perchè banca intesa è così ancorata al "vecchio modo di fare banca"?

sandiego

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trovo davvero curioso che banca intesa:

- non abbia un conto zero zero zero zero spese

- non abbia una banca del gruppo orientata ad internet.
anzi ...storicamente webank (gruppo bpm) era nata come intesatrade del gruppo intesa!!
(ormai tutti i grandi gruppi hanno una soluzione del genere: fineco per unicredit, hello bank per bnl, infinita per mps, iwbank pr ubi...)

- non abbia la possibilità di aderire a soluzioni-pacchetto-fortait per abbattere i costi di commissione per chi fa molte negoziazioni (solo per le azioni è possibile)


davvero non comprendo il non volersi "mettere in gioco" ma rimanere in modo così marcatamente sulla difensiva, rimanendo legato ad un "vecchio modo di fare banca" dove tutto un costo.
tra l'altro, va detto, che stanno chiudendo in modo massiccio molte filiali rendendo affollate le filiali che restano aperte. quindi peggiorano la situazione per chi si reca in filiale...
 
L'unico prodotto interessante era Zerotondo, che è stato segato.
 
avevo il conto Intesa,
l'ho chiuso in favore di Fineco ;)
 
dalle mie parti, in 4 anni sono passati da esserci 4 filiali ad esserci una sola filiale.
l'ultima chiusa una settimana fa.

tra l'altro su 3 chiuse, 2 erano affollate ed attive ma sono state chiuse perchè attualmente la filosofia di intesa è di non tenere filiali più vicine di 25km l'una dall'altra.
anche se questo significa lasciare eventualmente interi paesoni popolosi senza una loro filiale!
 
L'ho notato anche io...
Mi chiedo come sia possibile che la più grande banca italiana abbia solo un c/c (il Conto Facile) in commercio, con delle condizioni peggiori allo Zerotondo che risale a molto tempo addietro. Complessivamente come banca è soddisfacente e ha un ottimo homebanking, molte filiali adesso sono aperte fino alle 20:00 ed è un plus non da poco, ed ha una rete abbastanza capillare (almeno al Nord e in Lombardia per non parlare di Milano dove ci sono più loro filiali che uffici postali). Non costa neanche troppo (rispetto al competitor Unicredit), però sul mercato c'è di molto più conveniente e servizi magari un po' sotto, ma che alla fine vale la pena.

Spero solo che aggiornino il loro parco prodotti con qualcosa di nuovo e ben diversificato.
 
volete sentire ancora un'altra cosa?

se si fa un bonifico in banca, la banca non effettua direttamente il bonifico ma gira l'operazione ad un "centro regionale" dove ci sono ragazzi cocopro.

e non è detto che il bonifico venfa fatto subito subito in giornata se il "centro regionale" magari in quel giorno è pieno di lavoro...


KO!KO!KO!
 
Almeno nella mia filiale gli F24, anche di importo modesto, si pagano solo con addebito in conto, con contabile spedita al tuo domicilio, boh:rolleyes:
 
trovo davvero curioso che banca intesa:

- non abbia un conto zero zero zero zero spese

- non abbia una banca del gruppo orientata ad internet.
anzi ...storicamente webank (gruppo bpm) era nata come intesatrade del gruppo intesa!!
(ormai tutti i grandi gruppi hanno una soluzione del genere: fineco per unicredit, hello bank per bnl, infinita per mps, iwbank pr ubi...)

- non abbia la possibilità di aderire a soluzioni-pacchetto-fortait per abbattere i costi di commissione per chi fa molte negoziazioni (solo per le azioni è possibile)


davvero non comprendo il non volersi "mettere in gioco" ma rimanere in modo così marcatamente sulla difensiva, rimanendo legato ad un "vecchio modo di fare banca" dove tutto un costo.
tra l'altro, va detto, che stanno chiudendo in modo massiccio molte filiali rendendo affollate le filiali che restano aperte. quindi peggiorano la situazione per chi si reca in filiale...
Probabilmente perché i conti correnti hanno un peso ridotto sul bilancio, e non vale la pena investirti, oppure perché tutti quelli che hanno fatto lo zerotondo alla fine portano poco capitale rispetto ai correntisti tradizionali. Oppure perché sono più diffidenti ed è più difficile rifilare loro spazzatura di vario genere.

