossonere nella sua Cina – mercato particolarmente strategico per il Milan, grazie ai tantissimi tifosi –, è stato subito chiaro come le ottimistiche proiezioni di marketing fossero piuttosto azzardate. E allora la famiglia Singer non ha potuto far altro che presentarsi al mondo rossonero con grande realismo: i ricavi della parte commerciale sono fermi da anni, per riportare il Milan in alto occorrerà pazienza e un piano di sviluppo che necessiterà di abilità e lungimiranza. La classica semina in attesa del raccolto, insomma.

PIANO DI RILANCIO— Il fondo angloamericano ha piazzato sulla poltrona di a.d. Ivan Gazidis soprattutto – anche se non solo – per questo. Un manager forte dell’esperienza da pioniere-fondatore della Mls negli Usa, e del notevole irrobustimento finanziario dell’Arsenal successivamente. Un lavoro oscuro agli occhi del mondo esterno, perché il tifoso tende ovviamente a guardare soprattutto il risultato del campo. Un lavoro che inizialmente si è scontrato con la difficoltà di reperire nuovi investitori, alla luce di un appeal complessivo del marchio logorato ed eroso da anni senza coppe europee. Poi il piano di rilancio ha iniziato a dare i primi cenni di ripresa. Complice una proprietà che, dopo alcune perplessità generali, ha fatto capire chiaramente di avere intenzioni serie con il Milan. Nel volerlo rimettere al centro del mondo calcistico e senza quella fretta assoluta di rivenderlo come molti pensavano. E così diverse aziende hanno cominciato a osservare il club con occhi più interessati.
ACADEMY— Sviluppare il potenziale del brand insomma, come dice chi parla il “commercialese”. La pandemia ovviamente è stata uno schiaffo violento. Non solo per il Milan, è chiaro, ma ovviamente non il massimo per una società in cerca di rilancio sotto il profilo dei ricavi. Eppure il club rossonero ha stretto 25 nuove partnership da agosto dello scorso anno. Tra le ultime Gatorade, Lete, Siro (ricezione e wellness, marchio diventato poche settimane fa Official Hotel Partner), Bitmex (primo sponsor di manica nella storia del club, Expo 2020 Dubai (evento all’interno del quale il Milan ha aperto anche una academy per tutti i ragazzi tra i 6 e i 14 anni nello Sport, Fitness e Benessere Hub di Expo e dove sarà presente fino alla fine dell'evento). Visibilità ma anche diversificazione del marchio. E quindi, per esempio, Sony Pictures, ovvero una partnership per creare uno spot nella promozione per il nuovo film “Ghostbusters: Legacy”, spingendo il Milan nell’universo dell’entertainment. Quindi accordi strategici per conquistare nuovi territori e settori oltre il calcio come Google, Amazon, Apple music, Roc Nation. O ancora, Bmw, entrato nella primavera di quest’anno con la flotta rossonera.
BENEFICI— Uno studio di YouGov Italia – ramo nostrano della società di ricerche di mercato globale – ha indicato il Milan come il marchio calcistico più forte in Italia, seguito dall’Inter e il Napoli (rilevazioni delle prime 14 giornate). E, sempre secondo YouGov, è il marchio italiano più in vista in mercati strategici come Stati Uniti e Cina. A proposito di Cina: il club ha aperto quest’anno il suo secondo ufficio, a Shanghai, e ha collaborato con PacificPine Sports per portare la prima Milan Academy a Shenzhen. In termini economici, i benefici della strategia commerciale complessiva sono già stati evidenziati nell’ultimo bilancio, chiuso al 30 giugno 2021: la crescita legata ad accordi commerciali e partnership è stata di oltre 17 milioni rispetto all’esercizio precedente. Una cifra che il club ha buoni motivi di prevedere al rialzo: la vera crescita, assicurano in via Aldo Rossi, arriverà lungo il prossimo anno.
 
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