Buoni fruttiferi postali vs Titoli di Stato: male minore?

lb00

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Buongiorno
Mi trovo a dover vincolare una somma abbastanza cospicua necessariamente in buoni fruttiferi postali oppure in titoli di Stato a causa di un vincolo giuridico.
Mi rendo conto che ci sono prodotti infinitamente migliori a partire dai CD ma ahimè non ho possibilità di scelta.

Qual è secondo voi il male minore tra questi due? Vantaggi e svantaggi di ognuno?

Grazie
 
entrambi sono abbastanza sicuri. i buoni fruttiferi postali sono a capitale garantito e hanno un funzionamento più simile ai CD ma convengono solo su un periodo di tempo abbastanza lungo (il più conveniente 4x4 a 16 anni ti da l'1,25% con una tassazione inferiore rispetto ai CD, ogni 4 anni puoi rimborsarlo con riconoscimento degli interessi maturati), quello a 20 anni conviene molto meno (0,60%) ma si rimborsa quando vuoi.
Per fare i buoni dematerializzati basta anche solo un libretto gratuito.
i titoli di stato dipendono dall'inflazione quindi può andar bene ma anche male... dovrebbero essere abbastanza sicuri visto il periodo (soldi ne hanno ricevuti, dubito che falliscano nei prossimi anni). Il vincolo più grosso è che devi avere un conto titoli (e non tutti i conti lo includono). Lato interessi potrebbero convenire ma dipende molto dal momento.
 
entrambi sono abbastanza sicuri. i buoni fruttiferi postali sono a capitale garantito e hanno un funzionamento più simile ai CD ma convengono solo su un periodo di tempo abbastanza lungo (il più conveniente 4x4 a 16 anni ti da l'1,25% con una tassazione inferiore rispetto ai CD, ogni 4 anni puoi rimborsarlo con riconoscimento degli interessi maturati), quello a 20 anni conviene molto meno (0,60%) ma si rimborsa quando vuoi.
Per fare i buoni dematerializzati basta anche solo un libretto gratuito.
i titoli di stato dipendono dall'inflazione quindi può andar bene ma anche male... dovrebbero essere abbastanza sicuri visto il periodo (soldi ne hanno ricevuti, dubito che falliscano nei prossimi anni). Il vincolo più grosso è che devi avere un conto titoli (e non tutti i conti lo includono). Lato interessi potrebbero convenire ma dipende molto dal momento.

I titoli di stato, ad esclusione di BTP Italia e BTPi non dipendono dall'inflazione. A differenza dei BFP li puoi inoltre acquistare/vendere sul mercato a valore di mercato quando vuoi, pagando una commissione.
 
I titoli di stato, ad esclusione di BTP Italia e BTPi non dipendono dall'inflazione. A differenza dei BFP li puoi inoltre acquistare/vendere sul mercato a valore di mercato quando vuoi, pagando una commissione.

ah, la prima cosa non la sapevo. la seconda la ritenevo poco utile.
 
ah, la prima cosa non la sapevo. la seconda la ritenevo poco utile.

Nel caso dell'ultimo BTP Italia, è significato, per alcuni, guadagnare più dell'1% di mera speculazione. Tieni anche conto che gli interessi sono corrisposti via cedole, e che il valore sottoscritto è sempre garantito - il valore di mercato oscilla in base al tasso delle nuove emissioni, fondamentalmente. Più lo spread scende, più titoli emessi con spread alto salgono di valore (e viceversa) - i BFP invece non puoi venderli in nessun caso, puoi solo riscattarli (senza perdere capitale, ma rimettendoci per via dell'inflazione). Sinceramente opterei per i BFP solo per diversificare (o se non sapessi minimamente operare su obbligazioni).
 
