Conto rosso : che succede?

cloanto

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Per mia distrazione ieri sono andato sotto di circa 70€ sul cc (avevo dimenticato di aver fatto delle spese su una seconda CDC)

Ho provveduto oggi a reintegrare.

Cosa succede? Finisco in lista cattivi pagatori? Quanti interessi dovrò pagare?

Premetto non mi era mai successo e non ho idea..
 
Sapete quanto si paga di interessi?
 
Non succede niente, ti faranno pagare gli interessi dello splafonamemto per il tempo che è successo... su 70 euro saranno 7000 euro dai
 
Non hai indicato il conto.:confused:
Comunque la "soluzione" dovresti trovarla sul Foglio Informativo del tuo conto.
 
Mi sa che per 1 solo giorno non succede nulla.
 
Pagherai semplicemente il tasso di sconfinamento di solito circa 8-9% che troverai nel foglio informativo per i giorni in cui il conto si troverà in rosso.
 
Pagherai semplicemente il tasso di sconfinamento di solito circa 8-9% che troverai nel foglio informativo per i giorni in cui il conto si troverà in rosso.
Quindi 8% annuo su 80€ sono pochi spicci..e segnalazioni non partono.
 
Finisco in lista cattivi pagatori?

No, affatto:

n debito scaduto va considerato rilevante quando l'ammontare dell’arretrato supera entrambe le seguenti soglie:

i) 100 euro per le esposizioni al dettaglio e 500 euro per le esposizioni diverse da quelle al dettaglio (soglia assoluta);
ii) l'1 per cento dell’esposizione complessiva verso una controparte (soglia relativa).

Superate entrambe le soglie, prende avvio il conteggio dei 90 (o 180) giorni consecutivi di scaduto, oltre i quali il debitore è classificato in stato di default.


Banca d'Italia - Entrata in vigore della nuova definizione di default
 
No, affatto:

n debito scaduto va considerato rilevante quando l'ammontare dell’arretrato supera entrambe le seguenti soglie:

i) 100 euro per le esposizioni al dettaglio e 500 euro per le esposizioni diverse da quelle al dettaglio (soglia assoluta);
ii) l'1 per cento dell’esposizione complessiva verso una controparte (soglia relativa).

Superate entrambe le soglie, prende avvio il conteggio dei 90 (o 180) giorni consecutivi di scaduto, oltre i quali il debitore è classificato in stato di default.

Banca d'Italia - Entrata in vigore della nuova definizione di default

Perdonate l'ignoranza ma io quei due punti, così da una prima letta veloce, non li ho capiti...

Comunque, una cifra irrisoria (ben al di sotto di 100 euro) quanto tempo "può" rimanere come saldo negativo per non avere problemi di alcun genere? Maturano interessi debitori? Se sì di quanto/ogni quanto?
 
Perdonate l'ignoranza ma io quei due punti, così da una prima letta veloce, non li ho capiti...

Comunque, una cifra irrisoria (ben al di sotto di 100 euro) quanto tempo "può" rimanere come saldo negativo per non avere problemi di alcun genere? Maturano interessi debitori? Se sì di quanto/ogni quanto?
Da quello che ho capito io finché la banca ti fa tenere il conto in rosso e non ti chiede di rientrare. Maturano interessi debitori nella misura indicata nel contratto alla voce scoperto senza affidamento/fido, in genere sono almeno del 14%. Vengono addebitati il 1 marzo dell'anno successivo alla maturazione.

Se hai il fido, puoi tranquillamente andare in rosso nella misura stabilita dal contratto e con gli interessi previsti dallo stesso.

I principali cambiamenti introdotti prevedono che le banche definiscano automaticamente come inadempiente il cliente che presenta un arretrato da oltre 90 giorni, il cui importo risulti, allo stesso tempo:


Per i Privati e Piccole Medie Imprese*​

Superiore ai 100€ e superiore all’1% del totale delle esposizioni verso il Gruppo bancario
 
Ieri BBVA mi ha inviato una PEC (su indirizzo di posta elettronica normale) con questo allegato:

Milano, 11/01/2023
Oggetto: Sollecito di pagamento.
Spett.le
Desideriamo richiamare la Sua attenzione sul riepilogo della situazione contabile così come risulta dalle nostre evidenze alla
data odierna:
Prodotto Importo
insoluto
Interessi di
mora
Spese Totale da
corrispondere
Sconfinamento Conto nº

