Parliamo di polizze vita

lambda

GRAZIE FOL
Registrato
23/6/07
Messaggi
5.562
Punti reazioni
259
Tra i vari investimenti truffa :angry: c'è spesso quello delle polizze vita. E' un investimento che anni fa ha spennato :'( parecchi. Come mai non riesco a trovare un 3d in cui se ne è parlato? Molti di voi sono ferrati sui brogli bancari, potreste darmi indicazioni a riguardo di una MPSvita? Sto togliendo i fondi che avevo del MPS ma non so che fare con la polizza, anche se qualcosa mi dice che probabilmente mi conviene disfarmene. Grazie per chi vorrà aiutarmi. :yes: :yes:
 
Hai il nome, un prospetto?
Quando hai cominciato i versamenti? Quand'è la scadenza?
Servono un po' di dati per aiutarti OK!
 
lambda ha scritto:
Tra i vari investimenti truffa :angry: c'è spesso quello delle polizze vita. E' un investimento che anni fa ha spennato :'( parecchi. Come mai non riesco a trovare un 3d in cui se ne è parlato? Molti di voi sono ferrati sui brogli bancari, potreste darmi indicazioni a riguardo di una MPSvita? Sto togliendo i fondi che avevo del MPS ma non so che fare con la polizza, anche se qualcosa mi dice che probabilmente mi conviene disfarmene. Grazie per chi vorrà aiutarmi. :yes: :yes:

Qui trovi ogni informazione sui cessi per la vita:

http://www.finanzaonline.com/forum/search.php?searchid=2681473
 
airluke ha scritto:
Hai il nome, un prospetto?
Quando hai cominciato i versamenti? Quand'è la scadenza?
Servono un po' di dati per aiutarti OK!


Nome polizza :58PV Provvedo 2000 stipulata il 25/11/1999 con un versamento annuo prima di 2.500.000 lire e poi di 1291,14 euri ( credo di non aver effettuato variazioni sui versamenti).L'aliquota di partecipazione è dell'85%. Nell' ultima comunicazione mi viene riferito:
che al 31/12/2004 il totale dei premi versati è 9037,98e la corrispondente prestazione è di 9181,95euri,
che il tasso annuo di rendimento finanziario realizzato nell'esercizio 2006 dalla Gestione Speciale Provvedo è pari a 3,86% ,
che l'aliquota di retrocessione del rendimento contrattualmente riconosciuta è pari a 85% ( con un rendimento minimo a favore della compagnia di 0,75%),
che il tasso annuo di rivalutazione delle prestazioni contrattuali è pari a 3,11%, corrispondente al tasso annuo di rendimento retrocesso,
che il valore della prestazione al 31/12/2006 risulta pari ad euro 10.652,41 ed il valore di riscatto alla medesima data è pari ad euro 10.652,41.
Si precisa che i valori sopra esposti sono al lordo degli oneri fiscali.

Grazie mille per ogni consiglio.
P. S. Non so ai fini del 740 quanto mi serva. Devo documentarmi.
 
Ritengo la polizza vita uno strumento assolutamente da non utilizzare per investire; poi uno può anche infilare i soldi in un letamaio sperando che con la concimazione si moltiplichino, sia chiaro... ma una polizza vita sta agli antipodi dell'investimento, perchè serve solo ad incastrare il cliente fino a scadenza assoggettandolo a costi esorbitanti e massacrandolo se esce prima. Ci guadagna solo chi la emette... è un investimento sì, ma per chi le piazza! Inotre le coperture caso morte sono limitate e comunque fatte pagare.
Ogni investimento presenta rischi ed opportunità: la polizza vita non presenta alcuna opportunità, ma solo il vincolo di non poter uscire salvo grosse penalizzazioni e rendimenti ridicoli, che nemmeno coprono l'inflazione, anche a causa degli ingenti costi.
Per cui a casa mia una cosa del genere non la chiamerei mai investimento ma CAGATA PAZZESCA, tanto per richiamare un film di fantozziana memoria.

Infine, il fatto che il cliente non sa cosa vuole non significa che chi lo deve consigliare gli appioppi una polizza pensando solo al proprio guadagno. Chi vende una polizza come investimento è un incompetente oppure uno sciacallo.

