Come funziona il famigerato BAIL-IN?

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calvax

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Una norma che da oggi è in vigore anche in Italia. La Camera ha, infatti, approvato la legge di delegazione europea che con 270 voti favorevoli, 113 contrari e 22 astenuti. Dal primo gennaio 2016, se le banche saranno in default, potranno attingere dai conti correnti sopra i 100mila euro, dalle azioni e dalle obbligazioni dei propri clienti-risparmiatori. "È una misura inaccettabile - tuona il presidente dei deputati azzurri, Renato Brunetta - è un vero e proprio prelievo forzoso contro le famiglie, contro le imprese, e solo nell’interesse delle grandi banche".

A parte che non si capisce perche', se la banca guadagna, non divide con me correntista i suoi utili, mentre se la banca perde, prende i miei soldi da me, in pratica da correntista diventerei una sorta di socio/azionista della banca solo in caso di bancarotta?

Ma il punto non e' il fatto di essere d'accordo o no con questa legge, il punto e' che non e' chiaro come funziona:

1) Nel caso di piu' conti correnti intestati alla stessa persona, il limite di salvaguardia si moltiplica a 100mila per ogni conto? C'e' differenza se i conti sono presso la stessa banca o su banche diverse?

2) A raggiungere il limite dei 100 mila euro concorre solo il saldo del conto corrente o anche il saldo del conto titoli?

3) La banca potrebbe "prelevare" anche dal conto titoli?
Supponiamo che, presso la mia banca Unicredit, sul c/c abbia 10 euro di saldo e poi abbia 200 mila euro di bund tedeschi.
In caso di crisi della banca Unicredit, oltre ai 10 euro sul conto, potrebbero scipparmi i bund tedeschi? (sarebbe uno scippo vero e proprio perche' i bund sono miei, non della banca)

Grazie dei chiarimenti
 
ma è ovvio.
oggi come oggi si privatizzano gli utili
e si socializzano le perdite!

e che mondo sarebbe senza social!
:D
 
Una norma che da oggi è in vigore anche in Italia. La Camera ha, infatti, approvato la legge di delegazione europea che con 270 voti favorevoli, 113 contrari e 22 astenuti. Dal primo gennaio 2016, se le banche saranno in default, potranno attingere dai conti correnti sopra i 100mila euro, dalle azioni e dalle obbligazioni dei propri clienti-risparmiatori. "È una misura inaccettabile - tuona il presidente dei deputati azzurri, Renato Brunetta - è un vero e proprio prelievo forzoso contro le famiglie, contro le imprese, e solo nell’interesse delle grandi banche".

A parte che non si capisce perche', se la banca guadagna, non divide con me correntista i suoi utili, mentre se la banca perde, prende i miei soldi da me, in pratica da correntista diventerei una sorta di socio/azionista della banca solo in caso di bancarotta?

Ma il punto non e' il fatto di essere d'accordo o no con questa legge, il punto e' che non e' chiaro come funziona:

1) Nel caso di piu' conti correnti intestati alla stessa persona, il limite di salvaguardia si moltiplica a 100mila per ogni conto? C'e' differenza se i conti sono presso la stessa banca o su banche diverse?

2) A raggiungere il limite dei 100 mila euro concorre solo il saldo del conto corrente o anche il saldo del conto titoli?

3) La banca potrebbe "prelevare" anche dal conto titoli?
Supponiamo che, presso la mia banca Unicredit, sul c/c abbia 10 euro di saldo e poi abbia 200 mila euro di bund tedeschi.
In caso di crisi della banca Unicredit, oltre ai 10 euro sul conto, potrebbero scipparmi i bund tedeschi? (sarebbe uno scippo vero e proprio perche' i bund sono miei, non della banca)

Grazie dei chiarimenti
1)100000 a intestatario per banca (https://www.fitd.it/faq.htm non cambia la normativa generale con il Bail-in)
2)NO , il "deposito" titoli ha dispetto del nome non ha nulla ha che vedere con il deposito di denaro su un conto corrente
3)NO,qualsiasi Titolo tu acquisti è di tua proprietà e non della banca
 
Una norma che da oggi è in vigore anche in Italia. La Camera ha, infatti, approvato la legge di delegazione europea che con 270 voti favorevoli, 113 contrari e 22 astenuti. Dal primo gennaio 2016, se le banche saranno in default, potranno attingere dai conti correnti sopra i 100mila euro, dalle azioni e dalle obbligazioni dei propri clienti-risparmiatori. "È una misura inaccettabile - tuona il presidente dei deputati azzurri, Renato Brunetta - è un vero e proprio prelievo forzoso contro le famiglie, contro le imprese, e solo nell’interesse delle grandi banche".