Essendo una somma su cui vige un vincolo giuridico, nel caso di BTP non è possibile operarci, cioè vendere ad esempio in caso di riduzione dei tassi. E poiché sarebbe mia intenzione chiederne lo svincolo di alcune quoti ogni anno/2 anni, i BPF mi proteggerebbero dal rischio legato a rialzo/riduzione tassi.
Resta però lo sconforto per dover investire in prodotti del genere nel 2020...
Per acquistare BPF online cosa occorre?
 
solo un prodotto poste collegato tipo un libretto postale oppure un conto bancoposta.
tra i due il libretto è gratuito quindi conviene quello a mio parere
 
solo un prodotto poste collegato tipo un libretto postale oppure un conto bancoposta.
tra i due il libretto è gratuito quindi conviene quello a mio parere

Salvo poi non poter portare fuori i soldi se non via estinzione del libretto, vaglia (6-8 euro circa, a memoria) o prelievo di contante. Se parliamo di importi rilevanti, queste restrizioni non sono un granché.

@Ib00 cosa intendi dicendo che non puoi operare su BTP? Se hai un portafoglio titoli, si comprano e si vendono. Sono obbligazioni, hanno un loro mercato - chiaro che si può perdere qualcosa vendendole, ma si è tutelati dalle cedole già incassate (mentre coi BFP si va pari, quindi si perde automaticamente l'inflazione). Se preferisci operare da cassettista e non seguire il mercato, per quanto mi riguarda è meglio destinare la quota che probabilmente non toccherai in titoli di Stato e il resto in conti deposito (anche diversi, anche di durate diverse, e una quota in liberi).
 
cosa significa vincolo giuridico??
veramente cè qualcuno che ti obbliga ad investire in posta? cosè la mafia?
sarebbe meglio chiarire per il bene di tutti.
 
È una somma in eredità ad un minore, il giudice tutelare ha disposto di vincolare tale somma investendo la esclusivamente in titoli di Stato o BPF.
Lo so, è assurdo ma purtroppo è così...
 
È una somma in eredità ad un minore, il giudice tutelare ha disposto di vincolare tale somma investendo la esclusivamente in titoli di Stato o BPF.
Lo so, è assurdo ma purtroppo è così...

Per un minore ci sono questi. Se non ricordo male, il tasso di interesse effettivo dipende dall'età attuale del minore (il 2,5% vale solo per gli infanti, ovvero se età<1 anno).
 
Vista la situazione, forse, il buono per minori sarebbe la soluzione migliore.

(non sapevo si potessero acquistare titoli di stato a nome di minorenni)
 
Vista la situazione, forse, il buono per minori sarebbe la soluzione migliore.

(non sapevo si potessero acquistare titoli di stato a nome di minorenni)

Se il giudice lo autorizza si può pure sposare :D
 
È una somma in eredità ad un minore, il giudice tutelare ha disposto di vincolare tale somma investendo la esclusivamente in titoli di Stato o BPF.
Lo so, è assurdo ma purtroppo è così...

una persona esterna alla famiglia, che non conosce nulla della famiglia, decide dove devo mettere i soldi della mia famiglia.
notizia scioccante per me oggi.
non pensavo vivessimo in una dittatura.
immagino che questo scempio avvenga anche per determinate persone con problemi psichici.
cioè ti costringono a fare un investimento sicuramente perdente (btp) oppure a regalare soldi a quelle sanguisughe delle poste per 2 lire di interessi, nonostante tu... con una persona in casa con problemi, abbia gia appunto, molti piu problemi del normale.
e nessuno si ribella a sta cosa? va tutto bene cosi?
se per esempio il minore, un giorno diventa maggiorenne e vuole ritirare i soldi, ma il btp perde il 50% la differenza la mette il giudice? lo stato? chi?
 
Ho dato una rapida occhiata ai buoni fruttiferi postali per minori e non...

Mi sembrano entrambi (sia buoni fruttefire per minori che non) un pessimo prodotto, basta vedere i tassi.
Dall'altra parte i BTP sono più remunerativi però devi impiegarci un po' più di tempo e necessiti di alcune conoscenze di base.

Se non vuoi sbattimenti, vai li e sottoscrivi, 1h massimo -> BFP con tassi risibili
Se vuoi un tasso migliore, ma più tempo da dedicarsi sia in ora che di conoscenze -> BTP

Sta a te decidere
 
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