Gli stadi italiani di una volta (foto, storia, aneddoti...)

Steinmann

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Apro un 3d che avevo sempre in mente di aprire, perchè coniuga alcune mie passioni: il calcio, le foto d'epoca, la storia.

Andrò un pò alla rinfusa, se l'argomento è di vostro interesse, spero partecipiate proponendo anche voi foto, storie raccontatevi (o vissute!), aneddoti, relativi agli stadi italiani di una volta.
 
Come omaggio, in apertura uno stadio mitico del calcio italiano, il Campo Torino di via Filadelfia, noto a tutti come Stadio Filadelfia, o più semplicemente "il Fila".
 

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Notare i palazzoni che lo circondano nella seconda foto :D

Costruito in un epoca in cui il calcio stava rapidamente diventando fenomeno di massa e le grandi squadre si stavano iniziando a dotare di impianti veri e propri (la Juventus aveva fatto costruire nel 1922 il Campo di Corso Marsiglia, il Milan stava inaugurando il suo impianto di San Siro, il Genoa Marassi, ecc.), il Filadelfia fu inaugurato nell'ottobre del 1926 con una partita contro la Fortitudo Roma, una delle antenate della Roma.
 
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Un altro stadio mitico, lo Sterlino di Bologna, con i tifosi che nelle grandi occasioni occupavano anche il tetto della tribuna, e in cui i rossoblu vinsero il loro primo scudetto.

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"...occupa un grande spiazzo seguendo l'andamento del terreno che sale dolcemente verso Monte Donato, Barbiano e San Michele in Bosco. Avveniva pertanto che le squadre che attaccavano verso sud andavano in montagna, mentre scendevano a valle quelle che puntavano alla porta opposta. Il dislivello c’era, e risultava sensibile." :D (dal bellissimo blog Tremare il Mondo Fa )
 
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Ancora un paio per stasera.

Il mitico Testaccio, cuore della Roma, inaugurato nel 29, tribune in legno, pubblico di portoghesi sulla collina.

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Ancora un paio per stasera.

Il mitico Testaccio, cuore della Roma, inaugurato nel 29, tribune in legno, pubblico di portoghesi sulla collina.

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bello questo 3d, mi piacciono un sacco le foto d'epoca, forte lo Sterlino in salita. Come quei campi in cui giocavamo da ragazzi :)
 
Complimenti,bellissime le foto d'epoca ,bel thread
 
Quello che fu forse il primo vero impianto di proprietà in Italia, il Marassi di Genova

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Il primo stadio di proprietà della Juve, il Campo Juventus di Corso Marsiglia (attuale via Tirreno), in cui i bianconeri vinsero i primi titoli del quinquennio d'oro.
 

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Nota curiosa per i torinesi, l'attuale Largo Tirreno all'epoca si chiamava Piazza Juventus.

Quella copertura in legno che si vede nella prima foto (presa dal sito Juventus.com a 14 giorni dall'inaugurazione del nuovo stadio) doveva essere una meraviglia.
 
alcune foto di campo testaccio Stein:)
grazie del 3dOK!
 

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:)
 

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Stadium 1911, una follia torinese

Il più grande stadio d'Italia, e forse del mondo, fu costruito a Torino nell'area dell'ex piazza d'Armi, dove oggi sorge il Politecnico: l'ingresso principale era posto su corso Vinzaglio, oggi corso Duca degli Abruzzi. Lo si volle più grande addirittura di quello di Atene e di Londra. Fu progettato da Carlo Ceppi e dai suoi collaboratori architetti Vittorio Ballatore di Rosana e Ludovico Gonella. Si chiamava Stadium, occupava un'area di 100.000 metri quadrati, con 40.000 posti a sedere e 30.000 in piedi, venne inaugurato il 30 aprile del 1911 davanti ai Sovrani e a 70.000 spettatori. In stile greco-romano fu costruito in cemento armato dalla ditta Porcheddu. L'ovale misurava 361 metri di lunghezza per 204 di larghezza , circa il doppio dello "Stadio Comunale". Intorno al campo c'erano tre piste: una grande esterna da 730 metri per le gare ciclistiche, una per le corse dei cavalli e una terza di 500 metri per i podisti. Sotto le gradinate c'erano locali per buffet, spogliatoi, dormitori, sale destinate alla scherma, alla ginnastica femminile. L'opera fu totalmente finanziata da fondi privati e fu costruita in meno di un anno. Lo Stadium fu una delle follie dei torinesi durante la "Belle Epoque". Era troppo grande per le partite di calcio,infatti se ne disputarono poche, due di campionato e tre volte ospitò la nazionale.
 

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Quanti ricordi... i raduni... le partite della primavera... gli allenamenti... le chiacchiere degli anziani che mi insegnavano indirettamente cos'era il Toro...

Ma il ricordo di una domenica mattina (triste, purtroppo) rimane più indelebile degli altri.

A fine partita, nell'anti-stadio del Fila incontro Zaccarelli con la sua mitica 500.

Era fresca la notizia che il Toro, nella persona di quel maiale di De Finis, non avrebbe rinnovato il contratto a Zac, né come giocatore, né come allenatore delle giovanili, né come dirigente... un calcio in **** all'ultima bandiera dello scudetto e tanti saluti...

Lo fermai, gli chiesi l'autografo (avrò l'autografo di 4-5 giocatori in tutto...), mentre mi avvicinavo a lui e gli porgevo il biglietto e mentre lo firmava non riuscivo a parlare...

Mi diede indietro il biglietto firmato e finlmente riuscii a dirgli: "In bocca al lupo, Renè!". Rispose "Grazie" senza sorridere, increspando leggermente l'angolo sinistro della bocca, sollevando il baffo...

Risalì sull'auto e lo vidi andar via, e pensai tra me e me che forse quella fu l'ultima volta in cui metteva piede al Fila da giocatore del Toro.
 

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La foto del messaggio n°4 mi fa impazzire...lì a meno di 10 metri dall'area di rigore....divisi da una rete...chissà che emozioni assistere ad una partita da così vicino...
 
La foto del messaggio n°4 mi fa impazzire...lì a meno di 10 metri dall'area di rigore....divisi da una rete...chissà che emozioni assistere ad una partita da così vicino...

come questoOK!
 

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Altre foto di Campo Testaccio.

La particolare balaustra in legno

Testaccio-lo-sport-illustrato.jpg


L'ingresso degli spogliatoi (se non erro anche il Fila era così)

3233_campo_testaccio_uscita_p.jpg


La tribuna

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Un gioiello :yes:
 
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E la Lazio? La Lazio giocava nello Stadio della Rondinella, suo impianto di proprietà, ben prima. Dell'impianto, che sorgeva di fianco all'attuale Flaminio vi propongo queste foto:

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Rondinella_a.jpg


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