BASEBALL -official 3d-

World Baseball Classic, Italia-Canada 14-4

Milano, 09 marzo 2013

Strepitoso successo degli azzurri, che stanotte sfideranno gli Stati Uniti

Festa azzurra dopo la vittoria sul Canada. Ap
L’Italia del baseball continua a fare faville, anzi si supera. Ma non è ancora aritmeticamente sicura di approdare al secondo turno del World Baseball Classic, ovvero il Mondiale delle stelle, a causa della clamorosa sconfitta degli Usa dal Messico, che gli azzurri avevano battuto giovedì a Scottsdale. E gli Usa di Joe Torre avvelenati dalla sconfitta davanti a 44.257 spettatori, stasera (alle 3 italiane, diretta Sky canale 214) affronteranno proprio la nazionale di Marco Mazzieri, che avrebbe voluto un match tranquillo col pass sicuro per la Florida, ed invece dovrà aspettare i risultati delle altre sfide del girone D.

STREPITOSI — Ma il successo strepitoso per 14-4 all'ottavo inning contro il Canada, costretto alla resa anticipata nell’impianto al coperto chiamato Chase Field, la casa degli Arizona Diamondbacks di National League, ha destato scalpore almeno quanto il disastro degli americani. I canadesi erano stati battuti quattro anni fa 6-2 e anche stavolta hanno sofferto gli azzurri, guidati inizialmente sul monte da Alessandro Maestri (il vincente), e trascinati dal box dalla vena di Chris Colabello (autore di un fuoricampo da 3 punti al 3° inning, 4/5), ben sorretto da Liddi, Costanzo e Granato.

CHE ENTUSIASMO — L’Italia vola sulle ali di un entusiasmo di un gruppo composito, nel quale ci sono star di Major come Punto, Butera e Rizzo, e ragazzi che giocano nel campionato italiano come il capitano Mario Chiarini (che batte la volata del sacrificio del 6-1 siglato da Liddi), senza tralasciare l’effetto-Liddi, lo slugger dei Seattle Mariners che è gasato da questo ritorno in nazionale che gli mancava da quattro stagioni, quando ancora giocava nelle polverose Minor League e non sul grande palcoscenico delle Major. Si esalta ancora come contro il Messico il ricevitore Drew Butera, con un doppio da 2 punti al settimo round, dopo Chiarini con la valida del 7-4, si scalda De Norfia per il 10-4, De Norfia trova la linea del 10-4 e Colabello quella dell’11-4 (4pbc), si scatena ancora Costanzo col doppio di rimbalzo che pare un grande slam sino alla chiusura anticipata all’8° della hit di Chiarini. Che show tra settimo e ottavo inning dopo l’illussione di Saunders (compagno di Liddi nei Mariners), che aveva centrato una valida da 2 punti su Serafini: il Canada pareva tornato in partita, ma Sweeney non concedeva più nulla. Il manager Whitt ha detto senza giri di parole in conferenza a proposito dell’umiliazione tecnica: "L’Italia ci ha preso a caldi nel sedere".


OGGI GLI USA — La nostra nazionale, invece, è baciata dalla condizione, da un'atmosfera serena e rilassata, dal coinvolgimento umile e divertito dei campioni di origini italiane come Jason Grilli, a creare quel mood vincente dei campioni d’Europa che stanno incantando la patria del passatempo preferito dagli americani. Una vetrina straordinaria per uno sport che fatica ad emergere, ad avere visibilità nel contesto nazionale e che spera di rientrare ai Giochi olimpici. L’Italia si fa onore, e stasera sera sarà grande festa azzurra e a stelle e strisce tra Mike Pizza, Tom Lasorda (a lui toccherà il primo lancio simbolico, oggi invece lo ha fatto Tony La Russa) in un Usa-Italia da brivido (lanceranno da partenti Vogelsong e Panerati). Poi tutti a Miami, dove il gioco si farà ancora più duro...Ma l’Italia c’è.

LE DICHIARAZIONI — Due dei protagonisti del match contro il Canada devastato, erano in sala stampa Alessandro Maestri, il lanciatore vincente, e Chris Colabello, lo slugger autore di 4/5 dal box. Il romagnolo: "La mia rivincita in America? Sicuramente è stata una delle più belle partite della mia vita, non ho alcun rimpianto, in Giappone mi trovo bene e non so se mi richiameranno qui. L'importante è far parte di questo gruppo". Il prima base-battitore designato: "Non importa il fuoricampo, importa essere tutti al servizio di questa squadra speciale". E il manager Mazzieri quasi faceva alcune autocritiche: "Abbiamo giocato una partita quasi perfetta, ma io qualche mossa potevo anticiparla o evitarla". Di più, vuole proprio di più, lo skipper azzurro.