0,28 0,00 0,00 0,28 €
Totale Importo impagato 0,28 €
La invitiamo a procedere alla regolarizzazione dell’importo dovuto, certo, liquido ed esigibile, come sopra evidenziato, mediante
deposito sul suo conto BBVA affinché la Banca proceda alla compensazione del suddetto importo.
Avviso di imminente registrazione dei dati in sistemi di informazioni creditizie.
Ai sensi dell'art. 5.6 del Codice di condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo,
affidabilità e puntualità nei pagamenti (approvato dal Garante per la protezione dei dati personali con provvedimento del 12
settembre 2019), Le ricordiamo che, in difetto di regolarizzazione del ritardo nel pagamento di quanto dovuto entro il termine
di quindici giorni decorrenti dalla ricezione della presente comunicazione, i dati relativi ai ritardi saranno registrati in uno o più'
sistemi di informazioni creditizie. Ciò può incidere negativamente sulla Sua capacità di accedere al credito in futuro.
Le ricordiamo che saranno registrati nei predetti sistemi di informazioni creditizie anche eventuali ulteriori ritardi nei
pagamenti che si dovessero verificare.
Le rammentiamo inoltre, che in caso di mancato produttivo riscontro alla presente saremo costretti a dare corso alle attività
previste per la tutela del nostro credito.
I dati riportati nella presente comunicazione sono aggiornati all’ultimo giorno del mese precedente al suo invio. Se ha già
regolarizzato la sua posizione con la Banca, la preghiamo di ignorare questa comunicazione.
Distinti saluti.

Ero andato in rosso di ben 28 centesimi per addebito di bollo di conto deposito il 30 dicembre. Non pensavo mi avrebbero addebitato il bollo a dicembre (FCA, ad esempio, lo ha addebitato ben oltre capodanno) e non me ne sono accorto. Quando me ne sono accorto, ad inizio gennaio, ho subito ripianato con bonifico istantaneo. Ma mi inviano questa comunicazione intimandomi a pagare ben 28 centesimi entro 15 giorni. Sono gli stessi che mi hanno accreditato un rimborso in valuta straniera un giorno, fatto sparire la sera e poi riapparire dopo alcuni giorni con 22 euro in meno poichè quella valuta (il rublo a cavallo di inizio guerra) era in caduta libera. I 22 euro non sono mai più riapparsi nè hanno mai risposto al mio reclamo ma sono stati solerti a minacciarmi per 28 centesimi.
Nella stessa email poi scrivono all'inizio: "come risulta dalle nostre evidenze alla data odierna" e alla fine "I dati riportati nella presente comunicazione sono aggiornati all’ultimo giorno del mese precedente al suo invio". Insomma alla data odierna o alla data dell'ultimo giorno del mese precedente? Questi di BBVA sembrano dei dilettanti allo sbaraglio.
 
Per mia distrazione ieri sono andato sotto di circa 70€ sul cc (avevo dimenticato di aver fatto delle spese su una seconda CDC)

Ho provveduto oggi a reintegrare.

Cosa succede? Finisco in lista cattivi pagatori? Quanti interessi dovrò pagare?

Premetto non mi era mai successo e non ho idea..
Non succede nulla, anche calcolando 8% di interessi, su 70 euro sono meno di 2 centesimi al giorno!
A me Fineco mi informa che ho da pagare 0,01 euro di interessi per tutto il 2022!!
 
se è roba di pochi giorni, non ti succede assolutamente nulla.

potresti ritrovarti sull'estratto conto degli interessi di pochi centesimi da pagare, ma spesso le banche lasciano perdere e chiudono un occhio se sono cifre piccole e per poco tempo.

se invece diventa una cosa che capita spesso, allora il rischio peggiore è che ti chiudano il conto perchè se non hai il fido non sei autorizzato ad andare in rosso e di fatto stai violando il contratto
 
Penso che, a parte eventuali interessi passivi per lo sconfino(proporzionati al piccolo importo benché a tasso più alto), non dovrebbe succedere niente se la cosa rimane un episodio isolato.

Semmai il quesito da lo spunto per un'altra questione: consideriamo -ad esempio- WeBank: uno va in rosso sul cc per 200/300 euro (senza avere il fido) per una svista, mentre nel deposito libero ha 100k. In casi del genere, se volessero, potrebbero ugualmente mandare una segnalazione ai sistemi di informazione creditizie (così da metterti il marchio di "cattivo pagatore") ? Devono o no considerare l'intera posizione complessiva del cliente, anziché il rosso sul singolo prodotto (seppure un cc) ?
 