A parte che non si capisce perche', se la banca guadagna, non divide con me correntista i suoi utili, mentre se la banca perde, prende i miei soldi da me, in pratica da correntista diventerei una sorta di socio/azionista della banca solo in caso di bancarotta?

Ma il punto non e' il fatto di essere d'accordo o no con questa legge, il punto e' che non e' chiaro come funziona:

1) Nel caso di piu' conti correnti intestati alla stessa persona, il limite di salvaguardia si moltiplica a 100mila per ogni conto? C'e' differenza se i conti sono presso la stessa banca o su banche diverse?

2) A raggiungere il limite dei 100 mila euro concorre solo il saldo del conto corrente o anche il saldo del conto titoli?

3) La banca potrebbe "prelevare" anche dal conto titoli?
Supponiamo che, presso la mia banca Unicredit, sul c/c abbia 10 euro di saldo e poi abbia 200 mila euro di bund tedeschi.
In caso di crisi della banca Unicredit, oltre ai 10 euro sul conto, potrebbero scipparmi i bund tedeschi? (sarebbe uno scippo vero e proprio perche' i bund sono miei, non della banca)

Grazie dei chiarimenti

Ti ha già risposto bene Leo2015, aggiungo solo in relazione al punto 1) che non c'entrano niente i saldi su altre banche, il bail-in si riferisce al salvataggio di una banca con i soldi depositati in quella banca, non é che se si deve salvare ad esempio il monte dei paschi possono prendere i tuoi soldi depositati in unicradit...
E comunque i depositi non sarebbero i primi ad essere toccati, prima si ricorrerebbe agli azionisti, dopo agli obbligazionisti ed in ultima analisi anche ai depositi superiori a 100000 euro (ripeto, sempre in quella banca)
 
1)100000 a intestatario per banca (https://www.fitd.it/faq.htm non cambia la normativa generale con il Bail-in)
2)NO , il "deposito" titoli ha dispetto del nome non ha nulla ha che vedere con il deposito di denaro su un conto corrente
3)NO,qualsiasi Titolo tu acquisti è di tua proprietà e non della banca

Quindi non riesco a capire cosa cambia rispetto a prima:

1) Ai fini del bail-in fa fede solo il saldo liquido su c/c (ma chi e' che tiene piu' di 100 mila euro su conto??)

2) Se fa il botto la banca tal dei tali, azionisti e obbligazionisti della banca tal dei tali (nel senso che detengono azioni e obbligazioni emesse dalla banca tal dei tali, non che hanno il conto titoli nella banca tal dei tali) rischiano. Ma questo anche senza bail-in: azionisti e obbligazionisti rischiano in caso di botto dell'emittente... da sempre.

Non riesco a capire cosa cambia, davvero
 
Quindi non riesco a capire cosa cambia rispetto a prima:

1) Ai fini del bail-in fa fede solo il saldo liquido su c/c (ma chi e' che tiene piu' di 100 mila euro su conto??)

2) Se fa il botto la banca tal dei tali, azionisti e obbligazionisti della banca tal dei tali (nel senso che detengono azioni e obbligazioni emesse dalla banca tal dei tali, non che hanno il conto titoli nella banca tal dei tali) rischiano. Ma questo anche senza bail-in: azionisti e obbligazionisti rischiano in caso di botto dell'emittente... da sempre.

Non riesco a capire cosa cambia, davvero
Parliamo di una direttiva europea che uniforma la normativa sui dissesti bancari nell'area Euro ; in Italia , come hai osservato ,non cambia sostanzialmente nulla rispetto al passato , probabilmente lo fa in altri paesi europei che prevedevano ad esempio coperture diverse per i depositi bancari
 
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