Le polizze vita tradizionali investono in titoli di stato (quasi completamente) e retrocedono il rendimento della "gestione separata" meno un trattenuto che va dall'1% al 1,5%. Inoltre ci sono i costi dei caricamenti (5-10%, a volte anche di più), delle coperture assicurative (che quindi non sono gratis) e del frazionamento premi. Con un normale fondo comune obbligazionario investo negli stessi strumenti (e quindi il risultato nel lungo periodo è circa lo stesso), col vantaggio di avere costi molto più bassi, di poter variare il piano di investimento e di poter uscire quando mi pare senza penalizzazioni.
Le polizze vita Unit Linked invece consentono di investire anche in altri settori (es. azionari) ma hanno ben 3 livelli di costo, dato che si tratta di fondi di fondi:
1) caricamenti (5-10%)
2) costi di gestione del fondo Unit (1-1,5%)
3) costi di gestione dei fondi nei quali investe il fondo Unit (1-2%)
Ora ditemi voi perchè non dovrei investire direttamente in un fondo comune azionario che costa circa l'1,5%, e con gli stessi vantaggi di cui sopra (flessibilità e possibilità di uscita).
 
grisou ha scritto:
Ritengo la polizza vita uno strumento assolutamente da non utilizzare per investire; poi uno può anche infilare i soldi in un letamaio sperando che con la concimazione si moltiplichino, sia chiaro... ma una polizza vita sta agli antipodi dell'investimento, perchè serve solo ad incastrare il cliente fino a scadenza assoggettandolo a costi esorbitanti e massacrandolo se esce prima. Ci guadagna solo chi la emette... è un investimento sì, ma per chi le piazza! Inotre le coperture caso morte sono limitate e comunque fatte pagare.
Ogni investimento presenta rischi ed opportunità: la polizza vita non presenta alcuna opportunità, ma solo il vincolo di non poter uscire salvo grosse penalizzazioni e rendimenti ridicoli, che nemmeno coprono l'inflazione, anche a causa degli ingenti costi.
Per cui a casa mia una cosa del genere non la chiamerei mai investimento ma CAGATA PAZZESCA, tanto per richiamare un film di fantozziana memoria.

Infine, il fatto che il cliente non sa cosa vuole non significa che chi lo deve consigliare gli appioppi una polizza pensando solo al proprio guadagno. Chi vende una polizza come investimento è un incompetente oppure uno sciacallo.

Le polizze vita tradizionali investono in titoli di stato (quasi completamente) e retrocedono il rendimento della "gestione separata" meno un trattenuto che va dall'1% al 1,5%. Inoltre ci sono i costi dei caricamenti (5-10%, a volte anche di più), delle coperture assicurative (che quindi non sono gratis) e del frazionamento premi. Con un normale fondo comune obbligazionario investo negli stessi strumenti (e quindi il risultato nel lungo periodo è circa lo stesso), col vantaggio di avere costi molto più bassi, di poter variare il piano di investimento e di poter uscire quando mi pare senza penalizzazioni.
Le polizze vita Unit Linked invece consentono di investire anche in altri settori (es. azionari) ma hanno ben 3 livelli di costo, dato che si tratta di fondi di fondi:
1) caricamenti (5-10%)
2) costi di gestione del fondo Unit (1-1,5%)
3) costi di gestione dei fondi nei quali investe il fondo Unit (1-2%)
Ora ditemi voi perchè non dovrei investire direttamente in un fondo comune azionario che costa circa l'1,5%, e con gli stessi vantaggi di cui sopra (flessibilità e possibilità di uscita).

Sono perfettamente d'accordo con te, ma una volta stipulata una polizza vita, non è possibile dire se conviene :
- proseguire i versamenti fino a scadenza
- interrompere i versamenti ma lasciare il versato fino a scadenza
- riscattare tutto subito
fino a che non si conoscono una serie di informazioni che variano da caso a caso.
Non 6 d'accordo?
 
lambda ha scritto:
Ottimo! Il tuo commento equivale ad una risposta. Tuttavia credo che tu abbia sbagliato link. Puoi rivederlo?