Ieri BBVA mi ha inviato una PEC (su indirizzo di posta elettronica normale) con questo allegato:

Milano, 11/01/2023
Oggetto: Sollecito di pagamento.
Spett.le
Desideriamo richiamare la Sua attenzione sul riepilogo della situazione contabile così come risulta dalle nostre evidenze alla
data odierna:
Prodotto Importo
insoluto
Interessi di
mora
Spese Totale da
corrispondere
Sconfinamento Conto nº

0,28 0,00 0,00 0,28 €
Totale Importo impagato 0,28 €
La invitiamo a procedere alla regolarizzazione dell’importo dovuto, certo, liquido ed esigibile, come sopra evidenziato, mediante
deposito sul suo conto BBVA affinché la Banca proceda alla compensazione del suddetto importo.
Avviso di imminente registrazione dei dati in sistemi di informazioni creditizie.
Ai sensi dell'art. 5.6 del Codice di condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo,
affidabilità e puntualità nei pagamenti (approvato dal Garante per la protezione dei dati personali con provvedimento del 12
settembre 2019), Le ricordiamo che, in difetto di regolarizzazione del ritardo nel pagamento di quanto dovuto entro il termine
di quindici giorni decorrenti dalla ricezione della presente comunicazione, i dati relativi ai ritardi saranno registrati in uno o più'
sistemi di informazioni creditizie. Ciò può incidere negativamente sulla Sua capacità di accedere al credito in futuro.
Le ricordiamo che saranno registrati nei predetti sistemi di informazioni creditizie anche eventuali ulteriori ritardi nei
pagamenti che si dovessero verificare.
Le rammentiamo inoltre, che in caso di mancato produttivo riscontro alla presente saremo costretti a dare corso alle attività
previste per la tutela del nostro credito.
I dati riportati nella presente comunicazione sono aggiornati all’ultimo giorno del mese precedente al suo invio. Se ha già
regolarizzato la sua posizione con la Banca, la preghiamo di ignorare questa comunicazione.
Distinti saluti.

Ero andato in rosso di ben 28 centesimi per addebito di bollo di conto deposito il 30 dicembre. Non pensavo mi avrebbero addebitato il bollo a dicembre (FCA, ad esempio, lo ha addebitato ben oltre capodanno) e non me ne sono accorto. Quando me ne sono accorto, ad inizio gennaio, ho subito ripianato con bonifico istantaneo. Ma mi inviano questa comunicazione intimandomi a pagare ben 28 centesimi entro 15 giorni. Sono gli stessi che mi hanno accreditato un rimborso in valuta straniera un giorno, fatto sparire la sera e poi riapparire dopo alcuni giorni con 22 euro in meno poichè quella valuta (il rublo a cavallo di inizio guerra) era in caduta libera. I 22 euro non sono mai più riapparsi nè hanno mai risposto al mio reclamo ma sono stati solerti a minacciarmi per 28 centesimi.
Nella stessa email poi scrivono all'inizio: "come risulta dalle nostre evidenze alla data odierna" e alla fine "I dati riportati nella presente comunicazione sono aggiornati all’ultimo giorno del mese precedente al suo invio". Insomma alla data odierna o alla data dell'ultimo giorno del mese precedente? Questi di BBVA sembrano dei dilettanti allo sbaraglio.
Io li manderei a quel paese.....
 
Penso che, a parte eventuali interessi passivi per lo sconfino(proporzionati al piccolo importo benché a tasso più alto), non dovrebbe succedere niente se la cosa rimane un episodio isolato.

Semmai il quesito da lo spunto per un'altra questione: consideriamo -ad esempio- WeBank: uno va in rosso sul cc per 200/300 euro (senza avere il fido) per una svista, mentre nel deposito libero ha 100k. In casi del genere, se volessero, potrebbero ugualmente mandare una segnalazione ai sistemi di informazione creditizie (così da metterti il marchio di "cattivo pagatore") ? Devono o no considerare l'intera posizione complessiva del cliente, anziché il rosso sul singolo prodotto (seppure un cc) ?
Dipende se copri il rosso in tempi ragionevoli ,se lo fai ,e ammesso che sia il primo rosso ,è previsto solo l’addebito degli interessi passivi,altrimenti la possibilità di una segnalazione è assai probabile senza considerare l’addebito della commissione di massimo scoperto ,ma per questo punto devi leggere il FI perché detta commissione è prevista solo se il rosso è superiore alla cifra riportata nel documento (la commissione varia da banca a banca ,alcune indicano in 500€ la soglia,e dopo un certo numero di giorni di permanenza del rosso)
 
io le sviste non le concepisco proprio...uno lo sà se deve o non deve pagare il bollo, se si sono fatti acquisti con carta di credito o meno, se ci sono domiciliazioni da pagare ecc...
sperare che la banca non addebiti il bollo perchè poca roba non ha senso, e poi che brutto vizio di non lasciare soldi sul conto corrente...per guadagnare qualche centesimo sui conti deposito...
 
