Bonifico con iban messo dal destinatario.

azbzzz

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Era un servizio di N26 che fino a tempo fa usavo con i figli ora non c'è più.
Sì chiamava moneybean e non includeva l'obbligatorietà di iscriversi all'app per riscuotere ma inviava una stringa in cui immettere un iban. Di fatto un bonifico ordinario senza conoscere l'iban del destinatario. Idea evoluta quanto semplice. Come mai non è proposta anche da altri enti finanziari?
 
Forse perché è 'na strunzata? :asd:

...e per di più ad alto rischio frode... :asd: :asd:
 
Perchè con un assegno cosa cambia? non mi sembra tanto diverso il discorso :P
 
Era un servizio di N26 che fino a tempo fa usavo con i figli ora non c'è più.
Sì chiamava moneybean e non includeva l'obbligatorietà di iscriversi all'app per riscuotere ma inviava una stringa in cui immettere un iban. Di fatto un bonifico ordinario senza conoscere l'iban del destinatario. Idea evoluta quanto semplice. Come mai non è proposta anche da altri enti finanziari?

Non è che mi piaccia l’idea di disporre un pagamento senza conoscere il reale destinatario. Metti che tu invii la stringa a Tizio e Tizio inserisce l’IBAN di Caio con il quale magari era in debito. Alla fine risulta che tu hai bonificato a Caio che neanche conosci. Al limite per 50 euro, non per 5.000.
 
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Perchè con un assegno cosa cambia? non mi sembra tanto diverso il discorso :P

No, sarebbe com dare un assegno senza mettere il destinatario, tu lo dai al meccanico perchè ti ha riparato la macchina e lui lo gira al suo spacciatore (non facendo la girata ma semplicemente mettendo lo spacciatore come destinatario), risultato finale tu hai fatto un assegno ad uno spacciatore...
 
il nominativo del destinatario lo metti..

Se poi la banca dello spacciatore lo accetta anche se arriva con nominativo diverso, o se lo spacciatore ha lo stesso nome, bhe appunto son le stesse problematiche che si hanno con un assegno
 
Revolut offre ancora questo metodo quando devi inviare denaro a qualcuno che non ha l'app.
 
il nominativo del destinatario lo metti..

Se poi la banca dello spacciatore lo accetta anche se arriva con nominativo diverso, o se lo spacciatore ha lo stesso nome, bhe appunto son le stesse problematiche che si hanno con un assegno

Sull’assegno fa testo il nome del beneficiario (salvo omonimi!) Tu scrivi Tizio, quindi il pagamento è per Tizio. Nel bonifico vale l’IBAN. Se l’IBAN è di Caio, fa testo l’IBAN, stai pagando Caio (a meno che il sistema non blocchi in caso difformità tra IBAN e intestatario, non so).
 
Si è appunto quello che dicevo, cosi come tu potresti versare sul tuo conto un assegno diretto ad un'altro nominativo, ma la banca non te lo accredita per difformità, sta alla banca ricevente il buon esito dell'operazione di un bonifico da accreditare su un conto con nominativo non corrispondente
 
Si è appunto quello che dicevo, cosi come tu potresti versare sul tuo conto un assegno diretto ad un'altro nominativo, ma la banca non te lo accredita per difformità, sta alla banca ricevente il buon esito dell'operazione di un bonifico da accreditare su un conto con nominativo non corrispondente

Se tu intesti l’assegno al signor Candido Biancaneve, titolare dell’officina che ti ha riparato la macchina, quello che lui ci fa con l’assegno non è tua responsabilità. Se invece fai un bonifico all’IBAN del signor Bruto Torbidoni, spacciatore, perché hai lasciato l’IBAN in bianco e qualcun altro ha inserito il suo IBAN, risulterà comunque il pagamento a suo nome, poi un domani vai a spiegare come sono andate veramente le cose.
 
Se a Candido Biancaneve, Bruto Torbidoni gli frega l'assegno, e lo da ad una banca che glielo fa incassare la responsabilità sicuro non è mia che ho fatto l'assegno a Biancaneve.
 