Per riassumere - senza sapere - alla tua domanda direi: la banca vive di soldi, se un prodotto non c'è o è stato tolto è perché non faceva entrare abbastanza soldi :D
 
Piu' paghi di tutto e piu' guadagnano anche quelli son guadagni per la banca, conosco molte persone che pagano di tutto di piu' e non si rendono conto che non e' conveniente (sono quelli che han paura di banche online...), anzi gli fanno anche pubblicita' e si sentono fighi che hanno ISP e finche' lo fanno ISP fa bene a farli pagare...
 
trovo davvero curioso che banca intesa:

- non abbia un conto zero zero zero zero spese

- non abbia una banca del gruppo orientata ad internet.
anzi ...storicamente webank (gruppo bpm) era nata come intesatrade del gruppo intesa!!
(ormai tutti i grandi gruppi hanno una soluzione del genere: fineco per unicredit, hello bank per bnl, infinita per mps, iwbank pr ubi...)

- non abbia la possibilità di aderire a soluzioni-pacchetto-fortait per abbattere i costi di commissione per chi fa molte negoziazioni (solo per le azioni è possibile)


davvero non comprendo il non volersi "mettere in gioco" ma rimanere in modo così marcatamente sulla difensiva, rimanendo legato ad un "vecchio modo di fare banca" dove tutto un costo.
tra l'altro, va detto, che stanno chiudendo in modo massiccio molte filiali rendendo affollate le filiali che restano aperte. quindi peggiorano la situazione per chi si reca in filiale...


"Vecchio modo di fare banca" dove tutto un costo" , come giustamente dici, e' il modo migliore di avere il maggior numero di correntisti Italia, dove per loro il conto e' solo il mezzo per vendere i loro prodotti, dall'assicurazione auto alla polizza vita.
Ho conoscenti che piuttosto che lasciare Intesa San Paolo andrebbero in piazza a regalare soldi ai passanti.

Probabilmente hanno un target orientato ad una clientela non piu' giovanissima, con ramificazioni sul territorio e rapporti decennali col correntista.
Mi ricorda Rai 1 , ti chiedi chi mai possa guardare certi programmi e poi e' la rete piu' vista in Italia.
 
perchè hanno un modo di fare banca simile...

scusa ma non vedo dove sia il problema.
se vuoi un conto corrente a zero spese, basta non fare il conto da intesa. appunto perchè ci sono molte banche (quasi tutte online ) che offrono conti a zero spese...non vedo quale vantaggio porti a intesa aprire adesso una sua divisione online. basta vedere la magra figura rimediata da bnl con hello bank...

secondo me nell'ottica di intesa i clienti che sono rimasti sono poco interessati ai servizi online ed al conto gratis .

del resto lo trovo anche logico : ai clienti bancari interessano conti di tipo diverso e servizi di diverso tipo. chi è interessato ai costi aprirà un conto in una banca online, chi è interessato ai servizi aprirà un conto con dei costi presso una banca tradizionale.
basta guardare cosa ha fatto barclays : canone annuo 100 euro, azzerabile se hai un patrimonio gestito da loro di almeno 100 mila euro o se hai uno stipendio superiore ai 5000....

si sceglie la banca in base ai proprio bisogni non perchè ci si è invaghiti del marchio o cose simili.se intesa ha deciso , dopo aver offerto lo zerotondo, di togliere i conti gratuiti avrà fatto i suoi calcoli.
 
Bè c'è da dire che 36 euro l'anno è un costo ma non è poi una cifra folle, e a molti serve una banca fisica; e cmq c'è ancora una gran maggioranza in italia che ha una diffidenza con internet. E se per un 30-40 euro risolvono questo problema, non si fanno poi grossi problemi.
 
Piu' paghi di tutto e piu' guadagnano anche quelli son guadagni per la banca, conosco molte persone che pagano di tutto di piu' e non si rendono conto che non e' conveniente (sono quelli che han paura di banche online...), anzi gli fanno anche pubblicita' e si sentono fighi che hanno ISP e finche' lo fanno ISP fa bene a farli pagare...
È come avere il conto da figo...... Hai presente quelli che comprano ww e deridono chi ha seat o Skoda? Quelli di intesa avranno puntato a questo target che sicuramente sarà remunerativo, ma certamente non di lunga prospettiva.... Quelli di bnl hanno capito e si sono buttati nel mercato con hello Bank. Rimediato magra figura ma avranno tutto il tempo di migliorare. Sino a quando giocoforza anche isp sarà costretta ad entrare in questo mercato...... Penso che gran parte dei loro clienti non siano molto giovani e perciò reticenti ai conti online..... Aspettiamo aspettiamo...
 
cè anche da dire che le banche on line attirano solo un determinato segmento di clientela privata

ad esempio la quasi totalità del mondo imprenditoriale dalla micro alla grande impresa si basa sulle banche fisiche, e di rimando anche le persone fisiche coinvolte a livello famigliare (es: piccolo artigiano ditta individuale, la banca per dargli un fido ti "impone" di convogliare tutti i conti personali dei famigliari presso di essa)

le dinamiche e le considerazioni sono tante..
 