Espongo la mia casistica: sia io che mia moglie abbiamo il nostro conto personale Fineco che viene alimentato in automatico dai nostri stipendi. Per le nostre spese personali ognuno usa il proprio c/c senza necessità di giustificare nulla all'altro. Chiaramente siamo entrambi responsabili ed eventuali acquisti "importanti" li condividiamo comunque prima. Però, se lei vuole acquistarsi delle scarpe da 400€ o io una cagata per la moto, entrambi lo facciamo in autonomia.

Per le spese "familiari", abbiamo un conto FISICO cointestato che alimentiamo regolarmente entrambi tramite bonifico. Quando il saldo scende sotto una certa soglia, altri bonifici e così via. Inoltre, cerco di mantenere una giacenza media relativamente bassa per non pagare l'imposta di bollo, già ampiamente pagata sui nostri due conti personali e conti titoli.

Su questo conto familiare abbiamo agganciato delle carte di credito + tutte le domiciliazioni utenze.
Se dovessi dimenticarmi di alimentare per tempo il conto ed arrivasse una domiciliazione AMEX (ad esempio), cosa succederebbe? Ad esempio, ho solo 400€ di saldo e mi arriva un addebito di 1000€ AMEX non andato a buon fine, cosa accade? Magari la mia banca non mi etichetta come cattivo pagatore ma, probabilmente, potrebbe farlo la AMEX al primo insoluto?

Finora non mi è mai capitato ma mi rendo conto che potrebbe accadere...
 
Ieri BBVA mi ha inviato una PEC (su indirizzo di posta elettronica normale) con questo allegato:

Milano, 11/01/2023
Oggetto: Sollecito di pagamento.
Spett.le
Desideriamo richiamare la Sua attenzione sul riepilogo della situazione contabile così come risulta dalle nostre evidenze alla
data odierna:
Prodotto Importo
insoluto
Interessi di
mora
Spese Totale da
corrispondere
Sconfinamento Conto nº

0,28 0,00 0,00 0,28 €
Totale Importo impagato 0,28 €
La invitiamo a procedere alla regolarizzazione dell’importo dovuto, certo, liquido ed esigibile, come sopra evidenziato, mediante
deposito sul suo conto BBVA affinché la Banca proceda alla compensazione del suddetto importo.
Avviso di imminente registrazione dei dati in sistemi di informazioni creditizie.
Ai sensi dell'art. 5.6 del Codice di condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo,
affidabilità e puntualità nei pagamenti (approvato dal Garante per la protezione dei dati personali con provvedimento del 12
settembre 2019), Le ricordiamo che, in difetto di regolarizzazione del ritardo nel pagamento di quanto dovuto entro il termine
di quindici giorni decorrenti dalla ricezione della presente comunicazione, i dati relativi ai ritardi saranno registrati in uno o più'
sistemi di informazioni creditizie. Ciò può incidere negativamente sulla Sua capacità di accedere al credito in futuro.
Le ricordiamo che saranno registrati nei predetti sistemi di informazioni creditizie anche eventuali ulteriori ritardi nei
pagamenti che si dovessero verificare.
Le rammentiamo inoltre, che in caso di mancato produttivo riscontro alla presente saremo costretti a dare corso alle attività
previste per la tutela del nostro credito.
I dati riportati nella presente comunicazione sono aggiornati all’ultimo giorno del mese precedente al suo invio. Se ha già
regolarizzato la sua posizione con la Banca, la preghiamo di ignorare questa comunicazione.
Distinti saluti.

Ero andato in rosso di ben 28 centesimi per addebito di bollo di conto deposito il 30 dicembre. Non pensavo mi avrebbero addebitato il bollo a dicembre (FCA, ad esempio, lo ha addebitato ben oltre capodanno) e non me ne sono accorto. Quando me ne sono accorto, ad inizio gennaio, ho subito ripianato con bonifico istantaneo. Ma mi inviano questa comunicazione intimandomi a pagare ben 28 centesimi entro 15 giorni. Sono gli stessi che mi hanno accreditato un rimborso in valuta straniera un giorno, fatto sparire la sera e poi riapparire dopo alcuni giorni con 22 euro in meno poichè quella valuta (il rublo a cavallo di inizio guerra) era in caduta libera. I 22 euro non sono mai più riapparsi nè hanno mai risposto al mio reclamo ma sono stati solerti a minacciarmi per 28 centesimi.
Nella stessa email poi scrivono all'inizio: "come risulta dalle nostre evidenze alla data odierna" e alla fine "I dati riportati nella presente comunicazione sono aggiornati all’ultimo giorno del mese precedente al suo invio". Insomma alla data odierna o alla data dell'ultimo giorno del mese precedente? Questi di BBVA sembrano dei dilettanti allo sbaraglio.
Tutto ciò ha dell'assurdo.
 
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