Modelli di trading operativo

Come premessa avrei il piacere di specificare cosa personalmente intendo per modello quantitativo di trading operativo.

Io ho un'impostazione abbastanza precisa quando si parla di strategie di investimento quantitative. Per me non ha senso seguirle una volta, non seguirle la volta successiva, seguirle parzialmente la volta successiva ancora. Se si credeva in un modello testato con rigorosi test lo si sarebbe dovuto seguire nella precedente fase favorevole e nella successiva fase che si sta assumendo non favorevole. Insomma ci si becca sia i momenti avversi che quelli positivi di una strategia sperando che i secondi alla lunga prevalgano sui primi. E' questo l'obiettivo finale: catturare quel rendimento atteso individuato dalla precedente fase di ricerca.

E' impossibile credere di essere in grado di riuscire a fare meglio delle regole codificate.

Potrebbe apparire una visione un po' talebana, ma ne sono fermamente convinto. La mia esperienza mi dice questo. In quasi tutti i casi l'intervento personale alla lunga ha sempre sottoperformato rispetto ai dettami del modello, o sottoforma di una riduzione delle performance o a prezzo di una maggiore volatilita' dei risultati.

Insomma, piu' passa il tempo e piu' aumenta il mio assoluto convincimento che l'unica cosa che ha un senso in questo complessissimo e aleatorissimo mondo e' l'evidenza empirica, che non vuol dire certezza assoluta dei risultati, ma l'incertezza di quest'ultima non puo' avallare il convincimento che l'approccio discrezionale (o parzialmente discrezioanle) possa in qualche modo compensare le lacune della prima.

Nel prossimo intervento vorrei farvi vedere come dovrebbe essere approcciato il concetto di modello quantitativo di trading
attraverso l'esempio tratto da un sito, che considero tra i miei preferiti.