Stefano Arcobelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

:D:D:D
se mettevi un titolo meno folkloristico sarebbe stato il 3d di riferimento di questo sport.
io ho due nipoti ( marito e moglie) che GIOCANO E SONO ALLENATORI di squadre di baseball, ma sinceramente io non pratico e non seguo, perchè non ci capisco....:D, e quindi mi è sfuggito
ci sarebbero tanti sport minori da seguire....:o

p.s.: magari fai cambiare il titolo in: BASEBALL, official 3d, no ?
ci sarà pure qui qualcuno appassionato come te OK!
 
Ultima modifica:
se mettevi un titolo meno folkloristico sarebbe stato il 3d di riferimento di questo sport.
io ho due nipoti ( marito e moglie) che GIOCANO E SONO ALLENATORI di squadre di baseball, ma sinceramente io non pratico e non seguo, perchè non ci capisco....:D, e quindi mi è sfuggito
ci sarebbero tanti sport minori da seguire....:o

p.s.: magari fai cambiare il titolo in: BASEBALL, official 3d, no ?
ci sarà pure qui qualcuno appassionato come te OK!

ci han già pensato:D
 
p.s. pero' c'era già un thread sul baseball..non lo trovo mica.:boh:
 
p.s. pero' c'era già un thread sul baseball..non lo trovo mica.:boh:

neanch' io, magari è troppo vecchio e sicuramente poco partecipato,...
dai, VA BENE COSI'. OK!

ma scrivici però.... :o
 
World Baseball Classic, Italia-Canada 14-4

Milano, 09 marzo 2013

Strepitoso successo degli azzurri, che stanotte sfideranno gli Stati Uniti

Festa azzurra dopo la vittoria sul Canada. Ap
L’Italia del baseball continua a fare faville, anzi si supera. Ma non è ancora aritmeticamente sicura di approdare al secondo turno del World Baseball Classic, ovvero il Mondiale delle stelle, a causa della clamorosa sconfitta degli Usa dal Messico, che gli azzurri avevano battuto giovedì a Scottsdale. E gli Usa di Joe Torre avvelenati dalla sconfitta davanti a 44.257 spettatori, stasera (alle 3 italiane, diretta Sky canale 214) affronteranno proprio la nazionale di Marco Mazzieri, che avrebbe voluto un match tranquillo col pass sicuro per la Florida, ed invece dovrà aspettare i risultati delle altre sfide del girone D.

STREPITOSI — Ma il successo strepitoso per 14-4 all'ottavo inning contro il Canada, costretto alla resa anticipata nell’impianto al coperto chiamato Chase Field, la casa degli Arizona Diamondbacks di National League, ha destato scalpore almeno quanto il disastro degli americani. I canadesi erano stati battuti quattro anni fa 6-2 e anche stavolta hanno sofferto gli azzurri, guidati inizialmente sul monte da Alessandro Maestri (il vincente), e trascinati dal box dalla vena di Chris Colabello (autore di un fuoricampo da 3 punti al 3° inning, 4/5), ben sorretto da Liddi, Costanzo e Granato.

CHE ENTUSIASMO — L’Italia vola sulle ali di un entusiasmo di un gruppo composito, nel quale ci sono star di Major come Punto, Butera e Rizzo, e ragazzi che giocano nel campionato italiano come il capitano Mario Chiarini (che batte la volata del sacrificio del 6-1 siglato da Liddi), senza tralasciare l’effetto-Liddi, lo slugger dei Seattle Mariners che è gasato da questo ritorno in nazionale che gli mancava da quattro stagioni, quando ancora giocava nelle polverose Minor League e non sul grande palcoscenico delle Major. Si esalta ancora come contro il Messico il ricevitore Drew Butera, con un doppio da 2 punti al settimo round, dopo Chiarini con la valida del 7-4, si scalda De Norfia per il 10-4, De Norfia trova la linea del 10-4 e Colabello quella dell’11-4 (4pbc), si scatena ancora Costanzo col doppio di rimbalzo che pare un grande slam sino alla chiusura anticipata all’8° della hit di Chiarini. Che show tra settimo e ottavo inning dopo l’illussione di Saunders (compagno di Liddi nei Mariners), che aveva centrato una valida da 2 punti su Serafini: il Canada pareva tornato in partita, ma Sweeney non concedeva più nulla. Il manager Whitt ha detto senza giri di parole in conferenza a proposito dell’umiliazione tecnica: "L’Italia ci ha preso a caldi nel sedere".