Il link sembrerebbe essere esatto, comunque ti indico la sequenza per effettuare la ricerca:

Clicca su "ricerca" (riga blu in alto) > digita "polizze vita" nella finestra "ricerca forum" > appariranno circa 250 discussioni sull'argomento e consigli sulla miglior carta igenica da adottare.
 
airluke ha scritto:


Riporto quanto è indicato nella nota informativa.
Su esplicita richiesta del contraente, il contratto può essere riscattato in ogni istante. Oppure: la durata del contratto è illimitata. :(
 
Non per mettermi in controtendenza e se dico cose inesatte non sparatemi, ma questa polizza non è una di quelle che ti consentono di detrarre dai redditi il 19% del premio pagato ??

Perchè, se fosse così, e se chi versa ha reddito sufficiente per poter effettuare la detrazione, per valutare la bontà dell'investimento occorrerebbe valutare anche il risparmio fiscale.
 
Corretto, ma l'aspetto fiscale è uno degli elementi da valutare.
Se la coop fa il 3 X 2 con la carta igenica (giusto per rimanere in tema con Lou..) mica ti riempi la casa di rotoli!
E lo stesso qua: se potessi guadagnare di più con altri strumenti, a parità di rischio, che ti frega di pagare meno tasse??
 
Certo che no, ma se la Coop mi prezza la carta igienica 1 euro al rotolo e per ogni rotolo che compro mi fa uno sconto di 50 centesimi a me la carta igienica, pur comprando solo quella che mi serve, costa 50 centesimi e non un euro.
 
Il problema è proprio questo. Con Questa polizza detraggo il massimo possibile (245e). A questo punto mi conviene tenerla o no?
 
Ultima modifica:
Giannival ha scritto:
Certo che no, ma se la Coop mi prezza la carta igienica 1 euro al rotolo e per ogni rotolo che compro mi fa uno sconto di 50 centesimi a me la carta igienica, pur comprando solo quella che mi serve, costa 50 centesimi e non un euro.

Secondo me quando c'era ancora il beneficio fiscale poteva essere un modo per mettere via dei soldi soprattutto per chi è a digiuno di finanza
Da evitare assolutamente le Unit linked e le index linked
Una vera truffa
 
Salvo errori da parte mia dovresti poter detrarre il 19% di quanto va effettivamente in gestione (cioè dire al netto delle spese di caricamento e del prelevamento fiscale pari al 2,50% del versamento stesso).
 
magallo ha scritto:
Secondo me quando c'era ancora il beneficio fiscale poteva essere un modo per mettere via dei soldi soprattutto per chi è a digiuno di finanza
Da evitare assolutamente le Unit linked e le index linked
Una vera truffa


Ma ho ancora il beneficio fiscale di 245e!
 
Si detraggo il massimo possibile 245e ma conviene tenerla o è più remunerativo un pac con cct anche long?
 
magallo ha scritto:
Secondo me quando c'era ancora il beneficio fiscale poteva essere un modo per mettere via dei soldi soprattutto per chi è a digiuno di finanza
Da evitare assolutamente le Unit linked e le index linked
Una vera truffa

Sulle unit e sulle index concordo, anche se, acquistandole sul mercato successivamente al collocamento, ogni tanto si possono anche fare delle buone cose.
Ma io parlavo di polizze vita; tra l'altro il beneficio fiscale per quelle aperte mi pare prima del 1999 tutt'ora esiste e, quindi, chi le possiede a mio avviso farebbe una cosa poco intelligente a chiuderle (sempre che non abbia bisogno di soldi).
 
magallo ha scritto:
Secondo me quando c'era ancora il beneficio fiscale poteva essere un modo per mettere via dei soldi soprattutto per chi è a digiuno di finanza
Da evitare assolutamente le Unit linked e le index linkedUna vera truffa

Assolutamente vero, non foss'altro per i caricamenti impliciti-espliciti (*) di cui sono gravate.

Bravo Magallo, vedo che cominci ad interdertene!

:D :D :D

(*) Si noti la terminologia criptico-buffonesca adottata dalle emittenti per nascondere il comune vocabolo: "INGIUSTIFICATE SPESE A CARICO DEL CLIENTE".
 
Indietro