scusate,

ma nulla vieta a intesa di fare come ha fatto unicredit:
unicredit Non ha conti zero spese.
in una filiale unicredit NON ti suggeriranno mai fineco.
eppure fineco è gruppo unicredit ed offre un conto zerospese.

ecco: intesa poteva benissimo fare qualcosa di simile. cioè affiancare alla struttura intesa una piccola banca online che rimane cmq sconosciuta ai più ...ma allo stesso tempo permette di "mantenere quella clientela giovane che un domani potrebbe avere necessità di mutuo/fido/polizza/fondo"

io accusa intesa soprattuto di questo!
praticamente non aggrediscono minimamente il settore zerospese/online.
 
ormai anche molte popolari/locali hanno i conti zerospese online!
 
scusate,

ma nulla vieta a intesa di fare come ha fatto unicredit:
unicredit Non ha conti zero spese.
in una filiale unicredit NON ti suggeriranno mai fineco.
eppure fineco è gruppo unicredit ed offre un conto zerospese.

ecco: intesa poteva benissimo fare qualcosa di simile. cioè affiancare alla struttura intesa una piccola banca online che rimane cmq sconosciuta ai più ...ma allo stesso tempo permette di "mantenere quella clientela giovane che un domani potrebbe avere necessità di mutuo/fido/polizza/fondo"

io accusa intesa soprattuto di questo!
praticamente non aggrediscono minimamente il settore zerospese/online.

per forza non suggeriscono Fineco,
la maggior parte dei dipendenti delle banche fisiche diventerebbero esubero :rolleyes:
 
:rolleyes:

per forza non suggeriscono Fineco,
la maggior parte dei dipendenti delle banche fisiche diventerebbero esubero


vero.
però fineco esiste come opzione che un potenziale cliente può scegliere tra le diverse soluzioni del gruppo unicredit offre sul mercato.
intesa invece non fa così. o banca fisica con spese o NULLA.

e c'è di più: intesa sta letteralmente smantellando parte della rete di filiali secondo una logica alquanto discutibile.

in pratica:
intesa non ha forti presidi nel web e costestualmente sta riducendo la sua presenza sul territorio.
a mio parere questa visione è miope e avrà coneguenze nel prossimo decennio.
 
scusate,

ma nulla vieta a intesa di fare come ha fatto unicredit:
unicredit Non ha conti zero spese.
in una filiale unicredit NON ti suggeriranno mai fineco.
eppure fineco è gruppo unicredit ed offre un conto zerospese.

ecco: intesa poteva benissimo fare qualcosa di simile. cioè affiancare alla struttura intesa una piccola banca online che rimane cmq sconosciuta ai più ...ma allo stesso tempo permette di "mantenere quella clientela giovane che un domani potrebbe avere necessità di mutuo/fido/polizza/fondo"

io accusa intesa soprattuto di questo!
praticamente non aggrediscono minimamente il settore zerospese/online.


nulla vieta a intesa di comportarsi come unicredit, verissimo..
ma nessuno la obbliga.

se dai un'occhiata al gruppo intesa c'è dentro di tutto, da imi a fideuram a banca prossima. avessero voluto aprire una banca online se ne sarebbero comprata una( come hanno fatto con fideuram) . evidentemente il settore "zerospese/online" con i relativi clienti non gli interessa o non lo trovano abbastanza remunerativo , le alternative non mancano.
 
in pratica:
intesa non ha forti presidi nel web e costestualmente sta riducendo la sua presenza sul territorio.
a mio parere questa visione è miope e avrà coneguenze nel prossimo decennio.

non ha forti presidi sul web
vero...ma ti faccio una domanda...

hai mai fatto due conti su quanto conta il web come massa monetaria nel mondo bancario italiano?

facciamo due conti

ing direct in tutto si giostra 24-25 miliardi
fineco se si includono i conti titoli arriva a 42 miliardi
chebanca 13 miliardi
ifis 10

tutte insieme queste contano come un istituto bancario regionale

capisco che dal punto di vista di un utente web intensivo l'home banking, le app e simili siano l'unico modo per concepire una banca oggi...ma siamo in italia .
inoltre intesa sta riducendo le filiali perchè, essendo la prima banca italiana per filiali, se lo può permettere. anzi nelle condizioni attuali ne ha troppe (è già stata costretta a dall'antitrust a vendere filiali, se così non fosse cariparma /credit agricole non avrebbe la diffusione di oggi).
ad oggi tra filiali a marchio intesa e controllate arriva a oltre 4500 filiali.non si può dire che stia abbandonando il territorio...

poi ovvio...la concorrenza si fa coi piedi.
 
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