Se a Candido Biancaneve, Bruto Torbidoni gli frega l'assegno, e lo da ad una banca che glielo fa incassare la responsabilità sicuro non è mia che ho fatto l'assegno a Biancaneve.

Certo, se hai intestato l’assegno al Biancaneve, tu non hai alcun rapporto col Torbidoni. Se però consegni l’assegno senza intestazione, il nome lo scrive qualcun altro, e in quel caso risulterebbe un tuo assegno intestato al Torbidoni.
Idem con l’IBAN di un bonifico se lo lasci inserire da terzi.
 
In realtà è la stessa cosa. Con la PSD utilizzando l'IBAN per le banche non c'è obbligo di verifica dell'intestatario. Basta che Biancaneve che dovrei pagare mi da l'IBAN di Torbidoni e il problema è sempre lo stesso: come beneficiario posso scrivere anche Satana, se l'iban è valido il pagamento avviene.
Per me quindi sarebbe una gran comodità l'oggetto del post.
 
Appunto stavo paragonando con l'assegno che lo si consegna con nome, importo e firma, il conto su cui posarlo lo decide il destinatario e può posarlo dove gli pare a prescindere dall'intestazione, sta alla banca ricevente accettare o meno di accreditarlo/addebbitare il mittente.

Qui si sta chiedendo praticamente la stessa cosa, in pratica un assegno digitale, senza mettere nemmeno il nominativo è appunto come un assegno in bianco con solo la firma e importo: illegale. (poi ci sarebbe un'ulteriore eccezzione degli assegni trasferibili)
 
Rispetto a un assegno sicuramente hai ragione. Sicuramente va categorizzata come tipologia di pagamento: se devo pagare Satana il meccanico è mio interesse fare il bonifico con tutti i crismi (oggettivamente lo pagherei con la carta: solo così hai la certezza del pagamento immediato e a buon fine) ma se devo dare 100 euro a un amico per smezzare le spese di una vacanza preferisco di gran lunga mandargli un link con 100 euro preautorizzati e se lo compila da solo.
 
In realtà è la stessa cosa. Con la PSD utilizzando l'IBAN per le banche non c'è obbligo di verifica dell'intestatario. Basta che Biancaneve che dovrei pagare mi da l'IBAN di Torbidoni e il problema è sempre lo stesso: come beneficiario posso scrivere anche Satana, se l'iban è valido il pagamento avviene.
Per me quindi sarebbe una gran comodità l'oggetto del post.

Però, lasciando l’assegno senza intestazione, e il bonifico senza codice IBAN, si rende più facile l’intestazione a terzi, fatta magari anche in buona fede (uso il tuo assegno / bonifico “in bianco” per saldare i conti con qualcun altro).
 
Una volta volevo utilizzarlo ma la persona che doveva riceverlo non si fidava a mettere i suoi dati :)
 
Rispetto a un assegno sicuramente hai ragione. Sicuramente va categorizzata come tipologia di pagamento: se devo pagare Satana il meccanico è mio interesse fare il bonifico con tutti i crismi (oggettivamente lo pagherei con la carta: solo così hai la certezza del pagamento immediato e a buon fine) ma se devo dare 100 euro a un amico per smezzare le spese di una vacanza preferisco di gran lunga mandargli un link con 100 euro preautorizzati e se lo compila da solo.

Su piccole somme non mi farei troppi problemi.

Per importi più impegnativi invece preferisco controllare per quanto possibile.
 
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Certo, non è per tutte le occasioni, ma l'idea è buona. Avevo specificato che non lo userei con uno sconosciuto, ma con amici si. Prevederei comunque che almeno il nome del beneficiario (anche se non vincolante ai fini del bonifico) sia immesso da chi genera il link di pagamento, in modo da avere traccia che se chi riceve il denaro fa il furbo pagando lo strozzino erano destinati ad altra persona che per sua scelta ha poi deciso di girarli.

La comodità è psicologica: chi riceve ha tutto l'interesse a ricevere e se lo compila subito. Chi paga invece non ha voglia di star li a contare quanti zeri scritti piccoli ci sono :)
 
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