OGGI GLI USA — La nostra nazionale, invece, è baciata dalla condizione, da un'atmosfera serena e rilassata, dal coinvolgimento umile e divertito dei campioni di origini italiane come Jason Grilli, a creare quel mood vincente dei campioni d’Europa che stanno incantando la patria del passatempo preferito dagli americani. Una vetrina straordinaria per uno sport che fatica ad emergere, ad avere visibilità nel contesto nazionale e che spera di rientrare ai Giochi olimpici. L’Italia si fa onore, e stasera sera sarà grande festa azzurra e a stelle e strisce tra Mike Pizza, Tom Lasorda (a lui toccherà il primo lancio simbolico, oggi invece lo ha fatto Tony La Russa) in un Usa-Italia da brivido (lanceranno da partenti Vogelsong e Panerati). Poi tutti a Miami, dove il gioco si farà ancora più duro...Ma l’Italia c’è.

LE DICHIARAZIONI — Due dei protagonisti del match contro il Canada devastato, erano in sala stampa Alessandro Maestri, il lanciatore vincente, e Chris Colabello, lo slugger autore di 4/5 dal box. Il romagnolo: "La mia rivincita in America? Sicuramente è stata una delle più belle partite della mia vita, non ho alcun rimpianto, in Giappone mi trovo bene e non so se mi richiameranno qui. L'importante è far parte di questo gruppo". Il prima base-battitore designato: "Non importa il fuoricampo, importa essere tutti al servizio di questa squadra speciale". E il manager Mazzieri quasi faceva alcune autocritiche: "Abbiamo giocato una partita quasi perfetta, ma io qualche mossa potevo anticiparla o evitarla". Di più, vuole proprio di più, lo skipper azzurro.

Stefano Arcobelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Rai Sport - Baseball - World Classic, Usa-Italia 6-2
 
...'azz, e l' Olanda che butta fuori Cuba???
Non è più il baseball di una volta, o forse è Cuba a non essere più quella di una volta.
Domani Italiuzza contro Repubblica Domenicana... se i miracoli non li hanno finiti gli Orange, chissà...
Spero solo non all' orario dei ragazzi che cercheranno di sopravvivere in quel di Barcellona. Altrimenti ardua scelta, molto ardua. Telecomando con pile a prova di zapping pronto.
 
Si ,si poteva. Occasione buttata soprattutto nel 5° (se non mi confondo, scusate ma sono sotto shock da sverniciata barcellonese e ho ancora le ideee confuse)). Con un out, uno in terza e uno in prima, e la parte buona del line up alla battuta almeno un punto dovevi portarlo a casa. Invece, prima nonricordochi ha girato tre pallacce indegne finendo al piatto, poi Liddi ne ha lasciate passare un paio giuste giuste per poi farsi eliminare con una rimbalzante.
Continuo a non capire il perchè di questa assurda regola del "La prima palla non si gira mai". Se Liddi avesse pigliato quella veloce in mezzo al piatto l' avrebbe spedita a Cuba e sarebbero entrati 3 punti.
In ogni caso ce la siamo giocata anche se 4 valide contro 10 la dicono lunga.
 
Oggi rosico perchè, mio fratello, in qualità di presidente di una squadra di basebaal, è stato invitato ad assistere alla partita di rugby all'olimpico, tribuna vip, e mi ha lasciato a casa.
Le poche che ho visto all'olimpico di Roma, l'ho potuto fare dalla curva e li vedi pochino.:wall::wall::wall:,
 
Va bene, finale Rep. Dominicana - Portorico, però dopo passiamo alle cose serie che è tempo.
La Spring Season è agli sgoccioli, i Reds hanno fatto abbastanza schifo nella Cactus League (sotto i .500), but when going gets tough...
Go Big Red Machine!
 
GIOVEDì ORE 21 SU RAISPORT 2,....partita Rimini- S. Marino
 
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