Sequoia
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Interessante il match dell'Olimpico per gli amanti della tattica, infatti potremo vedere 2 formazioni molto simili come concezione di gioco, con caratteristiche quasi speculari, espressione del gioco posizionale vincente oggigiorno:
- Entrambe attaccano con 3 giocatori arretrati.
- La costruzione del gioco parte dai triangoli che i centrali di difesa articolano col portiere (per entrambe vero regista dell'uscita dalla propria trequarti) e con il regista: si crea una zona di densità numerica per poter liberare un giocatore (altro centrocampista o esterno alto abbassatosi) al di là della prima linea di pressing avversario. Entrambe le squadre utilizzano molto gli half-spaces, le zone verticali tra centro e lati del terreno, per ottenere tale superiorità numerica, avendo eluso il pressing avversario.
- Dall'half space, il giocatore in superiorità numerica può condurre il pallone fino alla trequarti, per poi triangolare con la punta , o liberare il terzino che é sulla linea di attacco.
- Vedrete che entrambe le squadre, secondo il principio del gioco posizionale, occuperanno quasi sempre in fase di possesso i 5 corridoi verticali del campo in fase di attacco (fascia sinistra -half space sinistro - corridoio centrale - half space destro - fascia destra), in modo da permettere in ogni momento gli inserimenti verticali di uno dei 5 attaccanti al di là della linea difensiva.
- Spesso si creerà una situazione di densità di uomini su una fascia-half space del campo, (zona forte), per attirare gli avversari e poter liberare un uomo non marcato (zona debole) al centro o nella fascia-half space opposti.
-In fase di transizione negativa (appena persa la palla), entrambe le squadre, seguendo i principi di Klopp del Gegenpressing, cercheranno subito una riconquista feroce del pallone, aumentando la densità degli uomini nella metà campo avversaria, a costo di lasciare soli i propri difensori in un eventuale 1 contro 1 con gli avversari.
- Nella fase difensiva, a pallone nei piedi degli avversari, la Juve aggredirà in pressing alto, e son curioso di vedere se Fonseca farà stare anch'egli la squadra più alta (l'anno scorso preferiva attaccare la costruzione del gioco avversario nella propria metacampo).
-In fase di transizione positiva (appena riconquistato il pallone), entrambe le squadre proveranno a verticalizzare subito, ed entrambe hanno le armi veloci per fare molto male all'altra squadra.
- Molta attenzione verrà posta sulle seconde palle, soprattutto in attacco per la Roma (Dzeko nei duelli aerei é il migliore della serie A ed é bravissimo a creare spazio per gli inserimenti dei compagni) ed in difesa per la Juve.
Spero in una bella divertente partita di gioco moderno, a fiammate verticali improvvise
- Entrambe attaccano con 3 giocatori arretrati.
- La costruzione del gioco parte dai triangoli che i centrali di difesa articolano col portiere (per entrambe vero regista dell'uscita dalla propria trequarti) e con il regista: si crea una zona di densità numerica per poter liberare un giocatore (altro centrocampista o esterno alto abbassatosi) al di là della prima linea di pressing avversario. Entrambe le squadre utilizzano molto gli half-spaces, le zone verticali tra centro e lati del terreno, per ottenere tale superiorità numerica, avendo eluso il pressing avversario.
- Dall'half space, il giocatore in superiorità numerica può condurre il pallone fino alla trequarti, per poi triangolare con la punta , o liberare il terzino che é sulla linea di attacco.
- Vedrete che entrambe le squadre, secondo il principio del gioco posizionale, occuperanno quasi sempre in fase di possesso i 5 corridoi verticali del campo in fase di attacco (fascia sinistra -half space sinistro - corridoio centrale - half space destro - fascia destra), in modo da permettere in ogni momento gli inserimenti verticali di uno dei 5 attaccanti al di là della linea difensiva.
- Spesso si creerà una situazione di densità di uomini su una fascia-half space del campo, (zona forte), per attirare gli avversari e poter liberare un uomo non marcato (zona debole) al centro o nella fascia-half space opposti.
-In fase di transizione negativa (appena persa la palla), entrambe le squadre, seguendo i principi di Klopp del Gegenpressing, cercheranno subito una riconquista feroce del pallone, aumentando la densità degli uomini nella metà campo avversaria, a costo di lasciare soli i propri difensori in un eventuale 1 contro 1 con gli avversari.
- Nella fase difensiva, a pallone nei piedi degli avversari, la Juve aggredirà in pressing alto, e son curioso di vedere se Fonseca farà stare anch'egli la squadra più alta (l'anno scorso preferiva attaccare la costruzione del gioco avversario nella propria metacampo).
-In fase di transizione positiva (appena riconquistato il pallone), entrambe le squadre proveranno a verticalizzare subito, ed entrambe hanno le armi veloci per fare molto male all'altra squadra.
- Molta attenzione verrà posta sulle seconde palle, soprattutto in attacco per la Roma (Dzeko nei duelli aerei é il migliore della serie A ed é bravissimo a creare spazio per gli inserimenti dei compagni) ed in difesa per la Juve.
Spero in una bella divertente partita di gioco moderno, a fiammate verticali improvvise